IMPORTANTE

[uranoscopus]

Ciao uranoscopus,

prova a fare un salvataggio ad un sub che ha i piombi adagiato sott'acqua e prova (PRIMA DI LEVARLI A LUI) di levarteli... ohmy.gif

 

....infatti parlavo di QUESTA SITUAZIONE! ...di cos'altro?

Quì era lui che si doveva soccorrere da solo....

Cia cia

[Ospite Eggi]

uranoscopus nn era una assolutamente un rimprovero a Te ma sganciare sempre senza indugi i piombi ha sempre delle differenziazioni che variano da caso a caso . x il neofita leggere cio' puo' rivelarsi sempre un comando ,un'esigenza in ogni occasione e nn è sempre cosi'..

e scusa ma nn era assolutamente un rimprovero a TE ma una specificazione dovuta e doverosa.

[uranoscopus]

 

bene facesti miiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii

 

[parcher]

MI dispiace per lo spavento che ti sei preso, ma ti servira' per il futuro...

 

2° cosa, e' evidente che non sei allenato (gambe) e che devi fare un po di acquaticita'... devi andare piu spesso in mare per intenderci!

 

Tsalut

 

Gianni (TA)

 

[Ospite walter]

Veramente grazie per averci trasmesso la tua disavventura, servirà da monito a tutti neofiti, esperti e meno esperti. Certo che in quella brutta situazione è veramente difficile mantenersi "calmi".

Meno male che sei riuscito a cavartela...

 

A mio modesto avviso, ottimi sono gli spunti che sono "emersi" dalla tua onesta e coraggiosa segnalazione (bravo anche da parte mia), a cominciare da quello che dici tu stesso, che in quell'occasione non è stata una buona scelta il togliersi le pinne.

 

Ottimo secondo me anche il consiglio di liberarsi di ogni impedimento (fucile compreso) magari appendendolo al pallone e cercare di uscire in planata (lontano dagli scogli).

 

Oltre all' "ovvia" considerazione di: evitare di immergersi con una perturbazione in arrivo...a volte può essere localmente più intensa del previsto...volevo aggiungere altre considerazioni, che credo siano corrette:

 

- In ogni uscita pianificarsi prima la ritirata: dove uscire, cosa fare o non fare (ragionando con calma si trovano sempre le migliori soluzioni)...

 

- In caso di onde grosse, penso sia meglio Allungare al massimo il filo del pallone, per evitare che, preso anch'esso dalla risacca, ci freni proprio durante la planata.

 

- Ed infine, io a costo di passare per scemo, avrei anche cercato di farmi notare dai cannisti. Non so se sarebbero potuti intervenire ma...

 

Con affetto,

 

Walter

[Ospite ACARO]

X Parcher

...allenare le gambe?...se me le vedessi...sembrano due colonne

è la mente che è da mantenere allenata!

Salutoni a tutti

[Kukkysub]

Concordo

[Emmanuel]

Grazie !!!

[Colangeli]

Pericolo scampato....Anche io me la sono vista brutta questa estate a causa di un eccesso di sicurezza.

Sempre con mare mosso sono stato scaraventato da un'onda al limite di un faraglione.Per un momento ho pensato di rimanerci ma grazie a dio sono riuscito a rientrare a terra a nuotando come un forsennato.

Nel mio caso Ho sottovalutato un mare che non conoscevo quello delle Eolie che rispetto al mare di Roma quando monta crea in prossimità delle punte delle correnti pazzesche condite da onde che non mi era mai capitato di icontrare.

Lezione imparata...La prossima mareggiata staro' a terra... forse?!

[bamupa]

Sono felice per te.........disavventure di ogni genere capitano a tutti...........a me è capitato di avere crampi a 300 metri dalla riva ed a 10 m di fondo, la paura sale vertiginosamente, ma bisogna restare calmi (nei limiti del possibile).

Situazioni belle o brutte che siano comunque formano l'esperienza di ognuno di noi e ci aiutano a fronteggiare situazioni future.

Diceva mio nonno: "a mare....taverna un 'ci nè"......ossia il mare non è un luogo dove ognuno va a fare i propri comodi, ci vuole rispetto, altrimenti la fà pagare cara.

Rinnovo la mia felicità per averti qua con noi.

Ciao Sergio

[Ospite Mariano Satta]

Sempre con mare mosso sono stato scaraventato da un'onda al limite di un faraglione.Per un momento ho pensato di rimanerci ma grazie a dio sono riuscito a rientrare a terra a nuotando come un forsennato.

Nel mio caso Ho sottovalutato un mare che non conoscevo quello delle Eolie che rispetto al mare di Roma quando monta crea in prossimità delle punte delle correnti pazzesche condite da onde che non mi era mai capitato di icontrare.

Lezione imparata...La prossima mareggiata staro' a terra... forse?!

 

PESCA E MARE MOSSO:

Chi parte da terra ha "l'obbligo di pianificare sempre" la sua pescata.

Nella pianificazione uno dei fattori importanti è anche la conoscenza della zona NON SOLO per pescare ma anche dove ammarare in caso di qualunque difficoltà.

 

PIANIFICAZIONE:

Nell'articolo IMPROVVISAZIONE ho curato e messo a disposizione i dettagli necessari che indicano come comportarsi prima di qualunque uscita in mare.

PER LEGGERE L'ARTICOLO CLICCA QUI

 

MARE MOSSO:

è d'imminente uscita un articolo a firma di A.M. dove ho curato la forza del mare e la forza del vento.

 

MARE MOSSO :

Qua, nella Sardegna del nord dove pesco, il maestrale la fa da padrone e il mare mosso che si forma è conosciuto in tutto il mondo...

Prima di qualunque uscita si valutano le condizioni meteo marine e per noi sardi pescare col mare molto mosso è abbastanza normale.

 

ACARO E IL SUO BRUTTO EPISODIO

 

COME MUOVE L'ACQUA:

Le molecole dell'acqua, intese come forza del mare, si muovono in senso verticale ma a causa della combinazione con la forza del vento assumono un movimento "rotatorio" che porta le onde a "frangere e crescere" in corrispondenza di ostacoli come rocce, scogli, pietre, cigli etc.

 

Quando l'acqua "muove" e trova i sopradetti ostacoli subisce delle accellerazioni che portano l'acqua a muoversi con violenza...Il suo moto si può verificare da terra dopo che l'onda frange si ritira a prova del descritto moto rotatorio. Sia chiaro che maggiore è la forza del mare combinata col vento, maggiore sarà il movimento dell'acqua ( da metri a decine, centinaia di metri)

 

PERICOLO.

dopo questa abbondante premessa la miglior strategia è quella di guadagnare terra dove l'onda NON FRANGE anche se distante dall'auto.

 

Dovrebbe essere chiaro che NON FRANGE dove vengono meno gli ostacoli.

 

COME AMMARARE IN CASO DI MARE MOSSO:

1>Il fucile va sempre scaricato prima di guadagnare terra.

 

2>Il fucile si lega sotto il pallone (preferibile un siluro, planciotta, plancetta) in ambo i lati (testata/calcio) per evitare che s'incastri in qualche appiglio.

 

4> Il sagolone del pallone segna sub va arrotolato lasciandone a 3/4 metri

 

5> Il pedagno del sagolone si tiene in mano.

 

A QUESTO PUNTO SI GUADAGNA TERRA:

Solo quando l'onda, dopo che frange, si ritira ci mettiamo in piedi e senza levare le pinne...

 

un paio di passi camminando all'indietro ci porteranno a trovare stabilità sulle gambe ed è il peso stesso del nostro corpo ci permetterà di trovare la stabilità necessaria.

 

A questo punto velocemente si recupera il pallone che sicuramente avrà guiadagnato terra da solo.

 

QUESTA OPERAZIONE:

In ulteriore caso di difficoltà ci porterà ad essere pronti ad un eventuale altro ingresso in acqua in caso di pericolo.

 

Le mani "libere dal fucile" ci permetteranno, in caso di perdita d'equilibrio, a proteggerci grazie alla RICERCATA mobilità. Il pedagno in caso di perdita d'equlibrio ancorerà il pallone che solitamente guadagna terra.

 

ANCHE CON MARE CALMO:

abituatevi a sollevarvi dall'acqua fino a quando non toccate terra con la pancia...l'abitudine...

 

Pianificazione, conoscenza dei luoghi e MAI DA SOLI sono i fattori principali della SICUREZZA in mare.

 

Ciao e prudenza sempre..

 

Mariano Satta

[root]

Ti abbraccio fratello! So cosa vuol dire quella sensazione di panico, stavo vivendo quegli attimi mentre leggevo. Anche a me è successa una cosa del genere.....di peggio c'è che sono rimasto zoppo per un mesetto perchè il mare mi ha scaraventato sugli scogli. La cosa più bella è poterlo raccontare. Condividere certe esperienze con chi non le ha mai vissute aiuta tutti a trarre spunto per non trovarsi in mezzo a queste situazioni.

 

Aggiungo un consiglio e non per sembrare il saputello di turno: LONTANO DAGLI SCOGLI QUANDO IL MARE E' MOSSO.

 

Grazie 1000000000, a mai più,

 

Ciao

Marco

[Stefano Bertini]

un abbraccione Davide....

 

per fortuna sono lezioni che insegnano molto, anche in contesti apparentemente lontani. A patto di superarle e analizzarle con grande umilta` come hai fatto !

 

 

[Andre2003]

Meno male che sei di nuovo qui con noi

Però la prossima volta fai + attenzione

[blackdolphin77]

Le tue parole mi hanno messo l'adrenalina nel corpo..te la sei vista bruttissima...ma non vale la pena sacrificarci nè per 100 ne per 500€...in quelle occasioni non bisogna essere egoisti e pensare solo a noi stessi,e quindi all'attrezzatura,ma anche ai nostri cari che ci aspettano a casa ansiosi!!!Non vale proprio la pena caro amico!

Complimenti perche hai diffuso questa brutta vicenda che ci serve da monito...grazie