Ospite Mariano Satta Inviato Febbraio 15, 2003 Segnala Condividi Inviato Febbraio 15, 2003 RACCONTO Grande e bellissimo spettacolo di oggi Questa mattina a causa di un pò d'insonnia ero un pò indeciso se andare in acqua oppure no...dopo un pò ho caricato ugualmente l'attrezzatura sull'auto, il tempo si è presentato abbastanza buono e malgrado la forte grandine di ieri si è riassestato.... La temperatura bassa mi ha portato a recarmi in un posto riparato e tranquillo. Appena giunto sul posto il mare si è presentato piatto e stranamente malgrado la presenza costante della tramontana assenza totale di risacca. Una volta indossata la muta ho goduto per pochi attimi del tepore dato dall'acqua calda e shampoo. Un leggero velo di crema Nivea sulle labbra e sul viso hanno dato il confort sperato appena entrato in acqua, il viso non ha risentito dell'impatto con l'acqua fredda, un pò di dinamica per svuotare la muta dall'aria e via verso un punto ben conosciuto, "lo scoglio del Muzzone" nel promontorio di Capo Ceraso.... Un decina di minuti di nuoto e subito in zona din caccia. Per primo ho controllato il bassofondo intorno al Muzzone ma si è presentato un fondale deserto, la grande presenza di castagnole mi ha immediatamente fatto capire che quella zona non avrebbe offerto nessuna preda, è una caratteristica di questo periodo invernale che la minutaglia si ammassi nel bassofondo quando sono assenti pesci predatori. In questo periodo non esistono differenze termiche, le tane che mettono pesce si presentano vuote poichè a causa dei marosi prodotti dalla Tramontana le tane si tappano di Posidonie strappate. I pochi pesci di pezzatura al limite del consentito preferiscono girovagare e i pesci degni preferiscono disdegnare il bassofondo facendo delle escursioni notturne o all'alba o all'imbrunire. Verificata questa situazione ho dato un allungo di pinne per allenare le gambe verso unì'altro punto distante circa ub chilometro ed esattamente la zona della Contra dei Marinai. Raggiunta la zona come sempre mi reco sotto uno scoglio dove c'è una croce in ferro battuto in memoria di Benito, un conoscente scomparso che morì affogato dopo essere caduto dalla barca mentre raccoglieva ricci. Affogò perchè indossava lo "scafandero d'arsellatore" che gli impedì di raggiungere la superficie trattenendolo a fondo. Fatto il segno di croce di rito mi sono portato nella secca fuori, la secca di Porto Vitello. L'acqua si è presentata torbida e freddissima, ma malgrado questa situazione ho preparato un tuffo d'ispezione passando come mio solito il mio 90 da tacca massima a tacca minima. Raggiunto il fondo mi sono guardato intorno e stranamente il fondo si è presentato limpido e trasparente , fattore che non riscontravo da giorni... L'acqua così pulita sotto gli otto-dieci metri mi ha portato a concentrarmi e fare altre sommozzate... Malgrado tre - quattro- sei tuffi ben eseguiti niente, nessun pesce ma la visione dell'acqua trasparente mi ha stimolato a continuare..... Dopo una mezz'ora di sommozzate ho deciso di portarmi all'estremo della secca per controllare un punto nel ciglietto che qualche volta ha regalato qualche pesce.... Raggiunto il punto con la massima tranquillità ho preparato il tuffo, quanttro fiati e giù verso i dodici, quindici metri....Raggiunto il fondo mi sono adagiato sul masso per osservarmi intorno, verso destra niente, avanti niente ...giro lo sguardo verso sinistra ed avvisto dei cefali che sfilano piano piano verso il largo ma abbondantemente fuori tiro....il fiato a causa del freddo è corto e riparto verso la superficie mantenendo lo sguardo verso i cefali che fuggono via... Ripreparo un secondo tuffo e vado giù ma un pò più avanti...raggiunto il fondo punto lo sguardo direttamente dove avevo visto i cefali...niente per un pò poi delle specchiate lontane...rimango sullo scoglio ad osservare in quel punto...ma non riesco a capire, il fiato è sempre corto e la profondità a causa dell'acqua fredda mi fà desistere per la seconda volta....niente anche questa volta... La stanchezza causata dall'insonnia si fà sentire, come il lungo allenamento alla cyclette di questi giorni mi porta a sentire le gambe pesanti...decido di rientrare all'auto, l'allenamento lo ritengo sufficiente e spero in qualche cattura degna in Domani su alle Bocche di Bonifacio... parto verso terra....ma dopo un centinaio di metri decido di ritornare sui miei passi....meglio verificare cosa erano quelle specchiate in lontananza... Ritorno sul punto e spensierato faccio una planata per individuare nuovamente il masso che segnala il punto....sbaglio punto alla prima sommozzata ma grazie ai punti a terra non troppo distanti correggo la mia posizione e riesco a rindividuare il punto delle specchiate.... Quattro fiati e giù e riguadagno fondo ma decido per una caduta direttamente dove avevo visto le specchiate... taglio il punto di torbido e plano in obbliquo davanti...quando...si presenta davanti a me in acqua liberissima un branco gigantesco di spigole di piccola taglia, tutte spigole di pochi etti...plano sopra e loro si mantengono larghe, punto col fucile davanti ma nessun pesce merita di premere il grilletto... Lo spettacolo è fantastico, guadagno fondo e le osservo incantato... si presentano davanti non meno di qualche centinaio di spigolette...forse anche più di trecento pesci...è uno spettacolo incantevole...Tutte sono tranquille mostrano le loro livree argenteee e tantissimi puntini scuri nel dorso sopra...le osservo...il colore argenteo spicca tantissimo poichè i raggi di sole filtrano attraverso la superficie dell'acqua torbida, spiccano tantissimo i puntini neri...incantato godo dello spettacolo... mi stacco dal fondo e risalgo, mentre stacco dolcemente dal fondo il gigantesco branco scappa via...riguadagno superficie meravigliato dello spettacolo che si è presentato...la lunga apnea appena fatta mi porta a recuperare fiato e far scorrere dei minuti... controllo il computer ho sommozzato per circa un minuto e trenta ad una profondità di dodici metri... mi meraviglio del tempo e lo riverifico..a me era sembrato di stare giù un'eternità.... Tento un'altro tuffo ma lo spettacolo delle giovani spigole è durato meno di un minuto...ed ormai appartiene al passato... riguadagno terra, evito la lunga pinneggiata e attraverso un sentiero raggiungo l'auto....è mezzogiorno circa.... Mi svesto della muta, l'aria è gelida ma i raggi del sole scaldano un pò, indosso l'accapatoio entro in macchina indosso la tuta di pail e guardo il mare davanti a Me in direzione di Porto Vitello...penso alle spigolette, penso allo spettacolo che mi si è presentato davanti, penso al mio silenzio di questi giorni col forum.... Raggiunta Olbia mi fermo qua in studio dove ho il pc, lo accendo, mi collego col forum...scrivo o non scrivo questo racconto a caldo???...non voglio pensare a niente...vi invio il racconto e penso a domani quando sarò nuovamente in acqua....nel mio mare... spengo adesso il PC...vado a mangiare.... Mariano Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Simone Belloni Pasquinelli Inviato Febbraio 15, 2003 Segnala Condividi Inviato Febbraio 15, 2003 Che bello quello spettacolo, è Mariano? Lo vissi anch'io un paio d'anni fa circa! Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Leonardo Inviato Febbraio 15, 2003 Segnala Condividi Inviato Febbraio 15, 2003 Non c'è che dire Mariano è uno di quegli stilisti che quando confezionano raro cappotto è così elegante e raffinato da suscitare comunque le invidie dei sarti professionisti. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite Roberto Roy Inviato Febbraio 15, 2003 Segnala Condividi Inviato Febbraio 15, 2003 Belloooo!!!!!!!!!!! Un altra dimostrazione che in mare si gode anche senza pescare!!!! Non mi è mai capitato un branco di piccole spigole ma sicuramente dev'essere un bello spettacolo. Mi sono capitati branchi immensi di occhiate di palamiti di guglie e mormore e in tutti i casi sono rimasto affascinato a guardarle! Le mie però erano da tiro e dopo un pò gli ho tirato!! Che bello il nostro sport,ogni volta che entriamo in acqua non si sa mai quello che ci si può presentare e poi con gli stupendi fondali che avete li Mariano il tutto viene amplificato!! Ciao Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Giorgio Volpe Inviato Febbraio 15, 2003 Segnala Condividi Inviato Febbraio 15, 2003 Grazie Mariano, un bellissimo racconto. Giorgio Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Vicienz ò Sub Inviato Febbraio 15, 2003 Segnala Condividi Inviato Febbraio 15, 2003 Grande mariano... dopo tutto sei sempre il vicepresidente... hey, non fare scherzi!!!! capisc' a mme!!! quì non sei necessario... ma "quasi" INDISPENSABILE!!!! Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
glucamura Inviato Febbraio 16, 2003 Segnala Condividi Inviato Febbraio 16, 2003 Grazie per il racconto e complimenti per le tue capacità letterarie. Leggendo le tue descrizioni si rivive davvero l'avventura.. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite Massimiliano Santucci Inviato Febbraio 17, 2003 Segnala Condividi Inviato Febbraio 17, 2003 Grazie. Ciao. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite walter Inviato Febbraio 17, 2003 Segnala Condividi Inviato Febbraio 17, 2003 ...bellissimo racconto, grazie Mariano, saluti Walter Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
ant64 Inviato Febbraio 17, 2003 Segnala Condividi Inviato Febbraio 17, 2003 MARIANO, PENSI CHE SIAONO SPIGOLE SCAPPATE DA QUALCHE ALLEVAMENTO, O CHE SIANO SPIGOLE DI MARE? Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite Mariano Satta Inviato Febbraio 17, 2003 Segnala Condividi Inviato Febbraio 17, 2003 Perchè le giovani spigole in questo periodo sono aggregate Le spigole sono reduci dalla frega invernale, è una caratteristica di questo periodo vederle aggregate...quest'anno a causa delle intemperie e della costante presenza del maestrale non si sono avvicinate a terra nel bassofondo... Le spigole si sono liberate delle uova e questo contribuisce a tenerle in branco...quando sono così aggregate il tutto è dovuto alla recente presenza delle grosse femmine e del "il latte" rilasciato durante l'accoppiamento che le fà radunare...le spigole che hanno deposto si separano dai branchi dei giovani maschi...e conducono vita solitaria o in coppia di qualche altra femmina... Se vi capita di catturane qualcuna aggregata noterete che solitamente sono di uguale pezzatura e potete verificare (come si dice in gergo locale) sono "lattumate"... cioè una volta spanciate hanno del liquido bianco simile a del latte e degli organi (penso) genitali sviluppati simili a due fettucce bianche... Le spigole degli allevamenti qua non si conoscono...esistono un paio d'impianti dove vengono allevate ma ogni volta che qualcuna scappa soccombe immediatamente nelle reti di circuizione dei professionisti e degli allevatori stessi...per corporatura, comportamento e caratteristiche sono abbastanza diverse... Quelle del racconto sono le giovani leve sicuramente della schiusa dello scorso anno in cerca del primo amore... Differenze con quelle d'allevamento Tutto questo non dovrebbe essere presente in quelle d'allevamento perchè a quanto mi hanno detto dei biologi e degli addetti sono sterili e non mettono uova, "lattume si"... gli avannotti arrivano dalla Puglia già grandetti e di conseguenza sono differenti per corporatura e per il loro modo di comportarsi...fuori dalle gabbie non scapperebbero mai...... Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
renatog Inviato Febbraio 17, 2003 Segnala Condividi Inviato Febbraio 17, 2003 A me capitò in un porto di incontare un branco di spigoloni così ho caricato il fucile (da terra) e immerso a mezzo busto mi sono fatto una bella mangiata Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
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