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Uccio

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Risposte pubblicato da Uccio

  1. Grazie a tutti delle risposte e dei pareri.

     

    Comunque non mi aspetto certo di poter utilizzare un tread su un forum come sondaggio, vorrei sapere se gli amministratori dei siti e delle associazioni pensano possa essere una strada percorribile.

    Solo in questo caso la Cosa potrebbe avere diffusione abbastanza larga (forum, fb, riviste, ecc) da ottenere un campione statistico.

     

    Avrei potuto scrivere mail a tutti ma ho pensato che un post sarebb stato più veloce.

     

    Vediamo che se ne pensa "nelle alte sfere" :-)

  2. Grazie a tutti delle risposte e dei pareri.

     

    Comunque non mi aspetto certo di poter utilizzare un tread su un forum come sondaggio, vorrei sapere se gli amministratori dei siti e delle associazioni pensano possa essere una strada percorribile.

    Solo in questo caso la Cosa potrebbe avere diffusione abbastanza larga (forum, fb, riviste, ecc) da ottenere un campione statistico.

     

    Avrei potuto scrivere mail a tutti ma ho pensato che un post sarebb stato più veloce.

     

    Vediamo che se ne pensa "nelle alte sfere" :-)

  3. Esattamente! È questo il punto da far capire a chi pensa che "rubiamo il lavoro" ai professionisti.

    Sono loro invece che rubano a noi tutta l'economia e i posti di lavoro che manteniamo!

     

    Ma si può arrivare molto oltre.

     

    Pensiamo alle quote del tonno. Quanto vale un tonno pescato dagli sportivi e quanto uno preso dai professionisti?

    Se lo si capisse il sistema delle quote potrebbe essere rivisto e i professionisti potrebbero anche trasformarsi in charter.

     

    All'estero è già ampiamente successo.

     

    Se io avessi una piccola barca professionale da tonno cosa mi converrebbe fare?

    uscire a pescare per vendere il pesce a "relativamente" 4 soldi oppure farmi pagare da 4 sportivi attrezzati di tutto punto (per la gioia di chi vende attrezzature) per portarli fuori e poi, se prendono qualcosa, vendermi lo stesso il pesce lasciandogliene solo una piccola parte?

     

    Se ogni pesce vale di più se ne possono anche prendere di meno per accontentare tutti...

     

    Certo le grandi navi commerciali fanno capitolo a parte ma almeno si comincia da qualcosa

  4. Propongo un sondaggio da titolo:

     

    Quanto spendete all'anno per la pescasub?

     

    Intendo solo le spese affrontate che immettono soldi nell'economia nazionale e quindi, escludendo eventuali viaggi all'estero, quanto si spende per:

    Attrezzatura

    Riviste

    Gommone

    Trasferte sempre in Italia collegate solo alla pescasub

     

    Tutti sappiamo che siamo una risorsa economica ma quantifichiamola questa risorsa!

     

    Quanto "vale" alla fine del giro un kg di pesce preso da uno sportivo e quanto lo stesso kg preso da un professionista?

     

    Con dei dati potremmo fare tanti ragionamenti...

     

    Propongo lo stesso sondaggio su PSA e a chiunque altro lo voglia fare proprio: più persone partecipano e più il campione sarà significativo.

  5. Collego il piombo da 1 kg con un cordino alla valvola di gonfiaggio in gomma e con un altro cordino (un po' più lungo) alla boa. Sembra complicato ma non lo è nella pratica.

    Non l'ho mai perso nè mi si è mai sgonfiato con questo sistema. È artigianale ma funziona e non costa nulla.

    I galleggianti da bombolari più professionali hanno l'anellino ma costano molto di più. Con quello del decathlon siamo a costo prossimo allo zero

  6. Io d'estate uso, oltre alla boa (legato alla boa) un segnale gonfiabile usato dai bombolari o anche come ausilio al nuoto: è un cilindro rosso gonfiabile, di circa un metro, che si mette in verticale e sta quasi tutto fuori dall'acqua.

     

    Da decathlon ne vendevano un tipo a pochissimi euro e si mette in verticale con 1 kg di piombo .

     

    Onestamente da un po' fastidio a tirarselo dietro ma in questo periodo vale decisamente la pena secondo me

     

    https://www.google.it/search?q=boa+da+nuoto+decathlon&client=safari&hl=it&prmd=is&source=lnms&tbm=isch&sa=X&ved=0CAYQ_AUoAWoVChMIorXB9NSwxwIVgaEUCh3qKwBa&biw=320&bih=460#imgrc=3iQSNrK4xHS73M%3A

  7. Così a naso direi che è sempre meglio avere più punti di applicazione della forza sull'asta: in questo modo essa dovrebbe flettersi meno in uscita rispetto a quanto farebbe con un unico punto, messo oltretutto in coda.

    Diverso sarebbe se uno applicasse tutti i kg su un'ipotetica pinnetta centrale dell'asta (a patto di non perdere potenza...)

    Altra alternativa sarebbe di usare un'asta molto grossa e corta, che fletta poco.

    Nei fuciloni oceanici spesso utilizzano l'enclosed track e in pratica l'asta scorre dentro un canale quasi chiuso (esce solo la pinnetta), quasi come fosse l'asta di un pneumatico. In questo modo le flessioni si riducono di molto e si può caricare tutto in fondo. Ovviamente questo lo paghi in altri modi (aumentano gli attriti, puoi usare solo aste dritte e solo di determinati spessori,ecc)

     

    Ciao

  8. Antonello, volevo chiederti quante volate di sagola metti al fucile che spara a sinistra?

     

    adesso 3 volute di nylon 140.

     

    Con un fucile simile ma un po' più lungo avevamo notato che con 3 passate il tiro deviava a sx mentre con due no.

     

    Anche questo è un parametro che prima non avevo mai considerato.

  9. A parte le scarammucce scherzose con Walter, ho solo cercato di esprimere la mia opinione basata sulla mia esperienza ma non ho mai avuto la presunzione che fosse legge, anzi, sono sempre assetato di nuove indicazioni ed esperienze che mi piace sperimentare.

    Il messaggio che ho cercato di trasmettere è quello di fare le prove di tiro per conto proprio, perchè se ne traggono solo vantaggi (e spesso si risparmiano un po' di soldini...).

    Vi lovvo tutti, ma Walter un po' di piú!

    Vedi che domenica sono in gara per il C.I. a squadre acque interne, per cui è facile che ti chiamo nel pomeriggio, ma ti penso sin da adesso!!!

     

     

    Si ok Peppe però il discorso è proprio questo.

     

    Uno fa le prove di tiro e vede che il suo fucile spara ad esempio a sinistra. E poi che fa?

    Ho trovato alcune discussioni in rete e ho chiesto tanto in giro fino a capire che il tiro a sinistra, se l'asta è dritta, è spesso dovuto al rinculo sulla mano destra. Un pescatore mancino, a parità di fattori, dovrebbe notare una deviazione a destra.

     

    E' di questo che parlo. Come si setta il fucile una volta che le prove ci danno delle indicazioni?

     

    I fucili normali sono diversi poi dai roller, non mi è del tutto chiaro il perchè ma certi fenomeni ci sono su un tipo e non sull'altro. E' di questo che volevo parlare

     

    Ciao

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