Ricciola Persa, Un Caso Emblematico

[Ospite CapoRama]

Questo mi è accaduto poco tempo fa.

Pescavo da un'oretta circa su un fondale abbastanza impegnativo, avevo notato un certo movimento nell'ultimo tuffo all'aspetto e mentre mi rilassavo in superfice e mi ventilavo per la successiva sommozzata, mi trovo circondato da un branco di ricciole! Uno spettacolo! Si trattava di 40/50 pezzi che hanno preso a girarmi sotto incuriosite... Ovviamente il rilassamento è andato a farsi benedire!

Era la prima volta che mi capitava una cosa del genere, forse grazie alla mia immobilità i pesci sembravano stringere sempre più i loro cerchi per osservarmi sempre più da vicino.

Inizio ad allineare il fucile, un Tornado 110 Seatec (ancora vergine...), i pesci erano a circa 4 mt da me, ho stimato il loro peso oscillate fra i 4 ed i 10 kg...

Piuttosto difficile la sceta! Adocchiati i pezzi più grossi cerco di seguirne le evoluzioni con la coda dell'occhio, lasciando il fucile puntato verso la presunta direzione di passaggio, attendendo per sparare che il pesce si presentasse allineato.

Eccolo inquadrato! Ma in queste situazioni la freddezza si va a fare benedire... e così sparo con un attimo di ritardo (pensai ad un certo momento a tentare la coppiola, tanta era la roba che mi passava davanti).

Sparo, e mi è subito chiaro che non ho fulminato quel pesce. Mi aspetto di sentire "cantare il mulinello" ma sento solo uno strattone pauroso! Il monofilo purtoppo si ingarbuglia in uno dei 3 elastici, il pesce strattona violentemente, due tre colpi, dove per poco non mi strappa il fucile dalle mani, e si strappa!

Rimango di sale per qualche secondo. Ma cerco di non perdere l'occasione, il branco non si è scomposto e continua a girami sotto, sebbene più largo. Cerco quindi di provare ancora, mentre recupero e libero l'asta (il monofilo si era bloccato sull'ogiva del secondo elastico piegandola...) vedo ripassare la ricciola strappata sotto di me. Aveva un foro nella parte posteriore all'atezza della linea laterale... Sono intanto riuscito a caricare anche il secondo elastico, ma mentre mi accingo a prendere in terzo i pesci decidono di salutarmi e scompaiono così come erano apparsi.

Rimango immobile per una manciati di secondi, forse minuti, con il fucile in mano, finalmente carico, sperando di vederle riapparire. Niente. Mi prendo più volte per coglions: ma come hai fatto a sbagliare un pesce così?? Piano piano finisce l'effetto dell'adrenalina, e ritorno lucido. Guardo la punta dell'asta del Tornado per vedere se vi è rimasto un minuscolo brandello di carne della ricciola a testimoniare il fatto che non avessi sognato tutto... niente, pulita. Ma c'è qualcosa di strano, manca qualcosa! Si l'aletta!!! In un attimo ho realizzato l'accaduto: il pesce non si era strappato, bensì il perno dell'aletta aveva ceduto ed il pinnuto si era semplicemente sfilato!

Alla sfrustrazione si è sostuita la rabbia. Si tratterà sicuramente di un caso sfortunato, ma in tanti anni non mi è mai accaduto di perdere l'aletta di un'asta. E a voi?

 

Ciao.

Modificato Agosto 27, 2008 da CapoRama

[Alessio Gallinucci]

Peccato!!

Comunquue se ti ricapita,invece dimettere il fucile in direzione del passaggio mettine sotto mira una e dimentica le altre.

E poi csusa, tre elastici?? Ma chi sei superRambo??

Comunque la storia dell'aletta è capitata pure a me l'altro anno su una spigolona diMaggio e sono rimasto pure io con un palmo di naso.

Ricapiterà

Saluti

[sniperseal]

Mi prendo più volte per coglions: ma come hai fatto a sbagliare un pesce così??

Scusa ma alla fine mica hai sbagliato il tiro, il problema sembrerebbe più che da attibuire all'aletta, alll'ingarbugliamento della sagola (nylon?) nell'ogiva. Alla fine il punto più debole è risultato essere il pernetto dell'aletta, infatti per poco non perdevi il "tornado" (poteva andar peggio), i nodi/legature con gli slaves erano altrettanto ottimi, ergo: sei stato semplicemente sfigatissimo, prova solo a capire eventualmente per prevenire, l'ingarbugliamento al momento dello sparo.

Il posto lo conosci, i pesci anche, ricapiterà

[Ospite CapoRama]

Peccato!!

Comunquue se ti ricapita,invece dimettere il fucile in direzione del passaggio mettine sotto mira una e dimentica le altre.

E poi csusa, tre elastici?? Ma chi sei superRambo??

Comunque la storia dell'aletta è capitata pure a me l'altro anno su una spigolona diMaggio e sono rimasto pure io con un palmo di naso.

Ricapiterà

Saluti

 

Ciao alessio, avevo provato a tenerne una sotto tiro, ma il fatto che girassero in tondo mi ha impedito (causa brandeggio di merda) di seguire la prescela. In ogni caso di grosse ce n'erano diverse... I 3 elastici? Il 110 Tornado esce così dalla fabbrica!

 

[Ospite CapoRama]

Mi prendo più volte per coglions: ma come hai fatto a sbagliare un pesce così??

Scusa ma alla fine mica hai sbagliato il tiro, il problema sembrerebbe più che da attibuire all'aletta, alll'ingarbugliamento della sagola (nylon?) nell'ogiva. Alla fine il punto più debole è risultato essere il pernetto dell'aletta, infatti per poco non perdevi il "tornado" (poteva andar peggio), i nodi/legature con gli slaves erano altrettanto ottimi, ergo: sei stato semplicemente sfigatissimo, prova solo a capire eventualmente per prevenire, l'ingarbugliamento al momento dello sparo.

Il posto lo conosci, i pesci anche, ricapiterà

 

Infatti non ho sbagliato (del tutto) il tiro. Certo se l'avessi fulminata il problema non si sarebbe presentato.

Riguardo il monofilo che si ingarbuglia, ho controllato e ripetuto la cosa. In pratica, allo sparo, l'ogiva si trascina appresso il nylon che passa sull'asta per bloccarla. Per chi conosce le ogive Smoby della Seatec, sono una variante del tipo Antolas. Solo che quelle Seatec si possono aprire senza bisogno di un chiavetta. Il problema è che a causa dei due cerchietti di ogiva semiaperti, è facile che ci si impigli la sagola oppure il monofilo. Considerate che nonostante si tratti di acciaio, la forza dell'elastico è riuscita a piegarla!

 

[Ospite CapoRama]

Ecco la foto dell'ogiva.

 

[Rijkaardt]

Si tratterà sicuramente di un caso sfortunato, ma in tanti anni non mi è mai accaduto di perdere l'aletta di un'asta. E a voi?

 

Ciao.

A me è successo: esattamente lo scorso 9 agosto, prima mai, anche perchè gli arba li uso di rado (e sugli oleo mai m'è capitato) Asta incriminata: Devoto a pernetti 150 cm da 7mm di diametro, doppia aletta.

Anche a me mi s'era bloccato il mulinello, ma stavo sui 15 metri e ho dovuto forzare.

In effetti ci resti male, ma in fondo, se deve spezzare qualcosa, è meglio che sia il perno delle alette che altro.

l'avevo scritto qui

Modificato Agosto 27, 2008 da Ricky

[siccia]

Anche l'asta era SEATEC ?

[Ospite CapoRama]

Anche l'asta era SEATEC ?

 

Si, purtoppo.

[gardalaker]

Ecco la foto dell'ogiva.

 

 

per evitare possibili , anche se rari ( sei stato sfigato ) incastri del nailon nella piega dell'archetto , esce dalla SEATEC con degli O-R . Poi basta schiacciare appena l'archetto e sei sicuro .

[Fabio66]

Ecco la foto dell'ogiva.

 

 

 

La Segal fà le nuove aste con il perno dell'aletta maggiorato proprio per ovviare a queste eventualità. Aumenta notevolmente il carico di rottura dell'aletta. Inoltre le ogive che hai, credo sia la smoby, danno problemi di affidabilità, a qualche mio amico che le ha montate su circolari duri, si sono rotte sotto carico.

Cmq hai avuto un bellissimo incontro ed uno sfortunato epilogo.

[massi82]

Ecco la foto dell'ogiva.

 

 

 

La Segal fà le nuove aste con il perno dell'aletta maggiorato proprio per ovviare a queste eventualità. Aumenta notevolmente il carico di rottura dell'aletta. Inoltre le ogive che hai, credo sia la smoby, danno problemi di affidabilità, a qualche mio amico che le ha montate su circolari duri, si sono rotte sotto carico.

Cmq hai avuto un bellissimo incontro ed uno sfortunato epilogo.

Quoto anche io sigal....CApo le trovi a bagheria ma non ho capito bene dove....Poi se le ogive fanno così schifo perchè si ingarbugliano...Prendi le altre della marca già citata...Stai provando vedo nuovi fucili..Anche a me mi si è rotta l'aletta,ma era un omer da6,3e il pesce era un saragone...Che ho capito che nn userò più...Perora devoto,ma se avrò un cannone nella mia vita metterò un bella asta da 6,5 doppia aletta sigal...Complimenti sempre e comunque.Massi

[Pepu]

Scusa, ma l'asta di serie su un fucile a 3 elastici è una monoaletta?

 

Comunque può accadere che il perno ceda...

 

Per il discorso ogiva, con i 3 elastici non so come si comportano, ma per il resto non homai avuto problemi con le smoby, a meno che il monofilo non sia incastrato ancora prima che il tiro parta, per un errore nostro di posizionamento.

 

Io controllo sempre il monofilo e la corsa che fa tra gli elastici quando ricarico, abitudine acquisita col tiro sub che mi torna utile anche nella pesca.

 

I pesci li sbaglio o non li riesco a prendere ma col filo non ho problemi...

 

Mi dispiace, comunque!

 

Forse è il caso che su un cannone del genere ci monti un'asta a doppia aletta, anche se col senno di poi, forse avresti perso il fucile...

 

Consiglio:

 

La prossima volta fai qualche tiro a vuoto per vedere come si posiziona il monofilo.

 

Ciao.

[ant64]

Mi hai fatto ricordare un fatto accaduto qualche anno fa ad un amico.

Lo devevo portare su delle lastre fonde - 34 mt . lui molto forte , e' allenatissimo , e anche di piu'.

C'era una corrente da paura. Fa il primo tuffo e mi dice qui' c'e' solo fango , gli dico ventilati attaccato al gommone e quando sei pronto fai il tuffo. Scende , risale con la bava alla bocca per le cernie che aveva visto , una grossa l' aveva sparata benissimo in mezzo agli occhi, e non riusciva a capire perche ' gli si era staccata .Mentre Ricarica si accorge che gli mancava la parte terminale dell' asta era proprio spaccata , questo per dire che certe volte va cosi' , che ci vbuoi fare.

Per la cronaca al tuffo successivo ne ha presa una una quindicina di kg . e poi ce ne siamo andati !! Ciao

 

Comunque sara' per la prossima !!

[siccia]

Anche l'asta era SEATEC ?

 

Si, purtoppo.

 

Le doppie alette hanno pregi e difetti...indipendentemente dalla ditta che le produce.

Un pregio è sicuramente quello di una migliore tenuta sul pesce.

I difetti per contro sono diversi : un tempo c'era il problema di un foro troppo grande e di una riduzione della penetrazione dovuti all'eccessivo diametro dell'asta in corrispondenza delle doppie alette.

A questo problema molte ditte hanno posto rimedio riducendo il diamtro dell' asta in corrispondenza dell'alloggio delle alette e alleggerendo,di conseguenza, queste ultime.

Così migliora la penetrazione e si riduce notevolmente il foro d'entrata,ma si va anche incontro ai problemi derivanti da un'alleggerimento strutturale : i cedimenti.

Lo stesso problema riguarda le aste che hanno una sola aletta ma incastonata con lo stesso sistema delle moderne doppie alette,col rischio,tra l'altro, che se per sbaglio il tiro finisce su uno scoglio con sufficiente potenza,spesso l'asta si piega all'altezza del pernino...e anche raddrizzandola si tornerà al punto di partenza al prossimo urto,anche minore,perchè l'asta si sarà ormai sfibrata in quel punto.

 

Per questo motivo,con pesci grossi,secondo me danno più sicurezza le mono o bialette classiche,senza riduzione di spessore.

In particolare io propendo per le monoalette,per il solito discorso della penetrazione.

Il massimo della robustezza,poi,restano aste e arpioni da oleopneumatico...ma io non ci so sparare

Poi...oh...magari mi sbaglio eh