> Contenuto di Mr. Rugby - Pagina 42 - AM FORUMS Vai al contenuto

Mr. Rugby

Socio ASD AM
  • Numero contenuti

    1214
  • Iscritto

  • Ultima visita

Risposte pubblicato da Mr. Rugby

  1. >Ne sono talmente attratto che ho accettato un lavoro a Malta, dove mi trasferirò >a partire da Maggio con tutta la famiglia.

     

    My compliments !

    Ho pensato diverse volte di provare a chiedere un trasferimento in Sardegna, ma poi mi sono sempre fermato ...

     

    Chissà ... sxo prima della pensione ...

     

    Davide

  2. Beh ho letto anch'io la notizia su vari siti, anche stranieri (è partito tutto da una news Associated Press), ma parlando da inesperto devo dire che qualche dubbio di "bufala" mi viene .. ad esempio vista la potenzialità del progetto un finanziamento di soli 83K Euro mi sembrano pochini ...

    Vedremo ... spero di essere nel giusto non per amor proprio ma del mare

     

    Aloha Davide

  3. >Il mio luogo d'elezione è "Castello" all'Isola del Giglio.

     

    Anche io condivido le tue sensazioni.

    Il mio "luogo" al momento sono le Eolie (Filicudi in particolare), ma amo la Sardegna ed ho molti amici tra i suoi abitanti.

    Ricordo però con piacere delle bellissime immersioni a Giannutri ...

     

    :boat:

     

    Aloha Davide

  4. >la conoscenza che riescono a ottenere di qualcuna di esse,di questo piccolo >mondo chiuso e circondatod'acqua,li colma di un'indescrivibile ebbrezza.

     

    Questo lo avevo capito quando avevi parlato dell'Isola a Creta

     

    >questi insulomani nati sarebbero diretti discendenti degli abitanti di atlantide

     

    Quindi Sardi ad Honorem, visto che Atlantide e Sardegna .....

     

    :D

     

    Io e mia moglie, siamo purtroppo malati come te, abbiamo persino iniziato un percorso che prima o dopo termineremo: visitare tutte le isole d'italia.

    Eravamo a buon punto, poi sono nate le ns due figlie e ci siamo fermati per qualche anno, infine negli ultimi 4 anni siamo sempre andati in Sardegna ... ma sono certo che termineremo presto il "compito".

    Ad es. quest'estate andremo a Sant'antioco così metteremo in carniere Carloforte ...

     

    :subg:

     

    Ciao ciao Davide

     

    PS = Pensare alle Isole stando in ufficio a Milano, mi fa star male ....

  5. Dev'essere davvero bella, io a Creta ero stato in viaggio di nozze .... ma a questa isola non avevo mai pensato !

    =====================

     

    Il (non facile) passaggio a Gavdos

     

    Gavdos non è affatto vicina a Sfakià è raggiungerla è un compito impegnativo anche ai più determinati tra i Robinson Crusoe moderni. Molto difficilmente qualcuno prende mai la decisione di tentare il passaggio, spinto forse dalla curiosità di raggiungere il punto più meridionale di tutto il continente: un'isola brula ormai da più di un secolo abbandonata, servita come terra d'esilio per qualche decennio prima della guerra e costretta a mantenere una piccola comunità umana di appena 40-50 residenti a 3 ore di nave da Sfakià (o Paleochora). Posto estremo, nascosto, isolato da un tratto di mare che tocca l'abisso, primitivo, è l'ultima isola della Grecia al 100% aperta al naturismo e al free camping. L'isola dei cedri o della ninfe Calipso conta ben 7 villaggi abbandonati in un ambiente assolutamente fragile, dissestato da secoli e secoli di sovrapascolo e abbandono. Chi è rimasto non smette di lamentare la discontinuità dei collegamenti con Creta (specialmente d'inverno) e lo stato di assoluto degrado a cui è costretta negli ultimi decenni per effetto di interventi pesanti difficili da corrispondere senza il minimo vantaggio di scala.

     

     

     

     

    il capo di Tripitì, estremo angolo d'Europa

     

    Sarà anche vero che la massima parte della popolazione abbia emigrato ad Atene, negli States e soprattutto a Paleochora, e che forse gli attuali residenti a meno di 10-15 anni si azzereranno del tutto. L'arrivo spontaneo del turismo ha invertito (o perlomeno frenato) quella tendenza e spinto i pochi residenti a spostarsi nella più ampia distesa di sabbia naturale presente sull'isola, quella della baia di Sarakiniko, un tempo tana piratesca tra le più conosciute a Creta. Mare tranquillo d'estate la spiaggia si riempie di giovani campeggiatori alla ricerca di una libertà assolutamente primitiva anche se poco razionale. Un turismo spontaneo senza permessi, piani regolatori, sistemi di raccolta della spazzatura e smaltimento, strutture di rifornimento idrico.

    Gavdos entra nella "civiltà solo a partire dal 1981 anno in cui la Regione decide di installare una piccola e problematica centrale elettrica a petrolio i cui costi di gestione e di compatibilità ambientale sono al limite. Le lamentele del parocco di Karave (l'elementare porticciolo di Gavdos) e soprattutto alcune dichiarazioni provocatorie della presidente della repubblica Turca Nancu Ciler nel 1996 (che in occasione di un'esercitazione NATO contestò la sovranità della Grecia sull'isola) riporteranno da queste parti gli ingegneri del Ministero dei lavori pubblici che appoggiati sull'esercito completarono la strada dal porto a Sarakiniko. Fu portato da Creta un vecchio autobus che fa da spola nei mesi estivi. Ma l'isola non ha le forze per progredire e torna nelle cronache solo in occasione della riscoperta di un covo terrorista legato alla famigerata organizzazione di 17N da parte dalla polizia.

     

     

     

    Ayios Ioannis

    Per il resto Gavdos riserva sorprese paesaggistiche non indifferenti a chi soprattutto dispone di un'imbarcazione propria oppure ha voglia di camminare per i sentieri arcaici di questa contrada: le grotte marine di Tripitì, all'estremo limite d'Europa, un fenomenale ponte naturale a tre arcate da cui tentare tuffi spettacolari è la più avvincente in assoluto. Peccato che un mostro metallico abbandonato inflige un colpo così duro a un paesaggio di mare così straordinario. Belle e assolutamente libere le spiagge dei cedri a Potamòs e soprattutto a livello di Ayios Ioannis spiaggia immensa popolata d'estate da hippies, nudisti e survivers, nota per le sue incredibili dune di sabbia che ricordano il deserto. Sabbia, mare e cedri ma anche molta spazzatura, barracche semidistrutte e una serie di lavori iniziati e non compiuti sparsi per il circondario. Nella bruttezza architettonica dominante si distingue il faro più alto e potente d'Europa (!?), costruito nell'ottocento per conto dei turchi da ingegneri francesi a 300m di altezza dal livello del mare, bombardato dai tedeschi nella seconda guerra mondiale e da poco ricostruito. Si arriva da un sentiero ben conservato che attraversa i principali villaggi fantasma del continente passando per il punto più alto dell'isola. Lo sforzo di introdurre Gavdos nei programmi Natura 2000 in ragione del suo straordinario parco marino habitat di cetacei 12 mesi all'anno, dovrebbe essere l'ultima e la più providenziale ancora di salvataggio dell'isola. Il parco si estende al largo delle coste meridionali dell'isola ed è noto per le sue profondità, sotto i 3500m dalla superficie del mare nel quale trovano rifugio balenotteri e i delfini griggi molto rari nel mediterraneo. Ci sarebbe un braccio di ferro con interessi di grande ingegneria mirati sull'isolotto di Gavdopoula (piccola Gavdos) a nord di Gavdos sullo stretto per Sfakià, anche se difficilmente l'isola dispone di quelle attrative umane da rendere possibile il primo o il secondo sbocco. Notare che Gavdos è molto frequentata da geologi e ambientalisti specializzati al recupero delle aree più desertificate e degradate del mediterraneo e da molti ornitologi in ragione all'incessante trasmigrare di volatili sopra i suoi cieli. E delle prime imbarcazioni di "clandestini" che sbandano per errore da queste parti essendo diretti a Paleochora.

  6. >ottima scelta

     

    Sopratutto quella di andare in vacanza !!

    Scherzo :thumbup:

     

    Comunque non è malaccio anche "Ricettario Azzurro" ed. Mariotti Editore un tomo da 670 pag dedicate al pesce (anche di acqua dolce) .... non è innovativo ma senz'altro "ampio"

     

    Ciao ciao Davide

     

    PS = Dopo i video di pescasub ... potremo partire con dei video di cucina del pesce ... scherzo ma non troppo .... :smoke:

  7. Al pari della corsa metterei la "bici da corsa", il lavoro aerobico è simile ma il carico sulle articolazioni è diverso (e al di là del thread attuale lo dico per gli amici del forum che come me sono fuori dallo standard dell'apneista tipico): 50 - 60 minuti di bici a ritmo aerobico sono alla portata di tutti, meno 50 - 60 minuti di corsa.

    Ci sono pro e contro in ogni attività sportiva, ovvio, devo dire però che per esperienza personale i miei migliori momenti di apnea li ho avuti quando facevo l'istruttore di body building ... non prendetela come verità assoluta, parlo per me.

    La spiegazione che mi sono dato era che mi ero abituato a far lavorare i muscoli in assenza di ossigeno ....

    Probabilmente vi sono altre spiegazioni + scientifiche non discuto.

    Ma tant'è.

     

    Quelli comunque erano altri tempi (anni 90) e l'apnea di massa era diversa da quella d'oggi, per fortuna.

     

    :thumbup:

     

    Ciao Davide

  8. Ho ordinato il DVD Emozioni di Pesca in Apnea con Marco Bardi: "Tecniche di Pesca" Minuti 110 (2° CD ) ed il Giubbotto BLUE WATER OPEN Blu TG XXL, ma mi hanno detto che non sono attualmente disponibili.

    Quali tempi prevedete per la consegna in negozio ? Settimane o più ?

    Il giubbotto bianco è molto elegante ma poco funzionale ad un uso massivo.

     

    Grazie e ciao

     

    Davide

  9. >Credo occorra un pò più di tempo, noi cerchiamo di velocizzare al massimo.

    >Buona giornata

    >Luca Limongi

     

    In effetti ho fatto l'ordine con Acquasport ma mi hanno appunto detto che non è ancora disponibile (a onor del vero come altre cose di altre marche che avevo ordinato), anche se l'hanno messa in catalogo. Su un altro negozio on-line invece l'hanno data come esaurita ... carina come cosa ....

     

    Comunque io insisto :thumbup:

     

    Ciao Davide

  10. io nel mio ristorante,soprattutto d' inverno propongo tantissimi piatti a base di "frattaglie" e poi abbinati ai Grandi vini piemontesi si fanno veramente apprezzare...

    =============

    Sottoscrivo in pieno .....

    Almeno una\due volte all'anno vado da un amico ristoratore a farmi fare un fritto misto piemontese con tutti i crismi ...

     

    Tornando ai libri vi segnalerei anche "Per non morir di fame: ricette e consigli per cucinare in barca" di Elisabetta Eordegh - Editrice Incontri Nautici ... un librettino veramente snello (71 pag) ma simpatico ... c'è ad esempio la ricetta per il pesce al cartoccio in pentola a pressione ....

    Buon vento !

  11. Ho letto con mooolto interesse la ricetta col fegato di polpo (i miei complimenti all'autore) e mi è venuto in mente di proporre un nuovo argomento sui libri di cucina: ad esempio io ho appena ordinato (non ancora letto dunque) "Il libro delle frattaglie. Storia, scienza e cucina" eccone una breve recensione:

     

    Fra tutti i cibi, le frattaglie godono probabilmente della reputazione peggiore: si dice che siano poco sane, poco nutrienti, troppo grasse, indigeste, quando non vengono rifiutate definendole esplicitamente ripugnanti; meno si consumano, meno si conoscono, più si alimentano i fraintesi e i luoghi comuni. Lo scopo di questo libro, che è il primo repertorio sistematico e completo mai pubblicato sulle frattaglie e il loro uso in cucina, è prima di tutto far conoscere il "quinto quarto" in tutte le sue parti, a partire dalle frattaglie di bovino fino a quelle di pesce; quindi, ribaltare i luoghi comuni, mostrando quanto le frattaglie sono sane e nutrienti, e addirittura politicamente corrette; e, attraverso le oltre trecentocinquanta ricette tratte dalla ricchissima tradizione italiana o proposte dagli autori più classici come dagli chef più innovativi, esplorare in tutta la sua ricchezza e varietà un territorio del gusto gelosamente custodito dai suoi cultori e ingiustamente trascurato da troppi amanti della buona tavola.

     

    Sono curioso di leggere come trattano delle frattaglie di pesce. ....

    A breve posterò altri libri che spero di vs interesse ... ciao ciao ... Davide

     

    PS = Nel caso non lo fossero basterà evitare di leggere il post

     

    :whistling:

  12. >Come hai correttamente segnalato si tratta di un nuovo prodotto più economico >ma disponibile per tutti.

     

    Finalmente inizia ad essere disponibile anche nei vari siti di pescasub on-line, è davvero economica e penso che la acquisterò, peraltro rispetto alla plancetta che utilizzo adesso ha anche la bandiera (rigida) e dunque + visibile in caso di assenza di vento.

    Buona idea.

     

    Ciao

     

    Davide

  13. >mentuccia (che assieme a scalogno e aglio mi fanno fare dei gamberoni >vegetariani da urlo),

     

    Bella questa ... me la segno ... è un accostamento a cui non avevo mai pensato ma che deve essere effettivamente appetitoso ...

     

    Ciao Davide

  14. >Devo smontare una maschera cressi Big Eyes e vorrei sapere se la parte >superiore deve essere tirata verso l'alto o spinta in avanti.

     

    Fatto. Ho sostituito le lenti, occorreva tirare avanti.

    Per la serie "me la suono e me la canto"

     

    :rolleyes:

     

    Ho anche una Ocean Eyes, personalmente non amo le lenti a contatto ed ho il naso grosso dunque la Big Eyes pur con i suoi difetti è quella con la quale mi trovo meglio.

     

    Ciao Davide

  15. :-))))))))))))

    Il mirto ce l'ho anch'io .... nel frigo e in giardino, ma il risultato non è lo stesso .... sopravvive ....

    eppoi devo dire esulando dal pescato che la carne di bovino brado che mangia mirto è veramente qualcosa di eccezzionale ! Non vedo l'ora di tornare in Sardegna, - 100 gg circa !!

     

    Comunque tornando al tema: la malva la usi per il pesce ? In giardino cresce spontanea, ma di solito la si usa per le tisane (come la gramigna) non per il pesce .... salvo eventualmente delle insalate fredde con i fiori ora che ci penso...

     

    Ciao Davide

  16. E' quasi primavera e viene voglia di seminare le piante aromatiche annuali. Nel mio giardino ho un piccolissimo "angolo di erbe aromatiche" dove metto basilico (verde e rosso), timo, origano, aneto, salvia (di vari tipi), dragoncello, etc.etc. .... voi cosa utilizzate per cucinare i pesci ? La ns zona (Alessandria) non è una zona da erbe aromatiche particolari (menta ??

    Mi piacerebbe conoscere nuovi aromi e profumi ....

     

    Ciao e buona domenica. Davide

×
×
  • Crea Nuovo...