Vigilanza Nel Mediterraneo

[Barbara Pignataro]

AMBIENTE: MEDITERRANEO; PECORARO, SERVE MORATORIA NAVI ASIA

(ANSA) - LUSSEMBURGO, 23 OTT -

 

L'Italia conferma il suo interesse per una ''moratoria per le grandi navi'' asiatiche che battono il Mediterraneo a caccia di tonno. Lo ha dichiarato oggi il ministro dell'Ambiente, Alfonso Pecoraio Scanio, a margine del Consiglio Ue dei ministri dell'Ambiente tenuto oggi a Lussemburgo. ''Insistiamo sull'ipotesi di una moratoria per le grandi navi coreane e giapponesi, che per qualche anno dovrebbero lasciare in pace gli stock di tonno del mediterraneo, lasciando invece la pesca artigianale che non ha un impatto negativo'', ha affermato il ministro. Bisogna evitare, quindi, ''le corazzate e le fattorie galleggianti nel mediterraneo - ha aggiunto. La richiesta dell' Italia e' di stabilire in sede internazionale una maggiore vigilanza sul mediterraneo sia per la difesa del tonno rosso, che sta sparendo, sia per quanto riguarda l'aumento enorme del trasporto lungo il Mediterraneo''. Su quest'ultimo punto, il ministro ha fatto l'esempio delle ''rotte che arrivano dalla cina e dall'India, che passano Suez e che vanno verso i porti del Nord Europa: Bisogna avere un maggiore monitoraggio sulla tutela perche' queste navi non danneggino il nostro mare ha concluso -, che e' un mare piccolo e stretto''. (ANSA). CB

 

http://www.ansa.it/ambiente/notizie/notizi...3134087822.html

[zefiro]

Qualcosa stanno facendo.

 

- CATANIA, 24 OTT - La Capitaneria di Porto di

Catania ha sequestrato, nell' ambito di due distinte operazioni,

210 chilogrammi di pesce ed elevato due sanzioni amministrative

per un totale di 20 mila euro. Notizie di reato sono state

inoltre inviate alla competente autorità giudiziaria.

Nella prima operazione, svoltasi nel mercato ittico di

Acireale, sono stati sequestrati 60 chilogrammi di pesce (tra

tonno rosso, pesce spada e lampughe) per violazione delle norme

in materia di commercio di specie ittica allo stato giovanile ed

in condizioni igienico-sanitarie precarie. Dei 60 chili circa

35, dopo una visita effettuata dai veterinari dell' Asl di

Catania, sono stati dichiarati non idonei al consumo umano. Il

resto è stato donato ad un istituto di beneficenza.

Nella seconda operazione la Capitaneria di Porto ha

sequestrato per mancanza di autorizzazione sanitaria al

trasporto 15 chilogrammi di pesce vario, che, dopo una visita

veterinaria, sono stati dichiarati anch' essi non idonei al

consumo umano.

[zefiro]

SALVIAMO IL TONNO ROSSO E SALVIAMOCI DAL TONNO COLORATO DI ROSSO

 

http://www.altroconsumo.it

 

Nei tranci di tonno provenienti dal Sud Est asiatico e da alcuni Paesi membri è stata più volte riscontrata la presenza di monossido di carbonio, utilizzato per accentuare e stabilizzare la colorazione rosso vivo del tonno.

 

Un trattamento ingannevole molto rischioso, e per questo vietato, per allungare la vita commerciale del prodotto: sottoponendo il pesce a questa sostanza, infatti, le sue carni restano rosse anche quando è in realtà deteriorato.

Il trattamento del tonno fresco col

monossido di carbonio è proibito

dall'Unione europea. Purtroppo invece avviene ancora oggi,

nonostante il problema sia noto dal 2003 e il ministero della

Salute, lungo tutto il 2005, abbia effettuato ben 60

segnalazioni al sistema di allerta rapido della Commissione

europea.

Su tredici punti

vendita a Milano, tra banconi della grande distribuzione,

pescherie tradizionali e mercati rionali: quattro campioni sono stati trattati con l'additivo vietato. I risultati

dell'inchiesta sono stati trasmessi ai NAS, e ai ministeri della Salute e delle

Politiche agricole.