Zava

Che ne pensate di questi due fucili?Visto il prezzo forse è meglio un arbalegno artigianale della Giman,Totem,o della serie Jedi?L'unica cosa che non mi convince degli arbalete artigianali è l'impugnatura in legno,mi sembra un po troppo dura e stancante.Come vi trovate,è comoda?Il compromesso giusto per avere un'impugnatura che già si conosce con i vantaggi del materiale legno potrebbe essere uno di questi arbalete commerciali.

Secondo me un fucile di legno laminato ha l'impugnatura incastrata e saldamente incollata o, addirittura in un'unico blocco col fusto, quindi piu rigido della giuntura di un ibrido.

Inoltre questi ibridi hanno meccanismi di sgancio che credo siano molto peggiori tecnicamente di quelli in acciaio tagliato laser dei legni Totem/Giman/Jedi (almeno come robustezza).

Non sceglierei mai un'ibrido.

Dopo milioni di post aperti, fiumi di parole spese, volevo fare una sorta di sondaggio.

Su un legno da 90 che elastici usate?

Sul 94 in legno con asta 6.5mm uso elastici ambra 19mm presi da ermes al 350%

ok...allora che allestimento mi suggerisci....?

...prima avevo asta da 6 e elastici da 16 mm ma mi sembrava poco performante così ho cambiato ma non sembra migliorare....

fatemi sapere..

ciao

Io prenderei degli elastici ambra progressivi o coestrusi (tipo i totem), da 17,5 - 18, partendo dal 330-340% di allungamento con l'asta da 6,5 (magari anche una da 6,3 é un buon compromesso)

accorciando di volta in volta sino ad ottenere un tiro soddisfacente.

il mio è allestito così

 

asta nuova devoto da 140 cm - 6,5 mm diametro

elastici nuovi devoto da 26 cm - 20 mm di diametro

 

premesso che ce l'ho da molto ormai e che qualche pesce l'ho anche preso....però a me sembra che tiri delle ciofeche...in termini di velocità e gittata

 

boh?

 

fatemi sapere cosa ne pensate...

 

pier

- che l'elastico faccia scattare l'asta nel potente scatto iniziale e, che poi l'asta non sia piu spinta per tutta la corsa utile.

- che ci siano perdite energia dovute alla poca rigidità del fucile

- che la massa del fucile sia non molto elevata, quindi buona parte della energia si sia trasformata in rinculo .

O un mix dei tre.

Però é solo un parere, forse chi conosce meglio quel fucile puo confermare o meno.

Ciao!

Per il secondo circolare si deve calcolare che la seconda tacca e' a 10 centimetri dalla prima....quindi il circolare deve essere piu' corto di massimo 10 centimetri.

Mi lascia un po basito questa affermazione, il secondo circolare deve ovviamente essere piu corto del primo, ma di una misura precisa, non "al massimo 10 centimetri"

se fosse 10 cm piu corto il secondo circolare (anzi dato R il rapporto di allungamento e 10 cm la distanza delle tacche mi sa che la differenza tra i due elastici é piu vicino a 10*2/R volendo ignorare per approssimazione la distanza tra i due fori in testata, ma correggetemi se sbaglio). Riguardo al Power 18 della omer, io normalmente lo uso con un rapporto di allungamento dal 350% al 400% (ma qui sono gusti personali), su un lungo starei attorno al 350-370 . Il doppio elastico é un po piu complesso da settare se vuoi ottenere precisione, io starei sul singolo magari un po piu pepato o cambiando marca (i totem neri a me piacciono molto).

Salve a tutti,sono nuovo del forum..., qualcuno sa dirmi per caso se conosce qualke zona dove poter praticare la pesca in apnea nei pressi di Trieste? mi sono trasferito da poco per lavoro e sinceramente non ho proprio idea di dove potermi immergere, anke perchè qui l'acqua è quasi sempre torbida, da quello che ho visto, grazie

Io sto a Santa Croce di Trieste metà della settimana, se vuoi ci si puo vedere per qualche pescata, ti mando un MP

la effesub

io sono 180 x 115 kg ed ho due effesub xxl

(che al momento sembra ti tirino dietro)

se poi zava ci dice chi le fa a meno di 150 su misura ci fa un piacere

Non mi pare in linea della policy di questo forum che io possa mettere riferimenti a terzi non sponsor, ma in mp posso scrivertelo senza problemi.

buongiorno a tutti ,

volevo chiedere ,siccome sui filmati si vedono tutti fisici da palestra ,se esistono mute NON su misura per per persone col fisico non più atletico ,tanto per intenderci,altezza M 1,80 per 110 kili di peso.

 

 

ciao a tutti e grazie

 

gazza

io ho misure ancora maggiori delle tue, se prendi la misura piu grande della omer forse ti veste (dovresti provarlo in negozio). Comunque oggigiorno c'e' chi fa mute su misura anche attorno ai 150€ o meno.

Salve ragazzi sono un nuovo iscritto al Forum mi chiamo Luca e vengo dal Friuli, volevo sapere secondo voi quale fucile ARBALETE mi converrebbe prendere per praticare l'aspetto, tenendo conto che nn ho mai pescato con un arba ma con un oleo?? Aspetto le vostre risposte con lunghezza fucile e magari anche il modello consigliato

Muovendosi dal friuli ti puoi trovare in piu condizioni di pesca ovvero:

1) Se dal friuli vai a pescare in croazia nelle zone dell'istria o della dalmazia ti conviene stare sul 100-110 come misura (io quando vado in istria uso un 117).

2) Se invece rimani sul versante italiano dell'adriatico:

a) SOTTOCOSTA DA RIVA: la visibilità nella zona di trieste/grado ecc... é limitata e, per l'aspetto puoi usare le misure dal 75 al 90 a volte (dopo le pioggie o dopo le mareggiate) la visibilità é bassa e é d'obbligo il 60. (insomma io se esco di casa con un 75 o con un 85 raramente sbaglio misura avendo elastici ben pepati).

DAL GOMMONE O COMUNQUE DA QUALCHE CENTINAIO DI METRI DALLA RIVA IN POI : qualche giorno all'anno la visibilità é molto buona e puoi usare fucili piu lunghi (100-110), per il resto le condizioni anche qui sono variabili.

Che legno possedete? autocostruito da voi o comperato? con quale tecnica costruttiva è stato prodotto?

Che pregi ha il fucile in legno rispetto a uno di pari prestazioni (se si possono paragonare) in alluminio?

A parità di prezzo (nel senso di onere economico) visto che nn navigo nell'oro che spesa consigliereste un Hf o un legno?

Quanto costa produrre un legno artigianale?

 

Scusate le domande generiche

Grazie in anticipo x le risposte.

Io per produrre un legno artigianale spendo circa (scrivo approssimativamente, giusto per una botta di conti) :

Creazione del fusto:

8 Euro per acquisto di mogano (a seconda delle misure del fucile e di quanti listelli mi servono posso arrivare anche al doppio)

resina epossidica : 6€ (30€ se ne compra 1Kg che basta per 5-6 legni).

vernice poliuretanica: 6€ (30€ se ne compra 1Kg che basta per 5-6 legni ).

25-50 Euro per il meccanismo di sgancio a seconda del tipo (uso solo ermes e, si va dal modello "steel" che é il piu economico che uso al "back con sganciasagola" che é il piu costoso)

circa 1 Euro di ferramenta varia (boccole, anellini in acciaio ecc...).

Quindi per singolo legno puoi considerare dai 46-71 Euro per costruire il fusto e, a piacere per l'allestimento (gomme, ogive, aste e mulinello, vai dai 30-40 Euro in su).

Ovviamente questi sono i costi ammettendo che tu abbia gia gli attrezzi per lavorare.

Salve, ho acquistato in passato due Alluminum reel 50, totalmente in alluminio, uno é il modello senza manovella snodata, l'altro con la manovella snodata, utilizzati su un'arbalete in legno, non tramite il supporto a slitta omer, ma connessi al fusto tramite delle viti infilate nei due fori che originariamente connettevano l'attacco omer. Ebbene, in entrambi i mulinelli, mi é capitato il bloccaggio, probabilmente per ossidazione, della vite superiore che consente lo svitamento poi della frizione e, lo smontaggio della bobina (forse per l'accoppiamento tra acciaio della vite e alluminio ?) . Purtroppo tentando di girare questa vite, tutto il corpo centrale del movimento gira, in quanto il dado esagonale che tiene la bobina "lato calcio del fucile", non é solidale col piede del mulinello, bensì libero di girare. Come mi conviene comportarmi !? In questo stato il mulinello se la frizione é un po serrata fa si che girando la manopola, gira persino la vite centrale e, neanche si smonta. Come mi conviene agire !?

Grazie.

Io ho acquistato da poco la Micromask della Technisub (dopo ad averla provata in piscina), in mare é meravigliosa, si adatta bene al mio viso nonstante sia grande, inoltre nonstante sia confortevole non si comprime in profondità e, anche a 15-20 metri non c'e' bisogno di compensarla.

Ciao Colleghi!

Voi che tipo di attrezzatura (muta, calzari, guanti, zavorra, pinne, fucili...) utilizzate per pescare nei mesi invernali?

Infinitamente grazie per le risposte, Manuel

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Io pesco in alto adriatico a Trieste, ora l'acqua é a circa 7 gradi, utilizzo la muta con giacca fatta su misura in spaccato/foderato con busto da 8mm e braccia e cappuccio da 6,5 mm (mantiene una buona mobilita delle braccia e testa ma con gli 8mm del busto isola dove serve), pantalone 5mm (salopette) guanti e calzari da 5mm, arbalete 60/75/90 a seconda della visibilità. La zavorra é circa 12 kg distribuiti tra cintura e schienalino (sto nel bassofondo, con quote al massimo di 7-8mt ma piu frequentemente sino ai 4-5mt e sono bello in carne).Pinne Cressi Gara LD3000. Boa con acqua addizionata di sali minerali e barrette energetiche. Devo dire che comunque stando vicino al mare, ritengo strategico uscire direttamente di casa con la muta addosso (basta coprire i sedili della macchina con un telo di plastica) e tornare direttamente con essa addosso per infilarsi nella doccia, si evitano cosi sbalzi troppo repentini di temperatura .

Ho deciso dipassare all'elastico circolare. Son curioso dei tanti pro di quest'assetto, verificherò anche i contro... se non riuscirò a prendere + pesci pazienza ho un'altra testata. Per montare l'alastico circolare ho eliminato le filettature degli elastici e dalla testata, segando via parte della forma e rifinendo il lavoro con cartavetrata di diverse grammature (40 e 160) e in ultimo carta ad acqua da 600, lasciando il binario per l'asta e usando un pernetto di ottone per fermare la sagola. Ne è uscita una testata dall'ottima visibilità. A tra poco la prova in acqua

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Facci sapere come va, se funge a dovere modifico al volo anche il mio.

COME SI PESCA DALLE PARTI DI TRIESTE?

SONO MOLTO CURIOSO?

ESCI DAI CONFINI VERSO LA CROAZIA?

DIPENDE DA QUANTO CI VUOLE PER TRIESTE PERCHè NON HO LA MACCHINA

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A chi va di unirsi per fare una pescata sabato o domenica?

Io sono solo e a disposizione ma senza macchina.

se qualcun di voi si vuole bagnare la muta, ci organizziamo assieme.

io vorrei orientarmi verso il lato ligure anche perchè lo conosco poco!

Stefano

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Io sto a Bologna ma, sono sul versante alto adriatico, a Trieste da sabato a martedi mattina (come tutte le settimane), se vuoi fare un salto mandami un MP (però le previsioni del tempo sono un po sfigate te lo dico).

per chi conosce questo orologio, sapete se è possibile ovviare alla modalità recover in cui va l'orologio dopo 3 ore in cui il prondimetro è attivato (cancellando quindi tutto il log) semplicemente spegnendo e riacendendo il profondimetro?

 

 

grazie

 

Emiliano

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Il mio a volte va in recover molto prima delle 3 ore, mi capita che faccio la capovolta, comincia a contare i minuti e, non si ferma quando riemergo. Comunque spingendo il tasto in basso a sx (quello che inserisce il profondimetro), esce dalla modalità recover.

Sono (quasi) nuovo del forum, sto facendo questo esperimento, é un 60 cm nominali (da sede elastici a tacca asta) realizzato per pescare in alto adriatico con bassa visibilità. E' realizzato con un'unico pezzo di mogano per il fusto e uno per il manico, non l'ho fatto per laminazione, ma é solo un primo esperimento, certo che, non avendo il banco per fresare, non é proprio banale lavorare il legno con precisione (specialmente fare il guida asta che ho fatto con il dremel).

Ho messo delle gomme standard della imersion da 37 cm con boccole da 16 e una ogiva snodata omer, voglio provare l'espediente di ricoprire la ogiva snodata con due spezzoni di tubicino banco (preso da una copertura di un cavo elettrico ) per evitare che mi "mangi" il legno.

Ecco un particolare della zona posteriore

Uno della testata

Due panoramiche

Certo la prossima realizzazione sarà fatta previa laminazione.

Sto a Trieste in media 3-4 giorni alla settimana, faccio frequenti uscite lungo la costa, cerco altri pescasub per uscite in mutua sicurezza e divertimento .

Se qualcuno é interessato mi contatti qui o con PM.

P.S.

Perché non mettere un thread permanente sempre visibile o un forum per questo tipo di ricerche, visto che spesso a ragione su questo forum viene ricordato di non andare soli ?

Sto a Trieste in media 3-4 giorni alla settimana, faccio frequenti uscite lungo la costa, cerco altri pescasub per uscite in mutua sicurezza e divertimento .

Se qualcuno é interessato mi contatti qui o con PM.

P.S.

Perché non mettere un thread permanente sempre visibile o un forum per questo tipo di ricerche, visto che spesso a ragione su questo forum viene ricordato di non andare soli ?

Grazie mille della risposta, ora mi é molto chiaro quali sono le differenze.

Ciao.

La costruzione in legno lamellare è molto più impegnativa. Basta pensare che ongi passaggio della lama porta via 4 mm, corrispondenti circa al 25% del materiale, solo per realizzare i listelli (solitamente spessi circa 12/14mm). Che vanno poi incollati, con conseguente importante uso di manopera, che costa in proporzione molte volte di più rispetto al legno sprecato, e della resina (che pure influisce notevolmente). L'ambiente dove la lavorazione ha luogo deve avere temperatura controllata, ed anche questo ha un costo. Il pezzo va poi rilavorato per poterlo finalmente trasformare in listello squadrato. Ovviamente, il listello singolo non resenta queste difficoltà, e per un produttore comporterebbe un costo pari ad una frazione davvero ridotta. Il motivo per cui praticamente tutti i fucili di qualità realizzati in Italia ed all'estero sono in lamellare è che la possibilità che il legno subisca assestamenti nel tempo, se l'operazione è eseguita correttamente, sono sensibilmente inferiori. Immagina che su un listello lungo 1400mm (occorrente per realizzare un 100 o 110), un imbarcamento di 3 mm, pari al 2 per 1000 o giù di lì, è già giudicato inaccettabile. Pensa agli infissi in legno di una finestra, che a volte si muovono di 1 cm. Inoltre, il pezzo in lamellare, sempre a patto che l'incollaggio sia realizzato ad arte, è sensibilmente più robusto, e si riduce la possibilità di fessurazione per vena dove magari agisce un perno o una vite. Non a caso, in Totemsub abbiamo scartato fin dagli inizi, quasi dieci anni fa,  la soluzione economica della realizzazione in massello. Naturalmente, se devi realizzare un fucile per te, hai pochi mezzi tecnici e sei ben disposto a perdonare imperfezioni, dato che lo hai fatto tu e non lo hai acquistato, puoi optare anche per un bel pezzo molto stagionato, con venature perfette o quasi ed affinato gradualmente nel tempo alle misure desiderate. Per un cotruttore, invece, che lavora su numeri importanti, e che ha una clientela giustamente intransigente, le percentuali di difetto sul prodotto sono generalmente inaccettabili.

Ciao

Fabrizio D'Agnano

Totemsub Srl

Roma

 

 

 

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Ciao a tutti,

sono interessato alla costruzione di un arbalete in legno, ma mi viene naturale una grossa perplessità sulla costruzione:

quali le motivazioni per cui la maggior parte degli autocostruttori (mi pare) usino una tecnica basata sull'incollaggio dei listelli rispetto alla lavorazione partendo da un pieno di legno massello !?

E' perché piu facile da lavorare !?O forse perché aumenta la possibilità di "annegare" le fibre nella epossidica !? Non ho trovato la motivazione di ciò in nessuna parte nel web. A me verrebbe da pensare che partendo da un pieno la solidità sia maggiore, ma forse sbaglio. Secondo voi !?

Salve, sono un neofita, ho acquistato da poco un fucile OMER in offerta da un commerciante di Bologna e, lo sto adoperando con soddisfazione (nelle acque di Trieste), solo che non ho trovato traccia sul web del modello che ho acquistato.

Sul calcio porta le diciture OMER 83 e EXCALIBUR MIMETIC.

Ecco le foto :

Di che modello si tratta !? Caratteristiche !? Documentazione !?

Anche si trattasse di un modello obsoleto mi ha comunque permesso le prime catture e lo ho apprezzato quindi sono comunque un cliente soddisfatto.

Grazie mille.