Ospite pigigi Inviato Maggio 17, 2004 Segnala Condividi Inviato Maggio 17, 2004 Vorrei comprare pinne in carbonio. sono alto un metro e 86 feso circa 78/80 kg e sono di conformazione longilinea. Ero partito dalle C4 ma molti mi hanno detto che l'ultima serie (2004) pur essendo robusta è poco performante. uso da molto le HF 2000 , parto da terra e non pesco oltre i 18/20 metri (estate). Datemi un consiglio . grazie. cioa pigigi Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
peterv6i Inviato Maggio 17, 2004 Segnala Condividi Inviato Maggio 17, 2004 Ti consiglio pine graphiber della spora o bat del OMER.. che per la pesca fino a 20 metri vanno piu che meglio... Carbonio.. per partire dalla riva e un po dellicato (peccato rompere le pine su gli scogli)... Se propio vuoi il carbonio allora.. C4 Falcon 40 o Spora sub Pure carbon Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite fasix Inviato Maggio 18, 2004 Segnala Condividi Inviato Maggio 18, 2004 se parti da riva No al Carbonio! Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Luigi Pure Inviato Maggio 18, 2004 Segnala Condividi Inviato Maggio 18, 2004 Ma poteti dirmi quanti di voi hanno mai rotto una pala di carbonio??E se lo avete fatto e' stata per colpa vostra o cosa??Personalmente ci ho pescato in tutte le maniere,come tutti quelli che conosco ke le usano e nn ho trovato altro che vantaggi.Personalmente nn conosco ancora nessuno che abbia rotto una pala.Io ho la tua stessa identica corporatura e uso un paio di c4 25 partendo spesso da riva...la differenza e' abissale anche negli spostamenti in superficie.Almeno tanto ho riscontrato io. Ciao Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite fasix Inviato Maggio 18, 2004 Segnala Condividi Inviato Maggio 18, 2004 ma anche in superfice? Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Uccio Inviato Maggio 18, 2004 Segnala Condividi Inviato Maggio 18, 2004 Io ho le c4 30 e le tuna in polimero.In discesa e risalita la differenza è mostruosa e in superficie pure.Le pale in carbonio spingono tipo motoscafo ma non ti distruggono le caviglie,quelle in polimero,per avere una spinta simile ti costringono a giocarti le caviglia.L'unico mio dubbio è la durezza.La C4 mi sembrano molto ma molto più morbide delle tuna e forse,per me,sono pure troppo morbide... In quanto a robustezza,io parto sempre da riva e,se un minimo ci si sta attenti,non ci sono problemi. Ciao Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite fasix Inviato Maggio 18, 2004 Segnala Condividi Inviato Maggio 18, 2004 ma per il costo? Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Uccio Inviato Maggio 18, 2004 Segnala Condividi Inviato Maggio 18, 2004 tutto non si può avere purtroppo.... Io ho solo un amico che è riuscito ad avere due pale in carbonio al prezzo di un paio di pinne in polimero ma era un'occasione irripetibile.Io,come gli altri,ho dovuto metter mano al portafoglio Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Luigi Pure Inviato Maggio 18, 2004 Segnala Condividi Inviato Maggio 18, 2004 Almeno io trovo abissale la differenza con le pinne in polimero.Quando pesco all'agguato in superficie percorro tra andata e ritorno 4-5km arrivando a fare il ritorno tutto in un tiro sentendo le gambe leggere.Con altre pinne sento le gambe durette.Te ne accorgi anche pompando alla massima velocita',con i plasticoni dopo un po' senti le gambe bruciare.Con il carbonio spingi per diverso tempo al max Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite fasix Inviato Maggio 18, 2004 Segnala Condividi Inviato Maggio 18, 2004 devo assolutamente provarle! anche a me diventano durette e mi bruciano le gambe! Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Luigi Pure Inviato Maggio 18, 2004 Segnala Condividi Inviato Maggio 18, 2004 La differenza c'e' ma nn pensare di avere un 10cv nel c...!Prima di tutto viene comunque l'allenamento,tante ore di pinneggiata e soprattutto una pinneggiata corretta.Ho detto che il carbonio e' sicuramente superiore ma nn e' certo indispensabile. Io vado a scuola a Lecce..esco alle 13.15.Se vuoi puoi venire al bar commercio che parliamo un po'.Fammi sapere Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
and1812 Inviato Maggio 18, 2004 Segnala Condividi Inviato Maggio 18, 2004 ciao a tutti anche io pesco fino ai 20 metri vorrei un consiglio su pinne in carbonio o kevlar o in fibra sono alto un metro e 68 e peso circa 60 chili cosa mi consigliate? vi prego aiutatemi grazie a tutti in anticipo andrea Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Luigi Pure Inviato Maggio 18, 2004 Segnala Condividi Inviato Maggio 18, 2004 Cmq se cercate sui vecchi messaggi del forum troverete numerosi argomenti. Ciao Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite fasix Inviato Maggio 18, 2004 Segnala Condividi Inviato Maggio 18, 2004 La differenza c'e' ma nn pensare di avere un 10cv nel c...!Prima di tutto viene comunque l'allenamento,tante ore di pinneggiata e soprattutto una pinneggiata corretta.Ho detto che il carbonio e' sicuramente superiore ma nn e' certo indispensabile. Io vado a scuola a Lecce..esco alle 13.15.Se vuoi puoi venire al bar commercio che parliamo un po'.Fammi sapere per oggi e` saltato tutto! ci sentiamo per domani! Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Terabyte Inviato Maggio 18, 2004 Segnala Condividi Inviato Maggio 18, 2004 Ho rotto una sola pala in carbonio (by Mat-Mas) in piscina (mai al mare, nememno partendo da terra, come mia abitudine) e si trattava di un difetto di stampaggio del foglio da cui Chiola ha ricavato la pinna. Tant'è che me l'ha sostituita gratuitamente fra una presa in giro e l'altra (siamo molto amici). Non concentrate tutta l'attenzione, parlando di pale in carbonio, sulla pura potenza: il vantaggio enorme che danno (specie durante le azioni di pesca) è che ti consentono di avanzare efficacemente anche con movimenti minimi delle caviglie con evidenti vantaggi in termini di silenziosità e discrezione. Certo serve una pinneggiata più consapevole e non solo uno sbattere di gambe, ma chi decide di investire in due pale n carbonio si spera non lo faccia per moda, ma solo dopo qualche Chilometro di apprendistato con delle plastiche. Negli spostamenti, poi, le apprezzo molto in quanto consentono di essere più silenziosi in virtù del solito minimo movimento richiesto per spostare il sub. Per quanto riguarda la durezza delle pale... piegarle a mano non serve ad un'emerita ceppa! Se pinneggiando arrivate ad una flessione di 90° (la flessione ottimale è quasi 180°!!!) della pala con troppa facilità, allora vi serve una pala più dura, altrimenti va bene quella, anche se vi sembra troppo mollacciona. All'inizio sembra di pedalare quasi a vuoto, ma quando alla solita equazione "fatica nelle gambe = spinta potente" si sostituisce "pedalata leggera = avanzamento fluido e veloce" (non a scatti come si vede spesso fra i fautori della pala durissima a tutti i costi)... beh è tutta un'altra storia! Ripeto, che la pala in carbonio va fatta lavorare tutta, sin quasi ai 180° nella fase di spinta ventrale. A titolo d'esempio: ho pedalato per molto tempo con Cressi Rondine Gara HF e Omer Millenium Competition (pale nere in entrambi i casi). Non ho mai accusato fatica alle gambe, e nemmeno indolenzimenti alle caviglie molto forti. Ora calzo delle pale in carbonio di durezza media (su una range di 3 disponibili) e sembra di essere in acqua senza pinne, nel senso che spingono senza farsi notare, nemmeno dopo le consuete 4 o 5 ore in acqua (per ora ancora piscina, sigh). Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
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