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Pescare In Sicurezza


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Prima andavo sempre da solo ma ora mi sono convertito per molteplici motivi!!

 

Ad andare da soli si ha indubbiamente il vantaggio di poter pescare per i cavolacci propri di rispettare solo i tuoi orari e di non dover stare a controllare nessuno nelle vicinanze, oltre poi ad avere un piu' ampio raggio d'azione nella zona prescelta!!!

 

Ma ha i suoi lati negativi!!!

Gia solo spararsi una quarantina di km in macchina solo con te stesso e' un notevole giramento di palle!!

L'unica cosa che ti fa compagnia e' lo stereo della macchina.

 

Non puoi parlare o condividere niente con nessuno!!

 

Personalmente poi mi sentivo meno sicuro di me stesso sia per quanto riguarda la battuta di pesca sia per il fatto che c'e' un fattore sicurezza da non trascurare afatto!!!

 

Sapere di avere una persona che ti controlla che ti assiste in momenti delicati con qualche pesce grosso che ti guarda attentamente quando fai una discesa piu' impegantiva del solito ti mette adosso una grande sicurezza che ti fa pescare sicutramente meglio.

 

Oltre a queste cose molto importanti c'e' tutto il discorso della condivisione della pescata della scoperta di posti nuovi insieme al tuo compagno!!!

In due si e' sempre piu' disposti a cercare cose nuove!!

Poi il viaggio in macchina se non altro te lo fai sveglio e non con la paranoia adosso!!!

 

 

Io con Jiinka mi trovo alla grande!!

La cosa importante e' che si deve sempre avere un rapporto di rispetto reciproco, non bisogna instaurare competizioni e nessun genere di gelosie l'uno verso l'altro!!

 

Quando inizia cosi' e' meglio cercare un altro compagno perche' uscire in queste condizioni e' come uscire da soli!!

 

Insomma!!

Credo che oltre ad essere tutti e due sullo stesso livello tecnico bisogna anche che ci sia una certa intesa che consente di pescare in armonia e serenita'!!

 

Per fare un esempio pratico di come ci comportiamo in mare con Antonio vi dico che e' capitato di scoprire una volta io e una volta lui un paio di tane di corvine.

Non abbiamo esitato piu' di tanto a dividerci le discese e i pesci all'interno!!

 

Una volta l'ho fatto io e una volta l'ha fatto lui!!!

 

In questo genere di cose anche l'ingordigia va messa da parte:

Se dovessi trovare una tana piena di saraghi la faccio vedere anche al mio amico e lo faccio tranquillamente tirare.

 

Poi ci sono i casi particolari tipo quelli della Cernia in una tana che ho visto io ma che ancora non sono riuscito a levare!!

Siamo rimasti d'accordo che la precedenza su quel buco ce l'ho sempre per primo io, ma se il mio amico ritrova la Cernia nelle vicinanze della tana principale la tira lui e basta!!!

 

Credo che questo basti a far capire cosa vuol dire pescare in coppia!!! :bye::bye:

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Prima andavo sempre da solo  ma ora mi sono convertito per molteplici motivi!!

 

Ad andare da soli si ha indubbiamente il vantaggio di poter pescare per i cavolacci propri di rispettare solo i tuoi orari e di non dover stare a controllare nessuno nelle vicinanze, oltre poi ad avere un piu' ampio raggio d'azione nella zona prescelta!!!

 

Ma ha i suoi lati negativi!!!

Gia solo spararsi una quarantina di km in macchina solo con te stesso e' un notevole giramento di palle!!

L'unica cosa che ti fa compagnia e' lo stereo della macchina.

 

Non puoi parlare o condividere niente con nessuno!!

 

Personalmente poi mi sentivo meno sicuro di me stesso sia per quanto riguarda la battuta di pesca sia per il fatto che c'e' un fattore sicurezza da non trascurare afatto!!!

 

Sapere di avere una persona che ti controlla che ti assiste in momenti delicati con qualche pesce grosso che ti guarda attentamente quando fai una discesa piu' impegantiva del solito ti mette adosso una grande sicurezza che ti fa pescare sicutramente meglio.

 

Oltre a queste cose molto importanti c'e' tutto il discorso della condivisione della pescata della scoperta di posti nuovi insieme al tuo compagno!!!

In due si e' sempre piu' disposti a cercare cose nuove!!

Poi il viaggio in macchina se non altro te lo fai sveglio e non con la paranoia adosso!!!

 

 

Io con Jiinka mi trovo alla grande!!

La cosa importante e' che si deve sempre avere un rapporto di rispetto reciproco, non bisogna instaurare competizioni e nessun genere di gelosie l'uno verso l'altro!!

 

Quando inizia cosi' e' meglio cercare un altro compagno perche' uscire in queste condizioni e' come uscire da soli!!

 

Insomma!!

Credo che oltre ad essere tutti e due sullo stesso livello tecnico bisogna anche che ci sia una certa intesa che consente di pescare in armonia e serenita'!!

 

Per fare un esempio pratico di come ci comportiamo in mare con Antonio vi dico che e' capitato di scoprire una volta io e una volta lui un paio di tane di corvine.

Non abbiamo esitato piu' di tanto a dividerci le discese e i pesci all'interno!!

 

Una volta l'ho fatto io e una volta l'ha fatto lui!!!

 

In questo genere di cose anche l'ingordigia va messa da parte:

Se dovessi trovare una tana piena di saraghi la faccio vedere anche al mio amico e lo faccio tranquillamente tirare.

 

Poi ci sono i casi particolari tipo quelli della Cernia in una tana che ho visto io ma che ancora non sono riuscito a levare!!

Siamo rimasti d'accordo che la precedenza su quel buco ce l'ho sempre per primo io, ma se il mio amico ritrova la Cernia nelle vicinanze della tana principale la tira lui e basta!!!

 

Credo che questo basti a far capire cosa vuol dire pescare in coppia!!! :bye:  :bye:

:thumbup::thumbup: Quoto :thumbup::thumbup::bye:

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Ospite Saragotto
Prima andavo sempre da solo  ma ora mi sono convertito per molteplici motivi!!

 

Ad andare da soli si ha indubbiamente il vantaggio di poter pescare per i cavolacci propri di rispettare solo i tuoi orari e di non dover stare a controllare nessuno nelle vicinanze, oltre poi ad avere un piu' ampio raggio d'azione nella zona prescelta!!!

 

Ma ha i suoi lati negativi!!!

Gia solo spararsi una quarantina di km in macchina solo con te stesso e' un notevole giramento di palle!!

L'unica cosa che ti fa compagnia e' lo stereo della macchina.

 

Non puoi parlare o condividere niente con nessuno!!

 

Personalmente poi mi sentivo meno sicuro di me stesso sia per quanto riguarda la battuta di pesca sia per il fatto che c'e' un fattore sicurezza da non trascurare afatto!!!

 

Sapere di avere una persona che ti controlla che ti assiste in momenti delicati con qualche pesce grosso che ti guarda attentamente quando fai una discesa piu' impegantiva del solito ti mette adosso una grande sicurezza che ti fa pescare sicutramente meglio.

 

Oltre a queste cose molto importanti c'e' tutto il discorso della condivisione della pescata della scoperta di posti nuovi insieme al tuo compagno!!!

In due si e' sempre piu' disposti a cercare cose nuove!!

Poi il viaggio in macchina se non altro te lo fai sveglio e non con la paranoia adosso!!!

 

 

Io con Jiinka mi trovo alla grande!!

La cosa importante e' che si deve sempre avere un rapporto di rispetto reciproco, non bisogna instaurare competizioni e nessun genere di gelosie l'uno verso l'altro!!

 

Quando inizia cosi' e' meglio cercare un altro compagno perche' uscire in queste condizioni e' come uscire da soli!!

 

Insomma!!

Credo che oltre ad essere tutti e due sullo stesso livello tecnico bisogna anche che ci sia una certa intesa che consente di pescare in armonia e serenita'!!

 

Per fare un esempio pratico di come ci comportiamo in mare con Antonio vi dico che e' capitato di scoprire una volta io e una volta lui un paio di tane di corvine.

Non abbiamo esitato piu' di tanto a dividerci le discese e i pesci all'interno!!

 

Una volta l'ho fatto io e una volta l'ha fatto lui!!!

 

In questo genere di cose anche l'ingordigia va messa da parte:

Se dovessi trovare una tana piena di saraghi la faccio vedere anche al mio amico e lo faccio tranquillamente tirare.

 

Poi ci sono i casi particolari tipo quelli della Cernia in una tana che ho visto io ma che ancora non sono riuscito a levare!!

Siamo rimasti d'accordo che la precedenza su quel buco ce l'ho sempre per primo io, ma se il mio amico ritrova la Cernia nelle vicinanze della tana principale la tira lui e basta!!!

 

Credo che questo basti a far capire cosa vuol dire pescare in coppia!!! :bye:  :bye:

Quoto in tutto :clapping:

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Prima andavo sempre da solo  ma ora mi sono convertito per molteplici motivi!!

 

Ad andare da soli si ha indubbiamente il vantaggio di poter pescare per i cavolacci propri di rispettare solo i tuoi orari e di non dover stare a controllare nessuno nelle vicinanze, oltre poi ad avere un piu' ampio raggio d'azione nella zona prescelta!!!

 

Ma ha i suoi lati negativi!!!

Gia solo spararsi una quarantina di km in macchina solo con te stesso e' un notevole giramento di palle!!

L'unica cosa che ti fa compagnia e' lo stereo della macchina.

 

Non puoi parlare o condividere niente con nessuno!!

 

Personalmente poi mi sentivo meno sicuro di me stesso sia per quanto riguarda la battuta di pesca sia per il fatto che c'e' un fattore sicurezza da non trascurare afatto!!!

 

Sapere di avere una persona che ti controlla che ti assiste in momenti delicati con qualche pesce grosso che ti guarda attentamente quando fai una discesa piu' impegantiva del solito ti mette adosso una grande sicurezza che ti fa pescare sicutramente meglio.

 

Oltre a queste cose molto importanti c'e' tutto il discorso della condivisione della pescata della scoperta di posti nuovi insieme al tuo compagno!!!

In due si e' sempre piu' disposti a cercare cose nuove!!

Poi il viaggio in macchina se non altro te lo fai sveglio e non con la paranoia adosso!!!

 

 

Io con Jiinka mi trovo alla grande!!

La cosa importante e' che si deve sempre avere un rapporto di rispetto reciproco, non bisogna instaurare competizioni e nessun genere di gelosie l'uno verso l'altro!!

 

Quando inizia cosi' e' meglio cercare un altro compagno perche' uscire in queste condizioni e' come uscire da soli!!

 

Insomma!!

Credo che oltre ad essere tutti e due sullo stesso livello tecnico bisogna anche che ci sia una certa intesa che consente di pescare in armonia e serenita'!!

 

Per fare un esempio pratico di come ci comportiamo in mare con Antonio vi dico che e' capitato di scoprire una volta io e una volta lui un paio di tane di corvine.

Non abbiamo esitato piu' di tanto a dividerci le discese e i pesci all'interno!!

 

Una volta l'ho fatto io e una volta l'ha fatto lui!!!

 

In questo genere di cose anche l'ingordigia va messa da parte:

Se dovessi trovare una tana piena di saraghi la faccio vedere anche al mio amico e lo faccio tranquillamente tirare.

 

Poi ci sono i casi particolari tipo quelli della Cernia in una tana che ho visto io ma che ancora non sono riuscito a levare!!

Siamo rimasti d'accordo che la precedenza su quel buco ce l'ho sempre per primo io, ma se il mio amico ritrova la Cernia nelle vicinanze della tana principale la tira lui e basta!!!

 

Credo che questo basti a far capire cosa vuol dire pescare in coppia!!! :bye:  :bye:

 

 

grazie per il consiglio ciao !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! ci si risente :bye::bye::bye::bye:

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Ospite livio_gestri
Bhe , beato te che ti devi sparare "ben" 40 km ... io da solo me ne devo sparare 220 all'andata e 220 al ritorno !!!! :eek:

Per il mare questo ed altro .... :D

 

Quoto totalmente, sono appena tornato da Livorno e per me sono circa 280 km. andata e ritorno, ma quanto li faccio volentieri pur di poter entrare in acqua, e ancora non ho iniziato con la pesca, sto cercando di terminare il mio primo corso di apnea e sono felicissimo di aver fatto questa scelta.....

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Signori e la sicurezza.

Fin quando avremo quel sottile rispetto per il mare, quel leggero senso di timore (che poi non è altro che un sano giudizio) allora potremmo affrontre il mare il pace e sicurezza.

Senza mai strafare, possibilmente in coppia compatibile e con l'idea di passare una splendida giornata cmq vada...

Tutto qua.

Buon divertimento da uno che ha saputo rinuciare anche sabato (mi era preso freddo e cominciavo a non goder più troppo... sono uscito)

Modificato da Simone Belloni
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Prima andavo sempre da solo  ma ora mi sono convertito per molteplici motivi!!

 

Ad andare da soli si ha indubbiamente il vantaggio di poter pescare per i cavolacci propri di rispettare solo i tuoi orari e di non dover stare a controllare nessuno nelle vicinanze, oltre poi ad avere un piu' ampio raggio d'azione nella zona prescelta!!!

 

Ma ha i suoi lati negativi!!!

Gia solo spararsi una quarantina di km in macchina solo con te stesso e' un notevole giramento di palle!!

L'unica cosa che ti fa compagnia e' lo stereo della macchina.

 

Non puoi parlare o condividere niente con nessuno!!

 

Personalmente poi mi sentivo meno sicuro di me stesso sia per quanto riguarda la battuta di pesca sia per il fatto che c'e' un fattore sicurezza da non trascurare afatto!!!

 

Sapere di avere una persona che ti controlla che ti assiste in momenti delicati con qualche pesce grosso che ti guarda attentamente quando fai una discesa piu' impegantiva del solito ti mette adosso una grande sicurezza che ti fa pescare sicutramente meglio.

 

Oltre a queste cose molto importanti c'e' tutto il discorso della condivisione della pescata della scoperta di posti nuovi insieme al tuo compagno!!!

In due si e' sempre piu' disposti a cercare cose nuove!!

Poi il viaggio in macchina se non altro te lo fai sveglio e non con la paranoia adosso!!!

 

 

Io con Jiinka mi trovo alla grande!!

La cosa importante e' che si deve sempre avere un rapporto di rispetto reciproco, non bisogna instaurare competizioni e nessun genere di gelosie l'uno verso l'altro!!

 

Quando inizia cosi' e' meglio cercare un altro compagno perche' uscire in queste condizioni e' come uscire da soli!!

 

Insomma!!

Credo che oltre ad essere tutti e due sullo stesso livello tecnico bisogna anche che ci sia una certa intesa che consente di pescare in armonia e serenita'!!

 

Per fare un esempio pratico di come ci comportiamo in mare con Antonio vi dico che e' capitato di scoprire una volta io e una volta lui un paio di tane di corvine.

Non abbiamo esitato piu' di tanto a dividerci le discese e i pesci all'interno!!

 

Una volta l'ho fatto io e una volta l'ha fatto lui!!!

 

In questo genere di cose anche l'ingordigia va messa da parte:

Se dovessi trovare una tana piena di saraghi la faccio vedere anche al mio amico e lo faccio tranquillamente tirare.

 

Poi ci sono i casi particolari tipo quelli della Cernia in una tana che ho visto io ma che ancora non sono riuscito a levare!!

Siamo rimasti d'accordo che la precedenza su quel buco ce l'ho sempre per primo io, ma se il mio amico ritrova la Cernia nelle vicinanze della tana principale la tira lui e basta!!!

 

Credo che questo basti a far capire cosa vuol dire pescare in coppia!!! :bye:  :bye:

 

 

Quoto tutto ed aggiungo che l'intesa e la reciproca comprensione tra compagni di pesca è la cosa fondamentale. Come una coppietta di novelli sposini infatti bisogna convivere ed accettare le distrazioni e compensare le mancanze uno dell'altro.

 

Non bisogna incazzarsi se appena messa la muta il tuo socio ti dice che ha dimenticato a casa le pinne e sei costretto a farti 60km per andare a prenderle, bisogna capire che se speravi di entrare in acqua alle 8e30 ora dovrai farlo alle 10e30!

 

Non bisogna prendersela poi se il tuo compagno di pesca ti dice che per colpa di una vecchia ernia male assorbita non riesce a caricare il fucile, lo devi aiutare nel sacrale rispetto dei valori dell'amicizia e caricarglielo tu....il fucilino con gomme da 20 pure accorciate! Per gratitudine lui ce la metterà tutta nello sparacchiare a destra e a sinistra contento e felice come uno scolaretto facendo venire a te i muscoli di schwarzenegger.

 

Non bisogna tirare giu tutti i santi del paradiso quando lo vedi arrivare mentre stai facendo un aspetto a ben 4 spigolotte che sguazzano proprio di fronte a te...è il tuo fidato compegno di mille avventure...non lo riconosci? è un peccato sparargli, non ha nemmeno la coda!

 

Come non intenerirsi quando lui arriva da te e ti dice che vuole uscire e tornare a casa perchè ha un inizio di mal di testa...e tu hai appena iniziato a far carniere...tu che questa storia l'hai sentita mille volte dalla tua fidanzata...ma da lui? Su non è il caso di arrabbiarsi per così poco! In fondo è un amico! è colui che si siede sul sedile della tua auto lasciando la stampa del suo fondoschiena bagnato sui tuoi comodissimi sedili come ricordo della memorabile giornata di pesca!

 

E per favore...non cedere alla tentazione di fiocinarlo mentre ti volta le spalle per tornare a casa...ricordati sempre che non si tiene il fucile carico fuori dall'acqua!!!

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