Dario Lopes

io nn ci giocherei tanto con il trigone

dario ma il video è tagliato o ci hai messo cosi poco a recuperare il pesce? secondo me l'asta stava x sfilarsi il taglio era davvero profondo....

cmq sono sempre bellissimi i tuoi video

Perchè i turisti americani possono giocarci ed io no?

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Il video non è tagliato, l'ho volutamente messo così come girato, il pesce ha voluto collaborare e si è fatto portare su facilmente... Per quanto riguarda il resto niente preoccupazioni, il foro d'entrata era un po' tagliato dall'asta ma dall'altra parte era ben chiuso e l'aletta teneva benissimo...

L'altro incontro di stamattina...

Ma certo che con questi pesci ce l'hai fatto proprio a MACCHERONOCINO............

Veramente con il pesce preferisco le linguine o gli spaghettoni...

P.S. Ti vedo dimagrito, vacci piano con le pippe che oltre a perdere peso diventi cieco...

Dove eravamo rimasti? ... Non vi dico della sveglia puntata alle 5, del caffè e di tutto il resto della cerimonia mattutina, andiamo direttamente ai fatti... Giunto al momento di scegliere il posto di pesca, ossia due secondi dopo essere salito in macchina, tra il fare i soliti 5 minuti di strada e pescare nel mare "sicuro" sotto casa e l'andare verso l'incognito, la mia mente opta per l'avventura, prendo l'autostrada e via verso mondi sconosciuti... Dire sconosciuti è forse troppo in quanto la meta è una serie di massi posti quasi una ventina d'anni addietro in mezzo al mare per impedire la pesca a strascico e favorire il ripopolamento ittico, un posto in cui vado un paio di volte l'anno per cercare qualche (rara) cernia bianca e qualche pelagico... Negli ultimi anni in questa zona i pesci hanno decisamente latitato, è un posto molto battuto da dilettanti e professionisti e non c'è giorno in cui qualcuno non ci vada a pesca... Entro in acqua circa alle 7, il mare è calmissimo e noto subito che si è decisamente riscaldato, la 5mm finalmente va più che bene, mi avvio al largo tenendo d'occhio le mire e dopo una lunga pinneggiata il primo gruppo di massi si staglia nel blu, pedagno la boa e faccio un paio d'aspetti ma di mangianza ce n'è pochissima e tranquilla, faccio un altro paio di discese guardando tra i massi ma neanche in tana ci sono segni di vita... Recupero la boa e mi sposto su un altro gruppo di massi, anche lì stessa situazione che non cambia neanche in quelli successivi... Sono arrivato sull'ultimo mucchio di massi, senza troppa fiducia scendo a dare un'occhiata, guardo dentro, poi con la coda dell'occhio mi accorgo che le rare boghe presenti diventano improvvisamente nervose, ho appena il tempo di allineare il fucile che dal largo arriva una bella ricciola puntandomi dritto addosso, quando sta per virare anche se non è vicinissima il mio vecchio, fedele fucile compie il suo dovere piantandole in corpo l'asta, il mulinello canta, io la trattengo leggermente per evitare che vada ad arare la sabbia nel tentativo di liberarsi dell'asta, passano circa tre minuti, secondo più, secondo meno, ed il pescione è già con lo stiletto in testa... La prima ricciola dell'anno è nell'album fotografico, speriamo di procurarle presto compagnia, intanto godetevi il video ...

Ciao belli! Sono di fretta, per il racconto e per il video (da cineteca ) ci sentiamo più tardi, intanto vi posto un po' di foto... A dopo!

Mi hai tolto un'orata...

complimentissimi per le splendide catture...anche io mi sono buttato sulla videoripresa subacquea..ma al momento ancora nessuna preda... in questi giorni ancora nessuna preda ma solo qualche video di qualche preda padellata...

UNA DOMANDA... DA ME I VARI SITI SEGNANO L'ALBA ALLE 4.50.... SECONDO TE A CHE ORA DOVREI ENTRARE IN ACQUA??? GRAZIE MILLE...E COMPLIMENTI

Si entra in acqua quando lo dice la legge, cioè appena sorge il sole... Anche se alle 5 (quando di norma punto la sveglia per andare a pesca) c'è già chiarore, tra una cosa e l'altra in acqua ci vado da mezz'ora a tre quarti d'ora dopo, stamattina erano circa le 5.40, il sole usciva dal mare ed io ci entravo...

Ciao belli! La sveglia l'ho puntata alle 5 ed alle 8.10 ero già a casa, praticamente un record se in mezzo ci mettiamo il caffè, la... naturale regolarità , la passeggiata mattutina col cane, mezz'ora di macchina ed altrettanto di salita e discesa dal posto di pesca, ma domenica è domenica e non ho nessuna voglia di scontrarmi con pescatori, bagnanti, diportisti e affini... Al secondo tuffo la regina spunta da dietro una parete ed invece di schizzare verso il largo come d'abitudine si avvicina tanto da meritare un primo piano da parte della mia fotocamera ed un bel bacio sulla guancia da parte della mia asta... Fossero tutte così...

Alla fine l'hai fregata...

Quella al Pesce Luna è una pesca tradizionale dell'area dello Stretto di Messina, non ho mai visto questo pesce al mercato (anch'io l'ho incontrato sott'acqua, bellissimo...), probabilmente la vendita è vietata per via della possibile presenza di metalli pesanti nelle carne, ma non mi risulta che la pesca sia proibita visto che decine di barche nella stagione di pesca si dedicano alla sua cattura... Quello che allego è un estratto da un sito finanziato dall'Assessorato Regionale Cooperazione, Commercio, Artigianato e Pesca della Regione Siciliana, se la pesca fosse vietata non credo che l'avrebbero pubblicato... L'ho mangiato una volta cucinato dalla moglie di un pescatore, buono anche se non mi ha entusiasmato, sullo Stretto ne vanno matti...

Pesca al pesce mola

Tra maggio e settembre nello Stretto di Messina, molti pescatori si dedicano alla pesca delle “mole” (Mola mola), conosciute come “pesci luna” o “pesci tamburo”. Questi pesci in genere non raggiungono i mercati locali ma se ne fa un uso personale. Ciò a causa del sapore “selvatico” delle sue carni e delle difficoltà di pulizia e di taglio, dato che la parte commestibile va estratta con abilità dopo aver sezionato l’animale. La parte rimanente, considerata grassa, viene generalmente gettata via, mentre un tempo alcune parti si conservavano per essere conciate sotto sale.

Questi pesci vengono in genere catturati con la fiocina, la cosiddetta “friccina” a sette denti, mentre risalgono in superficie a fior d’acqua, quasi immobili, seguendo le correnti dello Stretto di Messina. Per la pesca delle mole si utilizzano piccole motobarche sulle quali viene installato un alberello alto 3-4 m, sulla cui sommità si arrampica l’avvistatore.

Sei immenso!!!

Proporrei Te ed il Forchetta presidenti onorari di A.M.

 

P.S.: Ma che gomme usi?

 

Ciao Massimiliano

Gomme Hatù... ... In genere Cressi da 17.5 che spesso d'estate diventano da 20 sul monoelastico e da 18 sulla coppia, quelle montate in questo momento sono Seatec da 17.5...

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Quando andiamo al supermercato a comprare maiale o vitella è anche peggio,alimentiamo lo stesso tipo di mercato,ovvero l'industria della morte animale,dell'allevamento intensivo e delle macellazioni tortura e crudeli.

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L'emozione, l'indignazione, il dolore riguardo ai tonni non deriva dalla morte, dalla mattanza, dal sangue, proprio quella è una cosa che personalmente non mi fa nè caldo nè freddo, se fosse per quello smetterei domani stesso di sparare ai pesci, è tutto un altro discorso... E poi non puoi assolutamente fare paragoni con gli animali allevati, il tonno è un animale LIBERO che si sta estinguendo per far arricchire pochi gruppi economici mondiali, i maiali o i vitelli sono animali allevati per essere uccisi e non si estingueranno mai...

 

Dovresti avere rispetto di ogni singolo pesce che spari, invece.

Tutte le cose che hanno vita dovrebbero essere rispettate, nonostante siamo al vertice della catena alimentare.

Poi l'amico Tyler si riferiva ai modi barbari di trattare gli animali e alle continue violenze e torture che questi sono destinati a subire da parte di noi uomini, a prescindere se sono allevati o liberi. A me fa schifo come si comporta l'uomo verso tutto ciò che non si può difendere e di come si senta autorizzato a fare di tutto a seconda delle perversioni omicide e sadiche da cui è affetto. Ma qualcuno o qualcosa prima o poi a noi ci penserà...

Io non ho rispetto verso il pesce che sparo, ho venerazione, se tu sapessi quante volte ho parlato al pesce che metto nel cavetto, quante volte... Noi siamo solo dei rozzi invasori del loro ambiente, attirati da istinti primordiali di caccia che fanno parte del nostro essere animali, ma animali inferiori a quelli che prediamo perchè noi siamo i soli a fare spesso di un atto di morte una cosa fine a se stessa...

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Quando andiamo al supermercato a comprare maiale o vitella è anche peggio,alimentiamo lo stesso tipo di mercato,ovvero l'industria della morte animale,dell'allevamento intensivo e delle macellazioni tortura e crudeli.

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L'emozione, l'indignazione, il dolore riguardo ai tonni non deriva dalla morte, dalla mattanza, dal sangue, proprio quella è una cosa che personalmente non mi fa nè caldo nè freddo, se fosse per quello smetterei domani stesso di sparare ai pesci, è tutto un altro discorso... E poi non puoi assolutamente fare paragoni con gli animali allevati, il tonno è un animale LIBERO che si sta estinguendo per far arricchire pochi gruppi economici mondiali, i maiali o i vitelli sono animali allevati per essere uccisi e non si estingueranno mai...

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Poi volevo chiederti che pesce era quello appoggiato sulla sabbia a cui non hai sparato, un pesce lucertola ?

Io non l'avevo mai visto, immagino che non sia buono da mangiare visto che non hai sparato, no ?

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Si, era un pesce lucertola, da queste parti ci sono zone dove se ne vedono a decine... Non credo che nei nostri mari esistano pesci che non si possano mangiare, ma il pesce lucertola ha la carne molle ed insapore ed è pieno di spine lunghe e sottili, per me non vale la perdita di tempo di un colpo...

Ma poi il cefalo lo hai regalato alle padrone di Teddy?

Lo avrebbero usato come stuzzicadenti...

P.S. L'estate è decisamente arrivata, sugli alberi inizia a maturare la frutta di stagione...

Il cane Teddy...

Ciao belli, visto che l'estate sembra finalmente arrivata ieri avevo deciso di abbandonare le amatissime acque basse e fare un po' di tuffi su alcuni roccioni che si sollevano dal fondo ad una discreta distanza dalla riva, un tempo patria di cernie e corvi... Naturalmente, ma in quella zona accade spesso, ho fatto i conti senza l'oste e quando, dopo una mezza gara di nuoto pinnato gran fondo, sono arrivato in zona ho trovato una corrente di quelle che ti pettinano anche se indossi il cappuccio che, dopo qualche tentativo di pescare ugualmente, mi ha fatto inneggiare a San Filippo Neri di cui ieri ricorreva la data di morte (Roma, 1595) e tornare mestamente sui miei passi... Nell'incazzatura avevo già deciso di uscire e prendere il sole, che ieri era splendido, in spiaggia, e giocare un po' con un simpatico cagnolino Yorkshire di nome Teddy incontrato prima di entrare in acqua (di cui allego una foto...) Sulla strada del ritorno ho incontrato una serie di massi in pochi metri d'acqua limpida e non ho resistito a fare qualche agguato, nonostante la mancanza dello schienalino e della zavorra supplementare che uso a quelle quote mi facesse galleggiare come un tappo di sughero... Devo dire che è andata più che bene, un marvizzo, un bel cefalo ed un barracuda ancora più bello hanno deciso di materializzarsi per alleviare la mia incazzatura e la giornata, per fortuna, è finita in gloria... Il barracuda mi è spuntato sulla testa mentre uscivo da uno scoglio e stava per allontanarsi, ma il tiro è stato all'altezza... Inutile raccontare altro, a questo ci pensa il video ... Alla prossima!

Simone, va bene lo stesso se gli auguri te li faccio oggi?

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Il sistema di pesca industriale con il sonar, lo adottano anche con altri pesci gregari come ricciole, dentici, orate specie nei periodi della frega quando enormi branchi si riuniscono per l'accoppiamento......

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E' finita l'era della pesca tradizionale, della visione romantico-folcloristica del pescatore , ormai tutti coloro che fanno pesca industriale si affidano a supporti elettronici sempre più infallibili ed inesorabili, meglio che non ti dica quello che IN QUESTO MOMENTO sta accadendo ai branchi di ricciole in accoppiamento davanti a casa mia... Ti dico solo che uno dei pescherecci che sta dando loro la caccia è una tonnara volante catanese che, visto che la pesca al tonno è chiusa, sta usando il sonar e la rete per i tonni per massacrare tonnellate di ricciole piene di uova... Che tristezza...

Dario, non potendo uscire in mare mi accontento guardando i tuoi video!!!

 

 

Mi toglieresti una curiosità? Che fucile utilizzi? Mi sembra un tuo compagno inseparabile! E' così?

Per le uscite in bassofondo, dove mi serve un fucile leggero e brandeggiabilissimo, non eccessivamente potente ma lungo e preciso per cacciare nell'acqua pulita i pochi pesci diffidenti ancora rimasti, utilizzo sempre il mio fedele, inseparabile ed economico Viper Carbon della Sporasub, la misura originale era 115 ma per un piccolo problema l'ho tagliato un po', credo sia sui 112...

Ciao Fede, che bella la Rete quando permette questi "scambi culturali" tra posti lontani e passioni comuni... Mare e pesci interessantissimi, che belle spigolone striate che incontri! Però la fotocamera mettila in una posizione migliore, quando ti schiacci sul fondo la ripresa è molto penalizzata e poi sembra di stare sotto l'astronave di Star Wars ...

Ragazzi, finora non sono intervenuto in questa discussione, lo farò solo ora in conclusione... Tra i tanti lavori che nella mia vita ho fatto sott'acqua c'è stato anche quello che mi ha portato ad essere una comparsa in questa tragedia (non trovo altro modo per descriverla) di cui si è parlato in Report e che qui stiamo discutendo... Per una stagione di pesca ho inseguito, catturato, ingabbiato ed alla fine giustiziato grandi tonni rossi per conto, alla fine, delle pance giapponesi, visto che il grande burattinaio di tutta l'operazione era la Mitsubishi Corporation... Attorno a questa cosa ho visto girare interessi così grandi e così lontani dalla mia personale visione della vita che alla fine, nonostante il riscontro economico più che soddisfacente, ho mollato tutto, disgustato dall'odore dei soldi che non distinguevo più da quello del sangue... Era un mondo in cui, pur essendo solo una minuscolo ingranaggio di questo sistema, percepivo nettamente il profondo disprezzo verso un miracolo della Natura qual'è la migrazione del tonno, visto solo per quello vale quand'è ridotto a filetti nella stiva di una nave-fattoria... Guardare girare tristemente per ore dentro una gabbia migliaia di magnifici animali, ucciderli dissanguandoli ad uno ad uno, ha fatto scattare in me una serie di ricordi, di immagini immagazzinate nella mia coscienza, delle quali fanno parte, con tutto il rispetto e scusandomi per paragoni certamente irriverenti ma che non riesco a non fare perchè sono ugualmente esempio delle aberrazioni e della mostruosità della mente umana, le guerre agli Indiani d'America, la Shoà, lo sterminio degli Indios sudamericani, i massacri gratuiti che hanno portato alla scomparsa dei bisonti e tutti i peggiori incubi che l'uomo ha messo in atto contro altri esseri indifesi in nome del potere, dell'avidità, della sua innata crudeltà... I soldi, i soldi, che schifo quando scopri che il motore del mondo non sono altro che i soldi, quando ti accorgi che in nome del denaro l'uomo si pulisce il culo con la propria dignità, col proprio ed altrui futuro, col proprio Pianeta... Questa storia si può raccontare in altri 100 modi mettendo al posto della parola tonno il nome di altre specie viventi estinte o sul punto di estinguersi o cambiandola a caso con la parola petrolio, energia atomica, banane, droga, polli, potere politico (di destra, di sinistra, di centro o di fianco...), alla fine il risultato non cambia... Non aggiungo altro, tutto rischia di banalizzarsi solo a parlarne, auguri a tutti...

P.S. Nella foto io sono l'unico col cappuccio, non avete idea cosa significa togliersi di dosso l'odore del sangue... L'articolo l'ho scritto circa 9 anni fa, quando ancora lavoravo nell'ambiente, ma i miei occhi cominciavano ad aprirsi...

http://www.cosedimare.com/tonnare/lopes.php

http://www.blitzquotidiano.it/cronaca-mond...-sedere-357053/

...meno male che non era un'anguilla...

Minkia, il mostro degli abissi... ... Bei pesci e bei video, come sempre