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Mondiale Pescasub: Ultimo Sopralluogo Per La Nazionale


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forte.

emergono tutti i "problemi" del mare aperto che faranno penare i nostri atleti:

 

corrente

pesca in caduta

mole dei pesci

attrezzatura inadeguata

 

sarà entusiasmante seguire la gara; non vedo l'ora.....

 

comunque hai sbagliato Caio, dovevi postare in Tropicana Club.... :oops: : :laughing:

 

FORZA RAGAZZI!!!!

:bye:

Modificato da ziguela
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Vi assicuro che è molto bello poter ascoltare dalla viva voce dei protagonisti le loro impressioni.

Ramacciotti pensa che, comunque vada, sarà un grandissimo mondiale; Praiola era completamente disorientato dalla sua prima esperienza in oceano.

E' sicuramente una pesca molto diversa da quella in Mediterraneo, le condizioni del mare influiscono in modo determinante e i nostri hanno spesso pagato la mancanza di esperienza.

 

Come racconta Praiola, provate solo ad immaginare di dover pescare con una corrente che porta via un pallone pedagnato con due chili di piombo....

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impressionante! rivalutare tecnica, attrezzature e misure dei pesci non è assolutamente impresa facile. come racconta Praiola ci sono problemi sconosciuti da risolvere come quello di non riuscire a bucare un pesce a un metro e mezzo con doppio elastico :blink:

in ogni caso sarà un gran mondiale!!!

:clover:

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Le correnti ai Caraibi sono spesso legate alle fasi di marea, quindi indirettamente alla luna. Se si pesca nel picco di marea sono più forti, e il picco si sa che è dopo 3 ore e passa dall'inizio di una fase, anche se già dopo un'ora si sente eccome. Se poi la luna è piena sono più forti del solito.

In quella settimana la luna è all'ultimo quarto calante, quindi la situazione è buona.

Dovrebbero pescare sulle mire più fonde nella fase di stasi tra una marea e l'altra, per due ore circa, poi dedicarsi a punti meno impegnativi. Questo se il fattore scatenante della corrente è la marea: se esistono condizioni di salinità o temperatura diverse o azione dei venti dominanti, che a Margarita sono anche probabili, non lo so. In ogni caso più c'è corrente più gira pesce.

 

Quanto all'esperienza di Praiola col tarpon, o sàbalo, m'ha fatto pure un po' ridere: in effetti quei pesciacci sono tosti peggio delle cuberas e le asticelle con cui gli tiriamo se le sgrullano quando vogliono. Al riguardo devo fare anche la scheda di quel pesce sul Tropicana: visto che quel club è nato anche in vista dei futuri Mondiali, dopo l'interesse con cui l'hanno accolto in occasione del raduno a Grosseto, farebbero bene a leggerlo ogni tanto.

 

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