aida-italia Inviato Aprile 24, 2007 Segnala Condividi Inviato Aprile 24, 2007 Foxy Joe, I don't misscredit Michele Tomasi, he did a nice swim!!! BUT, you have to admit that the situation is funny, the Italian record is longer than the world record. Matteo is still the Italian /B Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
corsaro Inviato Aprile 24, 2007 Segnala Condividi Inviato Aprile 24, 2007 Complimenti a Michele...una forza!! Albe Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
kujira Inviato Aprile 25, 2007 Segnala Condividi Inviato Aprile 25, 2007 Foxy Joe, I don't misscredit Michele Tomasi, he did a nice swim!!! BUT, you have to admit that the situation is funny, the Italian record is longer than the world record. Matteo is still the Italian /B <{POST_SNAPBACK}> Hi Bill, I answer you in italian confiding that you can understand it. La situazione del record italiano (Giraldi) piu' lungo di quello mondiale (Tomasi) e' in effetti apparentemente paradossale, ma puo' succedere. Per esempio, ricordo un record di Tom Sietas che fu valevole come record tedesco e risultava piu' lungo di quello mondiale, ma non pote' essere omologato come mondiale perche' mancava il giudice AIDA del livello richiesto (per chi non lo sa, AIDA ha giudici di vari livelli che possono essere o meno adeguati a certificare record nazionali o internazionali, salvo restando che poi in caso di record mondiale ci deve essere la ratifica su base del filmato da parte del presidente). Quindi in quel caso la situazione in Germania era simile a quella attuale in Italia... a parte il fatto che entrambi i record in quel caso erano dell' asso pigliatutto Tom! Avrei invece un commento del tutto personale e tecnico, che spero non susciti ire da parte di nessuno. Mi domando che senso abbia misurare la distanza di una dinamica al centimetro, a prescindere dal processo di misura. a) si respira con la bocca e non con la punta delle mani, quindi avrebbe piu' senso misurare il punto di riemersione della testa (parallelo: il petto nelle corse di atletica e non le braccia distese) per avere la precisione di un centimetro su una dinamica di 200 metri (arrotondo) e postulando una vasca di 25 metri, bisognerebbe che la distanza fra le pareti opposte fosse 25,000 metri con la precisione di un millimetro circa, e questo su tutta la parete (a qualunque profondita'). Mi chiedo come vengono costruite e misurate le piscine (ignoranza mia), ma dubito che venga raggiunta questa precisione specie in presenza di mattonelle. Per questi due motivi, secondo me sarebbe piu' sensato misurare al decimetro inferiore (meglio ancora 0.2 metri) e usare la posizione in cui la testa emerge. saluti a tutti Andrea Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Barbara Pignataro Inviato Aprile 26, 2007 Segnala Condividi Inviato Aprile 26, 2007 A parte l'incertezza di misura su cui sorvoliamo, ma guarda Andrea che le misure non vengono fatte sulla punta delle dita, ma sul rilascio del testimone sul fondo. In mancanza del testimone sull'uscita della testa dall'acqua. Barbara Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
kujira Inviato Aprile 26, 2007 Segnala Condividi Inviato Aprile 26, 2007 A parte l'incertezza di misura su cui sorvoliamo, ma guarda Andrea che le misure non vengono fatte sulla punta delle dita, ma sul rilascio del testimone sul fondo. In mancanza del testimone sull'uscita della testa dall'acqua. Barbara <{POST_SNAPBACK}> Si' lo so che e' il testimone, ma si tiene nelle mani non in bocca credo... saluti A Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite Gianfranco Ciavarella Inviato Aprile 26, 2007 Segnala Condividi Inviato Aprile 26, 2007 (modificato) Avete mai visto prendere il tempo ad un nuotatore sulla testa? Avete mai visto forse dare zuccate per segnare il tempo? Quale sarebbe la parte più in avanti del corpo umano? Quando avrete pur risposto a queste banali domande vi chiederò, ma cosa diavolo cambierebbe? Nulla, la scelta è per "convenzione", nessun atleta ne trae vantaggio. L'unico "svantaggio", per TUTTI, sarebbe quello di impegnare l'atleta a tenere l'attenzione anche su questo particolare... cosa non da poco conto per chi negli ultimi metri è solito "viaggiare".... Poi, è solo questione di lana caprina, chi la vuole cotta e chi cruda senza che nulla, sostanzialmente, cambi. Ciao da Gianfranco ps: non rispondo a Do Nascimiento aida- italia (società INESISTENTE, sconosciuta e mai davvero creata.... ), è talmente ignorante che resterebbe impossibile spiegargli anche la tabellina dell'uno! Modificato Aprile 26, 2007 da Gianfranco Ciavarella Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
kujira Inviato Aprile 27, 2007 Segnala Condividi Inviato Aprile 27, 2007 Avete mai visto prendere il tempo ad un nuotatore sulla testa? Avete mai visto forse dare zuccate per segnare il tempo? Quale sarebbe la parte più in avanti del corpo umano? C'e' una differenza: nelle gare di nuoto conta il tempo e non la distanza. I tempi vengono in genere cronometrati al centesimo, e considerando che un nuotatore fa circa 100 metri in 50 secondi (arrotondo!), un centesimo di secondo corrisponde a due centimetri. Incertezza sulla lunghezza di una vasca che mi pare accettabile. Invece per una dinamica conta la distanza non il tempo, e come dicevo prima un centimetro implica un millimetro di incertezza sulla vasca che non mi pare realistico (e non sto contando per niente l' incertezza di chi misura con la fettuccia). Per la storia mani o testa, a me sembrerebbe piu' logico misurare la testa (bocca) che non le mani (testimone). Esempio: prima ancora di partire per la dinamica, mi basta allungare le mani e lasciar cadere il testimone: ho fatto 80 cm di dinamica senza neanche partire. Ma ammetto che diventa quasi questione di lana caprina per cui chiudo qui. Sul fatto dei centimetri invece resto del parere che non hanno senso, e se un giorno qualcuno dovette battere un record per un o due centimetri ci sara' da restare perplessi come se qualcuno battesse un record di 100m stile libero per un millisecondo. Saluti Andrea Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite Gianfranco Ciavarella Inviato Aprile 27, 2007 Segnala Condividi Inviato Aprile 27, 2007 Ma cosa significa la BOCCA??? Ma dai! Non ha alcuna importanza, NESSUNA! la testa, la bocca, il piede, iltorace o qualsiasi parte del corpo va bene, quella scelta vale esattamente una diversa. Il testimone non si muove ed è facilmente misurabile diminuendo le probabilità d'errore che un giudice può fare visto che l'emersione di parti del corpo non lascia il segno sull'acqua. Il testimone ed il galleggiante, invece, restano fermi e misurabili senza destare problemi ed interpretazioni. I cm hanno solo il significato di evitare di ritrovarsi con delle parità che nelle qualifiche e sul podio creano problemi. Comunque basta fare in una maniera qualsiasi non vedo dove sia il problema, resta evidente che con il testione l'errore del giudice è meno probabile e l'attenzione dell'atleta deve essere maggiore. Saluti Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
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