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riillo

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Risposte pubblicato da riillo

  1. Un'altro pezzo di mare che se ne và.....

     

     

    ma perchè dite cosi'?

    penso che purtroppo dietro le AMP ci sia un giro di corruzione incredibile, e molte volte sono istituite per fini "politici" , pero' è innegabile che è giusto proteggere alcuni tratti di mare.

    il mare deve respirare e oltretutto se si protegge una zona, il pesce si ripopola anche nelle zone circostanti

    io piu' che altro direi che è un altro pezzo di mare salvato

     

    Eh già, salvato dalle orde di barbari famelici armati di albarde che fanno strage di pesci (che poi saremmo noi pescasub), e giustamente concesso ai pescatori professionisti della piccola pesca, che con i loro ecocompatibili (chilometri di reti e di ami ogni barca) contribuiscono al ripopolamento di tutta l'AMP, per non parlare dei "contadini del mare" (così si sono definiti in un recente incontro): i pescatori professionisti della grande pesca a strascico, che come i colleghi terrestri arano non ogni anno, ma ogni giorno il fondale marino (dimenticandosi di dire però che i loro omologhi terrestri seminano prima e poi raccolgono).

    Dulcis in fundo i cannisti che comunque si attrezzino, seviziando esche, prede, novellame vario, sono dei veri ecologisti.

    Dei diving non parlo, sarei troppo di parte.........

    Questo è un altro pezzo di mare salvato? .... Io e te abbiamo una visione "discretamente" diversa delle cose .....caro il mio lux1984.......

    Su una cosa concordiamo che c'è un altro pezzo di mare salvato dai pescatori in apnea :frustry: .............

    Evviva le AMP.......... o gli spaghetti con i ricci? ...... ah no.... era in un altro post.....

    ciao santo.

  2. Sono daccordo con te Giorgio....la realtà è che chiunque governi la sonata non cambia....quando ci sono in ballo i soldi....i ci metterei CETTO LAQUALUNQUE....chiù pilu pe tutti.....destrorsi o sinistrorsi...uguali sono..specialisti nel magna magna e nel siedi siedi....ovviamente spesso senza competenze....anche quando sono accompagnati da sigle....tipo WWF...quindi bisogna solo sperare che chi viene nominato abbia un minimo di acume e che ami il mare nella sua essenza..o pensate che i prossimi a governare,probabilmente dello schieramente opposto,possano fare meglio.....ve lo vedete Fulco Pratesi ministro dell'ambiente.....l'unico modo di fare  pesca in apnea sarà con i videogames...(mi sto già toccando...)

     

    Appunto, per questo io considero negativamente nominare un superesperto nel settore responsabile dello stesso, non perchè è meglio un incompetente, ma perchè uno meno "convinto" delle proprie teorie, potrebbe essere più aperto alle esigenze di altri soggetti, e regolamentasse la materia tenendo presente i vari aspetti e le varie esigenze, e non fossilizzandosi sulle proprie teorie da superesperto.

    I tecnici servono nei dicasteri strettamente economici.

    I superesperti, a mio parere dovrebbero essere utilizzati come consulenti.

    In questo campo sarebbero preziosissimi: concorrere a far avere le idee più chiare a chi deve decidere sulla base di varie opinioni.

    non credi Bblood....

  3. Ragà, non sto tifando per una delle due coalizioni politiche (almeno io) e non sto neanche dando patenti di legittimità a iniziative e azioni che vanno "contra legem" .....

    Sto solo dicendo che secondo me la ridicola credenza italiana che a fare, ad esempio, il ministro della giustizia debba andare un magistrato o un avvocato non mi sembra la via migliore (visti i risultati).

    Sto solo dicendo che l'ipocrisia italiana è assoluta in questo campo: chiunque vada al governo rivoluziona le nomine di sottogoverno e di sottogovernicchio, ma non si deve dire, anzi si devono inventare formule (chiamate leggi) per giustificare che un aiuto cuoco diventi responsabile/direttore di un'AMP.

    Tutto qua.... poi ognuno può vedere ombre rosse o nere o bianche anche nascoste sotto un folto mazzo di ..."pilu", ..... ma questo è problema suo....

    Quanto alle nomine farfallesche o allegre (circa il rispetto delle leggi che le regolano) certo non sono prerogative solo dell'attuale maggioranza di governo, anzi, mentre con questo governo ci sono 4-5 partiti da accontentare, nel prossimo (probabile) saranno una decina.... fate voi.

  4. Appoggio la richiesta, è un argomento a cui sono particolarmente interessato. Molto si può trovare riguardo alle zone praticabili o meno per il pescatore in apnea, ma quando si parla di apnea si pensa subito alle gare o ai record d'immersione, quindi mancano informazioni sulle zone liberamente frequentabili che, presumo, sono maggiori rispetto a quelle della pesca ma non credo ricoprano tutte le nostre coste.

     

    Di certo so e si sa che nelle zone A delle AMP non è possibile andarci, il dubbio riguarda le zone C e, soprattutto, B: dove è consentita la balneazione, è possibile immergersi in apnea? dove possono andarci i sub con ARA guidati, è possibile immergersi in apnea anche senza accompagnamento dei diving?

     

    Per quanto legga e rilegga i regolamenti delle AMP non riesco a dipanare questi dubbi  :frustry:  :frustry:  :frustry: L'apnea tecnica ricreativa (nel senso di vera apnea e non snorkeling) pare non esistere, come devonsi considerarla? Balneazione? Non credo! ARA? Non penso! Pesca in apnea? Spero proprio di no!

     

    Grazie a chi potrà aiutarmi a risolvere questi quesiti  :thumbup:

     

     

    Per quanto riguarda l'AMP "Capo Rizzuto":

    Apnea e/o snorkeling (inteso come nuoto senza immersione) partendo da riva sono libere e permesse sia in zona B che zona C (con obbligo di pallone e coltello/pugnale);

    Diverso è il discorso per l'apnea sui siti di immersione per i Diving (che possono immergersi solo in 25 punti ben precisi segnati da boe nella zona B, nella C sono liberi): è permessa solo dietro autorizazione da parte dell'Ente gestore e senza necessariamnete essere accompagnati dai diving.

  5. Che sia occupazione di potere è indubbio, ma, ragazzi, avete mai visto cosa succede in USA?

    Dopo le elezioni il partito che le ha vinte nomina in tutti i posti chiave persone della propria parte politica (spoil sistem).

    E degli USA tutto si può dire ma non che non ci siano opportunità per le persone capaci.

    Perchè preoccuparsi delle nomine dei direttori o dei gestori delle AMP e non dell'Anas, dell'Enel, dell'Istat, della RAI, ecc.

    Dovrebbe essere normale: come si fa ad impostare la propria -sbagliata o meno- politica, se chi deve realizzarla poi non la condivide?

    Trovo ridicolo e non mi và giu, invece, che qualcuno attui l'occupazione politica dei posti importanti e poi lo neghi.

    E qui destra e sinistra sono assolutamente identici.

    Secondo me chi governa deve avere la strada libera nell'applicare le proprie decisioni e linee guida senza intoppi, e trovo assolutamente ridicoli le lamentele di chi fino a ieri ha monopolizzato le nomine con uomini dei propri apparati politici...... o sono bravi e competenti solo quelli di una parte politica?

    Sono solo i risultati a dare patenti di credibilità e riuscita nelle azioni degli uomini.

    E poi chi lo ha detto che solo un "ambientalista" (magari di sinistra) ha le caratteristiche per gestire un parco o una AMP? Chi lo ha detto che nominare un "esperto" a dirigere un settore sia una cosa buona? ci sono anche i contro in una situazione del genere.

  6. se non fosse che "si cambia tutto per non cambiare niente", si dovrebbe dire bravo Matteoli: finalmente via gli pseudo ambientalisti (che fino a ieri erano solo di sinistra) e dentro gente nuova.

    Purtroppo non è cambiato nulla lo stesso. Almeno fino ad ora. E tutto si è trasformato in una grossolana occupazione di poltrone e potere.

    Sempre sulle nostre spalle, e a nostre spese: fuori da tutte le AMP d'Italia (o quasi).

  7. saro' razzista, ma secondo me una cosa è razziare ricci e una cosa eè razziare cernie, che è molto piu' grave.

    poi i ricci non sono in declino demografico

    se sei triste fatti una bella spaghettata coi ricci..risolve tutte cose :bye:

     

    In Italia, per fortuna, c'è ancora libertà di pensiero, quindi figurati se mi prendo la briga di contestare il fatto che ti reputi razzista, o in qualunque altro modo ti garba.....contento tu......

    Quello che ritengo non intelligente è invece la facilità con la quale si cerca, con pseudobattute, di convincere le persone che violare le leggi non è poi una cosa tanto grave.

    Si potrebbe, allora, dire che fa bene chi butta le bombe per pescare le salpe perchè le salpe non sono in pericolo di estinzione.....

    Quanto alla mangiata di ricci...... li mangerei pure, se ci fossero dalle mie parti.

    Il guaio è che ci sono troppe persone che ragionano come "i tuoi amici bombolari": i ricci, e mica sono in via di estinzione?....

    da noi no.... sono già estinti.

  8. Mi dispiace veramente, anche perche, purtroppo, per esperienza personale sò cosa vuol dire.

    In quei pochi attimi che hai avuto a cercare di sfuggire alla barca che ti veniva addosso...... brrrrrrr, mi rivengono i brividi......., e come al solito non si fermano.

    santo riillo

  9. dimenticato il sistema di segnalazione dei sub in grecia:

    segnalarsi con un galleggiante (in plastica) di colore giallo bandierina gialla e linea diagonale rossa con scritte le lettere Y. e una altro carattere introvabile sulla tastiera somigliante a alla punta di una freccia (dovrebbe essere la delta greca)

    visibile in condizioni normali ad oltre 300 metri di distanza. il pescatore deve rimanere entro un raggio di 50 metri dalla boa di segnalazione. infine se il sub è accompagnato da imbarczaione il segnale dovrà essere posizionato fisso su un punto ben visibile dell'imbarcazione.

     

    sorry.

  10. continua:

     

    documenti per ilo rilascio della licenza di pesca da imbarcazione:

    1) licenza individuale di pesca sportiva o amatoriale;

    2) domanda su apposito modulo;

    3) modulo per licenza di pesca sportiva o amatoriale da/per imbarcazione NAT;

    4) ricevuta versamento secondo tipo di pesca sportiva o amatoriale in mare praticata da imbarcazione a remi oppure a motore con potenza entro i 10HP = 29,35€, supplemento di 1,47€ ogni HP superiore ai 10 HP;

    5) ricevuta MTN 3,00 €;

    6) ricevuta EKOEMN 3,00 €;

    7) 1 fototessera del proprietario;

    8) documento d'identità dell'interessato;

    9) numero CODICE FISCALE dell'interessato;

    10) validità 2 anni solari;

    11) rinnovo entro trimestre precedente la scadenza durata 1 anno;

    12) rilascio IMMEDIATO;

    NOTA: i moduli sono disponibili presso le autorità portuali.

     

     

    Norme generali sulla pesca sportiva in grecia DP 373/85

     

    art. 1. disp. generali.

    vietato usare fonti luminose; vietato raccogliere spugne e coralli; vietato vendere il pescato.

     

    art. 2. pesca sportiva o amatoriale in mare.

    reti: massimo 100 mt (con lato di giunto di min. 2,4 cm);

    Palamare massimo 150 ami a pescatore o massimo 300 per imbarcazione;

    nasse: permesse nel mese di maggio;

    fucile subacqueo con le limitazione dell'art. 3;

    massimo pescato 5 kg o pesce di pesco superiore

    solo un pesce della specie (è scritto così) Epine Phelus.

     

    art. 3. pesca sportiva o amatoriale subacquea.

    vietata nel mese di maggio;

    da subito dopo il tramonto fino all'alba;

    sotto i 16 anni;

    a meno di 200 mt da punti di balneazione, da segnalazioni o lavori portuali, da pescherecci o imbarcazioni di pesca, dalle reti con segnalazioni evidenti, da navi ancorate e/o ormeggiate.

    in tutte le zone di passaggio delle imbarcazioni, oltre che le zone di accesso e uscita di pporti e punti di ormeggio e/o ancoraggio.

     

    E' VIETATO AI PESCATORI SUBACQUEI

     

    - la rimozione di pesci dagli strumenti di altri pescatori;

    -tenere carico il fucile sulla terraferma o fuori dall'acqua;

    -l'uso di qualunque forma di attrezzatura per la fornitura di aria; o detenere in barca respiratori con altri composti chimici;

    -uso della fiocina a carica esplosiva o chimica;

    - l'uso di reti durante l'azione di pesca;

    -pescare pesci inferiori ai 150 gr. e se polipi dinferiori ai 500 gr;

    -usare attrezzi per illuminazione sia di giorno che di notte;

    -la pesca subacquea oltre i 10 metri di profondità;

    -la pesca con il fucile sub ai minori di 18 anni.

     

    in fondo ci sono 2 informazioni importanti:

    1) SI CONSIGLIA DI INFORMARSI PREVENTIVAMENTE PRESSO LA CAPITANERIA DEL PORTO DEL LUOGO SCELTO PER POSSIBILI ULTERIORI DIVIETI O RESTRIZIONI ALLE NORME PREDETTE;

    2) LA NORMATIVA E' SOGGETTA A VARIAZIONI.

     

    QUESTO è QUANTO MI è PERVENUTO DAL MINISTREO ELLENICO DEL TURISMO. (le info richieste riguardavanio le isole Ioniche).

    ciao santo.

     

    P.S. qualcuno mi offrirà un caffè, .... anche solo.... virtuale, ragà.

  11. Ciao a tutti, penso che le norme riportate sul sito dell'Ente per il Turismo llenico siano, sebbene tratte da una legge precedente all'entrata della Grecia nella UE, ancora valide. Il sito è aggiornato, e anche le regole per l'immersione con ARA sono nuove ( dato che fino a pochi anni fa era vietata ). D'altra parte penso che i greci abbiano ovviato alla scadenza della deroga che proibiva la pesca agli stranieri, con questa macchinosità e difficoltà per ottenere i permessi.Vedo che anche post successivi citano le regole del sito. Chi avesse le ultime ( Riillo forse) ci faccia sapere. Grazie

     

    Cito dalle informazioni ricevute dal ministero del turismo ellenico:

     

    rilascio licenze (pesca):

    1) domanda indirizzata all'autorità portuale contenete i dati anagrafici dell'interessato.

    2) libretto licenza di pesca amatoriale individuale da acquistare presso le stesse autorità portuali locali (Cassa Veterani della Marina -NAT) costo 26,00 €.

    3) due (2) foto formato tessera recenti, fotocopia documento identità e codice fiscale.

    4) ricevuta di pagamento M.T.N. (cassa Marittimi) 3,00 €, ricevuta di pagamento EKOEMN 3,00 €.

    5) i tempi necessari per il rilascio sono da 1 a 5 giorni.

    validità 2 anni.

     

    Art. 6 DP 373/85 licenze di pesca sportiva o amatoriale da e per l'imbarcazione

     

    1. la licenze di pesca sportiva o amatoriale da e per l'imbarcazione si rilascia secondo le disposizioni del Regio decreto 666/1966 con i seguenti presupposti:

     

    registrazione di un'imbarcazione battente bandiera UE al registro Ellenico (LEMVOLOGHIO):

     

    è permessa l'iscrizione di un'imbarcazione amatoriale a nome di uno straniero anche se unico proprietario (obbligatoria la cancellazione dal registro navale nazionale ed il possesso del codice fiscale AFM in grecia - c/o Ufficio esattoriale emissione codici fiscali per stranieri)

    Documentazione: domanda in duplice copia, fattura di acquisto (invoice) dell'imbarcazione e del motore oppure scrittura privata che certifichi la data con firma autentica da parte delle autorità dello stato di provenienza tradotta in lingua ellenica, data anagrafici dell'acquirente e del rivenditore riportati sulla fattura o su certificazione dell'acquirente firmata in duplice copia, fotocopia della dichiarazione di provvisoria IVA -F.P.A. -che riporta l'acquisto vidimata dall'ufficio esasttoriale competente, le imbarcazioni importate dopo il 1998devono presentare la certificazione CE -dichiarazione di conformità -dichiarazione di uniformità, certificazione del costruttore, catalogo ufficiale e certificazione del costruttore del motore sulla potenza hp massima continua qualora l'imbarcazione sia a motore, fotografia dellimbarcazione, 2 fotografie del proprietario, ricevuta versamento -EKOEMN - 3,00 €, autocertificazione sulla non iscrizione dell'imbarcazione e del motore in altre autorità portuali e che il cod. fiscale riportato sulla domanda è reale ed unico, presenza del proprietario dell'imbarcazione o persona legittimamente delegata.

     

    seguiranno a breve:

    documenti per il rilascio della licenza di pesca da imbarcazione.

  12. non esagerate

    è molto piu' sbagliato quando chiudono un occhio sul pescapneista perchè una cosa è depredare  per divertirsi e e una cosa è depredare per vivere

    w gli spaghetti coi ricci

    poi imparate ad indignarvi per cose ben piu' serie  :bye:

     

     

    le stesse parole e giustificazioni dei delinquenti che trovavamo sulle secche di capo rizzuto a far razzia di cernie e quant'altro traesse ossigeno dall'acqua.

    che tristezza certe parole.

    le stesse ascoltate a discolpa dai "signori" che hanno fatto l'"esproprio proletario" in una biblioteca a Roma, e/o in un ristorante a Milano....

    Che tristezza.

     

    e poi ci lamentiamo che ci considerino assassini e depredatori del mare?

    Un bene pubblicco, di tutti (come è il mare) va rispettato e protetto anche più del proprio orticello, proprio perchè di tutti.

    E non perchè di tutti, ci si può fare i propri porci comodi. questo sia da parte del lavoratore che del disoccupato.

    Quanto al lavoro, ...... c'e ne sono di vanghe libere, come ha detto un amico prima.....

    Bisognerebbe averci la voglia di lavorare, però.....

  13. A questo punto mi sorge una domanda...

     

    Si e' sempre letto e detto che la discesa deve essere la piu lenta possibile, per evetare di spaventare i pesci che come sappiamo si mettono sulla difensiva quando vedono movimenti bruschi (vedi velocita' non aggressiva).

     

    A conti fatti scendere a 30 mt in 30", vuol dire scendere un mt al secondo (ho usato la calcolatrice per fare il calcolo :D ) il che vuol dire precipitare verso il fondo.

     

    Per la mia esperienza, quando scendo fondo pinneggio fino a diventare negativo e poi mi immobilizzo. Arrivato in prossimita' del fondo divarico un po' le gambe e mi inclino quasi parallelo al fondo per rallentare la velocita'. Tutto questo in 45/55 secondi circa, con un' apnea, quando sono ben allenato, di non piu' di 2 minuti.

     

    Ora vi domando, non si spaventano i pesci vedendovi scendere cosi' rapidamente?

     

    Claudio

     

    Hai mai lanciato un sasso a bassa profondità, hai visto donzelle, saraghetti piccoli tordi, cosa fanno? si allargano e poi ritornano a vedere cosa era quella cosa caduta dall'alto ed immobile sul fondo....... e certo un sasso non scende piano.....

    ciao santo.

  14. da qualche giorno ho ricevuto dal Ministero del Turismo -Ente Nazionale Ellenico per il Turismo- (lo possono richiedere tutti), un plico con informazioni e leggi e regolamenti vigenti in Grecia per quanto riguarda pesca sportiva ed immersioni.

    per quanto riguarda la "pesca sportiva e/o amatoriale" cosi recita:

    "disposizioni sulla Licenza di pesca sportiva e/o amatoriale rilasciata ai cittadini provenienti dai paesi membri dell'Unione Europea. ........... i Cittadini provenienti dai paesi membri dell'UE Hanno diritto al rilascio della specifica licenza per ogni tipo di pesca sportiva e/o amatoriale individuale, da imbarcazione, ed una specifica per l'imbarcazione stessa (se iscritta nel registro navale ellenico)....."

    quindi si può fare la pesca e si devono seguire delle procedure particolari, che potete richiedere al sito del Ministero del Turismo -Ente Nazionale Ellenico per il Turismo-.

    p.s. la legge di riferimento è il D.P. 373/85.

    lo stesso ministero, però sibillinamente informa che conviene sempre contattare le Capitanerie di Porto locali per eventuali divieti e/o restrizioni/limitazioni;

    spero di esserti stato utile.

    Ciao Santo.

  15. E', ...sigh, .... la mia attuale zona di pesca

    Da quando e sono tanti anni oramai, hanno chiuso la "mia" amata Secca della Madonna Greca (entro i 25 metri prendevi di tutto, ma proprio tutto) e il resto del mare che va da Praialonga a Crotone, è questa il mio nuovo "terreno" di attività.

    Ci sono alcune zone buone per pesce bianco, qualche cefalo, e qualche spigoletta e mormorette verso la foce di un torrente a dx della zona in oggetto, e qualcuno ogni tanto trova il "13" con qualche orata.

    Sono capitate giornate "particolari", ma sono rare.

    In questo periodo, anche se per le gare non sono valide, c'è una discreta presenza di seppie (alcune veramente grosse), ma difficilmente scampano ai chilometri di reti che pescano anche in 1,5 metri d'acqua.

    In pratica è la parte finale di una zona di coralligeno lunga circa 30 chilometri sulla costa, e l'inizio di una spiaggia lunga almeno 40 chilometri.

    Considera comunque che io ricomincio dopo 7/8 anni di inattività, quindi faccio poco testo.

    Ciao Blood, se vuoi altre informazioni, in MP.

    santo riillo.

  16. grazie per le indicazioni dei siti!

    qualcuno lo avevo già visitato!

     

    Questo verme è molto comune nell'adriatico, quasi assente nel tirreno e ionio...

    Nello ionio al posto della Eunice Aphroditois è frequente il vermocane che ora non ricordo il termine scientifico (lo riporterò al più presto)...

     

    Che sia frequente anche in altri bacini, questo non ci piove...ma l'esca che utilizziamo al medio e basso adriatico è appunto la Eunice Aphroditois....

     

    ....

    :bye:

     

     

    Caro Gemik, mi sai dire di qualcuno che usa il vermocane come esca? :devil::devil::devil::devil:

  17. questa estate mi la guardia costiera mi ha fatto un verbale di 260 € perchè pescavo alle tremiti. La zona era quella C ma non sapevo nulla sul permesso che la capitaneria avrebbe prima dovuto rilasciarmi al prezzo di una modica cifra di 100 € , si avete letto benissimo ... 100 €.

    Per pescare alle tremiti se paghi 100 € nessuno ti dice nulla.

    Roba da matti

    Io non ci ritornerò più

    Alla faccia del turismo...

     

    Capisco la tua irritazione, ma ...... magari anche nell'AMP "Capo Rizzuto" fosse possibile pescare pagando 100,00 € ma anche 200,00 € all'anno, io ci starei.

    Certo se la mia zona di pesca abituale fosse libera da vincoli, .... forse ...... 100,00 € sembrerebbero troppi anche a me.

    Ma Almeno ci si può tuffare in mare "tranquilli2 che se si sente il rumore di un motore in avvicinamento devi guardarti solo la testa, e non ...... anche il portafoglio.

    Ciao santo.

  18. Forse dipende dagli enti che controllano, perchè nell'AMP Capo Rizzuto fino a quando non sono state messe le boe di segnalazione delle varie zone, la CP interveniva e (giustamente) informava i pescatori sub e non sulle regole e sull'esistenza dell'AMP, ma non intervenivano a livello amministrativo perchè (ritenevano, e secondo me a ragione) che non si può rilevare una infrazione se non esiste la certezza che questa infrazione ci sia stata: se sono sulla strada con la macchina e parcheggio in un posto dove non c'è nessun segnale, come faccio a sapere che in quel posto invece non si può parcheggiare?

     

    Resta inteso che se la stessa persona avvisata più e più volte ....... oppure viene sorpresa decine di volte a violare la legge .........

    ciao santo riillo.

  19. poveraccio, ad un disoccupato non farei mai una multa del genere per cosi' poco :(

    so che è capitato altre volte e in un'occasione addirittura si sono fatti dare il fucile dal sub e subito dopo gliel'hanno puntato alla testa

    che schifo

    ma come si fa a dire w i carramba?

    mi viene da vomitare

     

    Giusto per capire, potresti dare qualche informazione maggiore sull'episodio che racconti: gli hanno puntato il fucile alla testa? E poi perchè, per quale motivo?

    Ma come un esponente delle FF.OO dell'ordine punta un fucile subacqueo alla testa di un sub e non si sa niente in giro?

    Ti prego di essere più chiaro in quanto a tempi, modi e luogo del fatto (non nomi), perchè se ciò fosse vero (e, scusami tanto, ....ma non lo credo possibile) sarebbe veramente grave.

    ciao santo.

  20.     2. I parchi naturali regionali sono costituiti da aree terrestri, fluviali lacuali ed eventualmente da tratti di mare prospicienti la costa, di valore naturalistico e ambientale, che costituiscono, nell'ambito di una o più regioni limitrofe, un sistema omogeneo individuato dagli assetti naturali dei luoghi, dai valori paesaggistici ed artistici e dalle tradizioni culturali delle popolazioni locali.

       

     

    Giorgio scusa se insisto su questo punto ma che vuol dire prospicienti la costa?

    Le regioni che poteri hanno sul mare?Fino a che punto una regione può chiudere un tratto di mare e farlo parco?

     

    Grazie in anticipo :bye::bye:

     

    una cosa è certa: non potrà essere una Area Marina Protetta, in quanto la Legge 31 dicembre 1982, n. 979 recante Disposizioni per la difesa del mare, all'art. 26 recita così "......le riserve marine sono istituite con decreto del Ministro della marina mercantile su conforme parere del Consiglio nazionale per la protezione dell'ambiente naturale-sezione protezione dell'ambiente marino, e su proposta della Consulta per la difesa del mare dagli inquinamenti, sentite le regioni e i comuni territorialmente interessati....."

    Quindi potrà essere altro, se viene mantenuta la dicitura parco regionale, ma se poi, .... un giorno .... per caso ..... dovesse subentrare un interesse nazionale, potrebbe anche diventare un'AMP.

     

    Quindi, occhi ed orecchie aperte.

    Il presidente dell'ICRAM è niente popodimenochè Folco Quilici........ meditate gente, meditate.

     

    Ciao santo.

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