supercernia

[cartesio]

[fishman02]

Avete tutti ragione : Non si può sparare a un pesce cosi mansueto(manzo) e oltre più secolare. é un vero peccato.

Ci sono tante altre prede molto più valide e difficili da catturare. INdirizzatevi su quelle. Ci sarà un appagamento più grande!!!!!

[frali61]

Forse in Brasile, dove si parla il portoghese.

 

Frali

[Ospite nettuno 76]

E' vero,non ha senso sparare sulla croce rossa,e' molto piu' divertente e sportivo sparare ad un tordo che enta ed esce dagli scogli,che a un bestione fermo.

[Leonardo]

INdirizzatevi su quelle.

Ma siete buoni a riconoscere uno scherzo da un discorso serio?

O ci dobbiamo sorbire la morale anche se scambiamo innocenti battute?

Non è che se postiamo criticabili foto (chiaramente non nostre), tra l'altro gia presenti sulla rete, voglia dire che le condividiamo! Questo sia ben chiaro; quindi caro uomopesce02 non vedo cosa centri il tuo consiglio!

[Ospite dugongo]

Sono d'accordo con fishman02: è un delitto eliminare dalla faccia del mare un animale carico di storia come quello. Io mi sarei dedicato alla cattura della preda a destra nella foto, piuttosto.

[fishman02]

Non volevo asslotamente criticare nessuno di voi.Era un parere generico

Credtemi. Piuttosto c'e l'avevo con quelli che uccidono simili pesci.

Ok Ciao a tutti.

[Ospite Eltanque]

.....mai vista una cosa del genere!!.... ......chissà come diavolo hanno fatto a tirarla fuori.....

[Uccio]

Ora dico una cosa molto molto impopolare ma che riflette il mio pensiero.Secondo voi le cernie brune degli anni 40 o 50,i bestioni di 30 o 40 kg,si spaventavano o si facevano sparare facilmente?E i saraghi?E i tordi?Dunque non si dovevano sparare e anzi,secondo voi,la loro pesca doveva essere vietata in origine.Io credo che gli animali riconoscano i predatori solo dopo averli visti all'opera e se quelle cernie non scappano vuol dire che non hanno mai visto predatori uomini o che ne hanno visti pochi,non che sono amichevoli per natura.Sparare a un polpo è sportivo?Cos'è più difficile,prendere un polpo di un kg o un jewfish(mi pare si chiami così quella bestia)di 200?

Allora se diciamo che non si devono sparare perchè sono un'attrattiva turistica o perchè sono in estinzione(non so se lo sono o no) o perchè non si mangiano(non so se mangiano ma penso di si),sono d'accordo,ma se diciamo che non bisogna spararle perchè sono "amichevoli" o perchè hanno 100 anni(pure un cernione di 30 kg qualche annetto ce lo ha e anzi un animale di 100 anni chissà quanto si è riprodotto)non lo sono più.

Pareri personalissimi.

Un salutone

[Uccio]

dovrebbe essere il tipico cernione australiano......ditemi voi che soddisfazione si prova a sparare ad uno splendido animale come quello che per di più non ha paura dell'uomo ..quindi non si difende.....spero che vietino presto questo scempio.......

Ciao bblood,scusa se cito proprio il tuo post,non voglio assolutamente criticare o attaccare te nè nessuno,come ho già detto si tratta di pareri personali.Cito quanto hai scritto solo per far notare una cosa;come vedete è molto facile farsi prendere dall'ambientalismo-animalismo estremo e bigotto.Molte vostre opinioni sono o sono espresse in modo del tutto simile a quanto affermato dai verdi o dagli animalisti contro la caccia."come si fa a sparare ad un uccellino(o a un pesciolino)?che gusto c'è ad uccidere un animale indifeso?,ecc".E' facile far vedere un tordo o una quaglia o una cernia del parco di Lavezzi e dimostrare così la loro indole pacifica e amichevole e poi,su queste basi,condannare duramente la foto di un cacciatore con un cappio pieno o un pescasub con il cernione infilzato.Alla stessa maniera è bastato dire quanto il bestione fosse pacifico per scatenare un ondata di pareri in sua difesa e contro l'uomo cattivo.Quanti di voi effettivamente hanno mai visto un pesce del genere?Quanti sanno che è pacifico per esperienza diretta?Lo si considera un bue,invece io penso che sia un predatore spietato come noi(è erbivoro?Io non lo so ,ma non credo),che faccia paura a tutti nel suo regno blu e che sia dunque rispettato e temuto come un vero signore del mare.

Quanti,anche fra noi,si fanno condizionare da queste presentazioni-pubblicità ed abbracciano la causa contro la caccia o la pesca?E se ciò accade tra noi figuratevi quanto può essere facile convincere un non appassionato.

E' invece difficile,in un mondo ormai tutto automatizzato in cui l'uomo ha perso del tutto il contatto con la vera natura selvaggia(anche perchè l'ha distrutta e,tranne il mare,di foreste vergini non ce ne sono)far capire il naturale rapporto predatore-preda che non si basa su moralità o sportività(quanto è sportivo il leone che uccide la gazzella piccola o malata?) ma sulle leggi naturali per cui si uccide per mangiare solo quanto necessario.

Sinceramente amici,spesso mi sento davvero amareggiato a vedere ovunque l'esaltazione di questa nuova e ormai imperante cultura animalista che propaganda l'immagine dell'animale come amico condannando sempre la predazione e sempre più spesso il semplice mangiar carne.Non so chi guarda il grande fratello ma,solo per far un esempio tra mille,il rimprovero della presentatrice ai concorrenti che volevano mangiare un tacchino al suono di "gli animali non si mangiano!io sono animalista!",mi ha per l'ennesima volta disgustato.E mentre questo accade,nessuno si preoccupa di propagandare adeguatamente i veri problemi della natura,della flora e della fauna.

Ma non finisce qui le contraddizioni in questa mentalità sono ovunque:tutti a difendere a spada tratta la quaglia,il cinghiale,la cernia,ecc e poi a comprare polli,mucche,orate,spigole fatte nascere e fatte crescere con l'unico scopo di morire(cosa c'è di più crudele di questo?Perchè ci si indigna per un tordo e non per questo?)oppure addirittura a condannare il più naturale degli istinti dell'uomo:il mangiare carne.E' un atteggiamento assurdo che a mio parere violenta ancora la natura alla quale l'uomo,non dimentichiamolo,appartiene,anche in veste di predatore.

Abbiate pazienza con me,probabilmente sono andato fuori tema,probabilmente molte delle cose che ho detto non hanno poi molto senso e sicuramente ho esagerato delle opinioni,le vostre,sicuramente valide ma per un attimo ho rivisto in voi,miei fratelli della costa(come dice un mio caro amico)e fratelli di tutti i predatori terrestri e marini,il germe di questa mentalità da me tanto odiata.

Un abbraccio

[Pepu]

miei fratelli della costa(come dice un mio caro amico)

Ed io che vivo a Bergamo che sono?

 

CUGINO DI CAMPAGNA?

 

Pepu.

[Uccio]

miei fratelli della costa(come dice un mio caro amico)

Ed io che vivo a Bergamo che sono?

 

CUGINO DI CAMPAGNA?

 

Pepu.

Hehehe cuginetto,ci vediamo all'EUDI

[Caranha]

Pacifico...

forse per il fatto di aver pochi (o forse nessun) nemico naturale, la sua indole territoriale lo porta spesso ad affrontare il sud in modo forse catalogabile come "spavaldo".

Certo che trovarsi davanti una bestiola che arriva ai 2 quintali deve fare un certo effetto.

Mi hanno raccontato che in Brasile, un pescatore ha avuto la malaugurata idea di sparare ad un "Meru" (cosí lo chiamano) con il fucile legato al polso.

Potete immaginare la fina del poveretto.

Saluti

[SEASON]

sono pienamente daccordo con te

[frali61]

Sono delle mucche, io le ho viste, e penso che la pesca e la caccia deve avere dei limiti per il nostro bene, penso che sparare ad un elefante sia intollerabile mentre sparare ad una lepre sia accettabile (Per mille motivi). Una cosa e' un sarago ed una cosa e' sono dei pesci secolare che potrebbero scomparire dalla faccia della terra. Tale creatura e' incredibilmete facile da prendere, ti punta di muso e ti guarda ad un metro di distanza, basta puntare in mezzo agli occhi e sparare, non per niente la sua pesca e' proibita in tutto il mondo. Comunque sono sconcertato che vi siano dei pescasub senza il minimo scrupolo come certi cacciatori che sparano a specie in estinzione e poi si giustificano dicendo che se si puo' sparare ad una quaglia perche' non ad una lince (Stesso discorso di Uccio).

 

Frali