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BIRRINOSUB

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Risposte pubblicato da BIRRINOSUB

  1. Ma io infatti non ho parlato di velocità o di "certi" concetti fisici complicati. ;)

     

    Dico solo che frazionando il caricamento non sei costretto a portare viti che aiutano il caricamento o carichini vari o a romperti una costa coll'appoggio di carico (è successo a gente anche molto esperta) perchè hai montato un elasticone da 20 al 400% d'allungamento. Tutto qui. E' un discorso personale. Il discorso sulla durata degli elastici e sulla resa effettiva dello sforzo di caricamento è solo relativo alla conoscenza dell'isteresi ed ai suoi effetti che sono più accentuati al crescere del coefficiente d'allungamento (ad esempio allungando al 300% perdi il 6-10% allungando al 350 perdi il 20%). Chi ha mai riaccorciato i braccetti dell'ogiva o gli elastici dopo un anno d'uso sa di ciò che sto parlando. Dopo un anno la coppia da 28 cm di lunghezza è diventata 29 cm come mai? Isteresi.

     

    Quanto all'oleo chi l'ha nominato? non si stava parlando di arbalete e di configurazioni? Secondo me provare costa tempo (solo quello se si ha la possibilità di farsi prestare da amici armi e materiali) ma alla fine consente di trovare la soluzione più consona alle proprie esigenze.

     

    saluti Birrino

  2. Io anche...uso solo alluminio! Non me ne faccio niente di un doppio elastico...mica ci devo andare a balene :P

    Perchè il doppio elastico sull'alluminio è peccato? :P

     

    Ci sono fusti in alluminio in commercio che supportano benissimo la doppia gomma (Effesub e Omer) fornendo anche una discreta massa (sicuramente alla pari di un carbonio monoscocca :sub: ).

     

    Sulla scelta tra monoelastico e coppia è secondo me una questione di gusti e di esperienze. Io presferisco la doppia coppia da 16 non esasperata all'elasticone da 20 supertirato. Alla fine la forza impressa all'asta è la stessa, ma:

     

    - non ti escono gli occhi dalle orbite per caricare

    - durano di più gli elastici

    - c'è una minor differenza tra forza spesa per caricare e forza rilasciata al momento dello sparo

    - la differenza nel brandeggio è relativa (in fucili pesanti in punta iol doppio elastico migliora addirittura il bilanciamento)

     

    Parlo del percorso che ha fatto anche Dapiran che ha ormai abbandonato il monoelastico. Io ho sperimentato con i Black Blade Open e devo dire con soddisfazione (soprattutto con un costo molto contenuto :thumbup: )

     

    Però bisogna provare, sperimentare anche perchè le variabili che influenzano il tiro sono veramente tante oltre le gomme ed il fusto. Avete mai provato a cambiare il buco attraverso cui fate passare la sagola sull'asta?

     

    saluti Birrino

  3. spigole e cefali colpiti con precisione quasi millimetrica ed insagolati con tiri al limite dei 4,5 metri. con Non vedo l'ora di provarlo ancora meglio con la bella stagione, quando si vedrà qualche pesce di più al libero, e le peculiarità dello "schioppo" dovrebbero a maggior ragione esaltarsi ...

     

    Gaetano

    ... 4-5 metri mi sembrano tanti, hai mai provato a sparare a brsagli fissi a distanze misurate? Certe volte si hanno delle sorprese...

     

    Comunque gran bel fucile

     

    saluti Birrino

     

    Con 4,5 metri intendevo 4 metri e mezzo. E' comunque tanto, me ne rendo conto, ma ti assicuro che riesce a farli. Considera che con 2 passate di sagola (che sono già 4 metri abbondanti) riuscivo a sentire il tiro dell'asta sull'impugnatura a sagola completamente svolta. Per questo motivo lascio la frizione del mulinello lenta, in modo che l'asta si porti dietro ancora un po' di sagola, nel caso un tiro particolarmente lungo lo richieda.

    Sarà per il fatto che forse utilizzo elastici particolarmente reattivi, probabilmente anche leggermente tirati (se non ricordo male sono lunghi 21 cm, quindi leggermente più corti di quanto dovrebbero esserlo normalmente), ed un'asta da 6,35 mm, e perciò di sezione generosa (almeno per i miei gusti, dato che io prediliggo usare aste leggere da 6 mm).

    Ovviamente non è facile catturare una preda a 4 metri e mezzo di distanza, c'è bisogno soprattutto di tanta fortuna... e probabilmente anche di prede un po' rinkoglionite... ;) Però mi è capitato un paio di volte questo inverno, in casi del tutto particolari, con dei cefali praticamente fermi e intenti a pascolare.

    Posseggo anche un Omer HF 100 allestito con asta Devoto da 6 ed elastici di serie Power 18, e con questo riesco a fare tiri sui 3 metri (il che è anche più che sufficiente). La differenza tra i due fucili, vi dico, si nota. E sicuramente anche (e soprattutto) perchè sono settati in maniera completamente diversa.

    Grazie a tutti per i vostri interventi/suggerimenti!

    Ciao! :bye:

     

     

    riguardo alla lunghezza degli elastici è praticamente impossibile sul 104 averli da 21cm, calcola che 22cm sono già tostissimi per il 94 quindi forse stai sbagliando qualcosina ;)

     

    riguardo la lunghezza di tiro invece posso confermare con assoluta certezza che il 94 tira a 5mt dalla punta dell'asta, prove effettuate in piscina a cerveteri durante l'eudi che saranno anche fonte a breve di schede balistiche con diversi tipi di allestimento.

     

    Consiglio vivamente a chiunque di provare il proprio schioppo in piscina su bersagli fissi è una bellissima esperienza e si hanno come già detto molte sorprese :D credenze incrollabili si sgretolano davanti alla reale prestazione e vale per qualsiasi fucile.

     

    ciao Pasquale

    Ma che un cento spari a 5 metri ci sta... prendere però un pesce a quella distanza...??? e passarlo in sagola... Se come dice Doddis si tratta di pesci fermi mezzi addormentati ci sta ma in condizioni normali sparare un pesce a 5 metri mi sembra esagerato. Comunque siamo ai limiti di tiro e per fortuna direi :bye:

     

    saluti Birrino

     

  4. spigole e cefali colpiti con precisione quasi millimetrica ed insagolati con tiri al limite dei 4,5 metri. con Non vedo l'ora di provarlo ancora meglio con la bella stagione, quando si vedrà qualche pesce di più al libero, e le peculiarità dello "schioppo" dovrebbero a maggior ragione esaltarsi ...

     

    Gaetano

    ... 4-5 metri mi sembrano tanti, hai mai provato a sparare a brsagli fissi a distanze misurate? Certe volte si hanno delle sorprese...

     

    Comunque gran bel fucile

     

    saluti Birrino

  5. Ciao Ragazzi, qualcuno sa come è la situazione seppie in zona Pesaro, Fano, Torrette ????

    Speriamo che i "professionisti" non facciano come anno scorso che hanno sbarrato tutto per km impedendo l' entrata!!!!!

    :bye:  :bye:  :bye:

    Ma chiappi i barracuda da paura, le tanutone, i saraghi dai denti gialli e rompi le balle con le seppie!!!!?????? :sub:

     

    Lasciale a noi poveri mortali, fenomeno :D:D:D

     

    Anzi portame a chiappa i barracuda che du' seppie te le metto io da parte...

     

    Ciao Birrino

  6. Anch'io ho sperimentato praticamente quanto da te ben argomentato attraverso la costruzione di questi prototipi molto simili ai fucili Jedi!!!

     

    Ottima la massa, buono il brandeggio e tanta la potenza che ben spinge in entrambe le lunghezze aste da 7mm.

     

    Quando sul 94 ho montato una asta da 6,5, non avendo nell'immediato trovato quella da 7, il tiro era velocissimo ma alto e per ben due volte la stessa spigola mi ha fatto una pernacchia. Quindi troppa potenza e poca massa dell'asta per un fusto massiccio unguale a tiri infelici...

    come avevi l'aletta, se posso chiedere? sopra o sotto o doppia?

     

    secondo me l'aletta sotto alza un po' il tiro almeno nei primi 2-2,5 metri ed in special modo ad alte velocità. Queste sono le mie impressioni in tiri effettuati su bersaglio fisso in piscina spero di avere presto i filmati da condividere.

     

    saluti Birrino

  7. Ciao Algamare,

     

    Io ho un fucile simile le al tuo (fusto carbonio 120 e testata australiana merou e impugnatura demka) ho provato doppia gomma 17,5 per asta 160 cm 7 mm diamentro e devo dire che il rinculo essendo il fusto di 28mm è troppo forte e se non hai la mano stile morsa  compromette il tiro, molto meglio il doppio da 16mm con asta 6.5 mm x 160 cm oppure singolo da 18 o 20 mm.

     

    Comunque se devo essere onesto ci arrivo a fatica a prendere con le mani i due elatici :wacko: , faccio "meno" fatica con il singolo da 20 mm che è più lungo..... :whistling:

     

    :bye:

    Cioè un elastico da 20 poco tirato ti rende come 2 da 16 molto tirati? Non è strano?

     

    Io personalmente tengo i 2 da 16 meno tirati (coeff 3,25) in modo da caricarli facilmente anche dopo ore di mare. La forza che sprigionano è sicuramente maggiore del singolo da 20 tirato (coeff 3,5), almeno nel mio caso (fusto pesante in alluminio).

     

    Secondo me un grosso vantaggio nel caricamento lo danno le aste con 3 pinnette, cioè con I tacca 10 cm più vicino alla testata. un po' quello che accade con il perno di metà fusto dei C4.

     

    Comunque arbalete da 120 doppia gomma da 18... per tonni o pescespada? :D

     

    :bye:

  8. Di che arba si tratta?

     

    Ecco...

     

    :D Un assemblato,testata e calcio della Demka,fusto e mulinello Meròu.

    Bella Marco ciao a presto :bye: P.S.:lo so che peschi alla grande :D io ti disturbo sempre :laughing: quando ti pare riposta qualche bella cattura che solo dalle tue parti si vede.

    :bye::bye:

    Fusto carbonio, legno o alluminio?

     

    Il carbonio, per quanto rigido, è un po' troppo leggero per bilanciare la potenza della doppia gomma, ma è un parere personale. Fusti rigidi ma pesanti, altrimenti addio precisione e resa.

     

    Per la difficoltà di caricamento non sono sicuro che sia più comodo caricare una sola gomma tirata o due più molli. Questioni personali, io dopo varie sorprese nella muta (nel pezzo di sotto :laughing: ) utilizzando la monogomma mi sto orientando verso la seconda soluzione con discreti risultati.

     

    saluti Birrino

  9. evidentemnte  se l autore del post  parla  di 100  vuol dire che pesca con acqua limpida

     

    cioè  voglio dire  dapiran  in agguato  a  cefali  e  spigole  l e prende  tutte  col 100

    ... ma le avrebbe potute sparare tranquillamente con un 60ino ben settato (tranne un paio). :P

     

    Per me con arbalete 90 asta corta nel limpido e 50ino maligno per il torbido grandi problemi non ci sono.

     

    saluti

  10. E' vero che de gustibus... ma perchè non portarsi dietro il polmone d'acciaio.

     

    Cioè a me certe volte danno fastidio anche i guanti e il fucile, se potessi andrei nudo e proveri a prendere i pesci a morsi, dimme tu se questo torna dopo ogni discesa alla plancetta (già di per sè una grossa seg@ ma indispensabile... :rolleyes: ), se fa du' cicciute de ossigeno, ricerca il puto buono... a sto punto è meglio anda' a lavora' :D

     

    Non mi sembra molto in linea con la mia concezione di pesca in apnea, a parte leggi o pericolo per la salute.

     

    Più che altro la domanda che farei al tizio sarebbe: " per due saragotti te faresti da' sul cul@???" se risponde sì è proprio solo una questione di gusti...

     

    saluti Birrino

  11. Dimenticavo! :D

    un altro vantaggio del corto arba e di cui, stranamente, nessuno ha parlato è il fatto che lo puoi portare tranquillamente attaccato al pallone come secondo fucile.

    Con l'oleo è molto più complicato perchè o avresti l'asta a penzoloni o arrotolata alla sagola.

    Ovviamente da sconsigliare per ovvi motivi di tenerlo carico sotto al pallone.

    Secondo me questo aspetto è molto importante perchè capita di pescare al libero e trovare spacchi abitati dove non si può perdere troppo tempo per allestire e caricare il fucile.

     

    Piero Malato

    Santa Marinella - Roma

    Ne aveva già parlato Titanos90, ma concordo col fatto che si tratti di una praticità non trascurabile il fatto di dover solo tirare gli elastici per entrare in pesca.

     

    saluti Birrino

  12. Io ho pescato per anni col ministen e con discreti risultati.

    Poi, su influenza dei messaggi del Belloni :bye: , ho segato un viper 90 a 50 cm con asta filettata da 6,5 e fiocinetta k4 appena sporgente, segate le filettature, elastico circolare totem da 16 e... un altro mondo!!!! Assetto fantastico, non affatica il polso nemmeno dopo 6 ore, meccanismo di sgancio non paragonabile con l'oleo, bruciante sul breve, insomma un altro mondo soprattutto come dice Pietro Malato in caduta o sulle fungaie a scorrere su saraghi e tordi. Un po' più macchinosa la ricarica ma il mitra non mi è mai servito :P

     

    Con tahitiana da 6 mm e caricato alla seconda tacca è quanto di meglio per il torbo è sempre allineato con lo sguardo, insomma per me il passaggio al miniarba è stata una svolta positivissima.

     

    saluti Birrino

     

    PS avevo provato sull'arba sia il 5 punte che la fiocinetta a denti corti... entrambi da dimenticare, la prima lenta e poco penetrante la seconda buona solo per seppie e polpi.

  13. Quanto ai fucili Effesub, conosco poco il Black Blaze, che mi sembra un fucile onesto, ma ho il Black Blade e non posso che dirne un gran bene. Se vuoi provare le testate aperte mi sembra un'ottima scelta: potente, preciso forse un po' meno brandeggiabile dei fusti da 28 ma è questione di gusti. Comunque una bellissima impugnatura ed un fusto veramente "tosto". Unico neo lo sganciasagola che agisce sul grilletto, ma io uso la "molletta" davanti al mulinello. Provare per credere. A proposito non hai un gruppo di tirosub vicino a casa tua? Si capiscono molte cose con qualche tiro in piscina su bersagli fissi.

     

    Saluti Birrino

  14. PECORONE E PECORONI FUORI DAI COGL...I!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

    Non se ne può più speriamo che se ne va lui e il suo pseudo ambientalismo...

    Ah dimenticavo,la L.I.P.U. l'ha promosso a presidente onorario...dicono che si intende molto di uccelli  :D

    :laughing::laughing::laughing:

     

    ...come non quotare...

    E' vero che chiunque vada al potere le cose non cambieranno, ma chiunque è in grado di fare nome peggiore del "Pecora" al Ministero dell'Ambiente è un fenomeno...

     

    Considerate che qui a Perugia il ministro ha inviato 13 milioni di euro per l'ultimazione del minimetrò che nessuno vuole fuorchè la ditta appaltatrice. Però la Presidenza del Parco dei Monti Sibillini pare sia rimasta ad un verde...

     

    E poi un po' di sano ottimismo non guasta mai!!!! La speranza che toccato il fondo si riinizi a salire ci deve essere sempre, anche se c'è sempre la possibilità che si inizi a scavare.

     

    Saluti Birrino

  15. mmm... Giulian gommone alla Frasca... interessante :P Frequento anch'io spesso quel posto e devo dire che non finisce mai di meravigliarmi.

     

    Mi piace come esprimi le tue idee e credo che siano molto bilanciate. Però c'è un però. Credo che di diritti innegabili al giorno d'oggi ce ne siano rimasti veramente pochi e l'istinto venatorio potrebbe essere visto (in ambito politico) come l'ultimo a cui pensare. Di palesemente e storicamente riconosciuto non esiste niente. E' questo il punto del discorso e da ciò nasce il bisogno di contare i praticanti e chiarire la posizione del pescatore in apnea da un punto di vista giuridico per evitare strumentalizzazioni di stime più o meno di parte e di comportamenti devianti. E di questo il pescatore non agonista è meglio che se ne renda conto al più presto, pena rincorrere a vita un suo diritto innegabile negato. E se l'introduzione di un permesso tesserino licenza può sensibilizzare a questo tipo di problemi tutti i componenti della categoria, agonisti e non, ben venga con tutti i sacrifici che questo comporta. Cerchiamo insomma di meritarci i diritti che tanto ci stanno a cuore senza aspettare "regali".

     

    Sul fatto poi che i regolamenti delle gare siano migliorabili non si può non essere daccordo. Tutto è perfettibile.

     

    Però permettimi di sottolineare come la cattura di pesci considerati facili durante la pescata "domenicale" diventino spesso complicate con altri 20 pescatori in zona, senza contare il valore sportivo che assumono in determinati frangenti che va ben oltre quello di specie pregiate e rare.

     

    Grazie comunque per il contributo dialettico che stai dando alla discussione.

     

    Saluti Birrino

  16. finalizzato innanzi tutto al promuovere il meccanismo delle gare a chi ammazza più pesci, investendo chi invece il pesce lo ammazza in numero decisamente inferiore per qualche cenetta con gli amici(la stragrande maggioranza dei pescapneisti), secondo me rischia di fare danni

    Non credi di aver dato una connotazione distorta alle competizioni di pesca in apnea? Certo che il pesce viene ammazzato anche se nell'ipocrisia del mondo attuale non bisognerebbe uccidere essere vivente alcuno. Ma mi sembra che i regolamenti attuali vadano verso la selezione del pescato piuttosto che la semplice cattura. Anche a costo di rendere le gare poco allettanti per i loro fautori. E' un equilibrio tra cattura e selezione. Ma i carnieri delle gare più importanti degli ultimi anni non mi sembrano un "chi ammazza più pesci vince"... Credi che gli amatori non li uccidano i pesci? o solo per la romantica idea della cenetta?

     

    Hai mai fatto una gara di pesca in apnea?

     

    Senza polemica :bye:

     

    Birrino

  17. Certamente sì.

     

    E per la par condicio ho trovato le motivazioni per entrambe le possibili risposte al sondaggio riassunte in 2 detti tipici delle mie parti:

     

    SPERIAM CHE DURI... DISSE L'OMINO CHE BARUTOLAVA (rotolava) GIU' PEL TETTO

     

    e

     

    IL PEGGIO HA DA VENI'... DISSE QUELLO CHE AVEVA MANGIATO LA FALCE APPENA CA@@TO IL MANICO

     

    Visioni diverse di una stessa condizione.

     

    Saluti,

     

    Birrino

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