Muta opprimente

[Ospite marco Bardi]

Leggendo tra le riga di un messaggio di Stefano dove dice:

la mia 7 mm dopo tanti anni si e` irrimediabilmente irrigidita (o io sono ingrassato...) e da quando la indosso interamente provo sempre un senso di disagio che compromette la mia acquaticita` e respirazione.

Ho pensato ad una eventuale precisazione che potrebbe far riflettere:

Sono in molti a fare la stessa valutazione e si sentono oppressi dal 7mm o da una muta troppo stretta. Non dimentichiamo che una corretta respirazione, efficace, sicura e rilassante parte dal muscolo del diaframma e non deve interessare la dilatazione polmonare. Solo in caso di estensione e rilasciamento della cassa toracica la muta da 7mm effettivamente crea disagi. (mi scuso se uso Stefano come esempio, ma,non me ne voglia, mi ha dato lo spunto..)Mi domando se Stefano ha fatto attenzione a questo particolare che spesso genera quella sensazione di poca acquaticità e oppressione generale.Non dimentichiamo però che in mare di caldo non è mai morto nessuno, mentre di freddo.....Come tante attrezzature anche la muta ha bisogno di essere usata consapevolmente e la 7mm spesso viene discriminata quando poi in realtà se ci abitua ad usarla si rivela un'ottima alleata. Ovviamente poi entra in gioco la qualità del materiale e la sua elasticità che ne fanno la differenza.

Marco Bardi.

[Ospite gigi]

marco vorrei un consiglio sulla muta.

pesco solo all'aspetto e agguato,mi vesto e svesto sulla spiaggia o in macchina ,sono solito strisciare tra gli scogli senza tanti complimenti(la mia e' una pesca un po' aggressiva!) e devo coprire il periodo dicembre-aprile quando la mia 5mm non basta.

mi serve quindi una muta calda,resistente e di facile vestizione e svestizione;fossi in me cosa ti compreresti?

grazie

[Ospite Stefano]

Ciao Marco,

non scusarti assolutamente perche' ancora una volta hai dimostrato attenzione anche ai dettagli scritti da ciascuno di noi. Grazie come sempre.

Credo nel mio caso tu abbia ragione su una componente, cioe' quella che mi vuole molto pigro in inverno per curare la corretta respirazione diaframmatica. Questa pigrizia e' conseguente delle quote a cui pesco in questa stagione (da 0 a 7-8 m), quote alle quali, erroneamente, non faccio neanche una ventilazione appropriata reputandolo solo una perdita di tempo (nel senso buono). In questi periodi faccio molto agguato, poco aspetto e pochissima tana per cui capisci cosa voglio dire...

 

Ho parlato solo di una componente perche' l'altra credo sia un effettivo rimpicciolimento della muta, spero non vi mettiate a ridere, ma ho proprio questa impressione, e siccome e' la seconda volta che ho questa impressione su una muta avevo chiesto anni fa ad un amico, ex-agonista, e mi aveva detto che succede. Che ne pensate ?

La muta in questione ha 7-8 anni durante i quali e' stata perfetta, l'anno scorso non l'ho usata per problemi personali e quest'anno ho constatato la cosa. Dico anche che e' di una delle ditta piu' famose tra gli articoli fatti su misura, per cui la qualita' non credo c'entri...poi dopo cosi' tanto tempo...

dico rimpicciolita' perche' anche a livello di pantaloni, il cavallo , la chiusura dell'alamaro ecc ecc. Va bene un po' di pancetta ma non credo dai 30 anni ad oggi di essere cresciuto o aver subito particolari modifiche strutturali.

Comunque e' verissimo che se diventasse automatica una respirazione corretta, sempre e comunque, questi disagi diminuirebbero.

E poi potrei anche comprarne un'altra...!!!

 

:-)

 

ciao s.

[Ospite marco Bardi]

Per Stefano? (stefano chi?): E' vero che la muta con il tempo sembra rimpicciolirsi, ma in realtà è solo la concrezione di salsedine che s'insinua nei pori del neoprene a renderla meno elastica e più collassata.

Poi non scarterei anche l'ipotesi ciccia in più che a occhio non si vede ma spesso è la prima causa. Io ne ho avuto attualmente riprova. Mi sono accorto che la muta che lo scorso inverno mi entrava bene, adesso mi stringeva, ma anche se esteticamente sembro simile, andando a misurare le circonferenze che ricordavo, si sono dimostrate ben diverse(sono ingrassato infatti di alcuni Kg) che spero di perdere presto con l'attività subacquea che ho ripreso.

La respirazione giusta è utile anche se peschi in 2 metri d'acqua e non farei l'errore di deconcentrarsi, perchè risulta evidente che la prima fase di concentrazione parte dalla respirazione e potrà influenzare: la comodità, il movimento, la durata dell'apnea, la tranquillità sott'acqua, la precisione di tiro, la pazienza di provare e riprovare l'ennesimo aspetto ecc, ecc.

 

Per Gigi: Il consiglio che darei ad un amico senza tenere conto delle qualità ed esperienze, ma solo dei dati che mi hai inoltrato è questo:

Una muta da 6,5mm foderata mimetica fuori ed in spaccato interno. La fodera mimetica ti protegge da abrasioni per la tua pesca aggressiva e ti aiuta ad essere più invisibile alla preda. Lo spaccato interno è molto utile per evitare indesiderate infiltrazioni e inoltre rende il neoprene più elastico proprio per l'assenza di fodera.

NB non confondiamo lo spaccato con il titanio o spalmato, lo spaccato(microporoso) è più morbido e aderente dello spalmato o titanizzato.

I più esperti usano solo lo spaccato proprio per la maggiore morbidezza e garanzia di tenuta. Se inizialmente ti armi di pazienza e voglia d'imparare vedrai che risulterà anche più comodo e veloce da vestire al contrario di quanti pensano. Rimando poi ulteriori e maggiori dettagli all'articolo sulle mute e sul neoprene che ho appena scritto per Giorgio e che credo pubblicherà in un prossimo futuro.

Ciao a tutti, Marco Bardi.

[Ospite Stefano Bertini]

Marco,

ho spiegato in un post piu' sopra, prima della tua risposta, la frequente assenza del mio cognome e la semplice soluzione alla presenza del primo nuovo Stefano sul Forum, con il quale solo da pochi giorni rischiamo di confonderci.

Avevo scritto il messaggio prima di accorgermi che eravamo in due

 

ciao e grazie dei consigli

 

Stefano Bertini

[Ospite gigi]

grazie marco, e' proprio la muta che intendevo comprare;si puo' mettere a secco con il borotalco o e' meglio un velo di shampoo?

ancora grazie

gigi

[Ospite marco Bardi]

Ciao Gigi, si può mettere anche con borotalco ma è sconsigliato perchè fai una fatica inutile. Se come già scritto impari e ti abitui a vestirla con acqua saponata, magari calda, vedrai che è semplice e veloce anche in inverno. Lo fanno in tanti e dubito non sia possibile anche per te.

A presto, Marco.

[Ospite luca melocchi]

Ciao Stefano,

Hai assolutamente ragione.

Il neoprene utilizzato per le mute subacquee e' costituito da tante microcellule piene di aria.

E' proprio quest'aria che se presente in maggire quantita' permette al materiale di essere piu' morbido, piu leggero ma anche piu' schiacciabile dalla pressione.

Pertanto soprattuto questi nuovi materiali giapponesi supermorbidi che vanno oggi per la maggiore sono soggetti ad un piu rapido invecchimento.

I raggi UV sono i maggiori nemici del neoprene, oltre ovviamente agli infrarossi, la pressione e l'acqua di mare.

Con l'andare del tempo molte di queste microcellule si rompono, l'aria se ne va ,il volume della muta si riduce e cosi' anche le sue dimensioni (spessore incluso).

Il materiale diventa piu' rigido e nelle zone tipo spalle se senza fodera comincia a screpolarsi(zone le zone piu' colpite dai raggi UV).

Un ulteriore riduzione puo' essere ulteriormente indotta da una muta mal fatta.

Oggi con questi materiali superelastici e' abbastanza facile mascherare le magagne di una muta non perfettamente corrispondendete ai volumi del nostro corpo.

Risultato:Avremo forti riduzioni di spessore che dopo un po' di tempo diventeranno irreversibili.

Con i materiali piu rigidi invece un errore si riperquote subito sulla vestibilita' del capo.

Prova se hai una vecchia giacca o pantalone a sezionarla e misurare lo spessore in diversi punti .

Rimarrai stupefatto nel notare anche riduzioni superiori al 50%.Proprio 50% non mi sono sbagliato.

Spero di esserti stato utile.

Ciao

Luca

[Ospite Stefano Bertini]

Grazie Luca,

molto interessante....

era triste fosse stata solo colpa delle abbuffate natalizie...

 

a presto

 

s.