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Lettera al comune di Domus De maria


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Ciao a tutti, scrivo questa lettera al comune di Domus De Maria. E' il comune della più bella zona di mare del Sud Ovest della Sardegna. Ci passo le vacanze da tanti anni, da quando ero bambino. Peccato che i ricordi delle vecchie Chia, Teurredda ecc... siano solo ricordi. Ora i padroni sono arrivati e hanno deciso che il mare è il loro e vorrebbero mettere le catene.....forse.

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Buongiorno,

Mi chiamo Marco Scalas e abito in provincia di Cagliari,

Sono più di vent'anni ormai che frequento la bellissima zona di Domus de Maria e Chia. Essendo appassionato di mare passo gran parte dell'anno a praticare pesca subacquea oltre che fotografia, mountain bike ecc....di posti ne ho visti tanti ma Chia è uno dei più belli per il quale nutro profondo rispetto.

Devo fare i miei complimenti all'amministrazione comunale per l'impegno e la pulizia, ma vorrei lamentare alcuni fatti, per me molto gravi.

Mi chiedo come sia possibile che una zona così bella possa essere privatizzata. E' possibile che sia solo chi ha i soldi a potersi fare le tanto attese vacanze? Tutti lavoriamo e non aspettiamo altro che l'estate per poter passare qualche giorno in totale libertà! Sto parlando della piccola spiaggia di Perdalonga. Per arrivarci si passa dalla statale per Teulada. A un certo punto si svolta a sinistra seguendo le indicazioni di un cartello a sfondo marrone che indica l'incantevole località. Bene dopo pochi metri dall'incrocio c'è un cartello con una catena che bloccano la carreggiata e indicano a chiare lettere la dicitura "Proprietà Privata".

Alla vista del cartello, che quest'inverno non c'era, ho svoltato e sono andato via. La cosa mi ha lasciato parecchio l'amaro in bocca.

Peccato. Era una bellissima spiaggia.

Probabilmente non tutti abbiamo uguali diritti........o si tratta semplicemente di soldi?.

L'altro fatto riguarda il prezzo dei parcheggi. anche quì per avere accesso a tutte le spiagge o parcheggio in paese e mi faccio 5 km a piedi sotto il sole, oppure sono costretto a pagare 3 (tre) euro per avere un posto auto, considerando che il resto delle strade sono tempestate di divieti di sosta. Io capisco che ci sia l'esigenza di controllare i parcheggi selvaggi che distruggono l'ambiente e sono d'accordo, però mettetemi a disposizione un posto dove mettere l'auto e dove non si debba pagare! Anche se non è vicino al mare!

Non parliamo poi dello scempio delle "Case di Chia". Tutta quella macchia mediterranea distrutta.......non si può però arrivare alla spiaggetta di Cala Cipolla in macchina! sarà per lascaire intatto il paesaggio e preservare le innumerevoli specie di piante che ormai stanno scomparendo? si però le stesse c'erano anche dove oggi stanno sorgendo le nuove villette.......non capisco!

Concludo queste mie considerazioni sostenendo che il mare è di tutti e tutti abbiamo il diritto di goderne senza limitazioni di cartelli e divieti. Ma sopra ogni cosa tutti abbiamo il dovere morale di conservarlo bello così come è sempre stato.

 

Vi ringrazio per la cortese attenzione e colgo l'occasione per auguravi buone vacanze.

Cordialmente

Marco Scalas

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purtroppo le privatizzazzioni esistono eccome, non puoi farci niente, l'unica cosa che la legge impone e' che ci siano almeno 3 metri di battiggia libera, quella e' comune e non puo' essere privatizzata, inoltre deve essere garantito l'accesso al mare.

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Probabilmente non tutti abbiamo uguali diritti........o si tratta semplicemente di soldi?.

Risposta esatta: si tratta "semplicemente" di soldi! Sorpreso?

:(

 

Purtroppo credo che la tua lettera finira' nel dimenticatoio molto in fretta.

 

Potresti provare a farla pubblicare anche sull'Unione Sarda.

;)

 

Ciao.

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Vado in vacanza a Chia praticamente da quando sono nato e conosco il problema. Spero che la tua lettera apra il cuore a qualcuno, ma sinceramente ne dubito, in quanto so che esiste un piano preciso che si svilupperà negli anni a venire e che farà diventare i litorali del comune di Domus de Maria una seconda Costa Smeralda... :(

con la differenza che lì operarono società coordinate e supervisionate dall'Aga Kan, il quale tenne in considerazione il fattore ambientale, cercando di costruire il più possibile con gusto e nel rispetto della natura, a Chia invece si tratta solo di "arraffoni" che hanno subodorato il business e che stanno cominciando a devastare la più bella zona di tutto il mediterraneo con il bene placido delle amministrazioni locali. Ma la cosa più brutta, cari amici di Chia, è che da Capo Spartivento fino a S.Antioco e Carloforte comprese verrà istituita una nuova immensa AMP, è già considerata "area di reperimento" e tra breve non ci si potrà più fare nemmeno lo snorkeling :angry:

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scusatemi, ho quasi 50 anni e, pur apprezzando lo spirito con cui si fanno queste proteste, mi viene teneramente da sorridere per l'ingenuità con cui sono fatte. Viviamo in un mondo dove le garanzie per il CITTADINO sono in second'ordine rispetto a quelle del CITTADINO CON SOLDI. Facciamocene una ragione !! Il sistema che tutti noi abbiamo creato e contribuiamo a creare è questo! Magari per cambiare qualche cosa dobbiamo sostenere proprio le organizzazioni che più temiamo ( ambientalisti ) magari facendo capir loro che siamo anche noi per la natura, contro la cementificazione delle coste e via di seguito. So che molti inorridiscono... ma personalmente penso che forse è proprio dialogando con queste persone, invitandole a non fare i forti con i deboli ( noi ) ed i deboli con i forti come stanno facendo adesso!! So dell'esistenza di una legge per cui l'accesso al mare ( ed al lago ) deve essere consentita ogni tot metri, ma vi assicuro che anche sul lago di Garda vi sono tratti di chilometri in cui non si può raggiungere la riva causa ville e magioni di onesti e ricchi cittadini.

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scusatemi, ho quasi 50 anni...

Anch'io (49)... ed è proprio per questo che ho espresso il mio dubbio sull'esito della lettere inviata da Marco, so bene come vanno certe cose, ma almeno lui qualcosa ha fatto ed è per questo che la sua iniziativa è, a mio giudizio, perlomeno lodevole. La legge di cui parli si chiama "servitù di passaggio", per farla rispettare, probabilmente basterebbe segnalare la cosa a una pattuglia della Forestale, che a Chia è alquanto solerte nel fare attenzione che i cani non vengano portati sull'arenile e che le auto non transitino sulla stradina che porta a Cala Cipolla... chissà se impiegano altrettanta dovizia nel rimuovere catenacci abusivi e simili che sbarrano l'accesso al mare e che quindi violano la servitù di passaggio? sarebbe interessante sentire anche il loro parere...

 

 

p.s.: sul fatto che "Viviamo in un mondo dove le garanzie per il CITTADINO sono in second'ordine rispetto a quelle del CITTADINO CON SOLDI. Facciamocene una ragione !!"...

io non me ne faccio affatto e non me ne farò mai una ragione e lotterò sempre contro questa logica, sarà anche "ingenua" la cosa ma mi fa sentire tanto bene con me stesso...

 

:bye:

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anch'io non preoccuparti, me ne sono fatto una ragione nel senso che ne ho preso atto, ma anch'io cercherò sempre di combattere le ingiustizie almeno sostenendo chi le ingiustizie si propone di eliminare. E non eticchettiamo questa dichiarazione come politica-partitica PER FAVORE!!

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Si, lo so.....forse ho solo perso tempo a scrivere questa mail. Sono più che convinto che non tocchi minimamente l'amministrazione comunale che pensa evidentemente solo a fare qualche soldino :wacko: in più. E' chiaro che è così. In inverno tutte le catene e i divieti spariscono misteriosamente, figuratevi che porto la macchina ben oltre il punto di divieto estivo! I cartelli spariscono da novembre a maggio!!!!!!!

Questo dimostra che all'amministrazione comunale dell'ambiente non frega assolutamente nulla! Non solo, permettono ai "signori coi soldi" di impadronirsi per tutto il periodo delle LORO ferie di alcuni dei tratti di costa più belli impedendo l'accesso a chiunque. Io non ci stò, sarò la brutta copia di Alice nel paese delle meraviglie, ma questo mi fa incazzare.

 

Sapete, ho imparato che le mail mandate alle persone sbagliate nel momento sbagliato possono fare più casino di quanto si possa immaginare.

Verificherò al più presto se la mia teoria è giusta! aspettiamo la risposta.

Ciao

Marco

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