Felicitazioni....

[Ospite Gianfranco Ciavarella]

Giungono gli echi dell'oceanica riunione di quattro gatti (forse tre) che dovevano cambiare il mondo e forti di una raccolta di firme avrebbero dovuto far tremare il mondo....

 

Beh, spero che la lezione sia servita a qualcosa e che con la coda fra le gambe tornino ad occuparsi dei propri figlioli, a casa...

Ora riposatevi e continuate a farvi le segh@ informatiche nel web, dove potete convincervi di essere tanti, belli, bravi ed intelligenti.

[Il Dotto]

...oceanica riunione di chi?

enrico

[Ospite Filippo C.d.S.]

Per Dotto:...Gianfranco si riferisce alla riunione dell'associazione PescApnea, a cui ha patecipato il senatore Bianchi, come "rtaccoglitore" di circa 4.000 firme per una "tutela" di legge della vita del pescasub (logicamente ho "stretto", non me ne vogliate).

 

Per Gianfranco: i gatti non erano proprio quattro (o tre), eravamo circa in 70 persone a portare avanti un messaggio (sui modi non mi esprimo) che andrebbe FORTEMENTE espresso da tutti (dico tutti!).

....ho una gran paura che se continuiamo con queste divisioni "ingenue" e poco edificanti (soprattutto per chi non copnosce personaggi e nomi.....non faremo certo una bella fine....altro che AMP....

Il tutto, logicamente senza fine di polemica o altro!

 

A presto.

[marco]

ma di che cosa state parlando?...............................scusate la domanda da comune mortale!!

[Ospite maredacqua]

Appena hai un'attimo di tempo ci spieghi meglio di cosa si tratta?

Grazie,

[Ospite Viper]

Concordo con Califfo,

non è utile per nessuno creare sette, segmenti e porzioni per combattere battaglie nell'interesse di tutti... ora come ora ci tirano m°°°a addosso da tutte le parti e non è facendola rimbalzare su altri che si risolveranno i problemi.

non siamo milioni di milioni, neanche centinaia di milioni... siamo pochi e per giunta abbastanza solitari di carattere... facciamo in modo che tutti portino avanti gli interessi comuni...

Senza rancore,

Bye

[Ospite Filippo C.d.S.]

per marco e per tutti quelli che non conoscono PescaApnea:

 

 

Le seguenti informazioni si possono recuperare anche sul sito www.pescapnea.it

il fine dell'associazione è:

 

A) Promuovere e tutelare la pratica amatoriale della pesca subacquea in apnea, applicando principi etici per un prelievo ittico ecocompatibile e selettivo come strumento di divulgazione di valori naturalistici ed ambientali;

 

Tutelare l'ambiente marino e la sua salvaguardia, diffondere un corretto ed equilibrato rapporto fra uomo ed ambiente naturale marino e lacustre attraverso l'opera prestata dagli associati;

 

C) Collaborare con enti di ricerca ed università per un monitoraggio dell'ambiente marino e della sua fauna attraverso l'opera prestata dagli associati;

 

D) Collaborare e supportare le Federazioni e tutte le associazioni, anche sportive che intendono tutelare e difendere la pesca in apnea e l'ambiente marino;

 

E) Promuovere la modifica della legislazione vigente, per restituire dignità alla pratica della pesca amatoriale subacquea in apnea e ampliare la sicurezza e la tutela dei suoi praticanti.

 

Si tratta di un'associazione, per certi versi, "atipica", in quanto pur tutelando interessi comuni alle decine di migliaia di pescatori presenti sul territorio, non ha come finalità la raccolta di un numero indefinito di associati. Sono vari i motivi che hanno portato i fondatori a questa scelta che qualcuno potrebbe trovare sbagliata o quantomeno impopolare e troppo lungo sarebbe affrontare qui il discorso, ma in sostanza si è pensato che un'associazione i cui rappresentanti sono sparsi per tutta l'Italia e che si tengono in contatto quasi esclusivamente via internet, non potesse funzionare se formata da un numero troppo elevato di componenti.

 

Le ultime novità che ho ricevuto (non facendo parte dell'Associazione, ma conoscendone alcuni membri):

 

Peraltro, durante una recente riunione, si è pensato che un'attività di informazione e di "permeabilizzazione" con il resto dei pescatori italiani (quantomeno quelli iscritti alla ML Pescasub) sarebbe stata da un lato utile per tutti, dall'altro anche un dovere dell'associazione verso tutti i pescatori, che essa rappresenta e difende.

 

Molti ricorderanno che PescApnea ha promosso, utilizzando anche le pagine della rivista "Pescasub", una raccolta di firme per "sostenere una petizione che porti ad una revisione delle leggi sulla pesca subacquea e sulla sicurezza in mare dei suoi praticanti. Attraverso la petizione, pescApnea, chiederà la modifica delle discriminanti norme che regolamentano la nostra attività, con particolare attenzione ad una nuova normativa che riguardi la distanza che le imbarcazioni debbono tenere dalla boa segnasub. PescApnea avvierà in seguito altre campagne di cui Ti informeremo via internet e sulle riviste specializzate che appoggiano la nostra iniziativa.Vogliamo che i sub ed i pescasub possano incontrasi e fruire liberamente di questi sport meravigliosi".

 

Le sottoscrizioni raccolte sono, ad oggi, circa 3000.

 

Questa sottoscrizione aveva come finalità anche quella di determinare quale fosse il reale "peso" dei pescasub italiani anche in vista del Disegno di legge ("D.d.L.") sulla pesca subacquea che - qualora fosse approvato dal Parlamento - porterebbe dei sostanziali miglioramenti sia in punto sicurezza (aumento della distanza minima per il transito delle imbarcazioni rispetto alla boa segna-sub) sia in termini di pari dignità del pescatore subacqueo, che avrebbe la possibilità di esercitare la pesca nelle zone dei parchi italiani in cui sono ammesse altre tipologie di prelievo ittico (zone B e C).

 

L'Associazione ha promosso una riunione, una "tavola rotonda", durante la quale consegnare ufficialmente le firme raccolte al Senatore Mario Cavallaro ( e non Bianchi, me ne scuso con l'interessato) che è un pescatore ed iscritto alla Mlist, firme che costituiscono come detto un sostegno concreto e tangibile della proposta di legge di cui sopra, da lui redatta. Nel corso della riunione sarà anche dibattuto a fondo – ovviamente - il tema della sicurezza del pescatore subacqueo in mare.

 

L'Associazione ha quindi deciso che non poteva esserci vetrina migliore del prossimo EUDI che si terrà a Genova dal 12 al 15 marzo prossimi, e in particolare ci incontreremo nel pomeriggio di sabato 13 marzo, alle ore 15.30, presso lo stand della rivista "Pescasub", che ci ha gentilmente concesso lo spazio e che ringraziamo pubblicamente e calorosamente in questa sede.

 

 

..tutto qui...niente di che, solo, come dicevo un messaggio forte e chiaro....è stato sentito? non lo so e forse non lo saprò mai, ma alemno ho "gridato" con la mia firma .... ripeto, non mi esprimo sui mezzi e sull'evento in sè (erano auspicati centinaia di pescasubbi...saremo stati una settantina).....ma comunque ritengo che le divisioni (che derivino da motivi anche giusti)...facciano solo male a chi (come noi) conta ben poco!!!! Io penso che stiamo facendo il gioco di chi non ci vuole.

 

Dopo questo post, però, se qualcuno deve chiedere info o altro, mi scriva in PM e solo per PM risponderò....non voglio fare la figura di quello che "semina zizzania"...io sono solo uno che ama il mare e questa "malattia" chiamata pescasubba!!!!!

 

Ciao!

[Il Dotto]

grazie Califfo per la risposta. Frequento poco e quindi ignoro molte situazioni. Forse sono solo belle quanto ovvie parole, ma credo che nel forum, tra persone intelligenti ed unite dalla stessa passione si deve tranquillamente parlare di tutto.

saluti

enrico

[Ospite Gianfranco Ciavarella]

Un pizzico di sana autocritica NO????????????????

 

Smentitemi se siete capaci ed invece di gonfiare il petto formate una Associazione Nazionale e contatevi.

Smettiamola con i numeri all'otto diffusi senza paura di smentite.

Esistete, bene dimostratelo e senza cercare le adunanze degli altri.......

Invece di autoconvocarvi presso una fiera e/o un convegno da altri organizzati, datevi un'appuntamento e costituitevi.

 

Contarsi per contare, se contate....

[huma]

gianfranco mi chiedevo , che ti avra' fatto il mondo per renderti cosi' polemico in ogni cosa... ciao e senza offesa

[Giorgio Volpe]

PescApnea non ha ritenuto opportuno inviarci alcuna comunicazione in merito all'evento. Onestamente, ritengo che un'associazione di 30 persone se ha buone idee debba essere disposta al confronto con altre persone che hanno idee diverse, e mirare alla concretezza.

 

Lo storico del Forum può provare che alle mie puntuali critiche al DDL non è mai seguito un confronto serio, e poi ...insomma, ancora si parla di distanza dalle boe, pare che non si sia ottenuto nulla.

 

Comunque, il DDL ha un impianto senz'altro positivo, anche se personalmente credo che non passerà mai e che convenga lavorare sul DPR, che essendo fatto dal Ministero richiede molto meno tempo. (possibilmente senza che nessuno dell'associazione si scagli contro, come è accaduto senza che nessuno gridasse all'unità).

 

Puntare sulla quantità dei pescasub ed ottenere 3000 firme in due anni mi pare un insuccesso, in ogni caso spero che le iniziative di PescApnea possano andare in porto. Auguri.

 

Giorgio

[Guidone]

Signor Ciavarella,

non uso il “tu”, come si conviene fra amici, poiché nel suo caso, francamente, mi torna spontaneo mantenere una certa distanza.

Detesto cordialmente l’arroganza e la sguaiatezza dei modi.

Preferisco quindi un apprezzabile distacco linguistico. Aiuta, talvolta.

Le rispondo solo poiché trovo le sue offese imbarazzanti per tutto il nostro mondo, quello dei pescasub intendo, al quale apparteniamo noi “segaioli informatici” così come vi appartiene la maggior parte degli iscritti al bel forum di Giorgio Volpe, vecchio “amico di penna”.

Dichiarazioni come le sue non portano nulla al confronto delle idee e certamente neppure al miglioramento della condizione del nostro sport, soprattutto poiché oltre alla loro irragionevole (ma non posso pretendere, mi rendo conto) ineducazione, sembrano irrimediabilmente votate alla lite, insensatamente.

Filippo (Califfo di Sestri) ha già ben chiarito quale fosse l’intento di pescapnea.

A lei mi limito a dire che, proprio perché siamo persone serie, abbiamo preferito agire con le nostre forze, senza proclami e senza coinvolgere un numero di persone a cui, dopo aver chiesto una quota, non avremmo potuto offrire sponde o ascolto, rallentando per di più la nostra azione.

La scelta è stata quella dell’associazione “chiusa”, perlomeno in questa fase. Abbiamo raccolto 3000 firme, che abbiamo consegnato ad un senatore della repubblica interessato alla cosa, abbiamo visibilità su una delle riviste di settore e abbiamo contribuito a comporre un disegno di legge generalmente piuttosto apprezzato. Non vogliamo sostituirci a nessuno, siamo consci della misura delle forze in campo, e non amiamo il velleitarismo.

Abbiamo fatto quello che volevamo fare e ci prepariamo a continuare, come sempre, da puri (non semplici Ciavarella) appassionati.

Dico ciò non perché lei capisca, la mia scrittura non ha poteri taumaturgici, ma perché i lettori del forum possano avere chiari i nostri intenti. Siano essi condivisi o meno. La critica è il sale della conoscenza.

Il tono che lei ha usato, e che usa solitamente, non mi suggerisce che da lei possa giungerci qualche critica costruttiva o, quantomeno, interessante.

Gli insulti, malamente espressi per giunta, come i suoi, non sono critiche, sono abbai, inutili.

Quale “coda tra le gambe” Ciavarella? E come si permette di insultare uomini che non conosce, mandandoli “a casa, ad occuparsi dei propri figlioli”? Per lasciare spazio alla sua indubbia virtù politica, ed ai suoi bei modi Ciavarella?

Il paternalismo è poco accettabile se espresso da grandi uomini, nel suo caso non è inaccettabile, è risibile.

Veda quindi di riflettere, chiedendo magari il conforto di qualcuno prima di affrontare questa via perigliosa, e si chieda se questi suoi insulti gratuiti siano utili alla comunità dei pescatori subacquei o, al contrario, non provino inutilmente a disarticolare questa già piccola componente di appassionati.

Chiedo scusa agli utenti del forum se la prima volta che scrivo lo faccio attraverso questa brutta missiva. Voi non la meritate ed io ne avrei fatto volentieri a meno.

A presto.

Guidone

Guido Loleo

Genova

[Ospite Gianfranco Ciavarella]

Quando si vuole rappresentare qualcuno si intende fare politica.

Ora accade che le mie siano cose scritte ai "politici" e non alle "persone".

Voglio chiarire che una cosa sono i commenti politici altro è pensare alle persone ed ai padri di famiglia ai quali nulla ho da insegnare.

 

La coda fra le gambe e l'invito a tornare a casa dai propri figlioli, così come tutto il post ha un chiaro riferimento alla politica che pensate di rappresentare.

In quanto persone ed appassionati avete (ma so che non ne avete bisogno) tutto il mio apprezzamento.

 

Quando non si vogliono commenti pubblici per politiche pubbliche non si fa politica e non si afferma di voler rappresentare nessuno.

Se ci si avvia per la strada delle cose di dominio pubblico e d'interesse di larghe fette di persone, bisogna essere pronti a mettersi in gioco ed accettare anche una tagliente (niente di più) opinione diversa.

 

Fare politica è anche questo, mettersi in gioco ed affrontare il giudizio della gente.

Volete smentirmi?

Non avete che da raggiungere risultati e allestire una qualche Associazione Nazionale e DEMOCRATICA che raccolga adesioni ed in funzione dei numeri, rappresenti i pescatori in apnea.

Chiudo come Giorgio con un AUGURI!

 

Senza rancore e con un sorriso

 

Smettiamola di chiedere l'unità dei pescatori in apnea, pretendendo di dividerli fra agonisti e non agonisti.

Non faccio più gare ma non getto fango sui nostri campioni e sul movimento che li ha creati.

 

Questa divisione è utile solo a chi cerca un orticello da coltivare e non vuole riconoscere la Federazione.

[Ospite Claudio Basili]

Riusciremo a stare due mesi senza fare polemiche??????

 

Io non capisco perche' ci deve essere tutto questo astio invece di una sana e giusta unione.

 

Cmq io sono dell'idea che al momento solo parole e niente fatti e questo vale per tutti.

 

 

Ciao

[Ospite Gianfranco Ciavarella]

Sono daccordo con te Basili.

Bisognerebbe smetterla di spaccare il nostro mondo e cercare di buttare ponti.

Le fughe in avanti, come è possibile vedere, non servono a nessuno.

Uniti significa TUTTI UNITI, AGONISTI E NON AGONISTI.

TUTTI, nessuno escluso