IN GRECIA CON IL GOMMONE

[FRED]

Scusate la rottura ma ho letto l'articolo di quei fortunati che sono andati a pesca in grecia portandosi il loro gommone, sapete quali permessi servono? io ci sono stato e mi hanno detto che non è possibile andare a pesca con un mezzo che non è iscritto all'albo delle imbarcazioni greche.

 

 

Grazie in anticipo Maurizio da Pesaro.

[Alessandro Martorana]

Ciao Fred,

purtroppo so che negli ultimi tempi la musica è cambiata.

Adesso (l' ho saputo tre settimane fa) il gommone, per ottenerne l' immatricolazione greca deve essere intestato a un greco con tanto di codice fiscale. Non so se si può intestarlo a un amico greco.

Se vai su www.ente-turismoellenico.com trovi parecchie informazioni utili e i telefoni da contattare.

Ciao Alessandro Martorana.

[magoo]

Attenzione perchè i greci ne hanno tentate tante ma alla fine sono in Europa e non possono avere leggi speciali tutte per loro !! Avevano anche vietato la pesca a chi non fosse GRECOARIANO ma alla fine l'Europa gli ha tolto la deroga che si erano fatti a misura loro. Forse la miglior cosa è interpellare l'ufficio turistico greco di MIlano(cerca sulla rete), io lo feci anni fa e, gentilissimi, mi risposero inviandomi molto materiale ed informazioni. Alla fine io andai a Lefkada e, su consiglio di un negoziante di nautica non feci nè permesso di naviigazione nè di pesca, perchè, mi disse il buon negoziante, la Capitaneria in quella zona non ha nemmeno una barchetta a remi. Più tardi mi giunse voce che però sequestravano gommoni italiani, nocchiero incluso ed andavano a fare controlli con quelli!! Se sia vero non so, ma posso giurare sul racconto del mio dentista che è stato arrestato un giorno e poi ha pagato una multa salata perchè aveva pesce greco su gommone italiano( pare non si possa a meno che il pesce greco non chieda nazionalità italiana !!) a parte le ironie è meglio informarsi perchè i greci parlano tanto male dei turchi ma sembra che tendano ad assumerne i difetti! Ciao Magoo

[bblood]

una domanda? è impossibile affittarne uno in loco?

[Ospite Gianfranco Ciavarella]

Vorrei spezzare una lancia a favore dei Greci.

Le loro non sono leggi contro la pesca in apnea o contro gli europei.....ma contro i pescatori di frodo ITALIANI. Centinaia di arrapati che vanno in Grecia e si pagano le vacanze a suon di cernie. Questa è una verità ASSOLUTA cerchiamo di dirci le cose senza ipocrisie e senza evocare razzismi che non esistono.

Per colpa di pochi paghiamo in tanti ma ciò vi deve dare la sensazione della grandezza del fenomeno.

Ora anche la Turchia si appresta a fare la stessa cosa...

Se non diciamo la verità neanche facciamo giustizia.

Ciao da

[magoo]

Io personalmente in Grecia le cernie che ho pescato le ho date da mangiare al gruppo di amici che era con me, e non a pagamento, quella più grossa (16 Kg) l'ho regalata al pescatore-ristoratore della baia, che poi ci ha gratificato con cena gratuita di aragoste ( ma trancio della nostra cernia a pagamento .. sic..)Comunque sono d'accordo che ci sono gli stupidi che si comportano male, ma non per questo fatto le leggi devono penalizzare anche chi si comporta bene ( io, umilmente ) quindi penso che si debba conservare la natura con parchi rigidissimi in zone di ripopolamento, colpire duramente chi non rispetta le regole, ma non fare regole sbagliate, a favore di pochi e ciecamente limitative. Non notate che ormai andiamo verso un mondo in cui tutto è proibito !!! Non regolamentato e controllato colpendo i bracconieri e distruttori della natura, ma proibendo a casaccio. E ciò solo perchè non si riesce a controllare, non ci sono i soldi, e intanto i soliti furbi fanno quello che vogliono e i rispettosi sono sempre più castrati.

Io sono anche un raccoglitore di funghi, e anche in questo campo ormai tra permessi da fare, strade demaniali che non si possono percorrere, boschi privati addirittura recintati...non si può più vivere.

[Ospite Gianfranco Ciavarella]

Naturalmente non posso che essere daccordo ma bisogna distinguere gli effetti dalle CAUSE.

Dovremmo TUTTI renderci conto che abbiamo costretto il Governo di un paese a riunirsi e di portare successivamente in parlamento una legge per evitare agli Italiani (ai pescatori in apnea ITALIANI) di fare stragi di pesce e venderlo creando danni alle economie asfittiche dei pescatori Greci....

Pensate se fosse accaduto il contrario.............?

I Greci sono un popolo civile e degno della più grande amicizia. Si sono sempre mostrati generosi ed amichevoli, per gli Italiani addirittura fraterni (Greci ed Italini una faccia, una razza).

Ora siamo daccordo nel dire che ciò che è stato messo in campo è una legge spropositata e errata nei confronti dei sub per bene ma ricordiamoci che la causa siamo stati noi stessi.

Nonostante queste leggi vi sono ancora Italiani che vanno in Grecia a fare stragi per vendere il pesce, lo sappiamo tutti, non è vero?

In Turchia sta accadendo qualcosa di molto simile, almeno così mi dicono...

Ciao da

[magoo]

Prendo atto e mi dichiaro anche d'accordo sull'ultimo intervento di Gianfranco Ciavarrella ma saltando di palo in frasca vi vorrei segnalare dei fatti non riguardanti l'apnea ( ovvero non solo l'apnea ) ma soprattutto l'immersione con A.R.A. Da molto tempo era stata introdotta sul Garda una normativa che si faceva ad una obsoleta legge del mare ( il DECRETINO se non ricordo male ) per cui bisognava avere una barca appoggio per praticare gli sport subacquei.Sul lago di Garda il fondale a 50 metri da riva giunge già a notevole profìondità, per cui l'ausilio della barca appoggio era assolutamente ininfluente se non dannoso. Negli anni in cui è rimasto in vigore il succitato Decretino sono fioccate multe ai sub che si immergevano senza barca. Si è avuta l'impressione che fossimo più controllati delle BR !! I Carabinieri arrivavano con una solerzia svedese a controllare ogni sito di immersione. Tutti pensavano che se questa solerzia fosse stata applicata in tutti i campi della vita civile la delinquenza sarebbe scomparsa. Dopo anni di trattative con le tre regioni che si dividono il Garda, tale regolamento è stato modificato da un deputato pescasub (Giorgetti), ma i Carabinieri non se ne sono fatti una ragione. Un pretore aveva vietato l'immersione da Bardolino sino a Torri del Benaco perchè i nostri cari alleati Amerikani avevano defecato le loro belle bombette non sganciate sulla zucca del Serbi in quel tratto di lago ( profondità dai -150 ai -200 ). Risultato : se venivi colto a praticare il nostro amato sport in quei luoghi, oltre la multa sui 180 euro c'era anche la penale con condanna a SEI MESI DI RECLUSIONE !!! Per fortuna 3 nostri amici sorpresi sul luogo conoscevano un colonnello dei CC e se la sono cavata con una sola multa e sospensione della penale. Che dire ..... rimpiango sempre di più i bei tempi andati

[ffriziero]

Per completare quanto detto dal collega G. Ciavarella con il quale concordo (ce la siamo voluta noi italiani , da furboni quali siamo) la Turchia ha già vietato dal 2003 la pesca subacquea agli stranieri con esclusione dei militari impiegati nelle forze NATO. Chi trasgredisce viene punito con il sequestro delle attrezzature e viene detenuto in attesa di processo.

Attenzione , l'ente per il turismo turco in Italia non ne era al corrente ad Agosto 2003 , ma io che ero in Turchia ho rischiato il sequestro del gommone e dopo 4 giorni di stop ho pescato abusivamente con la solita tangente in pesce alla Jandarma (per grazia ricevuta) .

 

Siamo sempre i più furbi e benvoluti !

[magoo]

e dagliela con i furboni che se la sono voluta.... io ribadisco che non sono d'accordo con il fatto che perchè qualcuno trasgredisce la legge deve essere più severa con tutti !!! La legge deve essere più severa con chi la trasgredisce !!!! Io che mi ritengo tra i rispettosi, in Turchia ci sono andato nel 2001 quando la legge non proibiva la pesca, ma essendo capitato nel bel mezzo di un parco ( capo Teo ) ho lasciato il fucile imballato e non ho corrotto corruttibili sbirri turchi. Non accetto il ... ce la siamo voluta .. e poi il razzolare male corrompendo funzionari statali ... è proprio la mentalita del fotti e cchiagni.. che impera ormai in questa repubblica delle banane e che spero prima o poi cambierà .. io intanto RESISTO e "COMPLIMENTI VIVISSIMI" (DA TRADURRE IN ALTRO MODO) AI FURBONI. Ciao agli onesti

[ffriziero]

PS. Specifico che ho pescato in barba alla legge Turca nel 2003 perchè dopo essermi informato presso l'ente per il turismo turco in Italia , nonchè presso l'ambasciata italiana in Turchia avevo ricevuto assicurazioni sul fatto che nulla era cambiato rispetto al 2002.

Una volta li , dopo 48h di traghetto , 1200 km d'auto , impiantato l'accampamento (bungalow, alato il gommone e barbecue in posizione) sapere che non puoi più pescare per tutta la vacanza è una botta che pur con le migliori intenzioni non sono riuscito ad incassare.

Ho allora fatto armi e bagagli per trasferirmi a Simi passando per Marmaris , ma mentre stavo lasciando l'alloggio sono stato chiamato dal comandante della Jandarma.....ed invitato a rimanere.

L'invito era pure per quest'anno, ma per onestà ripiegherò in Corsica .

[magoo]

ok ti posso capire, anch'io sono insofferente di regole troppo rigide, ma purtroppo o per fortuna ho una coscienza austroungarica e quando ci sono le rispetto. Buona Corsica