riillo
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Il mio dubbio è questo
Le regioni fino a che punto hanno il potere di tutelare il mare?Possono tutelare aree marine prospicienti a terra fino a che distanza?In pratica una regione può chiudere un tratto di mare come si fa con le AMP o può solo chiudere un tratto di 50-100 m dalla battigia e non oltre?
Inoltre,a quanto ho capito le AMP sono a carico(economicamente)dello stato per cui è ovvio che le regioni preferiscano questa forma di tutela alle altre dove devono cacciare i soldi di persona.Ho capito bene o ci sono altri motivi?
Detto questo,nel caso specifico,si possono prevedere due cose:
1)Stanno facendo le ricerche per promuovere un'AMP
2)Stanno facendo le ricerche per promuovere un parco regionale
Siccome la questione sarebbe molto diversa nei due casi vorrei capire di cosa si ta parlando.
Chi può aiutarmi?
Grazie
Uccio, da quello che ho capito, ma mi dovrebbero arrivare informazioni, dopo le elezioni (come ben capirai) dall'interno dell'assessorato, allo stato si sono pappati i soldi per lo "studio di fattibilità", potremmo dire.
Da qui alla istituzione vera e propria, ce ne vuole, ma se dietro c'è quello che temo, (magari ci sentiamo in privato), le cose saranno veloci, molto più del lecito.
Purtroppo.
Ciao, Santo.
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Caro panda sub, pensa che noi pescatori subacquei ci eravamo oragnizzati e segnalavamo alla CP tutto quello che, secondo noi andava contro le "regole": strascicanti a quote basse, reti in zone vietate, ecc, ... gli facevamo due pa...le,.... a volte una decina di telefonate al giorno, senza teklefonini, fai tu.
Questo per dimostrare all'allora gestore dell'AMP la C.P., che non eravamo noi i distruttori o i bracconieri del mare.
Risultato: la frase che ho riportato nel precedente post, quando chiedavamo conto delle violazioni riscontrate.
La burocratizia alcune volte ti salva altre volte ti affossa,.... peccato che a noi sempre ci affossa......
ciao santo.
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dopo aver formattato la partizione ho reinstallato Windows pro con SP2, e tutto funziona bene.
Ciao.
Volevo dire Windows XP Pro con SP2.
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dopo aver formattato la partizione ho reinstallato Windows pro con SP2, e tutto funziona bene.
Ciao.
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PESCA IN UNA ZONA INTERDETTA, DENUNCIATO UN SUBACQUEO
Palermo, 31 mar. (Adnkronos) - I Carabinieri lo hanno sorpreso nello specchio di mare antistante l'aeroporto ''Falcone e Borsellino'' di Palermo, durante una battuta di pesca subacquea, in una zona vietata per motivi di sicurezza alla navigazione ed alla pesca. Cosi' per D.G., 61 anni disoccupato palermitano, e' scattata la denuncia. L'uomo, che dovra' pagare 2.065 euro di contravvenzione, si sarebbe giustificato riferendo agli agenti di non essere a conoscenza del divieto di pesca in quel tratto di mare.
http://www.adnkronos.com/IGNDispacci/20050...50331200456.htm
A prescindere dal divieto esistente, mi risulta che la zona interdetta alla pesca subacquea debba essere delimitata da boe a mare e tabellata a terra, per essere reale e non teorica.
Come faccio a sapere se in una tale via di una tale città c'è un divieto di sosta, o di transito, se mancano i segnali?
e quand'anche esistono il solo fatto di essere parzialmente poco visibili è motivo che giustifica la non punibilità dell'automobilista.
Se in mare in una AMP esistono varie zone di tutela (A, B, C) devono essere adeguatamente tabellate a terra, e indicate con boe a mare, per essere operative.
Questo fu la risposta che ci diede l'allora comandante della CP di Crotone (che Dio lo abbia in gloria), ad una specifica domanda in funzione della possibilità di pesca sub all'interno dell'AMP capo rizzuto nel 1993 a due anni dall'istituzione della stessa.
da qui, se la zona in oggetto e "segnalata" non solo sulla carta, la multa è non solo opportuna, ma legittima e "concreta", viceversa, l'ignoranza asserita dal pescatore può legittimamente essere eccepita.
Santo Riillo.
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Grazie a tutti!
Penso che chiunque di noi avrebbe fatto la stessa cosa! Ho avuto fortuna perchè un incontro del genere è davvero unico soprattutto lontano da luoghi notoriamente più frequentati dalle tartarughe...e specialmente penso abbia avuto fortuna la Caretta ad incontrare un PESCATORE IN APNEA!!! Hai ragione, chiunque ami il mare ed i suoi abitanti avrebbe fatto quello che hai fatto tu, ma ciò non sminuisce affatto il tuo gesto. Complimentoni.
P.S. posto (se ci riesco) le immagini di alcune delle tartarughe ritrovate, in grave difficoltà, alcune da me altre da pescatori professionisti e portate al centro recupero delle tartarughe presso l'acquario di Capo Rizzuto, solo nel 2002.
Spero che la vista di questi meravigliosi e, nonostante tutto, ancora misetriosi rettili ricordi a tutti noi a chi appartiene il mare prima che a noi.
ciao santo.
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Grazie a tutti! Penso che chiunque di noi avrebbe fatto la stessa cosa! Ho avuto fortuna perchè un incontro del genere è davvero unico soprattutto lontano da luoghi notoriamente più frequentati dalle tartarughe...e specialmente penso abbia avuto fortuna la Caretta ad incontrare un PESCATORE IN APNEA!!!
Hai ragione, chiunque ami il mare ed i suoi abitanti avrebbe fatto quello che hai fatto tu, ma ciò non sminuisce affatto il tuo gesto. Complimentoni.
P.S. posto (se ci riesco) le immagini di alcune delle tartarughe ritrovate, in grave difficoltà, alcune da me altre da pescatori professionisti e portate al centro recupero delle tartarughe presso l'acquario di Capo Rizzuto, solo nel 2002.
Spero che la vista di questi meravigliosi e, nonostante tutto, ancora misetriosi rettili ricordi a tutti noi a chi appartiene il mare prima che a noi.
ciao santo.
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bisogna sbrigarsi, perchè fra poco, sarà parco marino regionale.
purtroppo.
Santo.
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"""""il Giornale di Calabria del 24/03/2005
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Presentato dall'assessore all'Ambiente, Basile, il Parco marino regionale “Costabella oasi degli dei”
Per valorizzare il Tirreno vibonese
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RICADI. “Ecco un modo concreto di promuovere le straordinarie potenzialità della nostra regione ed in particolare di un’area, quella della costa tirrenica vibonese, universalmente riconosciuta tra le più belle. Un approccio, mentale e culturale, che intende coniugare l’azione di tutela delle bellezze naturali, con l’attività di valorizzazione, attraverso iniziative ecosostenibili in grado di attrarre quel flusso turistico di qualità che deve essere una delle principali fonti di ricchezza per il nostro territorio”. Lo ha detto l’assessore regionale all’ambiente Domenico Basile presentando ieri mattina al Centro Congressi “G. Berto” di Ricadi il parco marino regionale “Costabella Oasi degli Dei”. “Il parco - ha detto Basile - oggi si può considerare una realtà che presto potrà dispiegare i suoi effetti positivi su una delle aree della Calabria a maggiore flusso turistico”. L’idea di realizzare un parco marino lungo la costa tirrenica, ha spiegato l’assessore, “era stata previsto nel programma del PIS rete ecologica regionale; intanto, circa otto mesi fa Capo Vaticano veniva indicata tra le cento spiagge più belle del pianeta, una delle tre d’Italia, per come decretato da una ricerca internazionale che affiancava la nostra costa a quelle che tutti universalmente riconosciamo come dei “paradisi terrestri. Dopo una prima, legittima, reazione d’orgoglio per un simile prestigioso riconoscimento - ha aggiunto Basile - è seguita la volontà di trasformarla subito in un’occasione per valorizzare ancora di più le bellezze della nostra regione. Da qui, l’idea di dare velocemente corpo a quanto già prevista nella Rete Ecologica, rendendo possibile la realizzazione, nell’area costiera individuabile tra Capo Vaticano e Pizzo, del parco marino regionale denominato “Costabella Oasi degli Dei” ”. Dallo scorso mese di novembre, una equipe dell’Icram, guidata dal prof. Silvio Greco, composta da sei esperti (biologici marini, cartografi, zoologi, naturalisti ed altro) ha avviato la prima fase dell’operazione, che è consistita in una campagna di monitoraggio, biologico e chimico oceanografico, per l’analisi dei dati scientifici e la loro elaborazione critica, l’analisi delle caratteristiche chimico-fisiche e correntimetriche delle acque, l’individuazione delle eventuali criticità ambientali ed antropiche presenti nella zona; il tutto attraverso immersioni subacquee, pescate sperimentali, saggi scientifici. Successivamente, una nuova equipe, sempre sotto la direzione del prof. Silvio Greco, ha concluso un secondo giro con la scansione ed il rilievo di fondali e secche ed un’analisi dei relitti presenti sul fondo. Da questo lavoro è scaturita la mappa definitiva delle zone più interessanti, grazie alla quale si potrà scegliere quella che sarà trasformata nel Parco Marino Regionale “Costabella Oasi degli Dei”; la mappa è stata arricchita con la stesura degli indici di biodiversità e con una descrizione delle caratteristiche naturali dei fondali, nonché un completo elenco faunistico con tutte le specie animali e vegetali (piante, pesci, molluschi, coralli e quant’altro). L’equipe dell’Icram ha anche concluso una serie di incontri con gli operatori specializzati del territorio, innanzitutto albergatori e divining center, ed un contatto diretto con la popolazione, attraverso la proposta di un questionario, utile per valutare il livello di sensibilità, già comunque significativo, per meglio comprendere l’impatto che l’istituendo Parco avrà sul territorio. """"""
"""""""il Domani della Calabria del 24/03/2005
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Il progetto è stato promosso dall'assessorato all'Ambiente
Presentato il Parco marino "Costabella oasi degli Dei"
L'area sorgerà lungo la costa tirrenica
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VIBO VALENTIA – E’ stato presentato a Ricadi, nel corso di una conferenza stampa, il progetto di parco marino «Costabella Oasi degli Dei». Il progetto è stato promosso dall'assessore regionale all'Ambiente Domenico Antonio Basile; che ha stipulato un rapporto di collaborazione con l’Istituto centrale per la ricerca scientifica e tecnologica applicato al mare (Icram), struttura tecnico-scientifica di riferimento del Ministero dell'Ambiente. «L’idea di realizzare un Parco marino lungo la costa tirrenica - è detto in un comunicato - era stata previsto nel programma del Pis Rete ecologica regionale. Dallo scorso mese di novembre un'equipe dell'Icram, guidata da Silvio Greco, e coni osta da sei esperti ha avviato la prima fase dell'operazione, che è consistita in una campagna di monitoraggio, biologico e chimico oceanografico, per l'analisi dei dati scientifici e la loro elaborazione critica, l'analisi delle caratteristiche chimico-fisiche e correnti metriche delle acque, l'individuazione delle eventuali criticità ambientali ed antropiche presenti nella zona; il tutto attraverso immersioni subacquee, pescate sperimentali, saggi scientifici. Successivamente una nuova equipe, sempre sotto la direzione di Silvio Greco, ha concluso un secondo giro con la scansione e il rilievo di fondali e secche ed un'analisi dei relitti presenti sul fondo. Da questo lavoro è scaturita la mappa definitiva delle zone più interessanti, grazie alla quale si potrà scegliere quella che sarà trasformata nel Parco marino regionale. La mappa è stata arricchita con la stesura degli indici di biodiversità e con una descrizione delle caratteristiche naturali dei fondali, nonchè un completo elenco faunistico con tutte le specie animali e vegetali. L’equipe dell'Icram ha anche concluso una serie di incontri con gli operatori specializzati del territorio, innanzitutto albergatori e divining center, ed un contatto diretto con la popolazione, attraverso la proposta di un questionario, utile per valutare il livello di sensibilità, già comunque significativo, per meglio comprendere l'impatto che l'istituendo Parco avrà sul territorio. «Si tratta di un modo concreto - ha detto l'assessore Basile - di promuovere le straordinarie potenzialità della Calabria ed in particolare di uri area, quella della costa tirrenica vibonese, universalmente riconosciuta tra le più belle. Un approccio, mentale e culturale, che intende coniugare l'azione di tutela delle bellezze naturali, con l'attività di valorizzazione, attraverso iniziative ecosostenibili in grado di attrarre quel flusso turistico di qualità che deve essere una delle principali fonti di ricchezza per il nostro territorio».""""""""
ed altre notizie dello stesso tenore per una delle zone più belle della Calabria.
E sai perchè caro Uccio? Perchè ci sono società (neanche associazioni) che hanno interesse a sfruttare il business delle ricerche e tutto quello che ci gira intorno (finanziamenti regionali, nazionali ed europei).
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Mi sapete dire se le regioni possono istituire parchi da sole o se possono soltanto segnalare la cosa allo stato?
Grazie
Alludi per caso alla Calabria?
ciao santo.
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Ma l'evoluzione del post l'hai vista?
Una discussione infinita con articoli di legge citati ed interpretati,l'attività delle forze dell'ordine messe in dubbio,i "contendenti" che si danno del Lei come due sfidanti,post infiniti per discutere.
Il tutto a quale scopo?
La solita mezza rissa che non serve a nessuno e non interessa a nessuno.Non ti fare influenzare dalle cliccate,i post di rissa sono sempre i più cliccati perchè alla fine due o più persone che se le dicono fanno "spettacolo".
Poi discutiamo e ci lamentiamo che nessuno fa niente per la pescasub,che la federazione se ne frega,che non peschiamo nelle AMP,ecc ecc
Se mettessimo un impegno pari alla metà di quello speso per le risse o le discussioni sterili nelle questioni "che contano" di sicuro otterremmo qualcosa di più.
I post dei racconti tu li reputi peggio di questo?Ma dai...
I racconti sono l'anima dei post,le polemiche e i soliti luoghi comuni sulle forze dell'ordine che non vanno(questa volta)o su mille altre fonti di risse(molte altre volte)servono solo a creare inimicizie e rancori.
Tu mi parli di discussioni,le discussioni sono sempre utili a tutti e i forum servono a questo ma c'è discussione e discussione.Come fai a dire che una discussione animata da chi dice peste e corne delle forze dell'ordine o da interpretazioni diverse di leggi che non interessano a nessuno sia utile?
Io volevo invitare a partecipare attivamente e con impegno alle discussioni serie senza sprecare tempo ed energie in quelle inutili.
Se non sei d'accordo io non ti vieto nulla,continua a partecipare alle discussioni che ti interessano.Io farò lo stesso.Questa volta mi interessava dire la mia.
Pensi che dire di lasciar perdere le polemiche e dedicarsi a cose utili sia peggio che fare la rissa?Io penso di no.
La domanda iniziale "come denunciare i bracconieri?" era giusta e interessante,le divagazioni che ne sono scaturite a mio parere molto meno.Era a queste che mi riferivo con l'invito di non sprecare tempo.
Poi,ripeto,ognuno è libero di fare del suo tempo quello che vuole ma poi non ci si lamenti che nessuno fa niente per la causa
Ciao
Condivido lo spirito del post, ma assolutamente non i contenuti, ma per disinteresse alle polemiche sterili ed inutili, ti scriverò, appena ho tempo, in privato.
ciao.
Santo.
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Una domanda polemicuccia(non ve la prendete troppo)
Quanto tempo abbiamo tutti impiegato per questa discussione?Quanto tempo a consultare articoli di legge,ad interpretarli,a trovare le parole migliori per farsi valere,a tenere sotto controllo il post,ecc?
TANTO
Quante cose avremmo potuto fare in questo stesso tempo?Quanti articoli sulle AMP avremmo potuto controllare ed interpretare?Quante iniziative avremmo potuto portare avanti per la causa della pescasub?
TANTE
Ragazzi usiamo bene il nostro tempo!!!
Sono convinto che in un regime di compartecipazione tutti hanno diritto di esporre "legittimamente" la loro opinione, così come di accettarne le critiche.
Tu lo hai fatto e devo dirti che ti do pienamente ragione...... una caz...ta come questa che hai scritto te le potevi risparmiare.
Avresti potuto sicuramente meglio occupare il tuo tempo e avresti rispettato di più gli "interessi" degli altri.
Se per te è più importante chi ha preso più pesci il giorno di Pasqua, per altri è più importante discutere su come considerare le FF.OO nell'ambito delle nostre attività con divagazioni nell'ambito della società civile.
Se questi comportamenti sfociano in problemi inerenti la libera convivenza civile discutere e dialogare su questo tu lo consideri tempo perso? ........ mah, ognuno è libero di pensarla come vuole, però......
Uccio, io non mi prendo la briga di giudicarti, ma se una discussione non ti "sconfinfera", basta semplicemente non parteciparvi e/o non leggerla, ma lasciare la libertà ad altri, nei limiti delle regole, di continuarle.
Ciò detto, e spero di non averti fatto irrigidire i muscoli della mascella, mi puoi indicare per mia informazione personale (in materia non sono una cima) quali sono le discussioni che mi consigli, o alle quali mi inviti a partecipare?
ciao e grazie.
Santo Riillo.
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non era mio intento disprezzare le FF.OO. anche se rileggendo il mio vecchio post sembra tutto il contrario,
avete ragione si è tutti bravi a criticare l'operato degli altri... chiedo "scusa" se ho offeso qualcuno di voi, solo che ciò che mi è successo mi è sembrato davvero un'assurdità!
come può un agente passare affianco ad un "P"escatore che mette in bella mostra bombole e martello senza dire nulla?!
Nessuna domanda, niente, come se non ci fosse!?!
mah!
comunque grazie per le vostre risposte e i vostri consigli
saluti
spazzasub
Pronto a criticare posizioni che non si condividono, ma pronto a condividere e sostenere tesi che si apprezzano.
La bella domanda che poni in questo post è: cosa fare se un rappresentante delle FF.OO non compie il proprio dovere (nel nostro ambito soprattutto)?
Le FF.OO nascono (vero leonardo) con l'obbiettivo primario di "prevenire i reati", se fallisce il primo obbiettivo, l'operatore, ha il potere/dovere di reprimere i reati compiuti.
Certo potrei consigliarti di denunciare l'omissione dell'intervento presso autorità superiori, ma sò che non è facile prendere queste decisioni: ma dove mi vado ad impelagare, ma contro chi mi metto, ma come faccio....; sono tutti legittimi dubbi che attanagliano il cittadino in queste situazioni.
D'altronde ci sono poche alternative a questo.
Bisogna agire secondo legge, e da "buon cittadino" denunciare l'accaduto.
Esempio nel 2002 denunciai due bracconieri (impiegati pubblici) che pescavano in piena zona "A" nell'AMP "Capo Rizzuto" telefonando al 1530 prentandomi con i miei dati di riconoscimento e n° di telefonino.
Dopo circa 20 (sig.) minuti sono stato contattato prima dalla CP comeptente che mi chiesto se perdurava il reato, e alla mia conferma mi hanno fatto contattare dai carabinieri del paese che in 15 minuti sono arrivati sul posto e hanno provveduto a fare il loro dovere.
da qui si desume, secondo me, che ci sono situazioni in cui si può intervenire e ci sono situazioni in cui il tempo di intervento è così ristretto che ci si può solo arrabbiare e sperare di non vedere mai più certi comportamenti in giro.
Tutto, però sempre senza generalizzazioni.
Spero di non averti confuso ancora di più.
ciao santo riillo.
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L'assurdità è che qualcuno consideri i poliziotti, tutti arroganti, tutti stupidi e tutti a far favoritismi non dovuti, perchè tre poliziotti hanno violato (forse, è da dimostrare) la legge favorendo un VIP.
E il nome Callipari non vi dice niente?
Gli uomini della scorta di Borsellino o di Moro, o il generale Dalla Chiesa, il poliziotto della polfer ucciso dai brigatisti sul treno, vi dicono nulla queste persone?
Bisognerebbe meditare sulle sciocchezze che si vorrebbero far passare per "realtà", perchè il sistema è sempre quello: prendere un esempio sbagliato, ed ingigantirlo per farlo diventare agli occhi della gente come la normalità.
Quando, in realtà, la normalità è fatta di gente (forze dell'ordine) che si spacca il c....o per difendere il diritto della gente comune di vivere in tranquillità e pace.
Che poi tra le forze dell'ordine ci sia qualcuno (o anche più di qualcuno) che esagera, ripeto, è possibile, ma anche sul forum qualcuno esagera, non per questo il forum è fatto tutto di "esageratori".
Perchè guardare sempre all'esempio negativo e non invece a quelli positivi?
Si sottovaluta poi, il fatto di ragionare (ma spesso è difficile) sul "lavoro" che sti signori svolgono: non hanno a che fare con signorini e damerini, ma spesso con la feccia della civiltà.
Ma certo .... non c'è più sordo di chi non vuol sentire.
la libertà di parola è una cosa bella, ma certe volte sarebbe meglio mordersi le .... dita .... prima di scrivere sciocchezze.
Senza offesa per nessuno.
santo.
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E' la magnosa, un crostaceo dalle carni prelibatissime, meglio di aragoste ed astici, secondo me.
comunque lo vedi nella foto che ha postato daniele.
ciao.
P.S. complimenti per il pescione Daniele.
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Ragazzi, ma vi siete mai chiesti perchè, le forze dell'ordine, hanno sempre la nomea che sono "forti coi deboli e deboli coi forti"?
Vi siete mai chiesti "chi sono" le forze dell'ordine?
Vi siete mai chiesti come operano, e gli ordini che devono eseguire?
Vi siete mai posti a ragionare con la testa dei vostri interlocutori, prima di "sparare" asserzioni e giudizi pesanti come macigni che identificano come il male assoluto soggetti che in realtà dovrebbero e devono operare per il bene di tutti?
Criticare è facile, è costruire che è difficile.
Le forze dell'ordine sono fatte da uomini, e gli uomini sono "fallibili", da qui, però, a dire o ad far intendere che sono tutti "marci", mi sembra un'assurdità.
Il buon senso dovrebbe farci ragionare prima di parlare e se, ad esempio, devo scegliere tra chi va ad una manifestazione con bastoni e caschi per cercare lo scontro e i tutori dell'ordine, bhe, se permettete io considero questi ultimi "parte lesa" non chi li attacca o provoca.
Poi che tra chi deve tutelare la legge, vi sia qualche "testa calda" o qualche menefreghista, e và punito o isolato e criticato, ci sta, così come tra i medici, come tra gli avvocati, come tra i preti, come tra i politici, ecc.
Semo tutti de carne.
Certo non sempre, nel nostro settore, gli interventi delle forze dell'ordine vanno nella direzione da noi sperata, o per come noi vorremmo che andassero, (è capitato anche a me di chiedere interventi della CP, o GdF, o di altre forze dell'ordine e di non avere "soddisfazione"; in altri casi gli interventi ci sono stati,ma i risultati pratici, sono stati nulli o quasi; in altri casi invece l'intervento ha sortito l'effetto sperato), ma da qui a dire quel che ho letto nei post precedenti c'è ne corre.
P.S. Tutto quello che precede, sempre nel massimo rispetto delle opinioni altrui e delle altrui esperienze personali. Quello che può valere per la mia esperienza può infatti non valere per altri.
Santo Riillo.
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Sto scollegato una settimana e guarda che belle discussioni....
comunque sarebbe opportuno puntualizzare alcune cose
1 - quando si parla di grandi elettori per Azzali ,si commette un imprecisione...direi piccoli elettori..22 su 200 e rotti aventi diritto...ovvero con un minimo di organizzazione chiunque altro poteva essere eletto...
caro blood, se era al mio post che tiriferisci, il "grandi" per gli elettori di azzali non era riferito al numero di elettori che non conoscevo.
Grande elettore per me aveva, ed ha il significato di persona che "si da da fare per permettere l'elezione di un candidato, attraverso sostegno economico, di voti, ecc.
ciao santo.
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pescata del 10-3-05
"la cena" aveva in pancia i resti di almeno una ventina di gamberetti di scoglio, e 1 talassoma pavo mezzo digerito.
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Per chi può dare informazioni:
Chi sono i "grandi elettori" di Azzali?
Chi gli fa la "campagna elettorale"?
Chi lo sponsorizza?
Ci sarà stato qualcuno tra i presidenti elettori che ne lo hanno reputato un valido soggetto?
Oppure è solo, e anche qui, una questione "politica" di potere, e lui è stato designato da qualcuno molto in alto e gli elettori "hanno dovuto voltarlo"?.
Capire queste cose forse potrebbe aiutare meglio chi, come me, è ignorante in materia, e potrebbe dare argomenti e informazioni ad uomini di buona volontà per azioni concrete.
P.S. da ex presidente di circoli e/o associazioni, mi ricordo che il mio lavoro era di "trascinare le persone a fare", non di "trattenerle dal fare".
Sono anni, comunque che questo nome circola nell'ambiente.
forse dovrebbe rendersi conto che c'è un tempo per tutto ma soprattutto per TUTTI?
Ognuno fa il suo tempo, intelligenza (anche morale ed etica) vorrebbe che, quando non si fanno gli interessi di coloro che ci hanno eletto, CI SI DIMETTA.
santo riillo
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Sabato EUDI
Casualmente appena entrato mi infilo direttamente nel convegno sulle AMP.
In realta cercavo i costumi da bagno e volevo osservarne l'estetica sulle indossatrici.
Il convegno Amp è impostato sulla presentazione delle iniziative sull'abbattimento delle barriere architettoniche al fine di agevolarne l'accesso anche a chi ha difficoltà motorie.
Iniziative meritorie, certamente ben finanziate. Si succedono gli interventi dal palco, al fine di presentare al meglio le iniziative ed evidenziare come vengono ben spesi i pubblici finanziamenti ( sempre troppo pochi naturalmente).
Corsaro mi indica la possibilità di intervenire, resto interdetto, per intervenire in un convegno sarebbe utile una certa preparazione e magari coordinazione, al momento sono impreparato.
Tra il pubblico in piedi vedo il viso conosciuto del presidente Azzali in divisa ufficiale. Penso ad un intervento ufficiale della federazione, mi avvicino e mi presento, chiedo informazioni, potrei supportare.
Il pres. mi spiega che lui avrebbe moltissime cose da dire ma non le dice, non interverrà -tanto non lo ascolta nessuno-. Prende impegno di colloquio privato e si allontana.
Si passa al dibattito pubblico e succede un fatto inaspettato.
La platea è gelata, costernata, il sig. CARRERA PIERO si è presentato come pescatore in apnea e incalza il responsabile delle amp e tutto il palco sul fatto che i pescsub sono esclusi su basi non certo scientifiche.
Il responsabile visibilmente adirato si alza e si allontana, lascia l'incarico della risposta al presidente amp Ustica.
Dopo l'intervento incredibile altro fatto ancor più INCREDIBILE.
Prende la parola Donatella Bianchi e..........rincara la dose citando le doti umane dei pescasub alla Mazzari, il grande rispetto dell'ambiente, il prelievo inesistente o bassissimo, parla di stragi della pesca professionale e di pescetti lasciati agonizzare , l'impatto del pescatore in apnea è nulla a confronto.
Resto senza fiato.......la Bianchi si è sbilancata a nostro favore.........forse a furia di frequentare il mare si è resa conto di quanto ingiustificata sia la nostra ghettizzazione.
Ha parlato a braccio, ha incalzato con la convinzione di chi crede a ciò che dice, non ha parlato per opportunismo anti Rete4 (e poi che ci guadagnerebbe?).
Risponde il pres di Ustica, in chiara difficoltà eppure oltremodo aggressivo, ferito, fino a dichiarare l'indimostrabile.
Ammette che il prelievo è irrisorio, accusa i pescasub di essere bracconieri, di far scappare i pesci (evidentemente per lui i pesci sono come i polli di batteria, da nutrire.....), di vendere il pescato, di ferire 10 pesci per catturrarne 1, di usare il forchettone a 5/6 punte....... .
Controreplica del CARRERA che respinge l'accusa di bracconaggio e vendita pesce (attività di pochi isolati e NON pescatori in apnea), respinge l'accusa di ferire il pesce, rimarca che è dannosissimo per l'ambiente nutrire il pesce come fanno certi dei diving.
La replica di Carrera avviene senza microfono, SCORRETTAMENTE si spera di zittirlo in questo modo (il nostro Corsaro ha registrato tutto)
Ma le parole arrivano, lo vedi dalle faccie di quelli delle AMP, sanno quanto mentono e quanto pretestuose siano le loro ghettizzazioni.
Il convegno riprende la normale routine, ma l'aria è diversa, E' FINITA LA FESTA .
Resta il rammarico di sempre.......il nostro presidente dov'era andato?
Se fossimo ad ogni tavolo, agguerriti, ben organizzati e rappresentati..........
sarebbe un'altra musica.
Mauro
Caro blu3,
quanta ragione hai nelle tue conclusioni, e quanta tristezza c'è, per me in quello che dici, rispetto alla "straordinaria prova di coraggio e di rischio che si è assunto il rappresentante ufficiale della nostra categoria".
E' scappato via come un coniglio.
Ma come, Donatella Bianchi, l'amica dei Diving, deve difenderci, e colui che sarebbe deputato a farlo in modo istituzionale si da alla fuga?
E' Vergognoso. e deprimente.
......Tanto vale che sia il sig. Carrera a rapprentare la categoria, se non ha paura di conforntarsi con gli altri......
Qualunque cosa venga detta, anche da qui, si capisce perchè la nostra categoria non fà passi nelle stanze dei bottoni.
... Non si parla, tanto gli altri non ci ascoltano.
Decidono senza di noi e allora noi cosa facciamo?
Non parliamo, così le nostre ragioni ce le svisceriamo in discorsi fatti al chiuso delle nostre casine.
Vergogna.
santo riillo.
P.S. ai moderatori il compito di valutare questo intervento e se necessario editarlo, ma io è questo che penso.
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Ci tengo a sottolineare che ieri Pomeriggio in compagnia di un altro pescatore in apnea non abbiamo fatto niente di irregolare ne tantomeno ci siamo messi a discutere con queste persone che Cmq " Legale o non Legale la cosa" ci hanno trattato molto male fra insulti e minacce!!!
Io son dovuto uscire anzi tempo dall'acqua Perche' la zona e' Ristretta!!!!!
si tratta di una strisciata di rocce in pochi metri di fondo che poi va a finire su sabbia e posidonia.
Di fatti tutti questi signori con barche da pesca hanno messo reti da tutte le parti Partendo dall'interno di alcune calette e azzuffandosi anche fra di loro a chi si acapparrava per primo il posto " Avreste dovuto vedere la Scena".
Qua non si trattava di un semplice colpo di Pinne si trattava di uscire anzitempo perche' sono arrivati loro che hanno piu' diritto di me di Pescare e mettere Reti in un metro d'acqua.
Se mi sarei dovuto spostare su un altra zona pescabile avrei dovuto uscire di un bel po dalla Costa Per trovare un altra strisciata di fondo Roccioso Praticabile il resto e':
Sabbia e ciotoli!!!!!
Distanza dal mio Pallone e da quello dell'altro sub non ne hanno rispettato Proprio.
Se ne avro' Occasione Cmq non manchero di andare in Capitaneria a Porto Torres per informarmi sulla Normativa vigente e Per farmi schiarire bene la questione.
Mi sono comportato benissimo fin dall'inizio senza mai rispondere alle Provocazioni di questi signori proprio perche' non ero sicuro che avessero torto.
In ogni caso per me rimane una porcheria e basta!!!!!
Frog, per me hai fatto bene a non rispondere a quei "signori", visto l'aria che tirava che cosa ne avresti guadagnato?
Altro discorso è sulla correttezza ed educazione di questi "signori" che è quanto meno
censurabile.Comunque, se ti può consolare questa situazione è pressocchè identica in quasi tutte le marinerie d'Italia: partendo da un pò di diritto in più, alcuni singoli pescatori professionisti, pretendono di avere l'assoluta padronanza del mare.
Ma ribadisco di nuovo, avete fatto bene a non rispondere alle provocazioni. Tanto che ci avreste guadagnato?
Ma ti posso garantire che c'è anche gente che chide per piacere, e ai quali si può chiedere "per piacere ti sposti"?
SArai incappato in una crema di nobiluomini.
Una cosa vorrei precisare, senza mettere in dubbio la parola di nessuno:
dal 1999 al 2004, ho denunciato 6 pescatori (del mio e del paese vicino) con le bombole, e a parte qualche minaccia a parole di persona non mi è successo niente; ho denunciato, inoltre, 2 pescatori professionisti che pescavano in zone vietate (uno in zona A e uno su un sito segnalato di immersioni sub), e non mi è successo niente.
A proposito le denunce sono state fatte non in forma anonima, ma indicando nome, cognome, indirizzo e recapito telefonico personale.
Di contro non ho mai saputo cosa fosse successo loro (tranne un "bombolaro" che si è beccato una denuncia penale).
ciao santo.
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Concordo con Mariano per quanto rigurada le "ricchezze", dei pescatori professionisti della piccola pesca.
Certo, Come in tutte le categorie (compresa la nostra) ci sono signori e persone che signori non sono (per usare un eufemismo).
Sta alla nostra intelligenza, spesso, valutare quanto valga la pena discutere o litigare, per un "divertimento".
Ragionamento: Pescatore sub - "a pensarci bene penso di avere gli stessi diritti (se rispetto la legge) di quel signore per stare qui, perchè io dovrei andarmene"?..... "ma io sto a mare per divertirmi, non per litigare, .... il mare è grande, e se qui c'è più pesce, pazienza, penso magari alla famiglia del pescatore che con quello campa, io per fortuna campo di altro, me ne faccio una ragione e mi sposto ....". e mentre vado " ...anche se qualche volta, potrebbero farlo pure loro sto raggionamento".....
Se dovesse "capitare" di trovarli in un bar, normalmente sti signori, un caffe non lo rifiutano mai (se non una birra), e da cosa può nascere cosa.....
Sono gli intelligenti che hanno i mezzi per convincere quelli che lo sono meno.
Se no vince l'uso della forza ....
E qui temo che noi perderemmo sempre.... o no?
ciao santo.
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questo fatto dei 100 giorni non depone a favore della fattibilità della cosa !!!! facciamo un'altra cifra ... sono disposto ad aspettare anche 200 giorni Ciao Riillo , e
Capita al volo, azz. che menti diaboliche ci sono sul forum!
Ok. mi starebbero bene anche 200 giorni compà.
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Per me che un ambientalista ( tra le cui fila mi ci metto ) dica di praticare la pesca subacquea è UN'OTTIMA NOTIZIA che mi riempie il cuore !!!! Se cambia governo: REALACCI AL MINISTERO !!!!! SPERO DI NON VENIR CENSURATO STO FACENDO POLITICA PESCASUB !!
sperando che poi i suoi compari di cordata non gli impongano di mantenere se non peggiorare la nostra situazione
, caro Magoo.Comunque se effettivamente, la persona di cui parliamo avesse la forza di impegnarsi (entro 100 giorni
) a modificare le norme a nostro favore, ......turandoci il naso, .... forse, ..... ma si, si potrebbe fare.Scherzo, naturalmente, ma il senso è questo, oltre le parole, i fatti.
ciao Magoo.
santo.
Domanda Agli Agonisti
in Pesca in Apnea
Inviato
E invece tutto ciò è estremamente deleterio e pericoloso.
Si vergognano forse di noi?
Siamo diventati soggetti da nascondere e da non mostrare?
Anche se abbiamo il Campione del Mondo Individuale in carica?
Non credo ci sia nulla di buono in tutto ciò che dici.
Ciao.
Santo