heron

Per raggiungere il punto di pesca percorro in media 20 Km, e la soluzione che adotto ora è quella di indossare la muta a casa e svestirmi a casa, il tempo di riporre l'attrezzatura e la muta sgocciola abbastanza, poi tre asciugamani sul sedile, eventuale accappatoio e non si bagna nulla.

Prima di adottare questo sistema avevo pensato a un'altra soluzione, però mai sperimentata.

Tenda Quechua 1 o 2 seconds ( la si lancia e si apre in due secondi, niente picchetti o tiranti) ci si cambia all'interno, per ripiegarla stesso tempo, costo contenuto, minimo ingombro. Volendo fare proprio i comodi la si apre accanto alla macchina, si compra un tubo di 2 o tre metri di sezione adeguata (quelli argentati per le condutture d'aria) lo si incastra nel bocchettone di riscaldamento della vettura, (nel Pandino il bocchettone che convoglia l'aria sui piedi sembra fatto apposta), si convoglia l'aria per qualche minuto e il gioco è fatto...certo io sono freddolosssssssssissssimo, ma ritengo che possa funzionare.

Se poi vuoi ancora più caldo basta che infili il tubo direttamente nella marmitta...

caldo ed extasi allo stato puro

Il mio cuore è rimasto al Giglio due anni fa, dopo tre stagioni di appuntamenti fissi di Giugno.

Ti capisco....

Bellissimo dentice. Bravo!

Marco.

medisten o spark, se la scelta è solo per tana.

Ma voi siete tutti matti!!!

In 30 secondi mi tolgo giacca, calzari e pantaloni e al massimo (ma proprio se fa freddissimo) mi infilo l'accapatoio, altrimenti maglietta, felpa parte alta, cappellino, mutande, pantaloni e calze (nell'ordine).

Il tutto in 30 secondi, al massimo 1 minuto? Ma se anche fossero 2 minuti..., 3 minuti...,

poi il viaggio lo faccio al massimo del comfort!!

Vai sul sito della Seatec e scrica lo schema dei fucili Asso.

Ti serviranno per capire meglio come sono fatti i fucili oleo.

Non se se Omer ha una scheda del fucile, sennò prova a chiederla direttamente a loro.

Ad ogni buon conto sicuramente le guarnizioni le devi cambiare tutte, controlla lo stato del pistone ede eventualmente sostituiscilo. Fagli fare un bel bagno di benzina ai pezzi metallici e dagli una soffiata, rimonta il tutto, metti l'olio e prova con 20 pompate a vedere se perde.

Sul medisten ti consiglio di non farci nulla.

Il variatore ti permette di sparare in tana senza distruggere le fiocine e con la levetta sul "massimo" puoi tentare qualche tiro al libero (se nel torbido è ok).

E' inutile cercare prestazioni con armi non idonee, diventano solo compromessi.

Ho appena acquistato il mio quarto oleo (da un utente del forum) e ho tutta la serie: dal grotto "laziale" alla secca "Sarda" cambio arma in funzione dell'esigenza.

Poi ho pescato anche con un 90 in tana per diverse volte, ma non è la stessa cosa.

Cambia tutte le guarnizioni (vendono il kit completo) controlla il pistoncino ed eventualmente se è ancora il vecchi "ferro" sostituiscilo con uno più moderno, mettici circa 20-25 cc di olio ad alto potere lubrificante (quindi più scivoloso).

Unica modifica che mi sento di fare: togli la sicura: è solo una potenziale pedita di pesce... involontaria.

Mai allargato fori.

Mai mambizzato fuori standard.

Mai fatto nulla di nulla.

I fucili escono dalle case già settati al meglio. ogni personalizzazione è solo un rischio in più inutile.

I pesci, se sei capace, li prendi lo stesso.

Il cinquantino è fatto per pescare nel grotto e in buchi strettti.

E' inutile caricarlo troppo, rovineresti ogni volta le fiocine.

E se spari al libero non rende un accidente, anche se metti il nylon (si, migliora un pelo, ma non ha senso lo stesso.)

Anche il 75 al libero rende poco, ma già con una taitiana il discorso cambia.

Per le pompate:

confermo che la valvola che permette l'accesso all'aria della pompette ha bisogno, man mano che la pressione del serbatoio aumenta, di più energia. Si tratta infatti di una sfera in acciaio che viene spinta da una molla verso il foro d'ingresso dell'aria, e la spinta è data appunto dalla pressione dell'aria del serbatoio.

Quando pompi cerca di dare la spinta finale più secca, e vedrai che sentirai un "toc" accompagnato da un impercettibile sibilo, segno che la valvola si è aperta e ha fatto entrare aria.

Ti conviene provare a scaricare nuovamente il tutto e ripartire da zero, dando le pompate giuste.

Altra cosa: io ho due pneumatici che ho revisionato nel 2005 (solo cambio olio) e da allora non ho mai avuto bisogno di dargli una minima pompata. Non ce n'è motivo, in quanto non perdono.

;-) e bravvvvvo!

Bel posto eh??

 

Ciao Luca, si, il posto mi è piaciuto veramente tanto, ma a parte il pescione, non è che abbia visto poi così tantissimo altro pesce. Qualche saragone molto nervoso e un paio di spigolette.

E' anche verò però che non sono assolutamente avezzo alla pesca in tana, e probabilmente se avessi insistito di più, in mezzo a tutti quegli spacchi qualcosa ...forse.. l'avrei anche vista.

Ma capirai, dopo quella bestia pescata quasi ad inizio battuta , il resto della pesca ò'ho trascorso più che altro a cazzeggiare . Comunque il posto è veramente bello, ci ritornetò sicuramente, magari dall'altra parte del capo, quella che guarda verso maldiventre.

No, no... il posto non merita proprio. meglio non andarci...

mi sono svegliato, ho fatto la pipì e...

...sono tornato a letto e vi ho pensato tanto, in attesa di rialzarmi e fare colazione con la ...marmellata di fragole!!

Comunque vi faccio i mei complimenti per la pescata!!!

dunque....

alle 5.45 ero giù in garage, la borsa preparata dalla sera prima era già in macchina. carico solo i fucili che lascio prudentemente a casa, in quanto dovrei metterli anche sui sedili posteriori.

ore 06.13 entro in autostrada direzione Genova, e faccio tutta una tirata fermandomi solo per un caffè a Dorno, in quanto senza caffè non mi sveglio proprio.

ore 08.25 sono sulla costa est della Liguria e mi rendo conto che oggi è una fantastca giornata dove sono carichissimo e sento che sarà un'ottima giornata di pesca.

ore 08.55 entro in acqua, carico il mio cyrano 85 (sono un convinto dell'oleo), e non so perchè ma "mollo" leggermente la frizione appena dentro l'acqua.

Infatto passano due minuti e al primissimo aspetto mi si presenta davanti un muso non definito. L'acqua è torbida, diciamo visibilità 3 metri circa, con una leggera risacca che solo grazie alla pesante zavorratura riesco a governare.

Il muso scarta, si gira e se ne va veloce.

Azz.. non sono riuscito a capire cosa fosse, ma dato che l'apnea è appena iniziata e l'acqua è bassa (4 metri al massimo) resto fermo e giro, in direzione della via di fuga del pesce, il fucile.

I secondi passano e manca poco per la riemersione.

Tentenno ancora un attimo e quando penso che ormai non arriva più nulla vedo di nuovo il musone che mi punta esttamente di fronte, lento, lento.

Mi concentro, mi immobilizzo e quado mi rendo conto che il musone potrebbe anche essere spiedinato mi decido e.... BHUUUMM!!

proprio un bel pesce preso in un bel posticino

Fammi indovinare...

 

 

l'hai preso proprio sotto la torre di capo mannu, dove una serie di enormi massoni partono da 5-6 mt dalla superficie e cadono verso i 10-12 metri, in quel punto, guardando dritto l'isola di mal di verntre, alle tue spalle c'e una piccolissima secca che frange dove fare qualche agguato e se invece dal punto della cattura vai verso il largo il fondale scende a 15-18 mt con una franata di rocce (sempre grandi) ma che con gli anni si è praticamente saldata uniformando il fondo e lasciando visibili delle grosse fessure, che verso giugno spesso offrono, intono ai 18 metri, la possibilità di vedere belle corvine da chilo?????

 

Ho capito dove dici tu, ho visto con google.

Noi, eravamo dal'altra parte, lato isola mesalonga, poco più a nord.

si, ora ho capito.

No, io intendevo proprio sotto la torre.

Ti racconto questo fatto:

diversi anni fa, verso fine ottobre, sono entrato in quella zona, un pomeriggio, verso le 15.00.

Normalmente mi facevo accompagnare in auto fino li, per poi doppiare tutto il capo sottocosta e uscire da un'altra parte per rientrare a casa con un'altro mezzo.

Arrivato sotto la torre mi dirigo, contrariamente ai programmi, verso il largo, come se avessi sospettato qualcosa.

Quando arrivo sulla batimetrica dei 15 metri circa mi si presenta davanti un branco di dentici che saranno stati poco poco un centinaio di pezzi!!

c'era di tutto! La maggior parte andava dal mezzo chilo al chilo e mezzo, diversi sui due tre chili e sei o sette erano giganteschi, a stima direi intorno gli otto chili.

Ovviamente gli aspetti che ho fatto facevano avvicinare i piccoli lasciando a debita distanza i grossi.

Dopo sei sette tuffi ho visto che cominciavano a innervosirsi un po tutti e mi sono deciso a sparare su quello che ritenevo più di buon peso: quasi due chili.

Inutile dire che non ho mai più rivisto in vita mia un branco di quelle proporzioni. Sembrava quasi che fossero una tribù in via di migrazione per altre zone. E da allora non c'è volta che entro sotto la torre che non faccia almeno una decina di aspetti sempre in quel punto, anche se non ho mai più rivisto un solo dentice. In compenso qualche corvo lo prendo sempre.

Spero che non abbiate buttato la testa!

Se ancora ce l'avete, magari insieme alle "ascelle", visuggerisco un classico quanto buono spaghettino.

Fabrizio

puoi dirmi la ricetta?

complimenti

pesci del genere son sempre belli, da ammirare.

Massimo,

hai preparato la macchina?

Domani si va !!!

Accada quel che accada

Azz... raga'...

come vi invidio

domattina appena mi sveglio, dopo essermi versato una bella tazza di caffè caldo e fumante, e dopo avere sciacquato il viso con dell'acqua tiepida, e dopo aver addentato una fetta di pane tostato con marmellata fatta in casa, e dopo aver aperto le persiane, constatando che la giornata è uggiosa più che mai,

me ne torno a letto

ma vi sarò vicino con lo spirito .

Scherzi a parte...

fateci sapere com'è andata.

Fammi indovinare...

l'hai preso proprio sotto la torre di capo mannu, dove una serie di enormi massoni partono da 5-6 mt dalla superficie e cadono verso i 10-12 metri, in quel punto, guardando dritto l'isola di mal di verntre, alle tue spalle c'e una piccolissima secca che frange dove fare qualche agguato e se invece dal punto della cattura vai verso il largo il fondale scende a 15-18 mt con una franata di rocce (sempre grandi) ma che con gli anni si è praticamente saldata uniformando il fondo e lasciando visibili delle grosse fessure, che verso giugno spesso offrono, intono ai 18 metri, la possibilità di vedere belle corvine da chilo?????

Bravi!

Non c'è che dire.... la classe non è (solo) acqua (dolce).

Complimenti.

Molti forse lo fanno, ma ogni discussione è aperta per le opinioni di tutti.

al contrario chi proverà fastidio al pensiero di effettuare una cattura "facile",eviterà di sparare.

la cosa difficile da fare è sapere accettare la ragione degli altri.

 

Eviterà di sparare il pesce e sentenze.. Si parla troppo come sempre..Tutti improvvisamente diventano campioni di fairplay..bah

Guarda che i forum sono nati proprio anche per questo. Se poi tu le chiami "sentenze" io preferisco definirle "discussioni". Altrimenti sai cheppalle....

Il confine tra legge ed etica è tutto da appurare, e credo che "la storia infinita" sarà sempre ...infinita, appunto.

Personalmente la cosa che non approvo è l'articolo così come è apparso.

Al di la dell'etica o della legge (da rispettare entrambi, nel modo più assoluto), ritengo che un personaggio (il protagonista) definito come un uomo scafato e uomo di mare di vecchia data abbia perso dei punti ponendosi in mostra con un racconto che poco ha dell'eroico.

dopo, l'aspetto culinario, la condivisione tra amici della pescata o la foto da tenere in archivio, ci stanno tutte.

Spero di essere stato chiaro, senza fraintendimenti.

PS. Pepu: se ti vanza del delfino vengo a cena da te.

Sono nato con lo sten degli anni 80 e come tale mi sono abituato a sparare senza linea di mira.

4 anni fa ho comprato un arba da 100 e ho impiegato almeno 10 uscite in mare, prima di accettare l'idea che lo sparo fosse differente.

Diciamo che ho resistito per 10 uscite pensando di essere l'unico idiota che non apprezza gli elastici.

Ho degli amici che dall'oleo sono passati all'arbalete con grande entusiasmo. Io no!

Adesso ho un Cyrano 85 con mulinello per l'aspetto, l'agguato e la pesca in tane larghe, abbastanza pompato, e un 70 con fiocina per il razzolo nel grotto. Uso il 100 a elastici solo per gli aspetti ai pesci di mole, ma sto pensando di prendermi il 97 per archiviare definitivamente l'elastico e di aggiungere un 50 per i buchetti.

In effetti ho avuto anche io un problema di mira, e sono convinto che fosse dovuto proprio dalla forzatura di allineare i "mirini", mentre l'abitudine radicata e assimilata in passato mi ha riportato alla concezione dello sparo a "braccio".

Per la manutenzione ho imparato a fare tutto da solo. e sono contento.

Bravo, per la spigola!

Azz... questo si che è un eroe!!

Tre ore di combattimento!!

Mink.. che Bravo!!

Stanziale da una vita... un pò più girovago da quando gareggio.

Augurissimi !!!