frali61

- Con il sistema STC si può tranquillamente usare l'asta con codolo dedicato e scorriasta.

- Togliendo il variatore il foro di passaggio dell'aria tra il serbatoio e canna va allargato.

Il pneumatico mi serve per la pesca nel blu, ma in vacanza vado spesso in Grecia dove il variatore può tornare utile nella pesca alle cernie.

Ho intenzione di acquistare un pneumatico con kit sottovuoto, mi sono informato se è il caso di togliere il riduttore ma ho trovato molta confusione anche tra persone esperte, alcuni sono convinti che togliendolo non si ha nessun aumento della potenza, altri parlano di un aumento del 30 % .

Qualcuno di voi ha provato fucili uguali con o senza riduttore.

Vale la pena toglierlo?

Grazie

L'asta da 7 e troppo leggera per un triplo elastici, non ha senso, la maggiore lunghezza fa solo flettere maggiormente l'asta facendo perdere potenza, credo che con tale configurazione si perde di precisione e non si guadagna in potenza, per fucili simili ci voglio aste almento da 7,5 o con masse maggiori da 8.

Sempre a mio parere gli elastici in testata sono troppo distanziati facendo perdere decine di centimetri di corsa totale. Molto bella l'impugnatura.

Prezzo?

Tutti gli orologio da immersione con la funzione APNEA..... tranne uno.

Non è così, avendo tutti i dati in un'unico quadrante non devi riconrdarti niente devi solo fare un rapito calcolo, basta una rapidissima occhiata per avere tutto sotto controllo, con l'uso tutto viene fatto in automatismo senza pensare.

Bisogna usarlo per capirne i vantaggi.

Si trovano a molto meno, con poche decine di Euro in più puoi avere dei computer che in un'unica schermata ti forniscono tutti i dati necessari, senza premere pulsanti in acqua o fare il matematico durante la pesca.

Se ho capito bene durante un'immersione devo:

Quando riemergo premere il pulsante per la memoria dell'ultima immersione e vedere i tempi e la profondità ,fare un calcolo matematico tipo "2 min e 12 sec X 3" tornare all'orologio o al cronometro e ricordandosi il tempo di recupero, se sono in modalità orologio devo anche ricordarmi il tempo d'inizio del recupero tipo 10.03,20 sec sommo i 3 min e 36 sec. quindi il devo recuperare fino alle 10.06,56 sec, se pesco fondo dovrei farlo per tutte le immersioni. Più che una pescata mi sembra un test sulla lucidità mentale in ipossia.

Posso fare la stessa cosa con il mio vecchio Citizen ed è molto più bello.

Credo inoltre che premere in continuazione i pulsanti in acqua possa danneggiare l'orologio.

Tutti sanno che è meglio evitare di usare i tasti in acqua per il pericolo di infiltrazioni, figuriamoci farlo ad ogni immersione.......

La differenza tra un orologio con profondimetro ed un computer da apnea è proprio la funzione automatica del tempo di recupero in superficie che è indispensabile per la PIA, sopratutto considerando che è stato ampiamente dimostrato che il Tavarnana è causato dai tempi di recupero troppo brevi.

Chi ha usato un vero computer da apnea si rende subito conto che di norma si tende a fare recuperi troppo brevi, per abitudine controllo sempre che tempi di recupero siano doppi se scendo fino ai 20 m mentre sotto tale profondità adotto tempi di recupero tripli .

Non è vero che il corpo o l’esperienza ci forniscono indicazioni giuste sui recuperi, anzi è vero il contrario, a fine estate quando si pesca più profondi e il fisico raggiunge il massimo dell'allenamento, i tempi di recupero diventano brevi, spesso inferiori a quelli d' immersione .

La OMER è in assoluto una delle migliori aziende per la pescasub e bisogna ricordare che in passato è stata l'unica grande azienda a credere nel futuro della P.I.A. a differenza di altre aziende che nel boom delle immersioni con gli ARA ci sono venute contro facendoci escludere dai parchi, ma da qui a osannare prodotti discutibili mi sembra eccessivo.

Per esperienza personale posso confermare che, spinti dai diving, sia i CC che la G.C. cercano di scoraggiare la PIA, quindi prima ti dicono che non si può pescare, poi ti contestano la distanza dalla costa, le prede, la boa, il permesso di pesca ecc. Non sono i tremitesi, per tradizione pescatori ed anche pescasub a rompere, ma i titolari dei diving che sono quasi tutti di fuori.

Comunque e meglio evitare la pesca nei periodi festivi per varie ragioni, la prima e quella che vengono affittati decine di gommoni a turisti che non sanno nemmeno cosè una boa, gli stessi scorazzano intorno alle isole a tutta velocità, spesso usano le boe per virare o si avvicinano incuriositi.

Sopratutto nei mesi di luglio e agosto il traffico nautico è impressionante, tale da rendere veramente pericolosa praticare la pescasub, oltre a ciò il rumore spaventa il pesce facendolo allontanare dalla costa.

Fuori stagione le Tremiti cambiano volto e tornano ad essere un posto vivibile.

Scusate l'ignoranza ma che tipo di materiale mettete sulle impugnature.

Il mimetismo migliore è quello che si adatta meglio al fondale dove si pesca. Quindi se peschi in zone ricche di poseidonia il Green è un ottimo mimetico. I principali mimetici sono in genere con predominanza verde, marrone, blu o grigio, quando si compra la muta bisogna studiare il fondale dove si pesca abitualmente, sopratutto le tonalità principale e le "Dimensioni" delle variazioni cromatiche, per esempio le macchie di colore nel grotto sono generalmente piccole e molto varie, mentre nelle franate di granito sono generalmente di grandi dimensioni e hanno poche variazioni cromatiche.

Un consiglio che posso dare è che, come le pinne e la maschera, prima dell’acquisto la muta deve essere misurata e deve essere scelta in primo luogo per la vestibilità, ed in secondo luogo per il colore mimetico.

Se non si ha un fisico normolineo la cosa migliore è farsela fare su misura, possibilmente da una ditta facilmente raggiungibile, in modo da farsi prendere le misure e provarla sul posto per far apportare eventuali modifiche al capo.

Nella pesca in apnea il mimetismo è sempre esistito, forse ci scordiamo che la muta nera è un tipo di mimetismo, basta vedere la differenza tra le nostre mute e quelle dei bombolari, stesso discorso per gli accessori. I mimetici sono un'evoluzione delle mute nere, i primi tipi di mimetici erano copiati dai "Camu" militari, mentre ora sono stati creati dei mimetismi specifici per la P.I.A. che riproducono i vari fondali marini.

In merito alla loro validità basta vedere i pesci, quasi tutti quelli che vivono a contatto con il fondo hanno colorazioni mimetiche, altri sono di colore argenteo per confonderisi con i riflessi dell'acqua, per non parlare poi del dorso scuro e del ventre chiaro tipico di quasi tutti i pesci.

Personalmente sono convinto dell'utilità del mimetismo di ultima generazione, sopratutto in acqua medio-bassa, ma sono soprattutto d'accordo con chi dice che il vero mimetismo è quello del nostro "Comportamento" in acqua; Rumori, movimenti troppo veloci o bruschi, atteggiamenti aggressivi, spaventano molto di più il pesce che una muta gialla a pois rossi.

scusate ma non ho capito bene,basta la sola tessera fipsas che si fa ogni anno agli atleti come licenza?

No, ancora meglio, basterebbe solo quella da semplice tesserato.

 

allora io che possiedo tessera atleta e tessera federale dovrei essere a posto?cmq grazie per i tuoi chiarimenti

Secondo me è presto..l PROPOSTA DELLA FEDERAZIONE è PROPRIO QUELLA..ovvero si pesca con la tessera federale..poi qualcuno invece vorrebbe la solo la licenza tipo aque interne...personalmente propendo per la prima ipotesi..si vedrebbe davvero qual'è il reale n. di pescapneisti..(compresi bagnanti armati) il costo mi pare irrisorio se paragonato ad altre nazioni quali la croazia o la grecia...

Il prezzo che noi paghiamo per la licenza di pesca in Croazia e Grecia e quello "da turista", i locali pagano una fesseria.

Basta leggere vecchi articoli sulle modifiche dei pneumatici, sopratutto il Cyrano, tutti consigliavano di strapomparli, naturalmente fucili preparati per l'aspetto puro a dentici e ricciole, il tiro era molto preciso anche se il fucile si piegava a "Banana", e se "Scoppiava" era solo una violenta fuoriuscita d'aria (Personalmente non conosco nessuno a cui sia successo).

Con l'avvento dei fucili in legno a doppio elastico molti, compreso me, hanno abbandonato tale soluzione perchè dava parecchi problemi di affidabilità.

Ora con il sistema sottovuoto STC è possibile avere le stesse prestazioni degli oleo preparati, usando basse pressioni e massima affidabilità, poi se abbinati ad uno scatto sensibilissimo e un fucile progettato "Per la pesca" (Non faccio commenti negativi su altri modelli da poco usciti), il risultato e ottimo.

In poche parole credo che per un certo tipo di pesca il pneumatico sia finalmenente tornato a fare concorrenza agli arbalete.

P.s. Complimenti per l' avatar.

Ero uno di quelli "Ignoranti" che credeva che più si pompava e meglio il fucile tirava, pensiero comunque condiviso da quasi tutti gli utilizzatori dei pneumatici modificati.

Chi l'ha provato ne parla con entusiasmo, sembra che finalmente si sia raggiunto un equilibrio perfetto per i pneumatici:

Canna da 12, una giusta via di mezzo;

Pressione di utilizzo bassissima in modo da non stressare le guarnizioni e la struttura (Io pescavo con un Cyrano 110 a 45 Atm con effetti disastrosi sugli O-Ring):

Assenza di rinculo e rumore quasi inesistente;

Scatto da arbalete, 300 gr;

Sistema sottovuoto veramente funzionale e sicuro, infatti si può caricare tranquillamente in acqua senza paura di allagare la canna.

Componentistica di primordine;

Tiro bruciante, micidiale per pesci veloci come i dentici;

Potenza e precisione assoluta…..

da vecchio “pneumaticista” cedo anch'io alla tentazione.....

In passato frequentavo spesso la cittadina di Hvar, qualche anno fa’ era un paradiso, poca gente e prezzi bassi, ora i costi sono paragonabili all'Italia, il paese è bellissimo e a differenza nostra, i croati hanno saputo conservare la bellezza delle cittadine in stile veneziano, inoltre sono pulitissime.

La caratteristica principale di Hvar è la sua vita notturna, cosa rara nelle isole croate, in alta stagione 1-15 Agosto i prezzi raddoppiano e i servizi sono pessimi, oltre a dover affrontare un'orda di turisti italiani, in media stagione puoi tranquillamente trattare.

I ristoranti variano dal pessimo all'ottimo, quindi bisogna informarsi bene, preferire l'ottima carne al pesce che qualche volta è scadente.

Se puoi fai un salto a Vis, isola più piccola e non ancora toccata dal turismo di massa.

In merito alla pesca posso darti alcuni consigli:

Devi munirti di licenza di pesca subacquea (Auguri).

L'acqua e sempre fredda, anche in estate, quindi minimo una 5 mm, in compenso e sempre cristallina.

La costa croata a prima vista sembra pescosissima è molto avara di pesce, evita le isole interne, i canali e le baie, cerca sempre le punte in mare aperto, altrimenti non vedrai un solo pesce.

Affitta una barchetta e batti le isolette fuori verso il mare aperto e forse potresti i avere delle belle sorprese.

Il fondale è sabbia mista a roccia con pochissime tane.

La presenza di pesce varia molto, anche nel giro di un giorno.

Ottimo sistema di pesca e l’agguato soprattutto in parete .

Anche se la pesca non andrà bene il posto e bellissimo e ne vale la pena andarci soprattutto in compagnia... .

Qualcuno ha provato con la fiamma?

Le mappe di qualsiasi gps costano un patrimonio.

Con l'I-phone ai tutto il Mediteraneo praticamente gratis.

Ti ringrazio per i tuoi suggerimenti che spero di mettere in pratica al meglio.

Frali

Qualche domanda per capire meglio

Vi è differenza nell’impiego dei 14 nei roller o nell'arbalete classico?

Tagliare gli elastici con fattori 400% non potrebbe sfibrarli?

Bisogna cambiarli spesso?

Per la configurazione del doppio con asta da 7 consigli anche gli elastici da 14?

Che peso deve avere un fucile con tre elastici da 14 e asta da 8?

I fucili Rob Allen (Molto usati nella pesca nel blu) hanno uno o due elastici da 16 e asta da 7,5 per quale motivo i produttori non nontano sui loro fucili elastici da 14.

Elastici come i Dessault posso essere tirati a fattori elevatissimi senza che perdono potenza, possono essere un'alternativa?

Quali sono i valori di una gomma da 14 Sigalsub?

X Itio

Che diametro d’asta usi con i tre elastici da 14.

Ripeto che sono ignorante in materia, sono diversi anni che pesco con un fucile in legno (VIS di Superpacchio) , peso senza asta 2,3 Kg è armato con due elastici da 17,5 fat. 350 % e asta da 7 x 150 e lo trovo gestibilissimo e preciso.

Volendo aumentare la potenza pensavo di usare un'asta da 7,5 aumentato leggermente la potenza degli elastici, ma da come ho capito aumentando potenza e peso dell'asta di due valori si sommano moltiplicando il rinculo.

Potrebbe essere una soluzione valida adottare tre elastici da 14 o è meglio lasciare due da 17,5 ?

Se hai fatto delle prove verrei sapere quale configurazione e la più equilibrata da usare su un fucile di circa 3 - 3,5 Kg.

Voglio precisare che non sono un esperto e qundi mi sono fatto delle idee solo per deduzione.

Il rinculo è dato dalla potenza degli elastici, dal peso dell'asta e dal peso del fucile, a parita di potenza aumentando il peso dell'asta aumenta il rinculo perchè la potenza scaricata trova una maggiore resistenza.

Un fucile con asta da 8 nei confronti di un'asta da 7,5 a parità di elastici sicuramente avranno un rinculo superiore figuriamoci una da 10 mm.

I fucili americani sono progettati per proiettare aste pesantissime a bassa velocità, la massa imponente del fucile serve per gestire il rinculo dato dal peso dell'asta.

Non ritengo che il rinculo con asta da 7,5 e tre elastici sia proibitivo con un buon fucile cosa diversa con la stessa configurazione e asta da 8.

Ti ringrazio, credo che adotterò tre elastici da 16 con testata tipo pacchio e asta da 7,5, ti allego un disegno