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Buon pomeriggio ,

sono un cosiddetto 'fantasma' ovverosia leggo molto e scrivo poco su questo forum . Ho visto che anche su questo forum è arrivata la notizia che Lineablu nella sua puntata del 28 Luglio tratterà l'argomento delle boe segnasub . Io sono il responsabile di tutto ciò e qui di seguito vi spiego come è nata la cosa .

Per maggior chiarezza faccio presente che sono un pescasub ligure e faccio parte di quel gruppo che ha contribuito a far stampare gli adesivi per enfatizzare la campagna sulle boe segnasub che ben tutti conosciamo . Quindi la cosa è stata fatta da noi pescasub e Lineablu ci ha concesso uno spazio per cercare di sensibilizzare l'opinione pubblica sul significato della bandiera e della boa segnasub . Volevo solo puntualizzare questo .

 

Comunque le cose si sono svolte cosi :

Domenica mattina vengo contattato dalla lega navale di Finale L. (il

circolo di cui faccio parte ) che mi chiede se sono disponibile ad

accompagnare con il mio gommone la troupe di Linea Blu a fare delle

riprese in mare per la puntata del 28 Luglio che sarà ambientata per

l'appunto lungo le coste del Finalese .

Seppur riluttante (avevo gia programmato la giornata per una

scampagnata con la famiglia) accetto .

Arrivato in porto trovo gia i redattori del programma che mi

spiegano come si sarebbe dovuta svolgere la cosa e quello che avrei

dovuto fare in mare con il gommone ;

il redattore che mi illustra le operazioni è un ragazzo più o meno

della mia età con un fare amichevole e mentre aspettiamo Donatella

Bianchi (la conduttrice del programma) ho un lampo di genio , cioè

gli ho butto li una proposta : perchè non parlare nel loro programma

anche delle boe segnasub e della 'nuova' circolare del comando

generale delle capitanerie di porto che stabilisce in 100 metri la

distanza minima che le imbarcazioni devono tenere dalla suddetta boa

o bandiera quando esposta dal mezzo nautico d'appoggio .

Visto che lui si dimostra interessato alla cosa lo metto al corrente

anche del fatto che tramite dei contatti sulla rete si è costituito

un gruppo di pescasubbi che autotassandosi e con l'aiuto di una

ditta del settore hanno fatto stampare una serie di adesivi che ,

grazie alla capillarità dei facenti parte del gruppo sul territorio

italiano , sono stati affissi in vari porticcioli e marine italiane

e non solo ; il fine ultimo di questa iniziativa non è altro che far

conoscere questa 'nuova' circolare e fare sapere a tutti che il

segnale rosso con la striscia diagonale bianca identifica un sub in

immersione .

Inoltre gli faccio notare che quando noi siamo a pescare a 500 metri

dalla costa (a questo ci obbliga la legislazione italiana) affidiamo

la nostra vita a questo segnale e per noi sarebbe importantissimo

che chiunque sia alla guida di un'imbarcazione associasse a quella

bandiera/segnale la presenza di un sub .

Lui mi promette di parlarne alla conduttrice per vedere quello che

si può fare .

Passato un quarto d'ora la conduttrice arriva e comincia a parlare

con i suoi redattori : dopo qualche minuto viene da me , ci

presentiamo e mi dice di essere molto interessata alla problematica

da me esposta e vorrebbe darci una finestrella durante il programma

di LineaBlu del 28 Luglio . Quindi mi chiede se sono disponibile per

le 16.00 per fare un'intervista ed esporre quelli che sono i

contenuti della nostra campagna di sensibilizzazione ; naturalmente

accetto e chiamo in mio aiuto Matteo Romano che arriverà con adesivi

boe e bandierine intonse (quelle che avevo io sul gommone avevano

un'aria troppo vissuta) .

Comunque dopo le prime riprese nelle quali ho fatto solo da

traghettore viene la nostra ora e quindi Matteo e io facciamo

l'intervista in mare sul mio gommone : in un paio di minuti veniamo

intervistati dalla conduttrice e cerchiamo di esporre quanto più

velocemente possibile (la nostra finestra è stata giusto di 2/3

minuti) l'intenzione della nostra campagna e il significato di

pallone e bandiera che vogliamo trasmettere a chi va per mare .

In effetti abbiamo cercato di fare dei riferimenti alla legislazione

italiana che disciplina la pesca subacquea , ormai vecchia di 40

anni e non più in linea con quello che vuole dire pesca subacquea al

giorno d'oggi , comunque bisogna vedere con il montaggio quello che

uscirà fuori .

Finita l'intervista riaccompagniamo la troupe sulla vedetta della

Guardia costiera e con Matteo rientriamo in porto felici per la

bella opportunità che ci è stata concessa e che speriamo di aver

sfruttato al meglio .

Ma non è finita : questa mattina mi richiama il regista della

trasmissione dicendomi che per rendere più 'efficace' il servizio

vorrebbe fare delle riprese con bandiera sul gommone , pallone e

pescasub in azione : veloce giro di telefonate e questa volta trovo

Massimo Fantino che viene in nostro aiuto . Io sono al lavoro e

stacco alle 12.30 , quindi do appuntamento alla troupe in porto per

le 13.30 .

Esco dall'ufficio alle 12.30 , via a casa a raccattare

l'attrezzatura e subito giu in porto . Trovo massimo gia in porto

con superbandiera da gommone . Il tempo di mangiarci un panino e la

troupe arriva .

Tanto per farla breve abbiamo fatto una mezz'oretta di riprese con

ingresso e uscita sub dalla spiaggia con tutta l'attrezzatura e boa

in primo piano , poi stesse riprese in mezzo al mare con l'ingresso

in mare dal gommone con bandiera e sub che pinneggia con boa al

seguito , immersioni e riemersioni vicino alla boa , ecc......

Rientro in porto ,saluti al regista ed alla troupe (gentilissimi),

doccia , caffettino con Massimo e di corsa al lavoro (1 ora e mezza

in ritardo ma ne è valsa la pena) .

 

Naturalmente solo una piccola parte del materiale verrà montata ed

utilizzata e dovremo vedere come verrà il prodotto finale ; comunque

sia credo che si possa dire che abbiamo avuto fortuna ad

aver 'trovato' questa opportunità .

Speriamo solo di essere stati bravi e di averla sfruttata nel

migliore dei modi .

 

Devo dire che sia i redattori che la conduttrice Donatella Bianchi

si sono mostrati molto interessati alla problematica ed hanno fatto

tutto quello che era in loro potere per darci questo spazio per dare

rilevanza alla nostra campagna . Adesso non resta che accendere il

televisore Sabato 28 Luglio alle 14.00 e vedere che cosa uscirà

fuori .

 

Un saluto a tutti

 

Luca

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Buon pomeriggio ,

sono un cosiddetto 'fantasma' ovverosia leggo molto e scrivo poco su questo forum . Ho visto che anche su questo forum è arrivata la notizia che Lineablu nella sua puntata del 28 Luglio tratterà l'argomento delle boe segnasub . Io sono il responsabile di tutto ciò e qui di seguito vi spiego come è nata la cosa .

Per maggior chiarezza faccio presente che sono un pescasub ligure e faccio parte di quel gruppo che ha contribuito a far stampare gli adesivi per enfatizzare la campagna sulle boe segnasub che ben tutti conosciamo . Quindi la cosa è stata fatta da noi pescasub e Lineablu ci ha concesso uno spazio per cercare di sensibilizzare l'opinione pubblica sul significato della bandiera e della boa segnasub . Volevo solo puntualizzare questo .

 

Comunque le cose si sono svolte cosi :

Domenica mattina vengo contattato dalla lega navale di Finale L. (il

circolo di cui faccio parte ) che mi chiede se sono disponibile ad

accompagnare con il mio gommone la troupe di Linea Blu a fare delle

riprese in mare per la puntata del 28 Luglio che sarà ambientata per

l'appunto lungo le coste del Finalese .

Seppur riluttante (avevo gia programmato la giornata per una

scampagnata con la famiglia) accetto .

Arrivato in porto trovo gia i redattori del programma che mi

spiegano come si sarebbe dovuta svolgere la cosa e quello che avrei

dovuto fare in mare con il gommone ;

il redattore che mi illustra le operazioni è un ragazzo più o meno

della mia età con un fare amichevole e mentre aspettiamo Donatella

Bianchi (la conduttrice del programma) ho un lampo di genio , cioè

gli ho butto li una proposta : perchè non parlare nel loro programma

anche delle boe segnasub e della 'nuova' circolare del comando

generale delle capitanerie di porto che stabilisce in 100 metri la

distanza minima che le imbarcazioni devono tenere dalla suddetta boa

o bandiera quando esposta dal mezzo nautico d'appoggio .

Visto che lui si dimostra interessato alla cosa lo metto al corrente

anche del fatto che tramite dei contatti sulla rete si è costituito

un gruppo di pescasubbi che autotassandosi e con l'aiuto di una

ditta del settore hanno fatto stampare una serie di adesivi che ,

grazie alla capillarità dei facenti parte del gruppo sul territorio

italiano , sono stati affissi in vari porticcioli e marine italiane

e non solo ; il fine ultimo di questa iniziativa non è altro che far

conoscere questa 'nuova' circolare e fare sapere a tutti che il

segnale rosso con la striscia diagonale bianca identifica un sub in

immersione .

Inoltre gli faccio notare che quando noi siamo a pescare a 500 metri

dalla costa (a questo ci obbliga la legislazione italiana) affidiamo

la nostra vita a questo segnale e per noi sarebbe importantissimo

che chiunque sia alla guida di un'imbarcazione associasse a quella

bandiera/segnale la presenza di un sub .

Lui mi promette di parlarne alla conduttrice per vedere quello che

si può fare .

Passato un quarto d'ora la conduttrice arriva e comincia a parlare

con i suoi redattori : dopo qualche minuto viene da me , ci

presentiamo e mi dice di essere molto interessata alla problematica

da me esposta e vorrebbe darci una finestrella durante il programma

di LineaBlu del 28 Luglio . Quindi mi chiede se sono disponibile per

le 16.00 per fare un'intervista ed esporre quelli che sono i

contenuti della nostra campagna di sensibilizzazione ; naturalmente

accetto e chiamo in mio aiuto Matteo Romano che arriverà con adesivi

boe e bandierine intonse (quelle che avevo io sul gommone avevano

un'aria troppo vissuta) .

Comunque dopo le prime riprese nelle quali ho fatto solo da

traghettore viene la nostra ora e quindi Matteo e io facciamo

l'intervista in mare sul mio gommone : in un paio di minuti veniamo

intervistati dalla conduttrice e cerchiamo di esporre quanto più

velocemente possibile (la nostra finestra è stata giusto di 2/3

minuti) l'intenzione della nostra campagna e il significato di

pallone e bandiera che vogliamo trasmettere a chi va per mare .

In effetti abbiamo cercato di fare dei riferimenti alla legislazione

italiana che disciplina la pesca subacquea , ormai vecchia di 40

anni e non più in linea con quello che vuole dire pesca subacquea al

giorno d'oggi , comunque bisogna vedere con il montaggio quello che

uscirà fuori .

Finita l'intervista riaccompagniamo la troupe sulla vedetta della

Guardia costiera e con Matteo rientriamo in porto felici per la

bella opportunità che ci è stata concessa e che speriamo di aver

sfruttato al meglio .

Ma non è finita : questa mattina mi richiama il regista della

trasmissione dicendomi che per rendere più 'efficace' il servizio

vorrebbe fare delle riprese con bandiera sul gommone , pallone e

pescasub in azione : veloce giro di telefonate e questa volta trovo

Massimo Fantino che viene in nostro aiuto . Io sono al lavoro e

stacco alle 12.30 , quindi do appuntamento alla troupe in porto per

le 13.30 .

Esco dall'ufficio alle 12.30 , via a casa a raccattare

l'attrezzatura e subito giu in porto . Trovo massimo gia in porto

con superbandiera da gommone . Il tempo di mangiarci un panino e la

troupe arriva .

Tanto per farla breve abbiamo fatto una mezz'oretta di riprese con

ingresso e uscita sub dalla spiaggia con tutta l'attrezzatura e boa

in primo piano , poi stesse riprese in mezzo al mare con l'ingresso

in mare dal gommone con bandiera e sub che pinneggia con boa al

seguito , immersioni e riemersioni vicino alla boa , ecc......

Rientro in porto ,saluti al regista ed alla troupe (gentilissimi),

doccia , caffettino con Massimo e di corsa al lavoro (1 ora e mezza

in ritardo ma ne è valsa la pena) .

 

Naturalmente solo una piccola parte del materiale verrà montata ed

utilizzata e dovremo vedere come verrà il prodotto finale ; comunque

sia credo che si possa dire che abbiamo avuto fortuna ad

aver 'trovato' questa opportunità .

Speriamo solo di essere stati bravi e di averla sfruttata nel

migliore dei modi .

 

Devo dire che sia i redattori che la conduttrice Donatella Bianchi

si sono mostrati molto interessati alla problematica ed hanno fatto

tutto quello che era in loro potere per darci questo spazio per dare

rilevanza alla nostra campagna . Adesso non resta che accendere il

televisore Sabato 28 Luglio alle 14.00 e vedere che cosa uscirà

fuori .

 

Un saluto a tutti

 

Luca

 

 

Bel lavoro Luca :clapping::clapping::thumbup:

 

Ora attendiamo il prodotto finale

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