Luca S Inviato Dicembre 18, 2005 Segnala Condividi Inviato Dicembre 18, 2005 Mi sto' costruendo un arbalete in legno da 90 ,per provare le centrature e il guida-asta,non avendo una asta da 130 dritta, uso quella da 115 di un 75 in attesa poi di comprarmi quella della misura giusta, pero' ho notato che cmq con questa misura e rosicchiando legno in punta ,l'asta mi sporge quasi di una spanna dalla "testata". Quindi mi chiedevo se montando un'asta piu' corta di 15 cm , c'e' qualche "svantaggio" che ora mi sfugge oppure c'e' qualche miglioria?non so' pesando di meno e piu' veloce e scattante rispetto alla misura classica , o c'e' qualche inconveniente di bilanciamento ? Ciao Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Marco Albano Inviato Dicembre 18, 2005 Segnala Condividi Inviato Dicembre 18, 2005 guarda....si potrebbero fare molte supposizioni,ma secondo me l'unico modo x verificare certe cose è prendere il fucile,portarlo in acqua e sparare su bersagli fissi,meglio ancora se in piscina....così vedi tu stesso cm spara,e puoi capire cm corregere eventuali errori d tiro. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Leonardo Inviato Dicembre 18, 2005 Segnala Condividi Inviato Dicembre 18, 2005 Per il bilanciamento il fucile risulterà nettamente più leggero in punta, problema risolvibile con della zavorra (ti consiglio di predisporla regolabile in modo da trovare il giusto assetto anche con aste diverse). per il tiro diciamo che il fucile sparerà come un buon 75 ma non meglio di un 90, per una questione di massa dell'asta. Con la testata aperta non proverai particolari problemi di allinemento di mira, ma in definitiva bisogna vedere che tipo di arma vuoi realizzare. Un fucile corto che a distanze contenute (da 75 x intenderci) abbia un pò di spunto in più, sacrificando un pò di maneggevolezza; oppure un 90 con uno scatto iniziale molto veloce ma dalla gittata contenuta? Detto tra noi, un 90 con asta corta lo vedo come un 75/80 potenziato, ma non ho in gran consederazione i 90, infatti passo direttamente dal 75 al 100. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
7bello Inviato Dicembre 18, 2005 Segnala Condividi Inviato Dicembre 18, 2005 Io penso che la coseguenza più immediata siano quei 15 cm di tiro utile in meno! Pensa a quando, per 15 cm mancherai in un tiro lungo la spigola della tua vita... o meglio ancora, colpisci una ricciola ma l'aletta non si apre perchè per 15 cm non è riuscita a passare il pesce... Sono cose che capitano! Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
foreversea Inviato Dicembre 18, 2005 Segnala Condividi Inviato Dicembre 18, 2005 non sono quei 15 cm che cambiano le sorti di una battuta di pesca,o meglio,la cambiano nello 0,1% dei casi... L'accoppiamento di un fucile con un'asta di un fucile di una misura inferiore (un 90 con asta del 75 ad es.) soluzione adottata sempre più spesso nei fucili di serie,può ridurre sensibilmente la gittata,ma acquisti in precisione,ancor più se sostituisci l'asta originale con una di spessore leggermente maggiore (6,3 mm o 6,5). Penso cmq che ogni fucile dovrebbe essere testato,come dice il buon Marco,per verificare se l'ipotesi può essere promossa a tesi! Ciao... Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
dash Inviato Dicembre 18, 2005 Segnala Condividi Inviato Dicembre 18, 2005 Secondo me perdi in penetrazione e in precisione a causa della minore lunghezza dell'asta. E' vero che sono cosa da vedere in acqua in effetti. Cmq se più o meno tutte le aziende producono i 90 con asta da 130 ci sarà un motivo no??? Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
enzoct Inviato Dicembre 18, 2005 Segnala Condividi Inviato Dicembre 18, 2005 io ho fatto la seguente modifica: viper 90 con testata "totemizzata", circolare da 17,5 mm e asta da 115 cm da 6,3! il fucile è splendido per la pesca al razzolo; cioè per una pesca mista in movimento: ricerca in tana, breve agguato e posta finale all'aspetto! In tana hai fra le mani praticamente un 75 dal tiro ben più lungo, per l'agguato è ottimo perchè hai un tiro utile di 3 metri e ti permette di tirare anche all'aspetto su prede non eccessivamente diffidenti! Spero di essere stato chiaro! Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
ADRIANO CREA Inviato Dicembre 18, 2005 Segnala Condividi Inviato Dicembre 18, 2005 Sui fucili senza testata uso aste piu' corte,ma di 6,5 mm,sui fucili lunghi il tiro risulta piu' preciso,l'asta ondeggia di meno.Su un 83 ho montato l'asta del 75 da 6.5.Praticamente ho un 75 come ingombro,ma con un tiro bruciante e al cospetto di una preda di mole una buona penetrazione,uso questo fucile in inverno all'agguato e all'aspetto nel torbido(3 metri di visibilita') Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
lucariello Inviato Dicembre 18, 2005 Segnala Condividi Inviato Dicembre 18, 2005 15 cm d'asta pesano piu o meno 40gr in meno e cio voldire piu velocita .i 40 gr si aggiuncono all fucile e il gioco e fatto...... Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
franco21 Inviato Dicembre 18, 2005 Segnala Condividi Inviato Dicembre 18, 2005 Io sul 100 ho l'asta del 90 ed è perfetto,più brandeggio, la possibilità di sparare anche in tana,e una maggiore velocità dell'asta.Credo che nn cambierò più. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Luca S Inviato Dicembre 18, 2005 Autore Segnala Condividi Inviato Dicembre 18, 2005 ho appena visto che il nuovo arbalete Effesub "black blade open" , nella misura 90 monta addirittura un'asta da 110 cm !! diametro 6.5 pero' ... e 120 cm sul 100 . ...azz tra parentesi sembrerebbe anche una bella bestia sto' fucile,look aggressivo direi . Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
fabio b Inviato Dicembre 18, 2005 Segnala Condividi Inviato Dicembre 18, 2005 Secondo qualcuno montare aste più corte o più lunghe del normale compromette la precisione del tiro:asta più lunga=tiro basso,asta più corta=tiro alto. Ad ogni modo,anche con aste di misura ideale, il tiro, difficilmente risulterà perfettamente rettilineo ma percorrerà una,sia pur minima, parabola che(non so se consciamente o meno)ci si abitua a correggere;lo stesso,quindi, credo si possa fare nel caso in cui la diversa lunghezza dell'asta influenzi ulteriormente la traiettorie del tiro. Un'asta più corta del normale sicuramente migliora il brandeggio, ma per uno come mè,che mira inquadrando il pesce nell'aletta,sarebbe un problema, in quanto mi troverei senza riferimento(nel caso in cui l'asta sporgesse di pochi centimetri dalla testata) Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
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