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fishlaw

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Risposte pubblicato da fishlaw

  1. Con riserva di approfondimenti, da avvocato penalista mi permetto di segnalare il testo della norma che prevede il delitto cosiddetto di "frode sportiva" (art. 1 LEGGE 13 dicembre 1989, n. 401)

     

    1. Chiunque offre o promette denaro o altra utilità o vantaggio a taluno dei partecipanti ad una competizione sportiva organizzata dalle federazioni riconosciute dal Comitato olimpico nazionale italiano (CONI), dall'Unione italiana per l'incremento delle razze equine (UNIRE) o da altri enti sportivi riconosciuti dallo Stato e dalle associazioni ad essi aderenti, al fine di raggiungere un risultato diverso da quello conseguente al corretto e leale svolgimento della competizione, ovvero compie altri atti fraudolenti volti al medesimo scopo, è punito con la reclusione da un mese ad un anno e con la multa da lire cinquecentomila a lire due milioni. Nei casi di lieve entità si applica la sola pena della multa.[/i][/i] (le sottolineature le ho fatte io).

     

    Segnalo anche l'art. 3 della stessa legge "Obbligo del rapporto"

     

    1. I presidenti delle federazioni sportive nazionali affiliate al Comitato olimpico nazionale italiano (CONI), i presidenti degli organi di disciplina di secondo grado delle stesse federazioni e i corrispondenti organi preposti alla disciplina degli enti e delle associazioni di cui al comma 1 dell'articolo 1, che nell'esercizio o a causa delle loro funzioni hanno notizia dei reati di cui all'articolo 1, sono obbligati a farne rapporto, ai sensi delle vigenti leggi, all'autorità giudiziaria.

     

    Ora, mi rendo conto perfettamente da un lato che non ogni mancato rispetto del regolamento è ragionevole sia considerato reato e, d'altra parte, che l'intervento della giustizia penale è davvero l'extrema ratio, così che trovare un equilibrio non è operazione così semplice. Certo è che se sconfinare di qualche metro dal campo gara non mi pare certo un "atto fraudolento", viceversa presentare alla pesatura pesce pescato il giorno prima.

     

    Mi chiedo e vi chiedo, però, se in un momento in cui il nostro magnifico sport in Italia sta perdendo così tanta credibilità non ci sia davvero bisogno di soluzioni estreme.

     

    Io spero e penso di no, mi pareva però giusto far presente l'esistenza di una norma penale.

     

    Prevenendo una possibile osservazione, è chiaro che ragiono sul futuro, non sull'episodio di ieri, dato che, una volta buttati via i barracuda, non vi è modo di provare "oltre ogni ragionevole dubbio" l'"atto fraudolento".

     

    Messaggio modificato da fishlaw il Oggi, 11:45

  2. Con riserva di approfondimenti, da avvocato penalista mi permetto di segnalare il testo della norma che prevede il delitto cosiddetto di "frode sportiva" (art. 1 LEGGE 13 dicembre 1989, n. 401)

     

    1. Chiunque offre o promette denaro o altra utilità o vantaggio a taluno dei partecipanti ad una competizione sportiva organizzata dalle federazioni riconosciute dal Comitato olimpico nazionale italiano (CONI), dall'Unione italiana per l'incremento delle razze equine (UNIRE) o da altri enti sportivi riconosciuti dallo Stato e dalle associazioni ad essi aderenti, al fine di raggiungere un risultato diverso da quello conseguente al corretto e leale svolgimento della competizione, ovvero compie altri atti fraudolenti volti al medesimo scopo, è punito con la reclusione da un mese ad un anno e con la multa da lire cinquecentomila a lire due milioni. Nei casi di lieve entità si applica la sola pena della multa.[/i][/i] (le sottolineature le ho fatte io).

     

    Segnalo anche l'art. 3 della stessa legge "Obbligo del rapporto"

     

    1. I presidenti delle federazioni sportive nazionali affiliate al Comitato olimpico nazionale italiano (CONI), i presidenti degli organi di disciplina di secondo grado delle stesse federazioni e i corrispondenti organi preposti alla disciplina degli enti e delle associazioni di cui al comma 1 dell'articolo 1, che nell'esercizio o a causa delle loro funzioni hanno notizia dei reati di cui all'articolo 1, sono obbligati a farne rapporto, ai sensi delle vigenti leggi, all'autorità giudiziaria.

     

    Ora, mi rendo conto perfettamente da un lato che non ogni mancato rispetto del regolamento è ragionevole sia considerato reato e, d'altra parte, che l'intervento della giustizia penale è davvero l'extrema ratio, così che trovare un equilibrio non è operazione così semplice. Certo è che se sconfinare di qualche metro dal campo gara non mi pare certo un "atto fraudolento", viceversa presentare alla pesatura pesce pescato il giorno prima.

     

    Mi chiedo e vi chiedo, però, se in un momento in cui il nostro magnifico sport in Italia sta perdendo così tanta credibilità non ci sia davvero bisogno di soluzioni estreme.

     

    Io spero e penso di no, mi pareva però giusto far presente l'esistenza di una norma penale.

     

    Prevenendo una possibile osservazione, è chiaro che ragiono sul futuro, non sull'episodio di ieri, dato che, una volta buttati via i barracuda, non vi è modo di provare "oltre ogni ragionevole dubbio" l'"atto fraudolento".

  3. Bella gara, organizzazione impeccabile, grazie di cuore a tutti.

     

    Della nostra (Cicasub Milano) gara... beh, senza preparazione, in condizioni difficili e con avversari fortissimi non ci si può lamentare: un cavedano, una tinca sui 10 metri di profondità all'aspetto, un bel persico sui 4 metri sempre all'aspetto, visto quasi niente altro (tre tinche tutte insieme molto defilate e spaventatissime) in 10 ore complessive di gara.

    Secondo me bravissimi in particolare il Sesto Continente secondi fuori casa con ben 10 pesci.

     

  4. Maledetti :D, vedete di divertirvi anche per me.

    Comunque Fede, se vuoi ne riparliamo, ma a me è stato insegnato che non bisogna essere bravi per fare le gare ma che facendo le gare si migliora più in fretta e per la mia esperienza io lo confermo in pieno.

    Venite anche voi che c'è bisogno un po' di ricambio generazionale nella pesca in acque interne!

  5. Ettore, il futuro è il lago;). Ad ogni modo io ho gara questo w.e. sul lago e gare al mare quello ancora dopo e poi il w.e. di metà ottobre, finita la stagione agonistica idealmente non mi dispiacerebbe farmi qualche sabato o domenica mattina di mare. Se vuoi venire agli allenamenti in piscina con il CICASUB Milano, tra poco ricominciano, lì conosci un bel po' di gente tutta di Milano e tutti ovviamente pescatori. Scrivi se vuoi a info@cicasubmilano.it al Presidente, Dott. Gaetano Lauria, digli pure che ci siamo parlati sul forum (devi dire Luca).

    @Teo: è Fishaw, con la A, non fishlow con la O. :nono:

    @Teo: mi devi portare in alto lago a lucci, fino a quando si può andare ancora, fine ottobre?

  6. Infatti scherzavo, comunque ci ha preso e quindi bravo.

    Ma sapete la cosa più divertente qual è?

    Che per prima cosa il suddetto vigile mi ha chiesto se avevo la licenza e io "sissì, tranquillo" e vado avanti a spogliarmi, e lui: "e lo sai che c'è il limite di taglia", e io "ah no, scusi, io pesco in un altro lago, mi dispiace" e lui: "eh, ma se vai in un posto ti devi informare" e io lì ho dato la colpa a voi :P : "ma sa, è la prima volta che vengo e i miei amici non mi hanno detto niente, mi scusi ancora" :oops: , al che lui se ne va. Ma sapete il fatto? Solo dopo mi sono reso conto che non avevo la licenza con me, l'avevo lasciata sulla mia macchina parcheggiata a Rovato dove mi ero incontrato con Igru... :thumbup:

  7. Sentite io ho scritto un MP a Igro per accordarci su domattina, non mi ha ancora risposto e io me ne devo andare, io più tardi riguardo qui e vedo se mi ha dato una conferma. Se qualcuno di voi lo sente però diteglielo, perchè io se non ho una conferma da lui non esco a Rovato e a sto punto, @Teo mi faccio trovare alle 6.45 all'uscita di Peschiera (ma comunque nel caso ti chiamo o ti mando un sms).

    A domani.

  8. Cari, a questo punto io faccio una vera follia e vengo, poi vedo cosa portare da mangiare.

    A proposito, io e mia moglie più di una volta persici e black bass li abbiamo mangiati sfilettati crudi con olio, limone e pepe... e sono squisiti, i persici più dei black bass. Non mi risulta, peraltro, che l'anisakis interessi i pesci di lago, i ogni caso pesce pescato da qualche ora e eviscerato subito...

    L'unica cosa, siccome io dovrò partire verso le 5.30 e nel posto non ci sono mai stato se qualcuno degli organizzatori mi manda il n. di cell. in messaggio privato mi sento più tranquillo

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