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Alessandro Staderini

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Risposte pubblicato da Alessandro Staderini

  1. La domanda è: quanto hai da spendere?

    Se t'avanzano 2-300 € prendi il carbonio, non c'è paragone, ha delle ceretteristiche meccaniche impareggiabili, spinge di più e ti affatica di meno, secondo me a parte il prezzo ha solo vantaggi, sia pinneggiando in superficie che per i tuffi fondi.

    Detto questo Mazzarri pescava a 40 mt con le Rondine Gara... però era Mazzarri!

  2. Ci vuole:

     

    Una mola (o smerigliatrice meccanica)

    Una lima da ferro

    Un seghetto da ferro

    Un trapano a colonna buono (non quelli del briko)

    Un perno da ribattere (di solito i negozi di sub li hanno fra i ricambi)

    Una morsa

    Un martello

     

    Con il seghetto tagli l'asta alla lunghezza che preferisci, con la mola rifai la punta, stando attento a non scaldarla (tieni vicino un bicchiere con dell'acqua per raffreddarla), poi metti l'asta nella morsa e con la lima appiattisci un lato dell'asta dove poi farai il foro (questo serve per avere una superficie piatta dove la punta eviti di scivolare e si spezzi).

    A questo punto esegui il foro con il trapano a colonna sull'asta bloccata nella morsa, molto lentamente lubrificando di tanto in tanto con dell'olio o crc. Per il diametro prendi la misura di quello vecchio con un calibro, io non me lo ricordo a mente.

    Inserisci quindi l'aletta e il perno e inizi a battere con il martello dalla parte opposta molto piano, (per evitare che si pieghi) finchè l'estremità del perno non si sarà appiattita ed allargata impedendogli di uscire; è un'operazione molto delicata e di pazienza.

    Considera che le aste di acciaio armonico molto duro si forano male con le normali punte da bricolage.

     

    E' una cosa abbastanza veloce a patto di avere gli attrezzi giusti e un po' di mano, altrimenti, come ormai faccio, vai al negozio e la compri nuova.

     

    Buon lavoro.

  3. Circa tre settimane fa all'Argentario mi sono imbattuto nell'ennesima tana di Polpo. Mi sembrava un maschio e sufficientemente grosso, dopo qualche tuffo per valutare le sue dimensioni ho sparato estraendolo al primo colpo.

    Purtroppo non era grosso (poco più di un kg) ed è morto subito.

    Dopo averlo appeso al pallone ho visto uno strano movimento nella tana da cui lo avevo estratto, così sono sceso per vedere meglio: una nuvola di centinaia e centinaia di microscopici Polpi stavano uscendo da un grappolo di uova attaccate alla tana muovendosi disordinatamente con la classica andatura a scatti mentre si disperdendevano nel mare. Ho fatto altri tuffi e sono rimasto immobile sul fondo, incantato a guardare questo incredibile spettacolo della natura.

    Poi sono tornato al pallone guardando con un po' di tristezza il papà appeso al mio pallone...

  4. Per me la Corvina è veramente un pesce stregato, ormai non tengo più il conto delle padella e dei pesci strappati, fino ad oggi non sono ancora riuscito a portarne a casa una di peso considerevole.

    Le ultime due clamorose l'anno scorso all'Elba, me le vedevo già in forno e invece all'ultimo momento...

  5. se peschi all aspetto o all aguato portarsi dietro la plancetta o la boa è un vero casino , io pero metto un piccolo moschettone alla cavigliera sx e uso il monofilo del 100 con i piccoli galleggiantini e per terminale lo 0.70, i piccoli galleggiantini a 4 metri di distanza l uno dall altro , e il terminale 7 metri libero , non mi si incastra mai , ma il monofilo dello 0.70 se tiro veramente si rompe , e poi ho la cavigliera in veltro che se tiro si apre e il moschettoncino che è sempre li pronto a mollare , video

     

    ciao massimo

     

     

    Boia de', mi sembri 'r mi' zio di Cècina!

     

    Io ho fatto una cosa del genere con dei tappi di bottiglia di sughero che però ormai si sono quasi del tutto sbriciolati.

    La gomma in effetti è meglio.

  6. Grazie ragazzi, in effetti la cattura è stata molto semplice perchè avrò tirato si e no a 50 cm di distanza!

    Il piccolo Andrea era molto curioso ma come al solito al momento della foto ha iniziato a fare il grullo facendo liguacce e toccandosi le palline!

    Per la cronaca, il pesce è finito bollito in pentola a causa delle carni un po' dure tipo Palamita, ma con questo tipo di cottura è stato apprezzato.

  7. Niente di che, un Serra di 1,5 kg preso l'altra sera a Palmaiola (Isola d'Elba) in pochi metri d'acqua, sotto era gelata.

    Stavo facendo un agguato ad un branco di saraghi quando è sbucato questo che è venuto ad annusarmi la punta del fucile.

    Ne ho visti altri, evidentemente questo è il periodo.

     

    Alessandro

     

  8. All'Elba o in Corsica?

    :D entrambi naturalmente, grazie, a nome di tutti

     

    Dunque, all'Elba sono stati diversi anni al Residence Alithai in zona Magazzini nel golfo di Portoferraio. Un po' fuori dal casino, dignitoso, grande parcheggio, giardinetto con acqua per lavare l'attrezzatura, costa il giusto, nel bar c'è un bel congelatore e il proprietario è un accanito Denticiaro a traina. Poi da li con l'auto si può andare dove si vuole; Capoliveri, Capo d'Enfola, Capo S. Andrea e Fevtovaia sono le zone che mi piacciono di più dove si ha la possibilità di pescare in pochi metri o fondo.

    L'anno scorso ero al Residence Innamorata nei pressi dell'omonima spiaggia sotto Capoliveri, all'alba scendevo con la muta addosso e mi facevo lungo costa verso P. Calamita, ce n'è per tutti i gusti, ci padellai un paio di Corvoni che ancora mi sveglio la notte tutto sudato!! Qui è molto comodo per chi non si vuol spostare in macchina, a sx della spiaggia è tutto buono.

    Per la Corsica, l'ho girata quasi tutta in auto o in barca a vela ma le zone più interessanti se non si ha il gommone sono quella di Ile Rousse-Algajola-Calvi, con costa bassa e molti posti dove entrare agevolmente in acqua, dove ho dormito non me lo ricordo più anche perchè ogni volta cambio posto, ma è una zona molto turistica per cui offre molte strutture ricettive. Se vai in Ottobre puoi anche partire senza prenotare, guardare e fermarti dove più ti aggrada. Io fuori stagione faccio così.

  9. Hai ragione Forchetta, ma è altrettanto vero che ci si lamenta sempre ma poi nessuno fa niente. Il dovere delle forze dell'ordine è di perseguire i falfattori, quello del cittadino è denunciare.

    Quando trovai tre fave che si erano immersi alla secca di Capo Vita all'Elba con bombole e fucile, chiamai il 1530, aspettai un po' poi dovetti andar via, però il mio dovere lo feci, quindi è inutile scandalizzarsi e poi non fare niente, è un comportamento tipico italiano però poi dopo non dobbiamo lamentarci. Se vai all'estero è diverso ma lo è anche il grado di civiltà.

  10. per l'alloggio: Appartamento con frigo-congelatore.

     

    per il num di partecipanti: 2-3 al max. abbiamo fatto anche gruppi più numerosi ma alla fine immancabilmente qualcuno finisce per rompere le palle. E' bene chiarire dal principio cose si vuol fare, così da evitare fraintendimenti.

     

    per la durata del soggiorno: 5-7 giorni. Io di solito vado in Corsica, per cui due giorni li perdo per il viaggio. All'Elba è più vicino.

     

    per la durata delle pescate: Generalmente arrivo con la bava alla bocca, i primi giorni sto in acqua a giornata ...e dopo 3 giorni sono uno straccio! Ultimamente faccio pescatelle più tranquille per poter pescare tutti i giorni, l'allenamento è quello che è.

     

    per il mezzo di trasporto: Di solito mi porto il gommone. A giugno sono stato 5 giorni all'elba con una barca a vela presa a noleggio, ci siamo divertiti da schiantare e abbiamo mangiato pesce tutte le sere.

     

    per i pesci: ho una ghiacciaia Coleman, congelo un certo numero di tavolette, al limite qualche bottiglia d'acqua di plastica per riempire gli spazi vuoti e sopra metto i pesci. Per il viaggio di ritorno è più che sufficiente.

  11. Il parco c'è ma è diviso in due; nella zona B puoi pescare con un permesso che puoi fare al Port Police, al porto di Alonissos, mentre nalle zona A è vietato.

    Il parco è famoso per la presenza di una colonia di Foche Monache nell'isola di Piperi.

    In questo sito trovi molte informazioni e la mappa del parco.

    http://users.libero.it/haris/Sporadi/Alonissos.htm#a

     

    Per la pesca, io ci sono stato nel 2000 e ti consiglio la zona ad Ovest di Alonissos, più difficilmente raggiungibile, ma con coste alte e rocciose.

    Ti consiglio comunque di prendere una delle barche che fanno il giro nel parco e di portarti maschera e pinne perchè i fondali sono molto belli. Ricordo che i Polpi (piccoli) si rintanavano in grosse conghiglie del tipo Tonna Galea, un vero spettacolo.

    La vacanza comunque vale la pena, perchè l'isola è bellissima e ancora poco turistica rispetto a Skiatos.

    Per quanto riguarda l'orspitalità degli isolani, francamente io mi sono trovato bene.

  12. se torvi la risposta fammela sapere che io ne ho una decina in testa :P

     

    Cavolo, devi andare a pesca con l'elmetto!

     

    Ricordo che qualche anno fa uscendo dall'acqua, scivolai e misi un piede con tutto il peso sopra un riccio, disintegrandolo! La pianta del piede era nera, piena di spine, un dolore bestiale!

    Andai anche al pronto soccorso ma non mi fecero granchè. Ricordo che le sere seguenti guardavo la TV con il piede sul tavolo mentre mia sorella e la mia fidanzata mi "operavano" con l'ago della siringa. La cosa andò avanti per una settimana, tanto ci volle per estrarle tutte!

  13. Non pensate di andarci e riempire il cavetto con facilità, il pesce c'è ma è molto smaliziato, del resto in zona ci sono molti forti pescatori. Poi dipende molto anche dalle correnti e dalle condizioni del mare, con corrente di maestrale ho notato che l'acqua è più calda e gira più pesce mentre con corrente da sud spesso ho trovato il deserto.

    Ci sono stato l'anno scorso con un amico sardo bravo pescatore, avevo il gommone a Calasetta e l'ho girata tutta per una settimana ma ho trovato condizioni strane e non abbiamo trovato pesce, abbiamo fatto le secche fuori S.Antioco, il Corno , C. Colonna, l'isola dei Meli ecc. siamo andati addirittura all'isola del Toro ma niente, il deserto.

    L'anno prima al Corno avevamo beccato una leccia di 10 kg ma fu l'unico pesce degno di nota, è un posto dove si pesca fondo ed è impegnativo.

     

    Per scendere a Capo Sandalo devi andare al faro e lasciare li l'auto, poi prendi un sentiero abbastanza agevole che arriva ad un minuscola caletta, da li puoi andare a sx o a dx verso Cala Fico, volendo c'arrivi anche a nuoto, di fronte c'è un'ampia zona di bassofondo, meglio se si muove un po' il mare.

    Puoi andare a Cala Fico ed entrare dalla spiaggetta e dirigerti a sx verso Capo Sandalo o a dx, molte Orate ma difficili.

    A sud c'è la spiaggia di Lucchese (mi pare che si chiama così) a sx ci sono le colonne (anzi, la colonna perchè l'altra è crollata due anni fa) e di fronte una vasta secca, però è una zona di passaggio di barche per cui non te la consiglio.

    Comunque goditi la vacanza perchè il posto è bellissimo.

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