Simone Belloni Pasquinelli Inviato Dicembre 19, 2005 Segnala Condividi Inviato Dicembre 19, 2005 Zone, tecniche, segreti e differenza d'approccio tra le specie (marvizzo e nero) e l'arma più adatta.. Forza sbizzarrititevi con le vostre esperienze Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Dario Lopes Inviato Dicembre 19, 2005 Segnala Condividi Inviato Dicembre 19, 2005 Con la progressiva ed inarrestabile diminuizione delle specie più "nobili", i labridi oggi rappresentano una preda non più di ripiego, un "salvacappotto", ma hanno acquistato pari dignità e valore. Nelle competizioni poi sono diventati di fondamentale importanza e non c'è più gara che non li veda protagonisti assoluti. Personalmente non mi sono mai creato problemi a mettere in carniere un tordo, neanche negli anni dell'abbondanza, quando i cernioni erano l'unità di misura delle proprie capacità piscatorie, perchè ritengo i labridi tra i pesci più buoni da mangiare. Il carpaccio di tordo, meglio se marvizzo (o ciliegio che dir si voglia...), non teme confronti con nessun'altra specie di pesce... Ad eccezione dei fondali sabbiosi (e chi ci va? ...), i labridi si possono incontrare un po' dappertutto, l'habitat per eccellenza è il misto roccia-posidonia, ed a tutte le profondità. Il tordo non è certamente un pesce che ci fa eccessivamente penare o che richiede una tecnica sopraffina o esasperata, forse per questo è sempre stato considerato una preda di secondo piano. Personalmente quando avvisto un tordo, sia che mi trovi in superficie o durante un'azione di pesca sul fondo, mi interesso a lui in maniera non aggressiva, scendendo (o avvicinandomi se sono già sul fondo) non direttamente sul pesce ma ad una certa distanza da lui, però senza perderlo mai di vista, e facendo un lento agguato fino ad arrivare a tiro. Se il pesce ha una reazione spaventata e tende a scappare lo seguo, sempre senza eccessiva aggressività e senza forzare i tempi, i labridi non sono dei velocisti e dopo un po' tendono a rifugiarsi, come se volessero riposarsi, sotto una pietra o dentro un ciuffo di Posidonie. Allora mi fermo e mi apposto ad un paio di metri davanti alla tana o alle alghe in cui è sparito il pesce, 90 volte su 100 dopo qualche secondo il muso del tordo si affaccerà dall'apertura o dagli steli della Posidonia per guardare dove siamo finiti ed il gioco è fatto. Capita alle volte che se ne stia nascosto sotto la roccia in cui si è rifugiato (soprattutto con i marvizzi più grossi), allora basta cercarlo nella tana e lo troveremo rannicchiato in un angolo, pronto per beccarsi una fucilata... Non ci sono grandi differenze di comportamento tra il tordo nero e il marvizzo, forse quest'ultimo tende maggiormente a rifugiarsi sotto le roccie quando è minacciato mentre il nero nuota di più, ma sostanzialmente sono prede molto simili, almeno in base alle mie esperienze... Per cacciarli uso... il fucile che ho in mano, non sto a perdere tempo pensando a cambiare arma, se perdo di vista il tordo mentre cambio fucile... addio pesce. Se ho un fucile lungo, naturalmente, lo sparo da una certa distanza e stando attento a non rovinare la freccia contro le roccie, vista la tenerezza delle sue carni e le ridotte dimensioni, se possibile con un tiro dal basso verso l'alto. Vabbè, mi sembra di aver parlato anche troppo, è ora di andare a dormire... http://img440.imageshack.us/img440/8987/dscn27705qc.th.jpg http://img286.imageshack.us/img286/7227/tordi8818ml.th.jpg http://img286.imageshack.us/img286/8714/primopianoditordi8811nb.th.jpg Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Simone Belloni Pasquinelli Inviato Dicembre 20, 2005 Autore Segnala Condividi Inviato Dicembre 20, 2005 bravo Dario una vera "scheda". Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
CISKI Inviato Dicembre 20, 2005 Segnala Condividi Inviato Dicembre 20, 2005 non esiste una migliore descrizione!!!!! complimenti Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
NUCCIO Inviato Dicembre 20, 2005 Segnala Condividi Inviato Dicembre 20, 2005 Con la progressiva ed inarrestabile diminuizione delle specie più "nobili", i labridi oggi rappresentano una preda non più di ripiego, un "salvacappotto", ma hanno acquistato pari dignità e valore. Nelle competizioni poi sono diventati di fondamentale importanza e non c'è più gara che non li veda protagonisti assoluti. Personalmente non mi sono mai creato problemi a mettere in carniere un tordo, neanche negli anni dell'abbondanza, quando i cernioni erano l'unità di misura delle proprie capacità piscatorie, perchè ritengo i labridi tra i pesci più buoni da mangiare. Il carpaccio di tordo, meglio se marvizzo (o ciliegio che dir si voglia...), non teme confronti con nessun'altra specie di pesce... Ad eccezione dei fondali sabbiosi (e chi ci va? ...), i labridi si possono incontrare un po' dappertutto, l'habitat per eccellenza è il misto roccia-posidonia, ed a tutte le profondità. Il tordo non è certamente un pesce che ci fa eccessivamente penare o che richiede una tecnica sopraffina o esasperata, forse per questo è sempre stato considerato una preda di secondo piano. Personalmente quando avvisto un tordo, sia che mi trovi in superficie o durante un'azione di pesca sul fondo, mi interesso a lui in maniera non aggressiva, scendendo (o avvicinandomi se sono già sul fondo) non direttamente sul pesce ma ad una certa distanza da lui, però senza perderlo mai di vista, e facendo un lento agguato fino ad arrivare a tiro. Se il pesce ha una reazione spaventata e tende a scappare lo seguo, sempre senza eccessiva aggressività e senza forzare i tempi, i labridi non sono dei velocisti e dopo un po' tendono a rifugiarsi, come se volessero riposarsi, sotto una pietra o dentro un ciuffo di Posidonie. Allora mi fermo e mi apposto ad un paio di metri davanti alla tana o alle alghe in cui è sparito il pesce, 90 volte su 100 dopo qualche secondo il muso del tordo si affaccerà dall'apertura o dagli steli della Posidonia per guardare dove siamo finiti ed il gioco è fatto. Capita alle volte che se ne stia nascosto sotto la roccia in cui si è rifugiato (soprattutto con i marvizzi più grossi), allora basta cercarlo nella tana e lo troveremo rannicchiato in un angolo, pronto per beccarsi una fucilata... Non ci sono grandi differenze di comportamento tra il tordo nero e il marvizzo, forse quest'ultimo tende maggiormente a rifugiarsi sotto le roccie quando è minacciato mentre il nero nuota di più, ma sostanzialmente sono prede molto simili, almeno in base alle mie esperienze... Per cacciarli uso... il fucile che ho in mano, non sto a perdere tempo pensando a cambiare arma, se perdo di vista il tordo mentre cambio fucile... addio pesce. Se ho un fucile lungo, naturalmente, lo sparo da una certa distanza e stando attento a non rovinare la freccia contro le roccie, vista la tenerezza delle sue carni e le ridotte dimensioni, se possibile con un tiro dal basso verso l'alto. Vabbè, mi sembra di aver parlato anche troppo, è ora di andare a dormire... http://img440.imageshack.us/img440/8987/dscn27705qc.th.jpg http://img286.imageshack.us/img286/7227/tordi8818ml.th.jpg http://img286.imageshack.us/img286/8714/primopianoditordi8811nb.th.jpg <{POST_SNAPBACK}> La mia esperienza con i tordi è un pò anomala. Catturo, quasi, tutti i miei tordi all'aspetto. Come dice astapersa, il tordo è divenuto una preda fondamentale nelle competizioni. Io ho studiato il comportamento del pinnuto appunto ai fini della gara. Innanzi tutto ho notatato che il tordo nelle prime ore del mattino è abbastanza statico. Poi quando il sole si fa alto comincia e venir fuori. Nelle gare comuncio a battere le zone di tordi dalle 10,30 circa. Chiaro non è una regola ma una semplice osservazione. Altra stranezza: Ho notato che il tordo è molto attratto dal rimescolio del fondale che viene prodotto dal sub durante la permanenza sul fondo. Per intenderci solleviamo spesso alghe morte, pulviscolo etc.............il tordo ama sbirciare in questo rimescolamento. Sfruttando le abitudini stanziali del tordo, faccio mille aspetti e agguatini nella zona prescelta....................credetemi o prima o poi deve venire fuori. Se marco un tordo in gara nel novanta per cento dei casi lo ritrovo. Sempre ai fini della gara, bisogna, tuttavia, capire se il pinnuto si trova li solo perchè di passaggio o se siu tratta del proprio abitat. infine, questa non è una scoperta: quando il tordo a finito di studiarci e decide di andare ad imbucarsi in un anfratto impossibile e peggio nella posidonia, allunga l'andatura e segue una linea retta o quasi. In questi casi il tiro anche lungo è abbastanza sicuro perchè il pesce non fa le correzioni di rotta che spesso fanno altri pinnuti come il sarago. questo è tutto Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
NUCCIO Inviato Dicembre 20, 2005 Segnala Condividi Inviato Dicembre 20, 2005 ahhhhh dimenticavo. Io non lascio mai il mio amato Arbalete 100. I tordi li catturo con questo fucile ad eccezione dei pesci intanati. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Rattodmare Inviato Dicembre 20, 2005 Segnala Condividi Inviato Dicembre 20, 2005 lasciateli stare poveri tordi prendetevala con altri pesci Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Salvatore Rubera Inviato Dicembre 20, 2005 Segnala Condividi Inviato Dicembre 20, 2005 bravo Dario una vera "scheda". Un trattato universitario!!!! P.S. L'ultimo l'ho preso in acqua libera con 60 e fiocinetta; il penultimo sempre in acqua libera con il 105 e doppia aletta (Dario sa di cosa parlo... eravamo insieme) Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
NUCCIO Inviato Dicembre 20, 2005 Segnala Condividi Inviato Dicembre 20, 2005 lasciateli stare poveri tordi prendetevala con altri pesci <{POST_SNAPBACK}> ma perchè?? c'è un motivo per cui i tordi sono diversi dagli altri pesci? O forse è perchè sono più simpatici? Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Rattodmare Inviato Dicembre 20, 2005 Segnala Condividi Inviato Dicembre 20, 2005 Io sinceramnte non li trovo una preda sportiva, poi qui si potrebe iniziare il dibattito del giorno e spero che questo non accada a volte in corsica mi capita di incontrare bei tordoni anche da kg ma mai mi viene voglia di sparare, io sono fatto a mio modo sbagliato o giusto che sia, non facendo gare e non dovendo portando pesce a casa per forza mi concentro solo su alti pesci. non trovo divertente sparare a murene o gronghi: non ne sparo uno da almeno 10-15anni. non sparo a polpi, saranno anche buoni da mangiare ma non mi danno soddisfazione. non sparo assolutamnte a tordi, gallinelle o scorfani ( quest'ultimi a meno che non superino certe dimensioni ) Preferisco fare qualche cappotto in piu' ma magari pigliare poi un bel sarago o orata. Quando sono in corsica, i primi giorni sparo molto, poi la settimana passa e cerco solo i dentex Sara' anche una filosofia sbagliata ma a me fa stare moto bene e mi spiace molto vedere pescatori uscire dall'acqua con taccarini di polpi o di tordi, io amo mangiare il pesce ma amo anche la cattura emozionante, come ho gia detto preferisco 5-6 cappotti e alla fine un bel dentice che 5-6 pescate a base di tordi o polpi. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Andrea Raulli Inviato Dicembre 20, 2005 Segnala Condividi Inviato Dicembre 20, 2005 Ciao a tutti Io non mi sono mai affaticato troppo per la cattura dei labridi,non è una specie che mi attira,ricordo che solo all'inizio come tutti noi per spratichirmi, da bambino non gli davo tregua,poi per anni non ne ho presi,ma proprio l'estate scorsa, il caso ha voluto che ne prendessi due,entrambi di buona taglia,ma ad essere sincero non sono state catture volute fino in fondo.Il primo,quello più grosso , l'ho preso piùttosto facilmente sui sette metri,avevo visto da lontano una grossa macchia scura entrare in una tana di posidonia,non ho fatto altro affacciarmi alla tana che era molto profonda,lui stava immobile quasi completamente mimetizzato,pensava di non essere visto,ma è stato preso molto semplicemente. Il secondo,è stata una cattura sportivamente più appagante,ero sceso a vedere una tana ad 11 metri,ma come spesso accade era vuota,quando vedo una sagoma scura partire da dietro un masso ad un paio di metri da me,ho subito brandeggiato il mio alluminium 100 ed ho sparato al limite della gittata,non so come,ma ho visto la corsa del pesce fermarsi,preso. Sia nel primo che nel secondo caso,avevo avuto la sensazione di avere a che fare con la corvina,ma poi ho costatato con un po di delusione che si trattava di tordi,li avrei comunque presi lo stesso e devo dire che di grosse dimensioni,alla brace sono anche buoni. Allego le foto Un saluto a tutti Andrea Raulli Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
paolaccio Inviato Dicembre 20, 2005 Segnala Condividi Inviato Dicembre 20, 2005 Io invece, che ho poca sperienza, mi son fasciato la testa prima di rompermela ed a forza di sentir parlare di pesce povero causa anche la mia fame di successo, tranne che la prima volta che sono entrato in acqua col fucile, poi l'ho sempre scartato ed ora mi mangio le mani per i cappotti che mi avrebbero salvato. L'ultima volta sceso in mare durante un aspetto mi era passato lontano un dentice, l'aspetto seguente, speranzoso che tornasse, dalla stessa direzione si è diretto verso di me un bel tordone che mi ha sattuto sull'asta a cui io non ho sparato per la troppo bramosia. Logicamente ho perso dentice e tordo che tutt'ora rimpiango Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Andrea Raulli Inviato Dicembre 20, 2005 Segnala Condividi Inviato Dicembre 20, 2005 (modificato) non riesco a mandare le foto,non so perchè,le ho sempre mandate. cmq stanno nella mia galleria. ciao Modificato Dicembre 20, 2005 da Andrea Raulli Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
gardalaker Inviato Dicembre 20, 2005 Segnala Condividi Inviato Dicembre 20, 2005 Aggiungendo a quanto detto da Sebastiano ( NUCCIO ) , l'aspetto ai tordi lo faccio inmaniera anomala : non cerco di nascondermi , ma anzi sto' a volte in ginocchio per avere una visuale maggiore . Ciao Stefano Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
NUCCIO Inviato Dicembre 20, 2005 Segnala Condividi Inviato Dicembre 20, 2005 Io sinceramnte non li trovo una preda sportiva, poi qui si potrebe iniziare il dibattito del giorno e spero che questo non accada a volte in corsica mi capita di incontrare bei tordoni anche da kg ma mai mi viene voglia di sparare, io sono fatto a mio modo sbagliato o giusto che sia, non facendo gare e non dovendo portando pesce a casa per forza mi concentro solo su alti pesci. non trovo divertente sparare a murene o gronghi: non ne sparo uno da almeno 10-15anni. non sparo a polpi, saranno anche buoni da mangiare ma non mi danno soddisfazione. non sparo assolutamnte a tordi, gallinelle o scorfani ( quest'ultimi a meno che non superino certe dimensioni ) Preferisco fare qualche cappotto in piu' ma magari pigliare poi un bel sarago o orata. Quando sono in corsica, i primi giorni sparo molto, poi la settimana passa e cerco solo i dentex Sara' anche una filosofia sbagliata ma a me fa stare moto bene e mi spiace molto vedere pescatori uscire dall'acqua con taccarini di polpi o di tordi, io amo mangiare il pesce ma amo anche la cattura emozionante, come ho gia detto preferisco 5-6 cappotti e alla fine un bel dentice che 5-6 pescate a base di tordi o polpi. <{POST_SNAPBACK}> NON POSSO CHE ACCETTARE LA TUA OPINIONE. Il tuo approccio all'ambiente marino è davvero invidiabile. Tuttavia, la stragrande maggioranza di appassionati di pesca sub considerano la cattura di un cefalone o di un tordo una vera conquista. Poterlo poi gustare con i familiari a tavola è una soddisfazione indescrivibile. E' questo che spinge molti di noi continuare a pescare combettendo contro: freddo, malanni, cappotti, ecologisti, divieti ect... La sportività della cattura io la vedo, anche attraverso questa lettura. Poi tu sei certamente bravo nell'azione di pesca . Sei in grado di portare a casa un dentice, un'orata o un branzino. Molti altri (credimi) non hanno queste capacità. La sportività della cattura è, quindi, soprattutto frutto del livello acquisito. Poi per altri come me il discorso è diverso. Chi partecipa alle competizioni ha nel DNA il rispetto per tutte le specie ittiche ma pari accanimento ed entusiasmo nella cattura anche di un salpone. Non credo di debba aprire un dibattito sull'argomento, anche perchè rischieremmo di riempire mille pagine inutilmente. Credo che un sano confronto faccia sempre bene. Ciao Nuccio Pisci Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
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