corvina71 Inviato Maggio 9, 2003 Segnala Condividi Inviato Maggio 9, 2003 Ciao a tutti gli amici. Volevo sottoporVi un quesito. Noto che molto spesso, a differenza di alcuni miei amici, mi capita nelle mie uscite in mare di urinare addirittura fino 7/8 o anche più volte nelle 2/3 ore di pesca che abitualmente pratico. Da cosa dipende??? Ho amici che non ne fanno per niente e amici che si limitano a 2/3. Vi preciso che da febbraio ad oggi mi sono immerso sempre con una muta da 5mm calzari e guanti da 3.Cordialmente Fabio Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite Roberto Roy Inviato Maggio 9, 2003 Segnala Condividi Inviato Maggio 9, 2003 Non è che hai la "gobba"piena d'acqua come i cammelli sulla schiena?? http://www.maialino.it/amici/cammel14.jpg Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
root Inviato Maggio 9, 2003 Segnala Condividi Inviato Maggio 9, 2003 A me succede quando bevo il the a colazione! Ho imparato a sostituirlo con il succo di frutta. Specialmente in questo periodo che uso ancora la muta in spaccato...... Cacchio continuo a guardare quel cammello è mi fa spaccare dalle risate Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
peisino Inviato Maggio 9, 2003 Segnala Condividi Inviato Maggio 9, 2003 ..ciao.. se può essere utile.. direttamente dal manuale di apnea corso 1 livello FIPSAS (se è possibile fare una citazione): "..L’ATTIVITA’ SUBACQUEA PROVOCA UN CONSISTENTE AUMENTO DELLA PRODUZIONE DI URINA ( POLIURIA ) . L’URINA DEI SUBACQUEI , DURANTE LA LORO ATTIVITA’, E’ FORTEMENTE IPOTONICA E CHIMICAMENTE MOLTO SIMILE ALL’ACQUA . QUESTA POLIURIA E’ CAUSATA DA UN AUMENTO DI INCREZIONE DI UN ORMONE (..PEPTIDE NATRIURETICO ATRIALE..) CHE DETERMINA UNA FORTE PERDITA DI SODIO ( NATRIURESI ) E QUINDI DI ACQUA. QUESTO SPIEGA ANCHE LA VOGLIA DI ALIMENTI SALATI, DOPO LE TANTE ORE TRASCORSE IN’ IMMERSIONE . LA POLIURIA DELL’APNEISTA RICONOSCE QUINDI UNA DUPLICE GENESI : PER STIMOLO DIFFERENZIATO DELLA DIURESI E DELLA NATRIURESI. BASTERA’ ASSUMERE DELL’ACQUA , SENZA ADDIZIONARVI ALCUN SALE , PER REINTEGRARE LE PERDITE.." .. all'inizio succedeva anche a me .. ora senza fare nulla il problema si è ridimensionato di molto.. ciao.. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
corvina71 Inviato Maggio 9, 2003 Autore Segnala Condividi Inviato Maggio 9, 2003 Avevo sentito sul forum pesca in apnea, che poteva trattarsi anche di adeguamento termico dell'organismo al freddo, ma non sò se avevo capito bene. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
peisino Inviato Maggio 9, 2003 Segnala Condividi Inviato Maggio 9, 2003 .. a me succedeva spesso in piscina coperta .. con addosso un corpetto da 3mm... per cui nn credo possa dipendere esclusivamente dal freddo... Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite ippocampo66 Inviato Maggio 9, 2003 Segnala Condividi Inviato Maggio 9, 2003 bella e completa la risposta di peisino ma io ho notato che da gennaio / febbraio con l'acqua fredda ad ora acqua decisamente + calda sono passato dalle 7/8 alle 2/3 ..avevo anche sentito dire che la pisciarella nell' apnea è dovuta anche al fatto che l'organismo interpreta la pressione idrostatica dell'immersione come ipertenzione ordinando ai reni di eliminare acqua x riportare la pressione a livelli normali .....ditemi se l'ho fatta fòri dal vaso...eheheheh Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Federico Inviato Maggio 10, 2003 Segnala Condividi Inviato Maggio 10, 2003 La spiegazione del peptide natriuretico atriale è sicuramente valida dal punto di vista medico; questo "ormone" se ben ricordo viene liberato dal cuore quando alcuni recettori registrano un aumento della distensione delle pareti cardiache e quindi un aumento del ritorno venoso al cuore, esso ha infatti lo scopo di modificare il meccanismo di regolazione renale della pressione arteriosa, provocando l'aumento dell'eliminazione di liquidi. Ma del resto ricordiamoci anche che in acqua la pressione esterna sul nostro corpo aumenta e le masse liquide delle zone periferiche del corpo, arti e cute, vengono spostate verso le zone più centrali, polmoni (ecco perchè in profondità il nostro torace non si schiaccia), cuore e altri organi interni tra cui il rene, il filtrato renale quindi tende ad aumentre provocando una maggiore diuresi. Personalmente penso anche che l'azione compressiva della muta collabori in parte a "spremere" gli strati superficiali del corpo favorendo la circolazione linfatica, spostando acqua verso il sistema circolatorio e quindi verso il rene, dico questo perchè ho notato che alcune volte anche in assenza di temperature basse e non facendo immersioni il fenomeno si verifica comunque, anche se in misura minore. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
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