mscampag Inviato Marzo 21, 2006 Autore Segnala Condividi Inviato Marzo 21, 2006 ho avuto il dispiacere di assistere al dibattito/farsa condotto dalla Gelisio tra un rappresentante di categoria della grande pesca (leggasi strascico ecc. ) ed un biologo mi sembra di ricordare dell' ICRAM ( comunque si trattavadel l'istituto di ricerca finanziato /controllato dal ministero dell'agricoltura finalizzato al supporto biologico scientifico alla pesca professionale). Come ho avuto più volte occasione di far notare sul forum a questo proposito, questo tipo di trasmissioni finisce quasi inevitabilmente per diventare terreno di conquista da parte dei veri sponsor che sono : - Capitaneria di Porto (fornisce gratis mezzi ed assistenza ) in cambio di continua visibilità - idem per CC, Finanza - Ministero delle politiche agricole settore pesca ( che è presumibile che in cambio di ripetute citazioni ed interviste "sollecita " Rai o Mediaset al proseguimanto delle trasmissioni in questione) nella sua attività di supporto alla pesca professionale. Sia Pianeta Mare che Linea Blu si sono praticamente ridotte a qualche bella immagine, le solite ricette di cucina che vanno tanto di moda e pubblicità agli sonsor di cui sopra occupandosi di pesca professionale. Potevamo aspettarci all'affermazione del pescatore che il pesce è sempre meno che il biologico dicesse ( in effetti lo ha fatto ma in maniera talmente velata che la cosa è passata inosservata) che la pesca a strascico deve essere significamente ridotta perchè le risorse stanno finendo o altre cose del genere? Ma lui dipende da Ministero che "promuove" e sostiene la pesca professionale, da sempre grande bacino di voti specialmente nel mezzogiorno. Saluti Enrico ps sia chiaro che non ho nulla contro i pescatori professionisti, anzi hanno tutta la mia solidarietà per il durissimo lavoro che fanno. Sono però convinto che oggi chi li aiuta lo sta facendo in maniera talmente miope che li stanno spingendo verso la china. I pescatori chiedono finanziamenti per rimotorizzare i pescherecci (motori più potenti e che consumano meno); se gli verranno concessi strascicheranno ad un nodo, inizialmente cattureranno di più spendendo meno di gasolio e così finiranno ancora prima il pesce. <{POST_SNAPBACK}> Sono perfettamente in sintonia con quanto affermi! Un'altra cosa che mi ha lasciato completamente di stucco è stato nel proseguio della trasmissione e in un'altra intervista: "Pur prendendo coscienza dello sfruttamento intensivo che la pesca a strascico riserva al nostro mare e quindi diminuzione di pescato progressivo nell'ultimo decennio, non c'è alternativa se non continuare in questo modo per soddisfare le richieste del mercato!" questi finchè pescano ancora qualcosa non si preoccupano Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Messaggi raccomandati
Partecipa alla conversazione
Puoi pubblicare ora e registrarti più tardi. Se hai un account, accedi ora per pubblicarlo con il tuo account.