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Legambiente Contro Lo Strascico


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Visto che finalmente, dopo decenni, qualcuno si sveglia e si rende conto che in tutto l'Argentario il problema è la pesca a strascico nel sottocosta ( e non solo sulla batimetrica dei 20 metri, ma molto più vicino alla costa, anche sui 10-12: li ho visti anch'io!) ho pensato a una soluzione che potrebbe risolvere anche altri problemi.

E con 'sti chiari di luna non è poco.

Si potrebbe circondare i limiti dell'area da proteggere antistante il parco con una serie di navi affondate; il materiale non manca di certo: basta prendere le carrette dei mari che trasportano i clandestini sequestrate dalle autorità e che vengono lasciate a deteriorarsi nei porti senza costrutto. Si creerebbe uno sbarramento consistente contro gli strascichi, s'offrirebbe rifugio e possibilità di ripopolamento alla fauna ittica, di cui tanto si lamenta il depauperamento, e si risolverebbe un serio problema di spazi e d'intralcio nei porti, il cui costo grava su tutti i contribuenti. Il materiale non manca di certo e l'unica spesa consiste nel trasporto delle carrette da lì a qui, dato che parlare di rimetterle in efficienza per riutilizzarle o farci due euro all'asta, è solo una barzelletta.

Dati i bassi fondali, i relitti costituirebbero anche un pericolo per la navigazione di battelli con un certo pescaggio, come quelli che nottetempo operano impunemente di fronte alla costa. Non lo sarebbero invece per la totalità delle imbarcazioni da diporto e per la piccola pesca professionale, con salvaguardia degli interessi della categoria dei pescatori e del turismo locali e per la gioia stessa di vacanzieri e subacquei, nonchè dei paladini della natura.

A Talamone, lungo la batimetrica dei 20 metri, c'è solo il fango: crearci quindi dei rifugi offrirebbe dei vantaggi lampanti.

Io non lo posso precisare, certo, ma forse una cinquantina di quelle bagnarole potrebbero bastare. Ma si fa presto a predisporre uno studio.

Invece di proporre stolte e rifritte ipotesi di istituzione di AMP, che poi storicamente nessuno è in grado di far rispettare e che, con lo scopo occulto di favorire solo gli interessi di certe categorie, provocano lo scontento generale per la gioia di pochissimi, queste sono le idee da farsi venire: all'insegna dell'economicità e della praticità, oltre che in difesa dei veri interessi del mare.

 

A che kazzo serve aver piazzato già da qualche anno in mezzo al porto di Talamone ben 6 imbarcazioni delle Autorità, con tanto di banchina riservata e privilegiata( dopo decenni in cui era presente un solo motoscafetto dei CC) e addirittura una stazione distaccata della Polizia di Grosseto, dal roboante e telefilmistico appellativo di "Squadra Nautica", se poi il traffico dei pescherecci nel sottocosta continua indisturbato e peggio di prima?? Ma quanto costa a tutta la comunità questa bella trovata?

Certo: guai a voi se vi trovate con i razzi scaduti a bordo!!

O se vi manca un salvagente omologato.....: allora sì che sono ca**i!

Eppure, ora s'accorgono che "le risorse ittiche" sono al lumicino!!

E colgono la palla al balzo per ricicciare l'AMP, come un disco rotto.

E questi sarebbero gli amministratori da cui dipendono le sorti economiche, e non solo, di tutto il meridione della provincia di Grosseto?

Stiamo freschi.

:clapping:

Modificato da Ricky05
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Per citare il Sindaco di Monte Argentario, "In questa società di facciata" meglio un AMP o uno strombazzamento contro la gara di pescasub che una politica per la legalità.

 

Riccardo, io vedo le forze dell'ordine più come i veri traditi che come vessatori. Il fatto è che se io ti becco a strascicare e posso solo farti la multarella da 1000 euro... ma come faccio ad impedirti di tornare?

 

Dal campionato ad oggi a Talamone ne hanno beccate CINQUE di pescherecci dell'Argentario intenti a strascicare davanti al Parco tra i 12 ed i 45 metri.

 

Giorgio

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Giorgè, il problema non sono le forze dell'ordine che, anzi, adesso ce ne sono pure troppe e che, semmai, brillano appunto per la solerzia nei controlli delle dotazioni, ma non certo sulla prevenzione di ciò che provoca veramente danno, con conseguenze che si protrarranno per generazioni.

Il problema è che a nessuno gliene frega un c@**o della salute del mare e le forze dell'ordine sono lo specchio di queste velleità.

Lavoratori come te e come me che aspettano il più in pace possibile il 27 e che certo non si prendono da soli certe iniziative quando intorno a loro non c'è nessuno che abbaia.

L'idea di affondare una flotta di bagnarole non credo che sia stato qualcosa di genialmente personale: l'avrebbe (e l'avrà avuta) potuta avere chiunque, pure mio figlio di 4 anni... ma è il tornaconto che comanda e l'idea di un'AMP ne fa tornare tanti. Così come la smania di mettersi in mostra sui media, ora su quest'ultimo arrivato... come si chiama? Maremma-news... come?

Ma che d'è?

Maremma scannata, si dovrebbe chiamare!!!

 

Quanto a Alocci, già l'ho detto dianzi: che torni a fare le torte di ricotta al suo forno!

Modificato da Ricky05
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