Emanuele Cinelli Inviato Ottobre 2, 2005 Segnala Condividi Inviato Ottobre 2, 2005 (modificato) Oggi alla televisione durante la trasmissione Okkupati (RAI3 se non sbaglio) hanno trasmesso un servizio in cui si parlava di un'iniziativa dell'AMP di Siracusa che quest'estate ha usufruito di 3 lavoratori socialmente utili e questi ora sperano nella risoluzione del loro stato di precariato. Ovviamente non contesto l'iniziativa, decisamente lodevole (anche se questi, almeno per quest'anno, hanno lavorato ancora in stato di precariato visto che il contratto ancora non è stato stipulato), solo mi sto preoccupando per uno dei messaggi trasmessi: le AMP possano essere una risposta al precariato e alla disoccupazione. Questo messaggio potrebbe essere utilizzato per far crescere ulteriormente le AMP, sia in dimensioni che in quantità, senza, per altro, a mio parere rappresentare una reale soluzione alla disoccupazione e al precariato (basta fare un poco di conti per rendesene conto). Modificato Ottobre 2, 2005 da emanuelcin Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite blu3 Inviato Ottobre 2, 2005 Segnala Condividi Inviato Ottobre 2, 2005 Questo messaggio potrebbe essere utilizzato per far crescere ulteriormente le AMP, sia in dimensioni che in quantità, senza, per altro, a mio parere rappresentare una reale soluzione alla disoccupazione e al precariato (basta fare un poco di conti per rendesene conto). <{POST_SNAPBACK}> E se trasformano in AMP tutto il mare italiano? Barbara Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Luca S Inviato Ottobre 2, 2005 Segnala Condividi Inviato Ottobre 2, 2005 Mi piacerebbe sapere quale compito avevano... mi sembra tanto uno di quei finti lavori che spesso al sud lo stato da' cosi',tanto per fare qualcosa (spesso se gli aggiudicano i migliori raccomandatati). Come quando annunciano inutili "opere pubbliche" giusto per far lavorare x un paio d'anni qualche centinaio di persone ... per non parlare dei forestali ... su ste cose ci sarebbero molte cose da dire. Invece ho visto un servizio sulle AMP in corsica con veri e propri guardiani della costa che pattugliano costantemente in gommone con addosso mute e pronti a tuffarsi in apnea per controllare qualsiasi cosa sospetta , sopratutto i bombolari che danno da mangiare alle cernie. In Italia non se le caga nessuno,le amp son lasciate in balia di 2 cartelli su decine di km di parco. Son stato a Tavolara , ognuno faceva quel cazzzo che voleva , ma perche' nessuno sapeva che ci fosse una amp e sopratutto non c'era nessuno a far almeno finta di controllare Soliti casini all'italiana ... Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Rijkaardt Inviato Ottobre 3, 2005 Segnala Condividi Inviato Ottobre 3, 2005 Oggi alla televisione durante la trasmissione Okkupati (RAI3 se non sbaglio) hanno trasmesso un servizio in cui si parlava di un'iniziativa dell'AMP di Siracusa che quest'estate ha usufruito di 3 lavoratori socialmente utili e questi ora sperano nella risoluzione del loro stato di precariato. Ovviamente non contesto l'iniziativa, decisamente lodevole (anche se questi, almeno per quest'anno, hanno lavorato ancora in stato di precariato visto che il contratto ancora non è stato stipulato), solo mi sto preoccupando per uno dei messaggi trasmessi: le AMP possano essere una risposta al precariato e alla disoccupazione. Questo messaggio potrebbe essere utilizzato per far crescere ulteriormente le AMP, sia in dimensioni che in quantità, senza, per altro, a mio parere rappresentare una reale soluzione alla disoccupazione e al precariato (basta fare un poco di conti per rendesene conto). Hanno difficoltà anche a trovare un minimo di personale, non dico specializzato come almeno dovrebbe essere, ma neanche entusiasta per puro idealismo: ora devono ricorrere al vecchio "collocamento". Questo dimostra che tanti piani per coinvolgere la gente e confonderla con la loro coscienza naturalista del c@**o sono falliti, e che emerge soltanto che in fondo le AMP sono buone solo per far fruttare quattrini a chi le amministra. Qua, come ipotizza Barbara, vogliono farci pagare pure per fare il bagno in costume! Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
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