> Contenuto di Alessandro Martorana - Pagina 3 - AM FORUMS Vai al contenuto

Alessandro Martorana

Members
  • Numero contenuti

    513
  • Iscritto

  • Ultima visita

Risposte pubblicato da Alessandro Martorana

  1. Intendiamoci, voglio difendere lo sport e anche e sopra ogni cosa i giusti.

    Non difendo costoro, non ho motivi per difenderli e neanche per condannarli non ne avrei gli strumenti e neanche le cognizioni indispensabili.

    Ritengo che se condanna dovrà esserci a responsabilità certa, dovrà essere dura ed esemplare.

    Non abbiate alcun dubbio sono estremamente severo sotto questo aspetto.

    Ciò che condanno è la gogna pubblica sommaria e senza processo.

     

     

    Il mio difendere questo o quello è perchè credo che sia necessario che si faccia giustizia e quella a cui assistiamo tutto è meno che GIUSTIZIA.

     

    Occorre garantire giustizia e pene severe e certe e non certo il rogo.

     

    E' il minimo che un paese civile e della gente civile possa offrire.

    Mah??!!

    <_<:angry::(

     

     

    Uisso, ti sfugge il fatto che la condanna è già stata comminata durante il Campionato dall'organo competente. Retrocessione all'ultimo posto in classifica per la giornata in questione e stop. Nessuno ha toccato il signorino che ha deciso autonomamente di abbandonare il Campionato.

    L'appello in oggetto forse andrebbe visto come il tentativo di creare un movimento che tende a tenere lontano dall'agonismo questa tipologia di soggetti.

    Una raccolta di firme da sottoporre a chi di competenza per cercare di modificare una regolamentazione è uno degli strumenti più democratici che esistono. Qui nessuno ha detto prendiamo una corda e impicchiamoli.

    Quello che tu dici è assolutamente giusto e condivisibile ma, dal mio punto di vista, a questo punto non c'entra più.

     

    Ciao Alessandro.

  2. Al di là del fatto che credo che quest'appello lascerà il tempo che trova (E SPERO DI SBAGLIARMI), il problema è che fino ad oggi e da quando esiste la pesca in apnea agonistica con i suoi eroi e i suoi buffoni (che talvolta coincidono) nulla è servito a fermare o limitare il mal costume di chi imbroglia in gara. Come avevo detto a Marco Paggini il problema risiede nella testa di questi signori che dopo aver "conquistato" una coppetta imbrogliando, non solo non si sentono affatto quello che in realtà sono ma, quando si guardano allo specchio, sono convinti di vedere una simpatica canaglia che è furbescamente convinta di aver trovato il modo di farsi strada nella vita imbrogliando quando può.

    Ragazzi sono 40 o 50 anni che nel nostro ambiente si difende Caino ed anch'io, nel mio piccolo in veste prima di atleta e poi di organizzatore di gare, ho sempre considerato questa tipologia di personaggi come un "male necessario" ormai cronicizzato e inestirpabile della pesca agonistica utilizzando le armi che abbiamo.

    Il problema è che difendendo Caino anche quando reiteratamente e bellamente infrange il regolamento in una maniera arrogante e presuntuosa, calpestando atleti e organizzatori che sacrificano soldi e tempo libero per "rimediare" qualche bombola d'ossigeno per alimentare la tenda sotto cui langue l'agonismo della pesca in apnea, Caino si sente ancora più autorizzato moralmente ed eticamente a comportarsi così. Nessuno vuole il loro male, ma almeno allontaniamoli.

     

    A Caì, e mò basta!

     

     

    Ciao Alessandro.

  3. Chiedo agli esperti.... ma il giudice di gara che rappresenta la Federazione, nella riunione preliminare dove si controllano i tesseramenti e quant'altro degli atleti non deve anche controllare che l'organizzazione sia in possesso dei requisiti e delle autorizzazioni per lo svolgimento del campionato?

    io ti dirò di più: credo che sapessero già tutto. Questa a mio avviso è una messinscena.

    Pare che in Sicilia alcune delle competenze delle capitanerie, in particolare quelle riguardanti la concessione degli spazi del demanio marittimo sia a terra che in mare, siano passate all'Assessorato Regionale Territorio e Ambiente che per la concessione pretende il pagamento di una quota che, considerate le estensioni dei campi gara e la durata della competizione è stata quantificata in poco meno di 2.000,00 (duemila/00) euro a giornata.

    Fate Vobis

     

    :eek: :eek: :eek:

  4. Chiedo agli esperti.... ma il giudice di gara che rappresenta la Federazione, nella riunione preliminare dove si controllano i tesseramenti e quant'altro degli atleti non deve anche controllare che l'organizzazione sia in possesso dei requisiti e delle autorizzazioni per lo svolgimento del campionato?

     

    E' proprio quello che prima ha sottolineato Sergio Ragozzino che vanta un passato di ex atleta ed ex giudice di gara.

    Comunque ormai non mi stupisco di nulla e vorrei ricordare che in altri Campionati Italiani (guarda caso proprio nella stessa zona) sono successe nel recente passato cose MOLTO più gravi.

  5. A me, sta cosa che i giudici non sappiano il regolamento mi lascia tutte le volte basito.

    Ogni volta ce n'è una...

     

    Esatto ... è la cosa che fa di più girare le palle .... (scusate il turpiloquio) ... questo per me significa solo una cosa .... che la fedarazione non da peso ad una manifestazione così importante come il campionato di prima .... mettendo alla gestione dello stesso gente incompetente ....

    Mi sembra la partitella di calcetto del fine settimana dove ognuno è arbitro ... e di veri arbitri non ce ne.

    Così facciamo solo passi indietro.

    Poi st'altra cosa ridicola dei gommoni, è ovvio che qualcuno deve guadagnarci alle spalle di poveri atleti che fanno i salti mortali per permettersi un anno di gare.

    Se vuoi essere sicuro che nessuno faccia il furbo controlla tutti i gommoni prima della partenza.

     

    Io non ho più parole. :(

     

    Ha ragione Davide .....

    stai sereno Rosario ci penso io a chiedere l'inserimento nel regolamento di una norma che coloro che verranno squalificati per pesce mal conservato + di una volta siano inibiti dal fare competizioni... non abbiamo veramente bisogno di questi personaggi...

    Marco, ma anche un giudice che commette certi errori dovrebbe essere "sanzionato".

    Corrado il problema è sempre il solito.....le risorse sono quelle che sono, non possiamo permetterci nè pretendere l'organizzazione di una partita di calcio di champions league....ed anche il controllo dei gommoni spesso non basta se hai l'amico a terra o in mezzo al mare....mi chiedo soltanto questa gente la mattina mentre si fa la barba e si guarda allo specchio cosa vede....

     

    Il problema è proprio questo caro Marco.

    La tipologia di gente che fa di queste meschinerie, quando si guarda allo specchio vede un furbacchione che mette nel sacco gli altri.

  6. Peccato.

    Con Claudio se ne va un pezzo di quella che fu l'age d'or del nostro sport e se ne va soprattutto un incredibile esponente di un modo tutto particolare di intendere la pesca in apnea. Un modo guascone e libero da qualsiasi sovrastruttura. Claudio azzannava le sue prede così come azzannava la vita, vivendo ogni giorno come se fosse l'ultimo e senza pensare più di tanto al domani. Forse mi sbaglio perchè non lo conoscevo profondamente ma, da quello che vedevo e sapevo, sono sicuro che ha vissuto come ha voluto e, anche se se ne è andato ancora (tutto sommato) lontano dalla vecchiaia, sono ancora più sicuro che ha vissuto con un'intensità tale da far impallidire molti ultracentenari in quanto a cose viste e ad esperienze accumulate.

     

    Addio Claudio.

     

    Un abbraccio infinito.

     

    Ale.

  7. Ciao ragazzi qualcuno di voi è andato mai a pescare al porto di s.marinella? naturalmente fuori, vi dico questo perchè mi hanno detto che dalla stazione del treno di s.marinella è uno dei posti più vicini dove è possibile pescare.. vi spiego, non ho la macchina e vengo da roma allora con un altro mio amico sono disposto ad incollarmi tutto per andare con i mezzi ed arrivare a s.marinella stazione, solo che da li un mio amico (pescatore con la canna) mi ha detto che c'è il porto ove è possibile pescare, io vi chiedo, com'è l'acqua?? non si vede una ceppa o è fattibile la cosa??? ci sono posti vicini (max 1 km) dalla stazione di s.marinella migliori del porto? (come visibilità/traffico nautico)????

     

    grazie

    certo andare a pescare col treno sei proprio un grande......

    :lol: :lol:

     

    lo so non resisto, volevo chiedervi quanto è lontano dalla stazione?

     

    Hai provato a prendere in considerazione il bus anzichè il treno?

    Considera che tra Santa Marinella e Civitavecchia ci sono diverse fermate su tutta Baia di Ponente a un passo dall'acqua.

    Ciao Alessandro.

  8. quello che dice magoo credo sia la verita' io ho beccato la capitaneria di infami visto che mi rimbalzavano da un'ufficio all'altro alla fine mi sono arreso dopo 8 ore di traghetto e 600km di autostrada non ce la fai proprio altro che impuntarsi :huh:

    e pensare che c'è gente che si lamenta ancora del permesso che dobbiamo fare in italia :rolleyes:

     

    Ho semplicemente descritto la mia esperienza ma forse era meglio che me facevo i c... miei.

    Ciao Alessandro Martorana.

  9. Lo scorso Gennaio, quando mi hanno chiesto il Number Tax ho fatto finta di non sapere della nuova normativa e mi sono impuntato con cortesia e fermezza perchè usassero il Codice Fiscale italiano spiegando loro che era il loro corrispondente greco. Gli ho spiegato che, essendo italiano, non potevano certo obbligarmi a intestarmi un codice fiscale greco creando un mostro giuridico e che, comunque, il nostro codice fiscale aveva la stessa validità in quanto sia l'Italia che la Grecia fanno parte della Comunità Europea. Hanno fatto qualche telefonata e alla fine mi hanno dato ragione rilasciandomi il permesso per la pesca con annotato all'interno il mio codice fiscale.

    Il tutto è avvenuto a Preveza.

     

    Ciao Alessandro Martorana.

     

  10. Lo scorso Gennaio, quando mi hanno chiesto il Number Tax ho fatto finta di non sapere della nuova normativa e mi sono impuntato con cortesia e fermezza perchè usassero il Codice Fiscale italiano spiegando loro che era il loro corrispondente greco. Gli ho spiegato che, essendo italiano, non potevano certo obbligarmi a intestarmi un codice fiscale greco creando un mostro giuridico e che, comunque, il nostro codice fiscale aveva la stessa validità in quanto sia l'Italia che la Grecia fanno parte della Comunità Europea. Hanno fatto qualche telefonata e alla fine mi hanno dato ragione rilasciandomi il permesso per la pesca con annotato all'interno il mio codice fiscale.

    Il tutto è avvenuto a Preveza.

     

    Ciao Alessandro Martorana.

  11. ........la patente, da iettatore (Pirandello doget) , non devi chiederla ........... l'hai tatuata !!!

     

    Per quanto riguarda il mare di venerdì pomeriggio ........ da Capo Linaro ai Grottini era quasi impossibile .

    Comunque all'altezza del convento c'è stato che divertirsi .......... :whistling:

     

    @GeogeFox ...... t'avevo detto di controllare la web cam prima di andare ....... questo è il guaio delle Murelle ....... 7 volte no, 2 ni e 1 buona!!!

     

     

    Senex alias Chiarchiaro eheheh

     

     

  12. Stamattina sono andato alle Murelle, sono entrato in acqua alle 6:30.

    Visibilità schifosa, ho provato a uscire e sui 10 metri c'era acqua nera sul fondo, uno schifo totale.

     

    Non ho visto una sola pinna, ho scaricato il fucile uscendo. Penso che prima di rifare una simile trasferta passerà del tempo.

     

    E con questa sono due pescate di fila in condizioni proibitive e senza tirare una sola fucilata, ma non mi do per vinto e domani riprovo, stavolta però vado a nord, nel golfo di Follonica. Vediamo se il detto "non c'è due senza tre" trova conferma.... so solo che a piedi è una sofferenza, non vedo l'ora che arrivi mercoledì così posso andare all'Argentario con Maxfox.

     

    A Giorgio... io te l'avevo detto... e t'avevo detto anche altro! ;)

     

    Comunque facevi ancora 15 km di litoranea e pescavi, ma davvero te lo devo di io?! :D

    Passo e chiudo... :P

     

    :bye:

     

    Confermo quello che ti ha detto Senex. Ieri un amico è entrato in acqua da terra a Punte delle Quaglie e l'acqua era molto pulita. Pesce zero ma la visibilità superava i 10, 12 metri ed era pure calda.

  13. Occorre riuscire, prima di ogni altra cosa, di ammettere che il convivere significa anche dover accettare che esistano altre maniere di vivere. Non è possibile vivere affermando che se è buono per me allora DEVE essere buono per tutti. Imporre ETICHE agli altri è la peggiore maniera di esprimere la propria intolleranza. Questa maniera di porsi, convinti di avere la lapalissiana ragione, la verità assoluta dimostra solo che si crede che gli altri siano incapaci di pensiero, di analisi saggia e corretta.

    Riconosciamoci normali e immaginiamo che anche gli altri siano normali e capaci, anche quando la pensano diversamente.

    Saluti

     

    Questo dovrebbe essere il dogma da cui partire per provare a risolvere praticamente tutti i problemi che affliggono il Pianeta, altro che pesca in apnea.

  14. Ma è una cosa così difficile rispettare la legge?

    Solo questo ci si chiede.

    Che cavolo c'entra se altri non lo fanno?

    Siamo parte di una società civile o ancora andiamo in giro con la clava?

    Io credo che lo dobbiamo al rispetto di noi stessi e della nostra passione.

    Tutto qui.

     

     

    Cosa c'entra rispettare la legge con l'immagine generica che ne vien fuori.

    E' chiaro che alla base c'è la volontà di rispettare le leggi.

    Ma se ripeto cosa vuoi che contino 100 persone effettive (su questo bisognerebbe aprire una discussione) che frequentano il web, non sono i pescsub.

    Non so sono stato chiaro.

     

    In effetti non ho capito.

    La mia era una semplice riflessione sul fatto che per colpa di qualcuno che non rispetta la legge ci deve rimettere l'immagine di tutti noi. Stop.

     

     

×
×
  • Crea Nuovo...