Peppe Etna

e cosa guardo? amici....tamarreide...beautiful... c'è posta per qualche str..???? a lineablu almeno si vedono bei posti marittimi che forse non visiterò mai....purtroppo si sentono e si vedono certe cose che ti fanno inc.. tappare le orecchie non serve considerando inoltre che il programma fà scuola per tantissime persone amanti del mare che tuttavia non conoscono le vere problematiche...dunque sarebbe più opportuno comunicare il nostro "dissenso" contro queste pseudo forme di ambientalismo quando alla rai si sente che il problema della pesca è il dilettantismo subacqueo perchè una qualch

nella puntata di oggi il comico conduttore strappato all'agricoltura, durante il servizio riguardante il mare di sorrento intervista un pescatore: domanda: il mare di Napoli è ricco? risposta: si ..però domanda: cosa si può fare per aiutarlo? risposta: lasciarlo solo a noi professionisti, tutti questi dilettanti..subacquei..ormai è un mare di nessuno! testuali parole (più o meno) fine dell'intervista, nel frattempo mentre si esaltava il fatto che lui con le maglie larghe non arrecava danno mostrava alcuni merluzzetti lunghi una decina di centimetri! ora lasciando perdere le consid

ma la boa c'era?

Questo è un cefalo detto "varago", è l'unica specie che non sparo è viscida ha una strana membrana gelatinosa intorno agli occhi e spesso sa' di petrolio. da mè il termine "varago" ovviamente non si usa, ho cercato si internet e in maremma si usa questo nome per il bosega alias Chelon labrosus, ma non dovrebbere essere il bosega visto che secondo tè è tra i migliori cefali potresti per favore identificarlo con il nome italiano o scientifico,

cefalo sapreste per caso dirmi a quale specie appartiene il cefalo grosso della foto (1,9 kg) è morto alla brace ma ricordo che non era molto buono, a differenza del dorato che a parer mio invece è ottimo

ma che gran minch..@ta! e poi anche se fosse efficace che caspita di pesca sportiva sarebbe?

ma il bastardo criminale è stato denunciato? non ho capito bene la dinamica, era in superficie e si è spostato lateralmente o si è immerso per evitare l'impatto?

complimenti per il risultato del tuo "dopolavoro" che bel pizzutone!! ma dove stava di casa?

da paura!!

bravo!! gran bella preda

Ciao Giacomo visto che hai la fortuna di pescare in acque così ben popolate non ti preoccupare più di tanto che le prede prima o poi verranno, riguardo l'assetto ti consiglio di non esagerare con i piombi, se sei già neutro o negativo a 2-3 metri puoi fare gli agguati in poca acqua ma spostarsi subito dopo oltre i 5 metri è pericoloso, quindi diciamo che se ti tuffi tra 0 e 8 metri (NON andare oltre per adesso!) fai in modo di essere positivo almeno nei primi tre metri se espiri completamente e vai a fondo perchè l'aria residua dei polmoni non ti fà galleggiare forse hai raggiunto un buon as

non ci sono parole! a parte le condoglianze alla famiglia

proprio un bel pesce questo carangide (detto carango dentice), neanche sapevo che nuotasse nel mediterraneo! chissà se in italia qualcuno lo ha mai preso o visto sei bravo ma potevi rischiare una sincope inseguendolo dopo quel lungo aspetto dopo che ti ha strappato il fucile di mano!

condoglianze!!

bravo!! l'importante è rompere il ghiaccio.....e metterlo nei bicchieri di spumante pere festeggiare il tuo primo dentice :clapping:

ovviamente solo nel caso uno si porta il pugnale subacqueo quando và a pescare mi sapreste dire se a parte il sequestro (pazienza) SI PUO' RISCHIARE LA DENUNCIA PENALE? cosa un tantino più spiacevole!

...meno male che Villani non lo sapeva, che in mediterraneo non ci sono...:-D Scherzi a parte mi risulta che sia stata sempre presente nei nostri mari, anche se infrequente. Ricordo anche un racconto del Marò di una enorme strappata a marina di Pisa... Fabio e cosa volete!! io non ne ho mai viste perciò pensavo che erano rimaste in atlantico colpa di "mondo sub" il mio libro di scuola delle scuole medie, abbastanza preciso per abitudini e descrizione ma un pò meno,evidentemente, riguardo alla distribuzione

credo che quella turca non sia la cirrosa (Umbrina cirrosa), ma la bocca d'oro (Argyrosomus regius) in effetti potrebbe essere lei, coincidono le grandi scaglie che mi sembra di vedere su tutto il corpo e le dimensioni, nettamente superiori all'ombrina per la mia fonte, però, la bocca d'oro si trova prevalentemente nell'atlantico e penetra sporadicamente nel mediterraneo occidentale, ma d'altra parte oggi ci spostiamo tutti più velocemente la somiglianza con l'ombrina potrebbe giustificare la confusione tra le specie.

complimenti per la seconda volta ma...senza voler essere troppo indiscreto... dove le prendi tutte queste spigole?

pare che un tempo l'ombrina non era una specie rara, probabilmente è molto sensibile all'inquinamento e al disturbo provocato dall'uomo in questo link è documentata la cattura di un esemplare straordinariamente oltremisura catturato recentemente in turchia (da wikipedia) http://www.haberler.com/74-kiloluk-minekop...2759512-haberi/

come si dice: aiutati che Dio ti aiuta

minchisssspigolette belle belle!!! :clapping:

complimenti al pescatore-romanziere

concordo con il non tagliare le dita dei guanti ma pescare senza cappuccio a mè me pare una grossa st.... più o meno come andare in moto senza casco la testa è una parte delicata e se l'immersione dura oltre un'ora deve essere protetta sempre a mio parere, anche se l'acqua sembra calda, invece penso che basta usare giacche da 3 mm o di una misura più grande e bermuda oppure pantaloni lunghi ma senza salopette, facendo entrare l'acqua continuamente da sotto la giacca

http://www.guardiacostiera.it/capitanerieo...nanze.cfm?id=42 Nel link in oggetto è riportata l'ordinanza della cp di Siracusa, leggendo e interpretando alla lettera mi sembra che TUTTO il litorale è riservato alla balneazione dalle 9 alle 19, senza alcun riferimento alle zone frequentate dai bagnanti (anche se poi ovviamente richiama al decreto del 68) dunque in questa fascia oraria si può pescare solo a 500 m dalle spiaggie e a 150 m dalle scogliere in pratica ciò significa che a parte le secche al largo, pochi sono in grado di pescare alle profondità che ci sono a quelle distanze dalla