Federico

Ho avuto un problema analogo qualche settimana fa:

in moto a secco e niente da fare una volta a mollo...

dopo aver controllato candela e suo funzionamento, presenza di acqua nel cilindro e tenuta della valvola della marmitta ho tirato più volte la cinghia con il cilindro aperto e il rubinetto della benzina chiuso, finchè non è schizzata fuori un po' di robaccia nera che evidentemente sporcava il carburatore.... ho preparato una miscela meno ricca d'olio 7-8% ritoccato la carburazione e ora non ho problemi;

nel mio caso sicuramente il motore si ingolfava a causa di un ristagno di miscela forse troppo grassa e vecchia (stava nel serbatoio dall'anno scorso) che chiudeva il carburatore.

Bisogna provarle tutte finchè non trovi la soluzione giusta.

In bocca al lupo

Penso che in relazione all'argomento vi sia in generale poca chiarezza anche da parte di molte associazioni e simili che gestiscono questo tipo di attività; il significato della certificazione di idoneità è stato precisamente chiarito dal Dott. Malpieri e su questo non ci sono dubbi, ma quello che non è ben chiaro è forse il tipo di certificazione necessario a questo tipo di corsi, mi risulta infatti che l'idoneità agonistica sia specifica per lo sport per cui viene richiesta e che preveda in alcuni casi accertamenti integrativi obbligatori (nel nostro caso visita ORL con audiometria) senza i quali la certificazione stessa NON è VALIDA, la certificazione non agonistica è invece generica.

Il punto da definire è se i corsi in questione siano equiparati ad una attività sportiva di tipo agonistico o non agonistico visto che alcuni casi le stesse strutture che li organizzano richiedono ora l'uno ora l'altro.

Per quanto riguarda la richiesta di visita medica da parte del presidente della soc. di appartenenza in caso di visita agonistica essa serve si per accedere alle tariffe regionali nelle strutture pubbliche, ma serve anche agli specialisti privati che in caso di sospensione o non idoneità dell' atleta della soc. X.hanno l'obbligo di comunicare alla federazione di competenza il provvedimento adottatto nei suoi confronti.

Ho deciso di acquistare una sette mm per la pesca nella stagione fredda nel basso fondo.. sono orientato su una bifoderata per la comodità di indossarla senza la necessità di saponata o altri accorgimenti....

chiedo a chi ha già esperienza di questo tipo di pesca se può essere una valida scelta .

Grazie per gli eventuali consigli.

Personalmente ho fatto delle ricerche anche su siti esteri e mi sembra che sul mercato inglese il prezzo del prodotto sia nettamente minore; certo in questo caso esiste il problema dell'assistenza tecnica e bisogna fare attenzione alle modalità di spedizione (assicurata o no ), fatti un giro qui: http://www.adventureshop.co.uk/suunto/d3.htm

e fai le tue valutazioni, personalmente sono indeciso.

Ciao

Ho notato come il fatto di portare la cintura sui fianchi sia molto più comodo che sistemarla in vita (ho scoperto l'acqua calda?), dando libertà ai movimenti del diaframma in fase di ventilazione, eliminando un certo senso di costrizione e non da poco evitando fastidiosi mal di schiena dovuti al gravare del peso sul tratto lombare della colonna vertebrale;

il problema si presenta quando, effettuata la capovolta la cintura scivola lungo l'addome verso il torace, posizionandosi in vita ovviamente molto allentata, costituendo un impaccio di non poca entità.

Ho in mente di provare con una cintura elastica ma non sono ottimista...

suggerimenti da parte vostra....grazie.

Pensate che aumentare il tiro utile su un 100 sia superfluo ??

Grazie del consiglio Roberto, ma che pensi del fatto di accorciare gli elastici ?

..che lunghezza minima può essere conveniente per un 100 ??

Qualcuno sa indicarmi come è possibile aumentare la velocità di uscita dell'asta per ottenere un tiro più rapido e una portata maggiore ?

Alleggerire l'asta e accorciare le gomme o aumentare il diametro delle gomme ....?

Considerando un Excalibur 100 con elastici da 16mm quale potrebbe essere la soluzione migliore per raggiungere tale scopo ?

Grazie per gli eventuali suggerimenti.

Ho avuto le stesse notizie più volte...

mi hanno parlato di una discreta presenza di pesce, anche di grossa taglia (serra e ricciole), ma non ho ancora verificato.

Credo che sia conveniente immergersi molto presto a causa del rapido peggioramento della visibilità, la zona dovrebbe essere quella in prossimità del faro dove si trovano alcuni frangiflutti.

Probabilmente sarò costretto a munirmi di permesso per la pesca nelle acque della Maddalena, visto che quella sarà la meta delle mie vacanze, sono abbastanza informato sulle normative che regolano le attività di pesca nel parco, quello che mi manca è la conoscenza di eventuali zone limitrofe non facenti parte della riserva che possano comunque offrire una valida altrernativa. Preciso che il fatto di dover pagare per poter pescare non mi entusiasma affatto, anche perchè se quelle sono aree protette tali dovrebbero restare... che si paghi o no....(lasciamole ai residenti)

...il problema è che se uno si trova in mare per 15 gg di fila come fa a trattenersi ???

E' possibile comunque divertirirsi lungo la costa Nord o su qalche secca fuori dal parco ??

Grazie a chi potrà aiutarmi.

Ciao a tutti

mi sono interessato al Suunto d3 proprio di recente e ho notato che il costo non è certo modesto, secondo il vostro parere, escludendo la possibilità di interrfacciamento con il pc, l' acquisto di un Citizen Aqualand con caratteristiche simili per quanto riguarda i report di immersione non potrebbe essere più conveniente?

Ho considerato il fatto che il Citizen è più economico e soprattutto più versatile essendo anche un buon orologio da polso.

Di recente ho avuto un inconveniente con il mio acquascooter:

durante l'ultima uscita in mare ho trovato il mezzo completamente inchiodato senza nessuna possibilità di scorrimento della cinghia di avviamento e di rotazione a mano dell'elica; dall'ultimo utilizzo era passato circa un mese e premetto che la manutenzione a cui lo sottopongo è molto scrupolosa....

non pare che sia entrata acqua di mare anche perchè il meccanico dell'assistenza è riuscito a sbloccarlo manualmente, imputando il guasto all' incollamento delle fasce dovuto all'impastamento dell'olio della miscela.

Sostituzione del carburatore perchè deteriorato da tale danno e tutto come prima....

qualcuno ha mai avuto problemi del genere non dovuti ha ingresso di acqua nel motore ??

Il tuo problema di reflusso è verosimilmente la causa degli episodi di dolore alla gola che si sono verificati, tu stesso hai riferito in un episodio la comparsa inizialmente di bruciore e poi di dolore e raucedine. La notevole acidità dei succhi gastrici può provocare, qualora questi raggiungano zone di mucosa non "attrezzate" a sopportare livelli di PH così bassi, disturbi dolorosi di notevole intensità. Per verificare se il reflusso è la causa del tuo mal di gola potresti assumere durante l'attacco un farmaco che contrasti l'acidità o bere del latte (ovviamente non ti propongo di portarti del latte in acqua), e verificare se il sintomo passa o migliora.

La spiegazione del peptide natriuretico atriale è sicuramente valida dal punto di vista medico; questo "ormone" se ben ricordo viene liberato dal cuore quando alcuni recettori registrano un aumento della distensione delle pareti cardiache e quindi un aumento del ritorno venoso al cuore, esso ha infatti lo scopo di modificare il meccanismo di regolazione renale della pressione arteriosa, provocando l'aumento dell'eliminazione di liquidi.

Ma del resto ricordiamoci anche che in acqua la pressione esterna sul nostro corpo aumenta e le masse liquide delle zone periferiche del corpo, arti e cute, vengono spostate verso le zone più centrali, polmoni (ecco perchè in profondità il nostro torace non si schiaccia), cuore e altri organi interni tra cui il rene, il filtrato renale quindi tende ad aumentre provocando una maggiore diuresi. Personalmente penso anche che l'azione compressiva della muta collabori in parte a "spremere" gli strati superficiali del corpo favorendo la circolazione linfatica, spostando acqua verso il sistema circolatorio e quindi verso il rene, dico questo perchè ho notato che alcune volte anche in assenza di temperature basse e non facendo immersioni il fenomeno si verifica comunque, anche se in misura minore.

Un saluto a tutto il forum...

ho appena effettuato la registrazione al forum e sono in procinto di partire per l'Elba, mi chiedevo se gentilmente

vi fosse qualcuno che mi potesse dare notizie sulla zona di porto Ferraio,

fondali, fauna e dritte varie...

grazie.