Ospite Massimo Malpieri Inviato Febbraio 8, 2002 Segnala Condividi Inviato Febbraio 8, 2002 Dato che sono state poste delle domande sull'argomento, anche se con ritardo cercherò di dare qualche aiuto. l'utilizzo del cardiofrequenzimetro nell'immersione in apnea trova un valido fondamento per la verifica dell'attività cardiaca in situazione iperbarica. In particolare l'abbassamento notevole della frequenza che si ha per effetto di noti fenomeni di adattamento (blood shift e diving reflex) potrebbe provocare la comparsa di aritmie sopraventricolari e/o addirittura ventricolari. L'apparecchio in questione è stato utilizzato nell'ultimo stage del team Omer (maggio 2001), dal prof. Luca Bartoli, appunto per studiare l'eventuale comparsa dei fenomeni in precedenza descritti. Chiedo scusa al Forum se ritardo nell'intervenire ma non riesco, per motivi di lavoro, a collegarmi quotidianamente. massimo malpieri Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite Giorgio Volpe Inviato Febbraio 8, 2002 Segnala Condividi Inviato Febbraio 8, 2002 Ringraziando il Prof. Massimo Malpieri per la sua disponibilità, consiglio agli amici del Forum interessati all'argomento la lettura di questi articoli pubblicati qualche mese fa : Test Medici del Raduno Team Omer: http://www.apneamagazine.com/test-medici.html Raduno Team Omer http://www.apneamagazine.com/raduno-team-omer.html Giorgio Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite Paolo Bagliero Inviato Febbraio 9, 2002 Segnala Condividi Inviato Febbraio 9, 2002 Grazie infinite al Prof. Malpieri che ha definitivamente chiarito ogni dubbio su un'eventuale utilità del cardiofequenzimetro, per un uso a scopo preventivo e per un auspicabile futuro utilizzo dei dati che si possono rilevare nel tempo. Ho dedotto inoltre, dagli articoli che gentilmente ci ha linkato Giorgio, che l'argomento è ancora tutto da esplorare e che il team Omer sta investendo risorse in questa direzione, pertanto credo giusto "tentare" di utilizzare lo strumento anche nelle pescate fatte a livello amatoriale, nella speranza di riuscire a trarne anche solo qualche modesto vantaggio nell'ambito sicurezza. Grazie. Paolo Bagliero. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Messaggi raccomandati
Partecipa alla conversazione
Puoi pubblicare ora e registrarti più tardi. Se hai un account, accedi ora per pubblicarlo con il tuo account.