Per La 2 Tacca? Ercole!!

[naksu]

heylà...ho comprato il mio primo arbalete 90 (XXV GOLD) ottimo brandeggio e buona potenza ma... ieri mi sono tuffato con l intenzione di sverginare il fucile magari con la cattura di qlk bell esemplare, mi sono tuffato e di pinnuti se ne contavano proprio pochi....dopo qualke aspetto , si "avvicina" un bel saraghetto (stimo intorno ai 600 gr) la mia scarasa apnea pero nn mi ha permesso di poterlo fare avvicinare ulteriormente, allora ho sparato (era un po distante ed ho voluto azzardare il tiro) purtroppo pero, anche se la frizione del mulionello era totalmente libera , la freccia nn e stata in grado di tirarsi il sagolino e una volta arrivata a bersaglio , nn ha penetrato le carni del pesce fino a far apirire l aletta ..ed ecco che il pesciozzo si ritrova un buco vicino la testa e va a morire in qlke buco sconosciuto. ed e qui che ho detto: e se caricassi il fucile alla seconda tacca? si potrebbe azzardare qlke tiro un po piu estremo? purtroppo pero è rimasto il dubbio visto che una volta agganciata l ogiva alla prima tacca e spostato il calcio sullo sterno, al moemento di tirare gli elastici, la mie povere braccia nn ce l hanno fatta.

 

mi domando allora, se e tutta una questione di forza opp c e una tecnica precisa per caricare gli arbalete senza sforzi assurdi (il bello che il titolare del negozio mi voleva dare un 110 ahahha. e chi ce l avrebbe fatta a caricarlo )

se qlk1 ha la risposta gliene saro grato!

[toninotp]

Dunque chi ti scrive non è Ercole, anzi sono piuttosto gracilino, ma sinceramente non ho mai incontrato "eccessive" difficoltà nel caricare l'arbalete (adesso pesco con un 110 e doppio elastico da 20 mm). Quello che ti posso consigliare è di caricare il fucile nelle prime uscite in mare alla prima tacca, così facendo gli elastici si stireranno un pò e vedrai che alla fine riuscirai a portare l'ogiva alla seconda tacca. In genere le gomme che vengono fornite di serie non sono mai troppo corte ed esasperate (questo lo facciamo un pò tutti successivamente per elaborarci il cannone), quindi se le tue difficoltà dovessero continuare mi viene da pensare ad un errore nella tecnica. Alle volte risulta utile montare sul calcio del fucile il supporto sternale più lungo (che alcuni modelli prevedono) che ti permette di stendere con più facilità le braccia. Spro di esserti stato utile, buon divertimento..........................

Oh adesso però aspettiamo tutti le foto della prima bestiola catturata dal tuo nuovo fucile......

[Alessandro Fini]

Tecnica ci vuole..

Dopo avere caricato in prima tacca, porta il calcio sullo sterno senza sfilare le mani da sotto gli elastici, e tira sia di braccia che con le spalle e schiena..

Se anche così non ce la fai, metti il calcio sugli addominali (sotto la cintura che fa da blocco) puntando il fucile verso le pinne, incrocia le stesse in modo che il fucile resti puntato verso il basso, afferra gli elastici e carica.

[Ospite merudda]

posso garantirti che è tutta questione di tecnica, prova a far lavorare le spalle

piuttosto che solo le braccia che sono più potenti...per quanto riguarda l'appoggio sternale

più lungo, te lo consiglio. Io non riuscivo neanche a far agganciare l'archetto alla seconda tacca,

poi ho montato l'appoggio sternale più lungo ed è tutta un'altra storia. Io non so' se il tuo fucile lo

prevede.

 

Facci sapere.

[Ospite kodrum75]

la forza che devi esercitare con le braccia è minimo se riesci a sfruttare il lavoro degli addominali avvicinando lo sterno alle braccia...

[Dentex]

heylà...ho comprato il mio primo arbalete 90 (XXV GOLD) ottimo brandeggio e buona potenza ma... ieri mi sono tuffato con l intenzione di sverginare il fucile magari con la cattura di qlk bell esemplare, mi sono tuffato e di pinnuti se ne contavano proprio pochi....dopo qualke aspetto , si "avvicina" un bel saraghetto (stimo intorno ai 600 gr) la mia scarasa apnea pero nn mi ha permesso di poterlo fare avvicinare ulteriormente, allora ho sparato (era un po distante ed ho voluto azzardare il tiro) purtroppo pero, anche se la frizione del mulionello era totalmente libera , la freccia nn e stata in grado di tirarsi il sagolino e una volta arrivata a bersaglio , nn ha penetrato le carni del pesce fino a far apirire l aletta ..ed ecco che il pesciozzo si ritrova un buco vicino la testa e va a morire in qlke buco sconosciuto. ed e qui che ho detto: e se caricassi il fucile alla seconda tacca? si potrebbe azzardare qlke tiro un po piu estremo? purtroppo pero è rimasto il dubbio visto che una volta agganciata l ogiva alla prima tacca e spostato il calcio sullo sterno, al moemento di tirare gli elastici, la mie povere braccia nn ce l hanno fatta.

 

mi domando allora, se e tutta una questione di forza opp c e una tecnica precisa per caricare gli arbalete senza sforzi assurdi (il bello che il titolare del negozio mi voleva dare un 110 ahahha. e chi ce l avrebbe fatta a caricarlo )

se qlk1 ha la risposta gliene saro grato!

 

il mulinello serve ad avere una sscorta di sagola per lavorare i pesci dalla superficie, quindi la parte di sagola (più consigliabile nylon 140) che viene utilizzata al momento dello sparo non deve essere imbobinata, ma va sistemata tra la testata e lo sganciasagola facendo più "passate"

[Bullet]

Prova a caricare con l'addome alto invece che con lo sterno, anche io avevo un pò il tuo problema, facendo così non ne ho più. Tira forte mi raccomando.

[Ospite ivan_lopez73]

penso sia solo tecnica...io non abituato alle gomme mi sembrava di morire per caricare un cinquantino...

oltre un male allo sterno assurdo...sono finito per attacarmi un pezzo di ciabatta al collo per poggiare il fucile per caricarlo