Max1340

Con 2 nodi hai piu' che dimezzato il carico effettivo del trecciato, e' logico che si e' spezzato.

Io uso il terminale in climax da 120, oppure il dyneema da 100, come nodo una gassa d'amante semplice o il perfection loop.

Il bello di queste sagole e' che a dispetto del monofilo in nylon di uguale diametro resistono infinitamente di piu' all'abrasione contro gli scogli o le madrepore, immagina l'asta sotto una roccia ed il filo che si erode'sullo spigolo verso la superficie e' la' che fanno la differenza.

l carico di rottura invecesecondo me non va mai raggiuntose si dispone di un mulinello con sagolino che abbia un minimo di elasticita' ( no dyneema).

Puoi spiegarmi come hanno influito i nodi sulla rottura? Sono curioso...

Sono interessato solo alle pale, le scarpette non sono il mio numero, quindi non mi interessano.

Che prezzo mi fai?

Grazie.

Non ne ho mai visti, pero' se il tuo morso ti da fastidio, puoi modificarlo con delle forbici o puntare su un differente modello.

Nuovo costa 119 euro....

magari intende un modello con il morso adattabile alla propia bocca...?

Da come si sono rotte, direi che i nodi non sono stati i punti deboli.

Se abiti vicino a dove peschi puoi tenere addosso la muta e toglierla a casa sotto la doccia.

Se non hai questa fortuna, appena esci dall' acqua accendi la macchina e relativo riscaldamento. Scegli un posto riparato dall' aria per svestirti e possibilmente portati un recipiente (tipo mega thermos) con dell' acqua calda con cui ti risciacquerai. Poi ti asciughi, ti vesti (importantissimo il berretto),sali in macchina e ti godi il calduccio.

L' importante e' essere rapidi, quindi conviene togliere la muta dopo aver sistemato tutto il resto dell' attrezzatura. Cosi appena rivestito puoi salire in macchina al riparo dall' aria.

Ho chiesto spiegazioni sia alla omer, sia alla antolas/salvimar , appena mi risponderanno pubblichero' le loro risposte.

Quello che dici riguardo alle prove su filo perfettamente disteso sono vere, ma il fatto e' che si sono spezzati nel mezzo e quindi nodi e strozzature non centrano nulla.

Poi, per quanto ne so, i carichi dichiarati sono quasi sempre inferiori alla reale resistenza e non il contrario. Esempio: se una cinghia per il sollevamento o una corda per alpinismo dichiarano un valore di tot kg quella corda o cinghia sopportera' IN SICUREZZA quel peso, ma il suo limite massimo sara' molto piu' elevato. Certo, nel nostro caso il fattore sicurezza non centra nulla, al massimo perdiamo un pescione pero' dare valori superiori del 200% mi sembra un tantino eccessivo....

Buongiorno, volendo testare la reale resistenza dell' allestimento che monto sui miei fucili, ho realizzato due asole su uno spezzone del vostro dyneema ( treccia da 1,5 mm carico di rottura 180 kg) e attaccandolo ad un tassello nel muro ho provato a sollevarmi.

Con enorme stupore ho constatato che la suddetta treccia non regge neanche i miei 80 kg spezzandosi a meta' spezzone prima del mio distacco da terra.

Vi domando allora in base a quale dati riportate 180kg sul rocchetto quando riesce a stento a reggerne 70 ?

Preciso che il dyneema usato proveniva da un rocchetto NUOVO, quindi mai entrato in acqua e mai esposto al sole.

Lo faro', pero' mi interessa sapere se qualcuno ha fatto un test come il mio e come e' andato.

Provare non costa nulla, uno spezzone di treccia, un qualche cosa su cui attaccarlo e poi basta appendersi lentamente. Con un carico di 180 kg dovrebbe sostenere senza problemi un uomo di taglia normale.

Provate gente, provate....

http://it.wikipedia.org/wiki/Carico_di_rottura

Il mio sicuramente e' stato un test non molto tecnico pero' una fune o sagola deve reggere alla trazione ed e' esattamente la forza che ho applicato....

Da molto tempo allestisco i miei fucili con dyneema da 1,5 mm della Omer nel mulinello e climax da 1,05 mm della Salvimar come terminale collegati tra loro con un bel nodo bandiera.

Oggi, avendo tra le mani degli spezzoni di questi due treccie, ho voluto provare la loro resistenza con esiti che mi hanno lasciato di stucco....

Per la prova, ho collegato il dyneema e il climax con il solito nodo bandiera e li ho agganciati tramite un asola ad un tassello sul muro provando a sollevarmi (peso 80 kg).

Risultato:

Il climax (carico di rottura 155kg !) si rompe appena provo a sollevarmi e il dyneema (carico di rottura 180 kg!) si rompe subito dopo.

Non capisco perche' avendo carichi di rottura superiori al quintale non riescono neanche a reggere 80 kg... e parlo di trecce NUOVE !

Voi avete avuto problemi di tenuta?

Disincaglia l' asta...

Ma che assetto ha...?

per scendere due colpi di gambe... per salire idem... e sul fondo è neutro...

Grazie mille

Ciao, omer cayman 100 (no hf) con testata aperta dell' hf + elastici seatec 17,5 con ogiva smoby + mulinello omer match caricato con sagolino omer + testata chiusa originale completa di elastici omer e ogiva + asta con tacche sigal ( la terza tacca e' stata realizzata in seguito per facilitare il caricamento) euro 70 + spese spedizione.

Buonasera, volevo chiederle se era disponibile come ricambio, la slitta che collega il mulinello al fusto (parlo della sola parte avvitata al mulinello).

Nel caso ci fosse sarebbe cosi gentile da fornirmi il codice?

Grazie.

L' anno scorso sono stato la prima meta' di novembre in sardegna, tempo bellissimo con sole e aria calda. Pescavo dalle 3 alle 5 ore con una cressi competitin da 5 mm + sottomuta da 3 mm e stavo appena bene. Non credo che a fine novembre riuscirai a pescare con una 3,5 mm, anche con il sottomuta, senza battere i denti.

Io ho avuto freddo oggi con la 3,5 ed ero in liguria con l' acqua a 22 gradi...

Ti consiglio di prendere almeno una giacca 5 mm.

Fattibile, ma pericoloso.

In caso di emergenza sganci la cintura e sali. Con una muta dotata di tasche cosa fai, ti svesti?

hai ancora la giacca?

Ti interesserebbe una Cressi occhio-plus (usata 2 volte) ?

Mamma mia che bravo! Bei pesci complimentoni! Io ero a Ottiolu qualche giornno fà con degli amici e ho visto qualche bel pesce mentre facevamo il bagno! Sembra un bel posto tutto sommato! Dove hai pescato?

 

 

dalla parte opposta dell'area marina di tavolara,verso olbia

La zona di Capo Ceraso e' splendida...

A quanto pare riguarderebbe solo la pesca a strascico o volante...

http://www.unionesarda.it/Articoli/News/232626

Attento a non inquadrarti con il fucile carico. Se parte l' asta nel momento sbagliato...

Fare bene una tricuspide da soli non la ritengo un' operazione fattibile...