Alessandro Fini Inviato Febbraio 11, 2004 Segnala Condividi Inviato Febbraio 11, 2004 Questo Week-end in TV ho visto che il programma su Retequattro Pianeta Mare ha parlato della CAULERPA come pianta infestante nei nostri mari eccetera ecc., ma non la TAXIFOLIA come indicato dal Sig. Mariano Satta, bensì dell'altra specie, riconoscibile dalle foto inserite nella discussione di qualche giorno fa. Vorrei sapere se anche questa è letale per la posidonia oppure se hanno preso un granchio. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite Mariano Satta Inviato Febbraio 11, 2004 Segnala Condividi Inviato Febbraio 11, 2004 NON esistono problemi La trasmissione ha fatto riferimento alla Caulerpa RAMOCEOSA che non è considerata dannosa e tantomeno Killer. L'anomalia con la Ramoceosa è che sta aumentanto sempre più l'estensione a causa dell'innalzamento termico delle acque, ma non desta pericoli come abitah...si può dire tranquillamente che è innoqua. La Ramoceosa paga un interessamento "negativo" per l'appartenenza alla famiglia delle "Caulerpe". Un esempio analogo si può fare con alcune piante "infestanti" in terra, invadono i giardini sopprimendo le piante ornamentali ma non distruggono l'abitah....la Taxifolia è Killer perchè distrugge l'abitah vitale per tanti pesci e esseri marini, alche comprese. La posidonia oceanica viene soppressa dalla Taxifolia, non dalla Ramoceosa. L'ossigenazione delle acque è dovuta anche alla Posidonia un pò come le nostre foreste e se il mare non ha da respirare muore. Sia chiaro che la Taxifolia con la sua attuale presenza è un pericolo quasi inesistente ma è provato scientificamente che si riproduce in fretta e cresce ben 2 centimetri al giorno come estensione e 3 cm. al giorno in altezza fino ad un massimo 60cm . Negli anni da problema inesistente diventerà un grave problema. Mariano Satta Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Alessio Gallinucci Inviato Febbraio 11, 2004 Segnala Condividi Inviato Febbraio 11, 2004 La Caulerpa può vivere a tutte le profonità ho ha dei limiti? Dico questo in quanto all'Elba, che ormai ne è piena, (ho visto scenari impressionanti di ettari ed ettari di questa alga maledetta) mi pare che la taxifoglia alligni solamente nei primi 10/15 metri. Ti risulta? Alessio Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Alessandro Fini Inviato Febbraio 11, 2004 Autore Segnala Condividi Inviato Febbraio 11, 2004 Grazie!! la trasmissione non era chiarificatrice della dannosità della pianta. Sig.Satta, le Sue opinioni e informazioni e la Sua esperienza sono di grande importanza per me ma non solo, anche per tante persone che si stanno avvicinando alla pescasub o anche solo al mare. Spero che i Suoi interventi e commenti continuino a lungo su questo forum. Le scaramucce e differenze caratteriali esistono da sempre ma... Come disse qualcuno + o - ..... non ti curar di loro ma guarda e passa. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite Mariano Satta Inviato Febbraio 11, 2004 Segnala Condividi Inviato Febbraio 11, 2004 ALLORA: PROBLEMA PRINCIPALE TAXIFOLIA Prestate attenzione tutti: Pericolo n°1> La Taxifolia in una decina d'anni andrebbe a sostituirsi alla posidonia. Pericolo n°2> Preferisce il bassofondo ma non disdegna la grande profondità, è un'alga che si è adattata perfettamene alle nostre acque (TROVATA A -50mt...) Pericolo n°3> Al contrario della Taxifolia nelle acque Tropicali qua da Noi è invasiva (ai Tropici NON è invasiva). MAGGIORE PERICOLO IN ASSOLUTO Ai Tropici E' UNA PIANTA - e per quanto vi possa sembrare strano DA NOI NON E' UNA PIANTA Vi spiego: E stato accertato che la Taxifolia è diventata un "FENOTIPO" a seguito della sua mutazione genetica "non si comporta solo da vegetale alimentandosi attraverso la fotosintesi, ma anche come un essere animale che assume nutrimento organico dai fondali marini." Mariano Satta Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite lux1984 Inviato Febbraio 11, 2004 Segnala Condividi Inviato Febbraio 11, 2004 perchè ai tropici non è invasiva, mentre qua è una vera e propria alga infestante? e poi a rigor di logica, dalle mie parti, dove l'acqua è a 14 gradi d'inverno e a 23-24 d'estate, non dovrebbe essere molto piu' diffusa che in liguria?? io non ne ho mai vista una, e comunque, se ci fossero, me ne accorgerei. Conosco bene quest'alga, in quanto l'avevo nell'acquario. Cresce a una velocità spaventosa, e ha la capacità di trasformare i nitrati e l'albumina in azoto, cioè , nel suo abitath è molto utile, in quanto aiuta a dissociare le sostanze inquinanti di origine organica Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite Mariano Satta Inviato Febbraio 11, 2004 Segnala Condividi Inviato Febbraio 11, 2004 Ai tropici c'è nata, da noi si è adattata mutandosi geneticamente. Ai tropici vive in nicchie ecologiche ed è una pianta a tutti gli effetti "per vivere ha bisogno della luce". Da noi con "questa sua mutazione" NO, assomiglia ad un animale poichè come riportato sopra, assume "nutrimento organico" e il fatto che si trovi a 50 metri prova che non ha bisogno della luce come ai tropici. Sicuramente verrà trovata anche a maggiore profondità in tempi brevissimi. Mariano Satta Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Messaggi raccomandati
Partecipa alla conversazione
Puoi pubblicare ora e registrarti più tardi. Se hai un account, accedi ora per pubblicarlo con il tuo account.