bestia

Apprezzo, Santo, e concordo in gran parte. Il problema principale per l'ambientalismo è proprio la difficoltà (imposta soprattutto dai governi) di uscire dalla logica della "riserva indiana", che nella pratica di governo affiancherebbe splendide zone A (integrali, puramente contemplative) a porcherie vetero- e neoindustriali, inquinanti come non mai. Quanto alle riflessioni sui pescatori professionisti (distruttori del mare, altrochè difensori! La pratica dello strascico ne è l'esempio più lampante) mi trovi nuovamente d'accordo. Il mio sogno ... che la fruibilità e di conseguenza

Santo, piccola aggiunta: il WWF è un'associazione ...

Caro Santo, mi fa piacere leggere le tue opinioni in materia. Anzitutto, come avrai notato e come tu stesso hai ribadito, non è IL WWF che decide ma un consesso di soggetti. Come avrai peraltro notato, l'atteggiamento verso la pescasub da parte dell'associazionismo è molto cambiato negli anni: ti ricorderei che il presidente onorario di Legambiente è un pescatore subacqueo, che si dichiara tale senza problemi alla stampa nazionale e che difende la nostra attività. Dovrei ancora avere degli articoli, "Repubblica" e "Corriere" mi pare Ritorno però nel merito della mia osservazione, che tu hai i

Scusa, ma ti rendi conto della cazzata che hai espresso? Te lo dico amichevolmente, ma il tuo messaggio è la summa dell'ignoranza dilagante in merito all'operato dell'associazionismo (che si sia critici o favorevoli al suo sviluppo non importa). Cosa vuole dire "I CAPI DELL'AMBIENTE DEL WWF"? Chi sono secondo te? Come si fa a essere capi dell'ambiente? Come farebbero a vietare la pesca in assenza di strumenti ligislativi? Ah guagliò, ma leggi quello che scrivi un'altra volta, va' ... e usa meno detersivo piuttosto che scrivere 'ste cose ...

Una fettina di culo non la vuoi?

Ancora io, ancora causa sospensione attività, vendo computer da polso Raptor Pro Sporasub. Usato una decina di volte, intatto, funzionante. Prezzo: 50 euro.

Ecco la foto dello schienalino. E' un po' scura, lo so (e ho pure usato il flash!).

Oggi le metto, ragazzi, attendete ancora qualche ora. Ciao ciao Stefano

Vendo, causa sospensione attività piscatoria, schienalino agguato Merou da 3,5kg. Rivestito in neoprene nero, condizioni perfette. Prezzo: 25 euro + spese di spedizione

Certamente, Vito, lasciami solo un po' di tempo. Per intanto dimmi cosa vuoi che fotografi in particolare. Il problema può essere che sono di Milano. Ciao Stefano

Ciao, vendo Apache Carbon 110 completo di mulinello. E' entrato in acqua pochissime volte ed è fermo da tempo. No ruggine, no righe, assolutamente intatto. Prezzo: 90 euro. Motivo della cessione, l'abbandono dell'attività subacquea. Ciao Stefano

90 euro. Guardate che è nuovo, non mi stancherò mai di dirvelo. L'acqua l'ha conosciuta quasi per errore, direi ... Manco un graffio e dotato di tutte le modifiche del caso. Io me lo comprerei Stefano

Max, che dire? Ti serve proprio proprio lo Stealth 110 nuovo nuovo e modificato che ho messo in vendita nel mercatino ... Scherzi (??) a parte, vedere un tonnaccio puntarti è tutt'altro che rilassante: quello cerca solo di capire se riesce a ingoiarti oppure no ... ricordo di un tonno sui 60kg che mi ha puntato sulla Secca del Topo in Croazia. Un missile blu che dall'abisso mi si fiondava a folle velocità contro la maschera... mi ha virato a un metro e mezzo dalla faccia. Roba da denunciarlo! Da allora ho deciso che sarebbe stato meglio dedicarsi a pesci più comuni. Ho cominciato a pes

Comunico per correttezza che Danilo e io, privatamente, abbiamo chiarito ogni incomprensione e riaperto un proficuo dialogo. Ho scoperto una persona di grande correttezza e molto disponibile al dialogo e al confronto. Rinnovo pubblicamente i miei ringraziamenti a lui, per essersi così celermente prodigato in seguito al mio incidente. Saluti Stefano

Ma cosa mi chiedi mai?! In pubblico?! Non si parla di soldi in pubblico! Risponderò privatamente a chiunque mi chieda info sul presso, foste anche mille!! ciao

cari amici, per non aprire altre finestre di discussione, per il mio caso provvedo a rispondere e chiarire con Danilo in pvt. Così da non inquinare un dibattito medico con casi schiettamente personali. cari saluti Stefano

Caro Giorgio, riconosco completamente la mia parte di colpa negli ultimi accadimenti, e me ne scuso nuovamente. Sicuramente ho manifestato una reattività fuori luogo (assolutamente fuori luogo, lo ammetto) dinanzi a un quadro che, già sufficientemente confuso, si stava trascinando su questioni legate ad approcci gnoseologici e a uno scontro fra scuole differenti. L'esperienza in ospedale mi ha molto segnato, sicuramente più delle conseguenze dirette del trauma: a oggi non ho ancora messo piede in acqua. Nel senso dell'immersione, la doccia me la faccio. E sicuramente, come ha appena

Egregi dottori, e soprattutto egr. dott. Ferrari, non esito a ringraziarvi per la Vostra presenza nel dibattito, che, forse si è capito, mi sta molto a "cuore" (macabro gioco di parole). Ho ascoltato così tante versioni discordanti ... Detto questo, vi ringrazio nuovamente e mi scuso per i picchi polemici e le frasi probabilmente sibilline. cordiali saluti Stefano

Egregi, torno a vendere lo Stealth 110 modificato (da "artigiano-negoziante" di fucili rinomato e a prova di bomba). L'avevo ritirato dal mercatino per farlo revisionare (anche se ha soltanto pochi mesi e pochissima acqua). Ma ora ri-eccolo qua filante, nuovissimo e senza un graffio -neanche piccolissimo-!! Chi è interessato mi contatti in pvt, fornirò tutte le risposte del caso. saluti Stefano

caro Jirgian, avevo appunto perso il bandolo della matassa. Oggettivamente il sistema dei post è veloce e interessante, ma può ingenerare qualche confusione interpretativa. In ogni caso spero fosse chiara la clausola ipotetica "se". Quanto a PKK, era solo ironia, visto che mi aveva chiamato sig. Bestia, nonostante mi fossi firmato "Stefano". Temo in ogni caso che ci sia l'apparenza di uno scontro fra competenti (i dottori) e gli interessati incompetenti (io, per primo), che mi piacerebbe svanisse. Ascolto volentieri i discorsi dei "camici" e pongo dubbi, domande, anche impertinenti: n

Caro dottor PPKS (scusi, ma non fornisce altra identificazione. Come me, del resto, che firmo sempre Stefano "ma tutti se ne fottono" -con rispetto parlando-), caro dottor malpieri, caro jirgian, mi è sfuggito il bandolo della matassa che, giocando a Cecco Angiolieri e confratelli, avete sfornato ... Ergo non capisco se sono io quello che additate come sparatore di cazzate. Nel qual caso ... SPARARE CAZZATE ... datemi il vostro indirizzo e vi spedisco (oltre a un paio di picciotti :D) con piacere tutto il malloppo che Vostri colleghi hanno vergato in 10 giorni di amorevoli cure

Quanto ho elencato sono le fasi del mio prolungato iter: del rischio mortale e della necessità di andare in iperbarica mi hanno parlato i medici dell'ospedale. Le diagnosi avanzate sono state molteplici e mutevoli: oserei dire che per cinque medici che mi han visitato siano state elaborate quattro teorie. Quelle più in voga erano EP ed embolia gassosa. Non ho subito la marea montante o, se l'ho subita, è stato nelle prime due ore dopo la riemersione, durante le quali lamentavo un crescente, ma non preoccupante, affaticamento alla ventilazione. Nello stesso arco di tempo ho avuto abbondant

E il primo medico che mi ha messo le mani addosso (era il primario di penumologia), mentre affondava le mani nei capelli, mi ha pure chiesto se mi drogavo ...

Egregio dottore, non comportandomi da bove (e forse non essendolo), riconosco -né mai le ho messe in discussione- la Sua posizione e la Sua auctoritas (cui prego di attribuire il significato più pieno). Reputo quindi pleonastico attribuire un senso euforico o disforico alla mia dichiarazione di scetticismo (non mi riferisco a Lei, e nemmeno a jrgian, ben inteso), che tuttora difendo come metodo di esplorazione dello scibile. Ma evidentemente per alcuni, rispettosi dei sacri dogmi, questo atteggiamento va bene soltanto quando si parla di costruzione di fucili e lunghezze (agonistiche, o

Caro dottore, rispetto assolutamente la tua professionalità, ma difficilmente posso dire di aver trovato un riscontro pratico su quanto sostieni in materia di "barotraumi da risalita": a settembre sono stato ricoverato per un edema polmonare (definito "da compressione" sia da Cialoni sia dalla miriade di pneumologi che han fatto tappa al mio capezzale), che mi son provocato durante un allenamento su quote molto profonde. Ora, la quota era per me poco impegnativa, una profondità già raggiunta molte volte. L'unica differenza fra quel tuffo e i precedenti è stata la manovra di compensazio