frog Inviato Gennaio 24, 2006 Segnala Condividi Inviato Gennaio 24, 2006 Ragazzi ho aperto questa discussione perche' in questi giorni purtroppo non potendo andare a pescare ho lavorato molto di cervello e mi sono messo a ripensare a tutti i momenti piu' belli ed emozionanti che ho passato in acqua. E' incredibile davvero come anche solo una visione di qualche grosso pesce o la percezione di stare in una zona potenzialmente ricca di pesce ti mette adosso un senso di felicita' straordinario!!! Mi son tornati in mente momenti particolari di alcune pescate dove ricordo esattamente lo stato d'animo che avevo. Magari un attimo prima ero completamente distratto e con la voglia di uscire e un attimo dopo aver catturato un bel pesce mi ritrovo con adosso una carica e una felicita' completamente rinnovate!!! In particolare mi e' rimasto impresso un giorno in cui catturai un bel Barracuda e la Cernia di questa estate. Per il Barracuda ricordo di aver fatto un aspetto sopra una distesa non troppo alta di posidonia e dopo pochi secondi mi sono visto il Barracusa passarmi sopra la testa!!! L'emozione di quell'attimo fu veramente grande " Ti coglie sempre quando meno te lo aspetti e forse e' proprio questo il bello" La fase dell'avvistamento Vedere il muso del pesce che punta dalla tua parte Puntare il fucile Ed infine sparare e Fulminare il pescione!!! Eeeeeeee si quella volta lo fulminai alla grande con un tiro dal basso verso l'alto. Quando risalii in superfice con il bel pesce avevo stampata questa faccia . Una gioia incommensurabile mi pervase e subito dopo mi rigenerai immediatamente di una nuova carica!!!! La cosa piu' allucinante e che mi ritrovai in acqua a pensare esattamente queste cose: Non esiste niente di meglio che andare a pescare!!! La pesca in apena e' lo sport piu' bello del mondo!!! Tiravo la testa fuori dall'acqua e mentre mi guardavo intorno osservando la distesa del mare il celo limpido e quel bel sole che illuminava tutto quell'immenso spazio ero l'uomo piu' felice del mondo. Mi continuavo a ripetere che ero l'uomo piu' fortunato del mondo e che potevo godere di scene ed emozioni che tante altre persone non riescono a vivere. Di solito poi quando catturo un bel pesce ritorno a casa veramente svuotato di tutte le tensioni precedenti la pescata e mentre mi faccio il bagno non faccio altro che complimentarmi con me stesso ripercorrendo gli attimi che mi hanno portato alla grande cattura!!! . Tutto cio dura per qualche giorno. Aaaaaaaaa Magari queste cose potessero durare un po di piu'!!!! Ce ne sono tanti altri di questi momenti particolari ma il secondo che mi viene in mente e' sicuramente quello della Cernia di questa estate. Piu' o meno a livello psicologico prima dell'avvistamento ero totalmente indifferente a tutto cio che " NON STAVA GIRANDO IN QUEL MOMENTO " Un deserto completo che pero' ad un certo punto e' stato cancellato dalla visione di un bel fasciato che nuotava in acqua libera!!! Mi ventilo velocemente ed eseguo una lenta caduta sul pesce!! Arrivato ad una buona distanza Zaccccccccccccccc Preso in pieno. di punto in bianco la noia sparisce per fare spazio ad una nuova forza che mi rende fiducioso e determinato per le prossime ricerche. E Manco a farlo aposta!!!!!!! Cosa ti trovo sotto una tettoia??? La Cernia!!! Mamma mia da quanto la stavo cercando e sognando ve lo puo svelare soltanto Belloni a cui ho fatto la testa a cacco per telefono Gli raccontavo che ne avevamo trovata una in un buco pero' difficile e che ogni volta riusciva a farla franca!!! Stavolta ho il coltello dalla parte del manico e la Cernia e' li dentro che ancora non si e' bene accorta che io sono proprio con la testa dentro ad osservarne la posizione!!! Riesco a vedergli una parte della testa e cosi' pian pianino scivolo verso l'interno puntando il mio 90 e poi scocco il tiro che va a segno!!!! Senza neanche averla ancora stanata sono risalito in superfice ad Urlare ad Antonio di venire a darmi una mano. Quel continuo sali e scendi mi ha crepato del tutto ma son sicuro che difficilmente me ne sarei andato a casa senza pesce quel giorno. Alla fine grazie anche all'aiuto del mio amico son riuscito a tirarla fuori e a portarla in superfice con una gioia dentro indescrivibile. Forse sono troppo romantico a volte ma per me la goduria maggiore e' proprio questa!!!! Riempirmi di queste cose e tenermele per sempre impresse nella memoria!!!! Dai raccontate le vostre esperienze piu' belle e quelle che vi hanno dato maggiore soddisfazione in questo stupendo sport. PS: La cernia e' quella che c'e' nel mio Avatar Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
CISKI Inviato Gennaio 24, 2006 Segnala Condividi Inviato Gennaio 24, 2006 l'emozione più grande di quest'anno è sicuramente stata una ricciola curiosa.... era apparsa dalle mie spalle in superfice mentre sfilavo un altro pesce insagolato, nell'occasione avendola vista all'improvviso e a distanza ravvicinata mi ero anche spaventato di brutto!! però, sapere che certi bestioni esistono anche dalle mie parti mi ha rinquorato parecchio Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
lucariello Inviato Gennaio 24, 2006 Segnala Condividi Inviato Gennaio 24, 2006 il momento piu bello e affascinante e stato 2 anni fa ero a pesca a pozzuoli con un amico.cera una bella risacca e acqua un po torbida ma con una buona visibilita io pescavo con il sole di fronte e mentre sfilavo tra gli scoglio come un gatto avistai un branco di cefalotti tra le pietre non so se erano spaventatti cosa stava sucedendo ma una cosa lo vista.alla sinistra della mia visualle scorgo una coda di un pesce,il cui non riesco a vedere per intero ma vi giuro sulla mia vita che la coda era un 1 metro di largezza .da quell giorno nella mia mente ho come dei flesh beeek ,rivedo quella coda di quell pesce...............ma la cosa che mi rode e che non sapro mai di cosa fosse ........... Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
yari Inviato Gennaio 25, 2006 Segnala Condividi Inviato Gennaio 25, 2006 pesco da pochi mesi, non ho avuto tante emozioni come voi ma sicuramente la più grande è questa: era un pomeriggio di settembre e pescavo nel solito punto di un piccolo golfo qui dalle mie parti, partendo da terra non ho molta possibiltà! pescavo vicino a degli scogli sui 4/5 metri "allenandomi" anzi "imparando" a scendere senza far baccano udibile in sardegna. l'acqua era un po' torbida, scendo e mi adgio sul fondo, come al solito con le gambe che salgono da sole , dopo qualche secondo sulla mia sinistra appare "lei", ma è lontana e la mia mira non è buona, aspetto un po' poi non so cosa mi è venuto in mente, mi stacco dal fondo e do 2 colpi di pinne nella sua direzione, (la seguo perchè era già di coda), era distante e nell'attimo in cui ho perso la visuale sparo nel punto dove presumevo di incrociarla, l'asta scappa via, non sento niente e penso alla solita padella, recupero la sagola e la trovo li, con mio grande stupore, presa dietro la testa in pieno. la tocco , la guardo la ritocco, si si è mia, il cuore è a 2000, basta pescare sono appagato, esco dall'acqua, trionfante, neanche avessi preso una balena, chiamo mezza famiglia, faccio un servizio fotografico, invito a cena 2 amici. la bilancia dieva 1 kg (a me sembravano 5 !!) , era un branzino il primo e per ora l'unico della mia nuova passione, ma resterà per sempre nei miei pensieri!! Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
frog Inviato Gennaio 25, 2006 Autore Segnala Condividi Inviato Gennaio 25, 2006 Azzzzzz mi non vi sprecate troppo eeeee!!!! Ajo' voglio sentire racconti appassionanti!! Testamenti di pesca in apnea corredati da foto di mitiche pescate Ajooooooo' un po di impegno no???? Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite cicasol Inviato Gennaio 25, 2006 Segnala Condividi Inviato Gennaio 25, 2006 per il momento "nada" Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
adryr85 Inviato Gennaio 25, 2006 Segnala Condividi Inviato Gennaio 25, 2006 una delle mie emozioni più grandi vissute in mare: un branco di leccie di dimensioni tra i 10 e i 20 kg di circa 15 esemplari si vanno a fermare tutte sotto di me ...ed io come uno rimbambito cerco di scendere verso quelle più grosse ed alla fine non ne prendo nemmeno una, anche se si allontanano molto lentamente a voi e capitato mai di incontrare branchi di leccie??? secondo me erano in periodo di accoppiamento sono rimasto sbalordito Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Dario Lopes Inviato Gennaio 25, 2006 Segnala Condividi Inviato Gennaio 25, 2006 Intanto rispondo ad Adriano: mi è capitato solo un paio di volte di incontrare grandi branchi di lecce, una volta saranno state oltre un centinaio tutte uguali ma non grandi (quella che ho preso là in mezzo era 6 kg...), un'altra volta saranno state una trentina tra i 10 ed i 20 chili (ne ho preso una di una quindicina...). Però in tante occasioni ho preso lecce che viaggiavano in piccoli gruppi tra i 2 e i 7/8 pesci. Essendo un vecchio pescatore (...ma ... ) di emozioni ne ho vissute tante, ma più che quelle legate ai pesci presi credo che uno dei momenti più belli, intensi e coinvolgenti che il mare mi ha regalato è accaduto su una piccola secca al largo nel mese di maggio di qualche anno fa. Dopo aver fatto qualche aspetto infruttuoso ho lasciato il fucilone in barca, ho preso la torcia e sono sceso disarmato a guardare uno spacco sul cappello della secca. Appena mi sono appoggiato sulla roccia sono spuntate all'improvviso, risalendo lungo la parete e nuotando una sull'altra, quasi toccandosi, due ricciole ENORMI, una più piccola e scura, color bronzo, l'altra (che stava sotto) nettamente più chiara, bianco-argenteo, gigantesca... la ricciola più grande che ho mai preso, 48 chili, a confronto era la metà, il pesce che quel giorno mi è passato a meno di un metro di distanza, fregandosene totalmente di me, l'ho stimato almeno 70/80 chili! Probabilmente si trattava di una grande ricciola carica di uova e prossima alla deposizione (aveva infatti un pancione bello gonfio) seguita come un'ombra da un maschio in fregola. Nuotavano veloci ma senza muovere una pinna, mi sono passate talmente vicine che mi si è gelato il sangue e hanno continuato ignorandomi e scendendo lungo la parete opposta della secca, verso il blu... Ho sempre ringraziato il fatto di non aver avuto il fucile in mano, probabilmente l'istinto mi avrebbe fatto sparare prima di accorgermi dello stato... interessante del pesce, e chissà come sarebbe finita, quasi certamente con uno sci nautico ed una sagola spezzata. E' stata una visione che non dimenticherò mai e che ogni tanto ripassa nella mia mente. Bellissima. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
fabio b Inviato Gennaio 25, 2006 Segnala Condividi Inviato Gennaio 25, 2006 Una delle emozioni più belle è legata,non ad una cattura,ma ad un avvistamento: quello dei tonni. Un novembre di qualche anno fa,a Catania,ne vidi tre in tre pescate diverse. La prima volta vidi il "mostro",un pesce lungo quanto me e larghissimo,non sarei riuscito ad abbracciarlo completamente. Sembrava fermo a mezz'acqua, ma in realtà si muoveva;quando mi è passata per la testa la folle idea di provare a scendere per sparargli,lui,più giudizioso di me, ha dato un colpo di coda ed è scomparso. Il secondo avvistamento è avvenuto qualche giorno dopo,con 5-6metri di visibilità:ero fermo all'aspetto su un orlo e ad un tratto le castagnole si sono schiacciate sul fondo e anche addosso a me;poco dopo il boato di una scodata e un pesce di un centinaio di chili che mi sfila velocissimi davanti,anche stavolta fuori tiro(sparerei ad un pesce simile solo ad un metro di distanza!). L'ultimo avvistamento,a fine mese:ero fermo in superficie,l'acqua era cristallo e dal blu è salito una specie di missile di una cinquantina di chili e con la bocca spalancata per prendere più pesci possibili(credo fossero boghe). Fu tale la velocità d'azione che credevo sarebbe saltato fuori dall'acqua,mentre invece ad un palmo dalla superficie si è fermato di colpo ed è tornato da dov'è venuto.Io mi trovavo a 7-8 metri di distanza. Non ho mai più visto tonni da allora;doveva essere un mese magico ed io ero troppo "recluta"per capirlo. Oggi mi sarei organizzato diversamente.... Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Dario Lopes Inviato Gennaio 26, 2006 Segnala Condividi Inviato Gennaio 26, 2006 (modificato) Il racconto di Fabio mi ha fatto venire in mente un'altra grande emozione... Filicudi, xx anni fa... Sto pescando attorno ad un grande scoglio, quasi un isolotto che esce dall'acqua per qualche metro. So che su oltre l'angolo di una parete, ad una decina di metri di profondità, c'è uno spacco davanti al quale spesso staziona qualche cernia in candela, mi ventilo e scendo lungo la parete, in mano ho un oleopneumatico da 90, mi affaccio oltre l'angolo pronto a sparare ...ma stavolta non c'è niente ad aspettarmi davanti allo spacco. Faccio per risalire quando il sole se ne va oscurato da una grande ombra, penso ad una barca che mi sta passando sulla testa ma è strano che non l'abbia sentita, alzo gli occhi e resto di sasso, ad un metro di distanza sula mia verticale passa la pancia argentea, quindi la pinna anale, la serie di pinnette color giallo limone e l'enorme coda di un tonno gigantesco, l'ho stimato circa tre metri di lunghezza ed oltre 300 kg di peso... Il pescione ha fatto la mia stessa azione di pesca, un agguato lungo la parete in cerca di qualche cefalo o di qualche altro pesce, tra l'altro veniva dalla parte dello scoglio che guarda la costa, da non più di 2-3 metri di profondità! Uno spettacolo incredibile... Modificato Gennaio 26, 2006 da astapersa Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Simone Belloni Pasquinelli Inviato Gennaio 26, 2006 Segnala Condividi Inviato Gennaio 26, 2006 Mi dissero che c'erano le ricciole e partii di buon'ora col barcaiolo per isidiarle. Facevo l'aspetto sul bordo di una franata che faceva una specie di sclino ma dopo vari tentativi per oltre un'ora armato di 100 mulinello asta doppialetta da 6,5mm capii che nn era giornata. Durante uno di questi aspetti avevo notato un girovagare di saraghi discreti ai bordi della frana ed allora cmbiai fucile, presi un 90 senza mulinello e cercai di avvicinarli all'agguato. Dopo un paio d'agguti infruttosi e mentre sto scendendo m'accorgo che qualcosa è cambiato (una sensazione). Allora mi fermo sulla frana e mi gurdo attorno. In lontananza tre ricciole mi arrivano in traettoria ma sono più basse. una è un po' più staccta e provo ad anticiparla perchè penso dovrebbe passare appena sotto quella roccia. Nn faccio tempo ad arriare e prepararmi il tioro che la vedo passare un paio di metri sotto me e ricordo bene il suo occhio ruotare verso l'alto per cpire chi era il tipo. Gli sparo tra gli occhi e lei con uno scossone si blocca e comincia a tremare rivoltndosi a pancia su. FULMINATA! 13Kg circa proprio un bel ricordo. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
bblood Inviato Gennaio 26, 2006 Segnala Condividi Inviato Gennaio 26, 2006 I miei ricordi più emozionanti sono legati alla sardegna ed in particolare alla zona di Golfo Aranci,avevo 16 anni ed ancora mi ricordo un passaggio di tonni ,impressionante..sembravano dei siluri ,poi una cosa stranissima infilo la testa in una cavernetta in 2 metri d'acqua..e un testone mi punta...mi sono letteralmente cacato sotto...di colpo indietreggio ed il pescione schizza fuori ad una velocità supersonica..non sapevo cosa fosse oggi so che era una ricciola (si in una tana...) un emozione incredibile. Altro bellissimo ricordo molto più recente è stato in lago all'aspetto un luccietto da 7/800 grammi si è posizionato parallelo alla canna dell'arbalete...veramente bellissimo era il primo luccio che vedevo in lago praticamente era a 40 cm dal mio viso..ho potuto osservarne perfettamente la livrea veramente una bella emozione..che poi si è ripetuta molte volte.. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
stefanopergolizzi1 Inviato Gennaio 26, 2006 Segnala Condividi Inviato Gennaio 26, 2006 Quando ho visto mio zio ha doppiare la leccia di 23kg che io avevo precedentemente sparato all'aspetto...................................ERA FATTA Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Rattodmare Inviato Gennaio 27, 2006 Segnala Condividi Inviato Gennaio 27, 2006 Queste estate su una punta che non avevo mai visitato il piu' gran branco di dentici che si possa immaginare, il primo l'ho fulminato in caduta... la sera dopo sono tornato e non c'era piu' un pesce speriam a giugno di ritrovare le mire.. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Vito Semeraro Inviato Gennaio 27, 2006 Segnala Condividi Inviato Gennaio 27, 2006 La mia emozione più grande? Bhe, stavo appostato su un fondale granitico all'argentario, in 4-5 metri d'acqua. Aspetta che ti aspetta noto un'ombra in lontananza che si avvicina, nuotando a pelo d'acqua. Cosa sarà? Nuota a rana, forse è una tartaruga? No, è una donna... e senza il pezzo di sopra! min**i@ che zinne. Noooo! E senza nemmeno il pezzo di sotto! min**i@ che batuffolo. Mi passa sopra senza accorgersi di nulla, io me la guardo tutta, sbavo... è una sorca allucinante. La forte emozione mi brucia quella poca aria che ho nei miei polmoni di fumatore. Risalgo. Quella si ferma, si gira verso di me, sorride e se ne va. Che dovevo fare? Insagolarla? Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
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