Un Pesce Su Due è Di Allevamento

[silente]

Secondo la Fao il 43 percento del pescato è di allevamento. Nature affronta il boom dell'acquacoltura.

Se ne era accorto anche Malthus, preoccupatissimo della crescita esponenziale della popolazione e della scarsità delle risorse e la FAO ora lancia l’allarme, sostenendo che il mondo avrà bisogno di 40 milioni di tonnellate di pesce in più per sostenere l’aumento della popolazione entro il 2030. Dunque benvenuta rivoluzione blu da una parte, ovvero ben venuta acquacoltura. La pratica dell’allevamento dei pesci in vasca è ormai decollata e il recente report della Fao parla di un 43 per cento dei pesci commercializzati di produzione industriale, ricordando che solo nel 1980 riguardava il 9 per cento dei prodotti ittici.

LA RIVOLUZIONE BLU – Ma non è tutto oro ciò che luccica. La rivoluzione blu (così chiamata in evidente contrapposizione con la rivoluzione verde dell’agricoltura) è decollata negli ultimi anni a un tasso di crescita del 10 per cento, assumendo caratteri industriali che rischiano di compromettere l’equilibrio ambientale, con numerosi effetti collaterali.

PREGI E DIFETTI – Se da un lato infatti, come faceva notare un servizio dell’Economist di qualche anno fa, l’acquacoltura offre la possibilità di compensare con l’allevamento in vasca la domanda crescente di pesce che viene da tutto il mondo, dall’altro provoca inquinamento e danno ai mari. Gli allevamenti provocano un’imponente mole di rifiuti - per cui occorrerebbero seri standard di regolamentazione - e la fauna ittica per alimentare i pesci delle vasche viene raccolta sottraendo ai mari pesci di scarso valore commerciale, ma preziosi per l’equilibrio ecologico.

INFINE I BUONGUSTAI – Come sempre, dunque, ci vorrebbe una giusta misura: regole più severe, gabbie di allevamento non in contatto con il mare aperto e, perché no, pesci d’allevamento vegetariani. Ma rimane aperta la questione del gusto. Il pesce delle vasche non sarà mai pregiato come quello del mare: ha un’alimentazione diversa e non ha la muscolatura dei pesci che hanno dovuto lottare per procurarsi il cibo. E proprio i muscoli sono tra i fattori più importanti nel gusto. Ma i buongustai lo sanno: per soddisfare il palato bisogna spendere di più.

Emanuela Di Pasqua

07 settembre 2006

http://www.corriere.it/Primo_Piano/Scienze.../07/pesci.shtml

Modificato Settembre 8, 2006 da silente

[silente]

E allora i pesci dove sono finiti????