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Bombaroli:non Se Ne Può Più


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Una recente strage di mormore effettuata con una bomba in una "mia" zona di pesca mi ha spinto ad aprire questa discussione.

Invito tutti gli utenti del forum a raccontare aneddoti sui bombaroli(meglio se recenti)menzionando soprattutto i luoghi in cui si sono svolti i fattacci.Credo sia importante e per il neofita che vede come unica fonte di pericolo i motoscafi(i "signori" bombaroli di solito non avvisano prima di passare all'azione) e per tutti noi, in quanto,anche se il fatto è solitamente sporadico,potrebbero esserci luoghi in cui avviene con una certa regolarità e in quest'ultimo caso si potrebbe e si dovrebbe segnalare alle autorità.

Non so altrove ma dalle nostre parti i bombaroli abituali hanno "vita breve".

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Guarda, io ti posso dire solo un episodio.

 

Mentre ero in un negozio dove si vende attrezzatura per l'apnea e per ARA, erano presenti alcuni "bombolari" di un'associazione che fa escursioni sulle secche di Tor Paterno (diventate AMP :( ), e mentre parlavo di qualche cattura fatta ad Ostia, c'era chi (gruppetto bombolari) che sminuiva le mie prede, parlando di catture eccezionali fatte in zone "dove tu non potrai mai andare" detto con un sorriso del "ca :censored: " sulla faccia.

Ora loro non hanno mensionato assolutamente la parola "secche di Tor Paterno", ma secondo voi di cosa parlavano? <_<

 

Cioè siamo arrivati anche alla presa in giro adesso........... :angry:

Modificato da Emiliano1980
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Una recente strage di mormore effettuata con una bomba in una "mia" zona di pesca mi ha spinto ad aprire questa discussione.

Invito tutti gli utenti del forum a raccontare aneddoti sui bombaroli(meglio se recenti)menzionando soprattutto i luoghi in cui si sono svolti i fattacci.Credo sia importante e per il neofita che vede come unica fonte di pericolo i motoscafi(i "signori" bombaroli di solito non avvisano prima di passare all'azione) e per tutti noi, in quanto,anche se il fatto è solitamente sporadico,potrebbero esserci luoghi in cui avviene con una certa regolarità e in quest'ultimo caso si potrebbe e si dovrebbe segnalare alle autorità.

Non so altrove ma dalle nostre parti i bombaroli abituali hanno "vita breve".

 

Spero che questa babarie sia ormai in disuso.

So che fino agli anni '90 era un metodo utilizzato dai pescatori di frodo.

Oggi .....i "furbetti" utilizzano metidi più proficui. Infatti la bomba li costringeva spesso ad abbandonare molti pesci morti sul fondo.

 

SPERO CHE ALLA DISCUSSIONE DI FABIO NON RISPONDANO IN TANTI.

Non perchè non apprezzo il suo contributo ma perchè spero che NON CI SIANO PIU' BOMBAROLI.

:bye::bye:

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Guarda, io ti posso dire solo un episodio.

 

Mentre ero in un negozio dove si vende attrezzatura per l'apnea e per ARA, erano presenti alcuni "bombolari" di un'associazione che fa escursioni sulle secche di Tor Paterno (diventate AMP :( ), e mentre parlavo di qualche cattura fatta ad Ostia, c'era chi (gruppetto bombolari) che sminuiva le mie prede, parlando di catture eccezionali fatte in zone "dove tu non potrai mai andare" detto con un sorriso del "ca :censored:  " sulla faccia.

Ora loro non hanno mensionato assolutamente la parola "secche di Tor Paterno", ma secondo voi di cosa parlavano?  <_<

 

Cioè siamo arrivati anche alla presa in giro adesso........... :angry:

 

FORSE FABIO PARLAVA DI BOMBAROLI NON BOMBOLARI.

 

Starei attento ad assimilare le due categorie.

 

I bombolari non sono una minaccia per l'ambiente fino a quando non mettono in mano un fucile.

Nella stragrande maggioranza di casi si tratta di persone che amano il mondo sottomarino come noi.

La mia opinione è che creando le categorie di Bombolari e Apneisti e parlando per luoghi comuni e per sentito dire si crea una ostilità che non ha motivo di esistere.

Ve lo dice una persona che non mette un paio bombole sulle spalle da 20 anni.

 

:bye: nuccio

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BOM-BA-RO-LI:quelli che pescano con le BOM-BE

Nuccio ti informo che il problema pesci morti sul fondo non esiste più :attualmente una squadra di bombaroli è costituita da uno (a terra o sulla barca che lancia l'esplosivo) e un subacqueo che raccoglie i pesci sul fondo...,non lasciano niente.

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Io l'unica volta l'ho visto fare a Claudio Bisio nel film "mediterraneo"...

Pensave fosse una cosa da "tempo di guerra", invece pare sia pratica ancora diffusa...

 

Ma mi spiegate dove si comprano le bombe a mano? sono autocostruite?

come si fa a lanciare una bomba (con relativo botto) senza attirare le attenzioni di nessuno? Cosa rischiano i bombaroli?

 

Io so che alcuni usano pescare immetendo in acqua un anestetico usato in veterinaria, e prendendo i pesci "addormentati"!

un po' come si fa per catturare i pescetti per l'acquario solo un po' più in grande...

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Ma mi spiegate dove si comprano le bombe a mano? sono autocostruite?

come si fa a lanciare una bomba (con relativo botto) senza attirare le attenzioni di nessuno?

Tutti quesiti estremamente interessanti.

Chiediamo a Giorgio Volpe di invitare i terroristi di Bin Laden per un corso accelerato?

:frustry:

 

Cosa rischiano i bombaroli?

La perdita di un arto? Della vita? La galera?

:frustry:

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Ospite Aldo Podestà
I bombaroli rischiano ,giustamente,la galera.

a catania capita spesso , mi ricordo che anni fa in una selettiva a catania qualcuno avviso' che nel campo gara si era sentito qualche botto :blink: ...la gara si fece ugualmente , ed indovinate cosa avevano pescato i primi dieci ? :whistling: tante ma tante salpe ! praticamente nella zona incriminata si era formato un tappeto di salpe :clapping::clapping::clapping: ..tornando al discorso anche nella zona di augusta mi e capitato purtroppo di trovarmi davanti ad uno scempio di pesci morti , ed era evidente visto le tracce che si trattava di.... buuuuuuum :eek:

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E' da anni che non sento più parlare di bombe lì dove io pesco di solito, ma fino agli anni 80 hanno sempre imperversato nella totale indifferenza.

A Giannutri, per tutti gli anni 70, pescare con le bombe era la regola e diverse volte io stesso, a 12 e 13 anni, rinvenivo sottocosta i corpi galleggianti di dentici di 5-6 kgs, spinti dalla risacca dentro alle calette della costa.

Una volta ne portai uno fresco a casa di 5 kgs e dissi a mio padre che l'avevo preso con la lenza! Chiaramente non era fesso e non ci credette, ma comunque ce lo magnammo la sera stessa, invitando pure i vicini.

A Talamone, il vecchio Nanni, tipico esponente della piccola mafietta portuale di quell'epoca, si vantava regolarmente delle mattanze di cefali e spigole che facevano lungo la costa, quando s'avventuravano col mare piatto per scoprire le bollate dei grossi branchi a galla. Famosa era quella che raccontava di quando, dopo aver dapprima caricato la lancia di cefali fin quasi ad affondare, avvistarono un branco di spigole... Lo bombardarono e cominciarono a raccogliere le spigole, buttando via i cefali per fargli spazio.

So che, invece, è tuttora un fenomeno abituale in Grecia, almeno nelle isole che frequentavo io.

Diverse volte mi sono trovato dentro a certe baiette tappezzate di minutaglia morta sul fondo, in particolare a Samos e alle Fourni. Inutile dire che in giro non si vedeva un c@**o, nonostante la spettacolarità dei fondali: manco le castagnole. :sub:

Ci fu una volta, verso gli ultimi giorni, che cominciai sorprendentemente a vedere il pesce intorno ai porti, anche nelle marine più piccole: spigole e dentici in 3 metri d'acqua che arrivavano a 7 kgs! :eek: Erano gli unici posti dove i bombaroli avevano paura di tirare i loro ordigni perchè li avrebbero visti e, da come i pesci si comportavano, capivi che perfino per dentici di quella stazza era ormai normale battere fondali tanto bassi e disertare le pareti subito dietro la punta.

Durante il primo anno che andai nel Dodecanneso scoprii un'isola promettentissima e, pur se mediamente molto profonda, mi divertii una cifra e feci un sacco di pesce.

L'anno dopo ci tornai nello stesso periodo e fu tanto se riuscii a prendere un ventesimo di ciò che avevo fatto l'anno precedente. Poi, parlando con la gente, mi dissero che in quell'inverno erano arrivati quelli di Kalymnos, attrezzati con pescherecci che non trainavano reti, ma tutti con un sub a bordo. Le bombe che buttavano erano degli ordigni artigianali devastanti, fatti con le bombole grosse del gas. Il bello è che le facevano esplodere tranquillamente di fronte alla chora dell'isola e, quando scoppiavano, alzavano certe colonne d'acqua di trenta metri visibili da varie miglia, seguite da un botto che raggiungeva ogni parte dell'isola.

Ci rimasero una settimana impunemente. :rifle:

Eppure l'isola era presidiata da una stazione di polizia dotata anche di imbarcazioni. Non gliene poteva fregare di meno.

Finirono di bombardare tutti i fondali del perimetro, più le numerose isole, secche e scogli nelle vicinanze (in un raggio di 18 miglia), per poi cambiare di isola. Pare che esista una sorta di rotazione nell'arcipelago, che quelli di Kalymnos puntualmente applicano in un arco di tempo che varia dai 4 ai 7 anni.

Questo accadde nell'inverno 96-97.

Io tornai nell'isola ogni anno fino al 2001: era sparito tutto, soprattutto cernie e saraghi, e solo dopo il 2000 si ricominciò a vedere qualcosa, ma sempre neanche lontanamente paragonabile agli spettacoli del primo anno.

A settembre di quest'anno mandai una e-mail a una famiglia di miei amici dell'isola: avrei voluto tornare a pescare laggiù, dopo 4 anni, e gli chiesi subito se, in questo lasso di tempo, quelli di Kalymnos erano tornati.

Mi hanno detto di no e che c'era un po' di pesce.

Poi non sono più potuto andarci per altri motivi, ma ho intenzione di andare a verificare quest'anno. :boat:

Speriamo bene.

:clover:

 

:bye:

Modificato da Ricky05
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oggi ne ho sentita un'altra.

un peschereccio ha trovato un sistema per strascicare sul grotto anzichè come si fa di solito sul fango.

mi hanno detto che sta prendendo + di 200 casse di pesce bianco al giorno.

se fosse vero questo si che sarebbe un bel danno.

 

ps. mi hanno detto anche che si è " premurato" di usare reti con maglie grandi per non prendere tutti i tipi di pesce

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