Daniele Petrollini Inviato Gennaio 11, 2007 Segnala Condividi Inviato Gennaio 11, 2007 (modificato) Lunedì scorso in un gradito prolungamento di ferie ho attaccato il gommone e sono andato a pescare a Castelsardo. Dato il nuovo acquisto di un ottimo ecoscandaglio, trovandosi per la prima volta nella storia, sulla mia consolle eco e gps cartografico, ho deciso di dedicare buona parte dell'uscita in mare alla ricerca di posti nuovi dove pescare. Dopo alcune false risalite costituite da tassone anzichè da roccia, finalmente riesco ad individuare una bella strada di roccia, ricca tra l'altro di mangianza di ogni genere. Tutto contento ancoro il gommone e scendo in mare con il mio fido 100. L'acqua è un po' velata a causa della forte maestralata dei giorni precedenti, ma si intravede chiaramente la striscia di roccia circa 12/13m sotto di me. Dopo alcuni aspetti nei quali avrei potuto catturare un paio di saragotti da 400g ed un denticiotto da mezzo chilo, dalla lastra su cui mi ero appoggiato fa capolino un bel corvone di più di un chilo e mezzo, data la distanza ravvicinata, non volendo piegare l'asta ho ritenuto opportuno non sparare e, data la vicinanza con il gommone, cambiare arma. Così preso il 75 e caricatolo alla prima tacca, mi sono portato sulla verticale della pietra ed ho iniziato a ventilarmi. Il dialetto sardo ha dei termini appropriati che da soli ti fanno capire perfettamente una certa situazione, in questo caso il termine approriato è "ASSUSTU", esattamente ciò che ho provato quando una leccia di circa 30kg mi è sfilata da dietro 2m sotto di me , dietro di lei ne sono arrivate altre 7/8, tutti pesci tra i 18 e i 30 kg che mi hanno accerchiato ed hanno cominciato a girarmi sotto, la maggior parte erano ben più lunghi di me, ed io lì con il mio 75 con asta da 6mm caricato alla prima tacca Avrei potuto tentare un tiro con circa il -25% di possibilità di cattura e il 99,99% di possibilità di perdere un asta e rovinare inutilmente un pesce oppure raggiungere il gommone che era ad una quindicina di metri da me e riprendere il 100 appena mollato per giocarmi la cattura con ottime possibilità, in fondo, ho pensato, sono su una secca in mezzo ad un mare di sabbia, rimarranno ben qui, dove vuoi che vadano!?!?!?!?! Mi sono diretto al gommone senza tanti movimenti e con una pinneggiata lenta e silenziosa, e le leccie dietro , esattamente, mi hanno seguito fino quasi al gommone, così tutto fiducioso effettuo velocemente il cambio e rimetto la testa in acqua, ma i pescioni non erano più nel mio campo visivo . Magari con un aspetto, magari con due, magari al terzo...ma purtroppo neppure al quarto ed al quinto, le leccie sono sparite nel nulla come dal nulla erano arrivate. Peccato, ma in compenso porterò per sempre il ricordo di uno spettacolo meraviglioso. Daniele Alceste Colangeli lo ha definito un racconto dell'orrore! Modificato Gennaio 11, 2007 da Daniele Petrollini Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite serg68 Inviato Gennaio 11, 2007 Segnala Condividi Inviato Gennaio 11, 2007 .........incredibile!!!!!!!!!!!!!!!! ma possibile che per la corvina non c'era verso di trovare una posizione più consona????? Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Pepu Inviato Gennaio 11, 2007 Segnala Condividi Inviato Gennaio 11, 2007 Altro che orrore! Il mio incubo ricorrente... Un abbraccio. Pepu. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite Gianfranco Ciavarella Inviato Gennaio 11, 2007 Segnala Condividi Inviato Gennaio 11, 2007 Che culo! Pensa se neanche le avessi viste... Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Alex79ct Inviato Gennaio 11, 2007 Segnala Condividi Inviato Gennaio 11, 2007 Dopo quella di 40 chili di qualche tempo fa (eri tu se non ricordo male durante uno stage) sarebbe stata una passeggiata...scherzo...sempre in gamba.... Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Rijkaardt Inviato Gennaio 11, 2007 Segnala Condividi Inviato Gennaio 11, 2007 Il dialetto sardo ha dei termini appropriati che da soli ti fanno capire perfettamente una certa situazione, in questo caso il termine appropriato è "ASSUSTU In spagnolo, spaventarsi si dice "asustarse". Lì, El Alguer (Alghero) è vicino. Aò! potevi metterti a schiaffeggiare l'acqua, come dicevano quelli. Ma col remo del gommone, da sopra, tipo il Tommasi all'Argentarola: se non altro tornavi in acqua bello caldo. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
CaioSuperAdrenalina Inviato Gennaio 11, 2007 Segnala Condividi Inviato Gennaio 11, 2007 Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite tambara1 Inviato Gennaio 11, 2007 Segnala Condividi Inviato Gennaio 11, 2007 bella e mozione e pure bella rosicata, come si dice a Roma. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
PEDRU Inviato Gennaio 11, 2007 Segnala Condividi Inviato Gennaio 11, 2007 ma allora tra ricciole e leccie sta diventando un vizio!!!!! ma le attiri con la calamita?, tutte le settimane in acqua e non e incrociato nemmeno una. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Senex Inviato Gennaio 11, 2007 Segnala Condividi Inviato Gennaio 11, 2007 Capisco che per un'agonista (e non solo per lui) è un concetto un pò difficile da "digerire", ma secondo me anche i pesci che riescono a sfuggire alla cattura danno soddisfazione. Io una volta ho "lasciato vivere" clamorosamente un ricciolone di una 40ina di kg ed il ricordo di quegli attimi è vivissimo in me. Io so, o almeno lo spero, che quel pesce gira ancora per il mediterraneo. Se l'avessi uccisa, che avrei adesso di più di quello che ho nel ricordo? Solo una foto! La cattura, alla fine, è la parte meno divertente ed affascinante della nostra disciplina. T'ho convinto vè?! Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
ant64 Inviato Gennaio 11, 2007 Segnala Condividi Inviato Gennaio 11, 2007 Lunedì scorso in un gradito prolungamento di ferie ho attaccato il gommone e sono andato a pescare a Castelsardo. Dato il nuovo acquisto di un ottimo ecoscandaglio, trovandosi per la prima volta nella storia, sulla mia consolle eco e gps cartografico, ho deciso di dedicare buona parte dell'uscita in mare alla ricerca di posti nuovi dove pescare. Dopo alcune false risalite costituite da tassone anzichè da roccia, finalmente riesco ad individuare una bella strada di roccia, ricca tra l'altro di mangianza di ogni genere. Tutto contento ancoro il gommone e scendo in mare con il mio fido 100. L'acqua è un po' velata a causa della forte maestralata dei giorni precedenti, ma si intravede chiaramente la striscia di roccia circa 12/13m sotto di me. Dopo alcuni aspetti nei quali avrei potuto catturare un paio di saragotti da 400g ed un denticiotto da mezzo chilo, dalla lastra su cui mi ero appoggiato fa capolino un bel corvone di più di un chilo e mezzo, data la distanza ravvicinata, non volendo piegare l'asta ho ritenuto opportuno non sparare e, data la vicinanza con il gommone, cambiare arma. Così preso il 75 e caricatolo alla prima tacca, mi sono portato sulla verticale della pietra ed ho iniziato a ventilarmi. Il dialetto sardo ha dei termini appropriati che da soli ti fanno capire perfettamente una certa situazione, in questo caso il termine approriato è "ASSUSTU", esattamente ciò che ho provato quando una leccia di circa 30kg mi è sfilata da dietro 2m sotto di me , dietro di lei ne sono arrivate altre 7/8, tutti pesci tra i 18 e i 30 kg che mi hanno accerchiato ed hanno cominciato a girarmi sotto, la maggior parte erano ben più lunghi di me, ed io lì con il mio 75 con asta da 6mm caricato alla prima tacca Avrei potuto tentare un tiro con circa il -25% di possibilità di cattura e il 99,99% di possibilità di perdere un asta e rovinare inutilmente un pesce oppure raggiungere il gommone che era ad una quindicina di metri da me e riprendere il 100 appena mollato per giocarmi la cattura con ottime possibilità, in fondo, ho pensato, sono su una secca in mezzo ad un mare di sabbia, rimarranno ben qui, dove vuoi che vadano!?!?!?!?! Mi sono diretto al gommone senza tanti movimenti e con una pinneggiata lenta e silenziosa, e le leccie dietro , esattamente, mi hanno seguito fino quasi al gommone, così tutto fiducioso effettuo velocemente il cambio e rimetto la testa in acqua, ma i pescioni non erano più nel mio campo visivo . Magari con un aspetto, magari con due, magari al terzo...ma purtroppo neppure al quarto ed al quinto, le leccie sono sparite nel nulla come dal nulla erano arrivate. Peccato, ma in compenso porterò per sempre il ricordo di uno spettacolo meraviglioso. Daniele Alceste Colangeli lo ha definito un racconto dell'orrore! <{POST_SNAPBACK}> Ma 75 senza milinello naturalmente ! Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
CaioSuperAdrenalina Inviato Gennaio 11, 2007 Segnala Condividi Inviato Gennaio 11, 2007 Capisco che per un'agonista (e non solo per lui) è un concetto un pò difficile da "digerire", ma secondo me anche i pesci che riescono a sfuggire alla cattura danno soddisfazione. Io una volta ho "lasciato vivere" clamorosamente un ricciolone di una 40ina di kg ed il ricordo di quegli attimi è vivissimo in me. Io so, o almeno lo spero, che quel pesce gira ancora per il mediterraneo. Se l'avessi uccisa, che avrei adesso di più di quello che ho nel ricordo? Solo una foto! La cattura, alla fine, è la parte meno divertente ed affascinante della nostra disciplina. T'ho convinto vè?! ...se la metti così son il più grande pescasub d'italia!!!! praticamente tutti i pesci che prendete voi li ho lasciati andare io... Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Alessandro Fini Inviato Gennaio 11, 2007 Segnala Condividi Inviato Gennaio 11, 2007 ..a me no , la cattura (e la successiva mangiata) sono la finalizzazione della nostra pescata..diciamo che sono in ogni caso bei ricordi ed emozioni forti. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Senex Inviato Gennaio 11, 2007 Segnala Condividi Inviato Gennaio 11, 2007 Ok, va bene: è la consolazione delle mezze seghe!!! Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite luciano.garibbo Inviato Gennaio 11, 2007 Segnala Condividi Inviato Gennaio 11, 2007 La scelta che hai fatto è sicuramente la più ragionevole. Mi son trovato nella tua condizione con lo stesso tipo e dimensione di pesce ed un arba 75 asta da 6 senza mulinello: mi è andata bene ma ho azzardato, le possibilità di perdere il pesce erano ben maggiori di quelle di portarlo a casa. Comunque gran spettacolo. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
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