heron

La mia prima esperienza al lago è stata talmente positiva che se recuperano una delle selettive a settembre mi iscrivo e vi partecipo.

Naturalmente Pepu dovrà mantenere la promessa di portarmi un po' al lago a pescare.

Mi associo ai complimenti ai vincitori che hanno fatto veramente una bella gara !

Un saluto a tutte le persone che conoscevo già e a quelle che ho conosciuto in questo week-end.

 

Lorenzo Borri

Ogni promessa è debito!

 

E poi faccio il frocio col culo di M'arendo... che poi è quello che sfrutteremo entrambi per vedere qualche pesce.

 

Sai già che ti toccherà esordire anche nel Tiro Sub, vero?

Beh, a questo punto non posso che provarci anche io, dato che il tirosub l'ho già assaggiato .

Ovviamente lascio a te la parte de er frocio , ma ti impongo almeno di insegnarmi la differenza tra un luccio e un persico .

condoglianze Doc.

So cosa prova, in questi giorni.

Sono 10 anni che provo le stesse cose e mi rasserena solo l'idea che adesso, da lassù, qualcuno ci guarda e ci aiuta.

Anche se nulla potrà mai far tornare il passato, ho la certezza che un giorno potremo riabbracciare i nostri cari per sempre.

dato che non ho nessun tifoso che mi faccia gli applausi me li faccio da solo!

E sopratutto li faccio al mio secondo (Francesco Cattagni) che mi ha supportato e sopportato per tre giorni.

E sono fiero, in qualità di:

atleta Milanese (ne mare, ne lago)

atleta povero (solo tre ore di preparazione su un solo campo gara)

atleta "vecchio" (sorvoliamo)

atleta "immaturo (prima esperienza in seconda)

di aver orgogliosamente portato il nome del Cicasub a metà classifica (rimontando une prima giornata mediocre) e di essermi lasciato alle spalle qualche nome illustre

BRAVO MARCO!

... e grazie a Piscitelli per avermi dato fiducia

bassa, anzi, bassissima marea fino al 17 agosto e venti da w-nw forza 7

 

Meglio che stai a casa.

 

 

Peccato !!! Allora andrò a ridosso del maestrale "nelle peschiere di Cabras"

Al rientro passa dal mio amico Josto (Puddu), che ci pensa lui a "reidratarti"

bassa, anzi, bassissima marea fino al 17 agosto e venti da w-nw forza 7

Meglio che stai a casa.

Ciao Pepu.

Leggo solo ora il tuo post e sono contento che tu abbia risolto.

Mi sarei offerto volentieri ma rientrando sabato notte da Civitavecchia non avrei garantito... lucidità (correndo il rischio di affettarti con l'elica ).

Dato però che l'esperienza lacustre mi manca la prossima occasione spero di riuscire a onorarla.

Mi unisco per chiedere calma e serenità.

Parliamo piuttosto delle condizioni del mare: sono appena rientrato dal Giglio e vi posso garantire che la limpidezza di quelle acque è in questi gioni quanto meno un sogno, dato che una torbidità uniforme (sia sotto che sopra) mi ha accompagnato per 7 giorni su 7.

Ho incontrato e ho parlato con amici romani che mi hanno confermato le pessime condizioni dei fondali.

Alessio Gallinucci è stato forse troppo ottimista, ma mi auguro abbia ragione nel credere che nei prossimi giorni si plachi un pò il torbido.

Ho parlato con chi è stato persino in corsica e mi ha rivelato anche la scarsità del pesce, quest'anno.

La stagione parrebbe in ritardo...

Solo un ultima considerazione per gli amici che hanno sollevato la polemica del "facile" o "non facile" in merito ai concorrenti e al campo gara: è vero, che l'acqua limpida e i fondali del sud sono sicuramente meglio, ma le gare si disputano, per la loro categoria di appartenenza, con le stesse condizioni di partenza per tutti.

E' questo, che fa la differenza tra un valido atleta e un altro.

Buona gara a tutti.

ottimo, grazie

Ho acquistato un arbalete nel 2006 per lasciarlo definitivamente quest'anno.

Ora ho un 100, un 85, un 70, un 50 tutti rigorosamente ad aria.

La penultima pescata in Liguria ho cecchinato due muggini con l'85 a doppia aletta al limite del tiro, senza prendere la mira:

mi rendo conto che è solo questione di abitudine, la mia.

Pesco dal 1979 e non mi è MAI (proprio MAI!!) successo di rimanere "appiedato" a causa di guarnizioni o altro.

Faccio le revisioni ogni due-tre anni, non prima.

pensavo di trovarti al Giglio (dove mi trovo) ma a quanto pare stai meglio li!

Ciao.

sono a oristano dal 24 giugno al 3 luglio e dopo a bosa fino al 12

Quest'anno lascia stare i MIEI dentici, per favore

per il momento sul sito fipsas ancora non c'è niente

ho suggerito l'impossibile

Direi che con fine maggio ormai si dovrebbero sapere tutti i semifinalisti A e B.

Chi è passato?

tanti anni fa, in Sardegna (dove abitavo e pescavo abitualmente), mi sono affacciato all'ingresso di una piccola grotterella sul fondo, dove si era infilato un saragone.

Ho infilato contemporaneamente fucile e testa e stavo per entrare con le spalle, dato che lo spazio era ampiamente sufficiente.

Di fronte a me ho visto il sarago che si spingeva più a fondo e quando stavo per allungare il braccio pronto per il tiro, d'istinto giro la testa a destra e mi vedo all'improvviso un murenone che mi punta, non veloce ma minaccioso.

Indietreggio di tutta fretta e lui esce dalla grotta e mi segue fino in superficie (c'erano circa 6-7 metri).

Inutile dire che il tiro è forunatamente stato preciso, tanto da scongiurare il pericolo di un morso... non gradito!

Da allora non sono più riuscito a essere rilassato completamente, in zone piene di spaccature, mentre faccio l'aspetto.

Quest'anno, invece, davanti alla tana di una cernia c'era "di guardia" una murena (che simpatici "amici"!! ).

Non sono riuscito ad avvicinarmi alla tana fino a quando non ho fatto sloggiare il serpentone, che ad ogni mio avvicinare la punta del fucile partiva a razzo e la mordeva.

Mi spiace tanto per lui; sia come atleta che come persona: davvero un esempio di estremo altruismo.

ieri siamo andati a Quinto (Genova), io e il mitico Gordon Gekkoit, alias Francesco.

sono meravigliosamente rimasto impressionato dalla limpidezza dell'acqua: 10 mt di fondo visibilissimi. Anche se a tratti era leggermente torbida in superfice.

2 bei cefalie una seppia sono caduti tra le nostre aste.

Visto qualche, una spigoletta "fuggi fuggi", e tanti saraghi di piccola taglia, oltre a qualche corvinetta proprio a ridosso della costa (???).

Temperatura dell'acqua credo intorno ai 18°.

Bellissima giornata all'insegna del mare, mi sono proprio divertito.

prof. MALPIERI,mi scusi se mi intrometto,solo x dare qualche info ad OLOTURIA,LEI poi mi corregga se sbaglio,sicuramente cè da aspettare le risposte dei medici iperbarici che hanno trattato il gruppo.mi sentivo di dire questo:oggi anche una immersione a 30 mt.sembra che venga ritenuta una passeggiata,ma purtroppo ci sono molti fattori anche concomitanti che possono portare ad un incidente,le variabili sono molte tempo di permanenza slls massima profondità,tempo totale della immersione,attività esercitata durante limmersione,preparazione psicofisica dei sub,assuefazione alla profondità(anche se x molti sembrano pochi 30mt.)tipo di miscela usata,aria,elio,idrogeno,modo di respirare durante la immersione,tempi di risalita,soste di decompressione lì dove previste tipo di tabelle usate o parametri del supporto informatico(p.c.)non ultimo orario della immersione,stato fisico nel giorno della immersione e temperatura generale,e ripeto bagaglio di ore di immersione di ogni sub,anche se come sembra tutti abbiano subito lo stesso incidente,e come dice MALPIERI potrebbe protebbe essersi trattato di ALTRO.magari si è nuotato contro corrente e nessun p.c. subaqueo la calcola!quindi occhio ragazzi xchè una immersione con autorespiratore ouò essere molto + pericolosa di una discesa in apnea!parola di O.T.S. in pensione rimaniamo in attesa che il PROF.MALPIERI ci illumini

naturalmente ho volutamente omesso di parlare di immersioni successive e F.A.R. (fattore dazoto residuo) in quanto secondo mè pratica riservata solo ai professionisti.

Sono stato SMZ in marina nel 1985/86 e durante il corso al Varignano (SP) un mio collega ha avuto un embolia dopo un'immersione proprio su quella profondità.

Apparentemente non hanno riscontrato ne errori ne malesseri particolari, quali cause imputabili, ma si è saputo solo qualche giorno dopo che si stava sottoponendo ad una dieta ferrea (probabilmente errata) e si è dato la causa a questo.

Mah....

Con mio spiacievole sorpresa il solito albergo dove soggiorno di solito per le gare è già pieno per il periodo della semifinale.....scemo io a non prenotare prima

Qualcuno saprebbe indicarmi qualche albergo o B&B carino da non dissanguarmi visto che ho come normale barcaiolo a mie spese e nessun rimborso dalla societa per cui gareggio.

Grazie a tutti

www.villachiara.biz

chiedi della signora Chiara e digli che sei amico degli atleti del cicasub, ci conosce e ci stima.

proprio ieri ho prenotato e mi sembra che ci sia ancora posto.

La casa è molto... "acculturata" (vedrai) ma è un posto tranquillo. In compenso ci ha sempre applicato lo sconto per convenzione. E poi è brava gente .

io e Francesco Cattagni saremo li.

P.S. se vieni anche tu portati i tappi per le orecchie... di notte...

Ciao Marco, sicuramente hai ragione te, quindi il pane mi non mi fornirebbe la corretta energia per la prestazione? Secondo te mi converrebbe farmi qualche barretta prima d'entrare in acqua? Però pittosto che mangiare delle brioche o merendine varie il pane è meglio. C'è chi si fà un piattone di pasta all'olio prima di partire da casa, pensi che sia diverso che il pane?

Marco tra un pò sei di scena a Civitavecchia! Quando la data precisa? Chi ti porti come barcaiolo-aiuto preparatore?

Ciao

Ste

A Civitavecchia mi supporterà Francesco (gordon gekkoit), con il quale ho già fatto due cmpionati per società e siamo affiatati, tra l'altro ha già esperienza in merito.

Le gare si svolgeranno il 18 e il 19 giugno e sono in notevole ritardo con un minimo di preparazione fisica!!

Per il discorso integratori:

sono uno Zonista convinto dal 2005 e conosco perfettamente l'argomento anche in termine sportivo. Ho fatto una maratona seguendo il regime in Zona e ho migliorato di 29 minuti il mio precedente primato (l'ho fatta in 3h;06m, anche se non sono un recordman ti assicuro che è un ottimo tempo da amatore).

Da poco stò applccando il concetto anche sulla nostra disciplina e i primi di giugno farò una settimana di test per verificare l'efficacia di alcuni prodotti.

Per quanto riguarda i consigli (sia ben chiaro: scuola di pensiero personale) basati sull'alimentazione ti mando al più presto un MP delle mie ipotesi, aspettando una tua considerazione e scambiando volentieri con te alcune opinioni, mi farebbe molto piacere, considerato la stima che ho nei tuoi confronti.

A presto.

no. parlo dei polpi.

La cosa si è svolta nell'AMP del Sinis -mal di ventre-.

Ad ogni buon conto rintraccio telefonicamente alcuni amici che hanno i contatti con l'ente in questione e poi riaggiorno la notizia.

Comunque,

 

Le previsioni si sono rivelate esatte!

 

Speriamo ora che metta tempo bello...

Come siete messi in classifica?

a presto.

Ho votato sporadicamente perchè non c'era solo durante,

Utilizzo integratori di maltodestrine e barrette in zona e mi bevo dell'energate dopo circa due ore di mare, la quantità del liquido in base a quanto liquido perdo dal becco d'anatra. A colazione anzichè un piatto di pasta in bianco, per comodità, mi mangio del pane con molta mollica cioè con alta percentuale di umidità e in autogrill un deca. A cena pre pescata proteine senza verdura per evitare aerofagia e stimoli sgradevoli quando sono in pesca. Dopo la pescata se non sò quando mangerò seriamente mi faccio qualche altra barretta in zona e beve ancora energate limone. Naturalmente elevato alla potenza quando sono in gara, preferisco perdere un pò di tempo dopo due ore ma rendere soprattutto l'ultima, se no solitamente si è notevolmente spossati.

Ciao Stefano!

è un pò che non ti sento.

Mi fa piacere constatare che prendi una barretta in Zona, mettendo in evidenza che sei attento a certi equilibri.

Ma permettimi di correggerti solo per quanto riguarda il pre-pasto: se assumi carboidrati ad alto indice glicemico (il pane è uno di questi) troppo tempo prima della prestazione, diciamo oltre la mezz'ora prima della gara o della pescata, hai l'effetto "rimbalzo" dell'insulina e cioè ti presenti praticamente "scarico" di glicogeno, al contrario di quanto invece si crede di fare.

Diverso è il discorso del "trovarsi bene" con il proprio stomaco: individualmente abbiamo esigenze diverse.

Forse davide serra ne sa qualcosa di più...

Facciamo tesoro e approfittiamo di questi eventi (speriamo rari!) per pescare il pesce "malato" e portarlo a qualche organo competente, che potrebbe essere un istituto di biologia marina, segnalandone la zona ove prelevato, le condizioni e quant'altro possa essere utile ai fini di una creazione di database.

 

Apprezzeranno questo interesse e avremo contribuito a meteere in mostra il valore del pescasub a titotlo ambientale.

 

Chairamente oltre che aver reso un servizio a livello studio scientifico.

Io potrei farlo pescando spesso li.Ammettendo che a questi "istituti" interessasse la cosa,da chi potrei andare??Esistono enti competenti per queste questioni o come sempre non c'è nulla?

Ad esempio in sardegna esiste un Istituto di Biologia marina che l'estate scorsa ha fatto un'esperimento sui polpi: ne ha liberati un certo numero, dopo aver apposto loro una targhetta identificativa, in una data zona, e ha esposto un bando in cui dichiarava di pagare 50 euro ogni esemplare pescato, a patto che venisse dichiarato il luogo del ritrovamento, la profondità, l'ora ecc.

Questo per studiare i loro comportamenti, credo.