TotoRoberto

..che numeri ragazzi..22102punti...n°1 indiscusso..fortissimo ovunque, insuperabile a casa sua...

questo cos'è il suo 4° titolo?? se non sbaglio...

Saffioti e Marconcini??

Aggiornateci Davide

novità x la classifica..??

Com'è messo Loprete??

Salve,

a proposito di testata, io devo rimuoverla xchè c'è acqua all'interno..xò si sono spezzate le viti di serraggio della testata mentre cercavo di svitarle..dove posso trovarle nuove? o cmq delle viti da adattare??

grazie

Salve,

dove posso trovare le vite serraggio testata comanche? si sono spezzate mentre cercavo di svitarle x rimuovere la testata..

grazie..

complimenti..

strano xò x l'acqua torbida..penso sia una rarità dalle tue parti..

mentre da me una costanza..miseriaccia..

Eccome se la conosco. Quei posti li ho nel cuore, troppi ricordi. Dammi la tua mail, ri mando un file.

ciao Gianluca...

io dovrei andare in vacanza ad olbia...mi passeresti anche a me il file..

ho intenzione di girarmi tutti i posti più belli della Sardegna..ho un mese di ferie..

una vacanza sognata da molti anni, ed ora finalmente il sogno si avvera...

non conoscendo il posto,spero solo di non perdere tempo in posti poco interessanti..

grazie...

intanto sentite condoglianze alla famiglia

schienaino addosso,.... da chi ne sa qualcosa in più, cè qualcosa che faccia supporre che sia rimasto incastrato a causa dello schienalino?

Onestamente ne dubito. Alcuni articoli in rete descrivono l'intervento di recupero come molto complesso e risolto solo grazie ad una piccola gru e dei cuscini pneumatici di quelli in dotazione ai vigili del fuoco.

 

Sarebbe più facile pensare ad un cedimento di qualche elemento della diga foranea, o che sia entrato all'interno della stessa tentando di uscire dalla parte sbagliata e rimanendo intrappolato.

 

Condoglianze ai cari...

 

conosco bene la serie di dighe foranee lungo il litorale di Pizzo.. e dentro vi girano cefali, saraghi e a volte anche qualche grossa spigola x cui la tentazione di sparare a qualche pesce che vi gira dentro è alta e a me è capitato anche..

il problema è che, una volta sparato il colpo, l'asta si può incagliare in fondo ai meandri e il recupero può risultare difficile e a volte bisogna rinunciare tagliando la sagola perdendo così l'asta.. non a caso se si guarda con attenzione si possono vedere delle aste vecchie e arrugginite, segno che qualcuno ha dovuto rinunciare al recupero proprio x la difficoltà d'estrazione..

Flavio si era recato in mare x una battuta in basso fondale e quindi zavorrato, giustamente, pesantemente e armato con il suo solito Dapiran 100...

ora non è che voglio fare il veggente, ma con probabilità Flavio avrà sparato a qualche pesce che si aggirava nei meandri della diga foranea e nel tentativo di recuperare l'asta, infilandosi dentro, si sarà incagliato da qualche parte non riuscendo più a riguadagnare l'uscita.. a complicare le cose poi c'era una discreta risacca che ,sempre con probabilità, avrà spinto ancora più dentro il corpo complicandone in seguito il recupero...

conosco bene il posto.. ci avevo pescato il giorno prima!!!

c'è chi dice che il pericolo è in agguato quando si pesca fondi, e invece non è sempre così..

Flavio è morto in soli 2m d'acqua..

si era recato x pescare,come sua abitudine, agguatando in basso fondo e dal fucile scarico si pensa abbia sparato in tana (dei massoni quadrati che formano una barriera protettiva x il lungomare di pizzo) e in seguito, probabilmente, x disincagliare l'asta si sia spinto dentro i meandri con lo schienalino addosso.. bisogna davvero fare attenzione ragazzi e operare sempre in sicurezza, sempre.. e questo deve farci riflettere seriamente sulla troppa sicurezza che a volte ci sentiamo dentro..

Non conoscevo personalmente Flavio, ma ho sentito parlare di lui come un ragazzo solare ed estroverso che amava il mare e come aveva un mezzagiornata di tempo correva in acqua..era un bravo agguatista e un vero terrore x i pinnuti del sottocosta di Pizzo e Vibo..

purtroppo ci ha lasciato ed è davvero una grave perdita..

Sentite condoglianze alla famiglia..

Ciao Flavio..

Condoglianze a tutti coloro che lo conoscevano e soprattutto ai suoi cari!!!!

Caspita ragazzi, stiamo attenti quando entriamo in acqua a com' è il nostro stato di salute attuale...

Anche solo un semplice mal di testa o uno sbalzo di pressione, soprattutto con questo caldo, può diventare pericoloso e se poi operiamo in profondità i rischi aumentano notevolmente...

Non ho ben capito la causa dell'incidente, ma immergendomi quasi tutti i giorni ho potuto riscontrare che a volte bisogna rinunciare all'immersione se non si è al top, e mi sento di dare questo consiglio!!!

Davvero fratelli sub, facciamo molta molta attenzione!!!!!

1 CUTRUPI FRANCESCO 3910

2 TOTO ROBERTO 3492

3 SAFFIOTI SAVERIO 2557

4 PETRONE GIUSEPPE 1153

5 AIELLO PIETRO 1117

6 IMBROCE FABIO 1108

7 PICCOLI GIUSEPPE 920

8 TROMBINO IPPOLITO 919

9 PALAIA GIUSEPPE 907

Ecco un altra bella cattura effettuata in questi giorni, non sarà un peso massimo ma sempre meglio di niente....

 

Bel pesce!! Complimenti Predator

Finalmente sono arrivati!!!!

Dopo diversi tentativi sulle zone frequentate dai Dentici, ci sono stati i primi avvistamenti e non solo!

Ho il piacere di presentarvi "CarroArmato", il primo Denticione di quest'anno.

Un pescione di 7.7Kg. che solo a guardarlo esprime un misto di potenza e ferocia...

 

'nfatti non basta che arrivino bisogna anche saperlo fermare un CarroArmato ..

 

:clapping: :clapping:

 

Ma come ti hanno scritto altri dicci qualcosa di + sulla cattura e sulla zona in cui "operi"

 

Ciao Mr. Rugby

Le zone dove vado spesso a pescare si trovano nei pressi di Tropea, una cittadina che si affacia sul tirreno Calabrese.

Ci sono alcune secche (alcune vaste altre composte da pochi massi granitici) che sono più o meno impegnative e che sprofondano anche oltre i 30m. sopratutto quelle piccole.

L'acqua e quasi sempre pulita con visibilità che supera anche i 20m sopratutto in estate.

Purtoppo anche qui vige la piaga "AMP" e si dice che quanto prima verrà interdetta la pesca subacquea, ma questo è un argomento che è meglio non aprire!!!

Ciao.

Non pensare di cavartela così!!!!

Va bene i complimenti a cui mi associo, però..................................un racconto degno di tale preda lo devi postare!!!!

Qualcosa tipo: ora e luogo dell'immersione (va bene anche un'indicazione mooolto generica), condizioni meteo marine, temperatura dell'acqua, visibilità, fucile e relativo allestimento, profondità ecc. Giusto qualche informazione!!!!

Ciao fratelli sub!!

Sono felice che "CarroArmato" vi piaccia così tanto e sopratutto condividere con voi le emozioni che questa rara cattura può regalare!!

Mi chiedete del racconto? Ok, partiamo..

E' da giorni che seguivo le previsioni meteo e in particolare il vasto campo di alta pressione che si era posizionato sul sud Italia. Così, visto i risultati positivi degli anni scorsi, decisi insieme al mio compagno di pesca di mille avventure (Giampiero Aiello) di impostare una serie di battute al Dentice di mattina presto (Levataccie alle 4.00 di mattina per raggiungere il posto di pesca e alle 5:45 essere già appoggiati sul fondo per il primo aspetto).

Al terzo tentativo (terza battuta di pesca) li trovammo!!!

Decidemmo di pescare ad una distanza di 50/60m l'uno dall'altro, (lo so bisogna sempre assistersi a vicenda, ma per motivi di tempo, Giampiero doveva essere a lavoro per le 9:30, per cui la battuta non poteva durare più di due ore, visto il lungo viaggio di ritorno) così Giampiero avrebbe insidiato i Dentici che cacciavano sul cappello della secca 10/12m e io quelli un pò più fondi 18/19m alla base della secca dove un grosso canalone divideva la secca in due.

Questa scelta è stata dettata dal fatto che la mangianza era distribuita su tutta la colonna d'acqua, infatti l'acqua era 14.5c° e non si avvertiva il taglio freddo.

Le prime due discese sono servite per rompere il fiato e studiare la situazione.

La terza invece per colpire e a far male...

Mi ritrovai sul fondo a guardare e ammirare un battaglione di Tank composto da 6/7 esemplari tutti dalle dimensioni simili a "CarroArmato" e così fu lui che, con coraggio e aria minacciosa, ruppè gli indugi e si avvicinò con decisione.

La mangianza esplose e aspettai che mi desse il fianco e non appena lo fece si ritrovò infilzato all'altezza della linea laterale appena dietro l'opercolo branchiale.

La reazione non fu violenta (credo che la freccia gli abbia scalfito la spina dorsale) tantè che mi sfilò un 6/7m di sagola e il recupero fu agevole.

Ho stimato il tiro a 3/3.5m infatti l'asta uscì dall'estremità del bestione per metà.

Mentre stavo liberando il pesce dall'asta sentii l'urlo inconfondibile di Giampiero che chiedeva aiuto.

Attaccai il pesce sotto il pallone e volai da lui.

Mi disse che aveva sparato un Dentice di coda e che gli aveva portato via un sacco di sagola e che si era intanato!

Prese il fucile corto dal pallone, e mentre io controllavo il tutto dall'alto, si immerse e lo doppiò.

Dopo qualche tuffo riuscì a portare a galla un bestione di 6.8Kg.!!!

Mostrandoci i pesci (I Dentici è chiaro) cedemmo quasi alle lacrime tanto dalla gioia!!

Mi disse in seguito che era l'unico pesce che aveva avvistato mentre io gli dissi che ne avevo avvistato altri.

Tornai sul luogo del delitto e per farla breve gli altri bestioni stavano di molto fuori tiro così che decisi di sfogarmi su un, potenziale futuro CarroArmato, di 1Kg.

Spero di avervi fatto provare (quasi) le stesse emozioni che ho provato personalmente...

Un abbraccio a tutti e come sempre in bocca al Dentice.

Roberto

Ciao Ragazzi,

Finalmente sono arrivati!!!!

Dopo diversi tentativi sulle zone frequentate dai Dentici, ci sono stati i primi avvistamenti e non solo!

Ho il piacere di presentarvi "CarroArmato", il primo Denticione di quest'anno.

Un pescione di 7.7Kg. che solo a guardarlo esprime un misto di potenza e ferocia...

Un dentice così non lo avevo ancora visto: Corto, tozzo e un testone immenso, diverso dai soliti denticioni longilinei e sfilati.

L'annata è incominciata davvero bene, chissa' sarà forse la nuova linea di mute "FanSub" che sto utilizzando (un prodotto davvero di qualità che ho fatto confezionare su misura e mimetizzare a mio piacimento) che mi stà portando fortuna?

Una cosa è certa: sono davvero contento e soddisfatto di questa cattura è sento di condividere con tutti voi queste emozioni fantastiche ed uniche che solo la pesca in apnea può regalarci!!!!

Un abbraccio a tutti e un in bocca al "Dentice"

Ciao.

Ciao Giu,

Condivido il tuo ragionamento intelligente, filosofico e alquanto complicato!!!

Sono daccordo quando dici che ogni circolo dovrebbe avere delle persone specifiche che curino il settore agonistico.

E' comprensibile che un campione all'interno di un club non possa dividersi in quattro (come dici tu) e seguire tutti o quasi coloro che compongono il circolo. Ma che dire se lo stesso campione individuasse e isolasse all'interno del club qualcuno dotato di forte talento, di grande umiltà e voglia di imparare e lo accompagnasse nella crescita agonistica?

 

Ricordiamoci che l'argomento è CRESCITA AGONISTICA, non come imparare a pescare!

Per cui quello che intendo è, va bene le riviste e i DVD, ma come si prepara un campo gara, come quando e perchè impostare una strategia, come impostare una gara in base a un dato regolamento e tante altre malizie, non si leggono sulle riviste o si imparano guardando un DVD ma si imparano accompagnando per un certo periodo un campione che abbia voglia di trasmettere il proprio bagaglio di esperienza agonistica.

Certo si impara anche dalla propria esperienza agonistica, ma nessuno può obbiettare che il percorso sarà molto più lungo.

D'altro canto credo che chi abbia voglia di imparare deve essere umile e non sentirsi già arrivato dopo poco tempo, essere riconoscente per la dedizione e del tempo speso, ecc.

 

Per quanto riguarda la tua preoccupazione di rimanere con i piedi per terra, ti rassicuro già dicendoti che in acqua vado ben zavorrato per cui difficilmente riuscirei a prendere il volo con tutti quei piombi!!!!

E poi non avrei raggiunto determinati risultati se fossi stato arrogante!

 

Mi conosci bene e sai che sono molto, molto umile e non fa parte del mio DNA vantarmi o sentirmi meglio degli altri, anche perchè io penso che ognuno di noi abbia sempre da imparare e abbia sempre da insegnare!

Sai anche che sono molto determinato e che voglio raggiungere il massimo che possa raggiungere.

Condivido in pieno quello che dici. Ho avuto la fortuna di accompagnare 2 atleti a fare dei campionati in giro per l'Italia e posso confermarti che vivendo l'esperienza direttamente s'impara veramente tanto. Potrebbe sembrare strano ma vivere un campionato al fianco di un "agonista vero" ti insegna tantissime cose. Complimenti per l'ottima annata con le selettive. Venite a Maratea per il Memorial????

Spero di si.

Ciao Fabio,

Per il memorial ci saremo (salvo imprevisti all'ultimo minuto) e credo con più di una squadra!!

Mi confermi per il 28/03 e gara a coppia?

Tornando al discorso agonistico, la tua esperienza personale conferma appieno che accompagnandosi ad un agonista di livello e che abbia voglia di trasmettere, si fa un notevole salto di qualità e formazione agonistica che altrimenti tarderebbe ad arrivare e penalizzerebbe enormemente un agonista con poca esperienza, ma con tanta voglia di fare, e purtroppo frenato per mancanza di un appoggio...

Ciao Giu,

Condivido il tuo ragionamento intelligente, filosofico e alquanto complicato!!!

Sono daccordo quando dici che ogni circolo dovrebbe avere delle persone specifiche che curino il settore agonistico.

E' comprensibile che un campione all'interno di un club non possa dividersi in quattro (come dici tu) e seguire tutti o quasi coloro che compongono il circolo. Ma che dire se lo stesso campione individuasse e isolasse all'interno del club qualcuno dotato di forte talento, di grande umiltà e voglia di imparare e lo accompagnasse nella crescita agonistica?

Ricordiamoci che l'argomento è CRESCITA AGONISTICA, non come imparare a pescare!

Per cui quello che intendo è, va bene le riviste e i DVD, ma come si prepara un campo gara, come quando e perchè impostare una strategia, come impostare una gara in base a un dato regolamento e tante altre malizie, non si leggono sulle riviste o si imparano guardando un DVD ma si imparano accompagnando per un certo periodo un campione che abbia voglia di trasmettere il proprio bagaglio di esperienza agonistica.

Certo si impara anche dalla propria esperienza agonistica, ma nessuno può obbiettare che il percorso sarà molto più lungo.

D'altro canto credo che chi abbia voglia di imparare deve essere umile e non sentirsi già arrivato dopo poco tempo, essere riconoscente per la dedizione e del tempo speso, ecc.

Per quanto riguarda la tua preoccupazione di rimanere con i piedi per terra, ti rassicuro già dicendoti che in acqua vado ben zavorrato per cui difficilmente riuscirei a prendere il volo con tutti quei piombi!!!!

E poi non avrei raggiunto determinati risultati se fossi stato arrogante!

Mi conosci bene e sai che sono molto, molto umile e non fa parte del mio DNA vantarmi o sentirmi meglio degli altri, anche perchè io penso che ognuno di noi abbia sempre da imparare e abbia sempre da insegnare!

Sai anche che sono molto determinato e che voglio raggiungere il massimo che possa raggiungere.

Ciao Claudio e grazie i cuore!!

Sono pienamente d'accordo con te sul fatto che ognuno deve imparare dalle proprie esperienze Positive e negative ed è grazie a questo che ho raggiunto dei traguardi soddisfacenti nel settore agonistico, con sudore fatica e aggiungerei qualche errore!!

Qualche giorno fa ho letto un'intervista su Bardi, e lui stesso raccontava dell'importanza di avere avuto al suo fianco, al momento della sua carriera agonistica, persone con forte esperienza agonistica e che questo lo ha aiutato a maturare prima ed è stato fondamentale per la sua crescita che lo ha portato in seguito a diventare il campione che tutti quanti oggi conosciamo e ammiriamo!!

Ora, il discorso è: Questa mentalità stupida e ignorante deve e dovrà cambiare.

Non importa quanto tempo ci vorrà, se oggi o domani, ma una cosa è certa: Io mi batterò per questa causa e farò la mia parte, forse cambierò poco, ma io sono uno che si batte fino in fondo e spesso riesco a raggingere i miei obbiettivi...

Chiedo scusa se ho usato delle porole forti, non voglio offendere nessuno ma solamente portare tutti ad una riflessione.

Ciao e "Tutti per uno e uno per tutti.."

Avrei intenzione di verniciare il mio gommone perchè è davvero rovinato.

Ho sentito parlare bene della "veneziani" (vernice per gommoni) cose ne pensate?

Avete mai provato a riverniciare il vostro gommone, e con che risultati? Ciao.

Ciao ragazzi,

Che la pesca subacquea agonistica in Calabria è in crescita, lo si può notare dalla sempre più fornita presenza di atleti alle selettive regionali. Ma siamo ancora lontani dal conseguire e raggiungere i risultati, ad esempio, dei nostri cari amici/avversari Toscani, Laziali, Siciliani. Io personalmente sono al mio 3°anno di agonismo e, nonostante il clima alle competizioni sia sempre allegro e amichevole, non ho potuto fare a meno di notare che ognuno tiene per se il proprio bagaglio di esperienza agonistica. E questo, secondo me, è un danno per la crescita e la formazione di atleti talentuosi che potrebbero emergere ed esprimersi,in futuro, anche ad alti livelli. Chiaramente mi riferisco ai Big del settore, che tenendosi per se il proprio bagaglio di esperienza agonistica, non fanno altro che impoverire l'agonismo locale e una volta andati in pensione i giovani si ritrovano a ricominciare tutto da capo, riconfermando sempre e comunque il livello scarso/medio locale. Non sarebbe meglio unire le forze e mescolare esperienza/talento per portare ad un livello medio/alto l'agonismo Calabrese? Io credo che se le regioni sopracitate siano sempre al vertice è perchè seguono questa linea di pensiero e oltre a confermarsi oggi pensano anche a DOMANI? Cosa ne pensate? mi piacerebbe avere anche il parere dei maestri dell'agonismo nazionale!! Grazie.

 

Ciao, ti rispondo da calabrese e da agonista (scarso), non certo da maestro.

Il problema che tu evidenzi è comune a tutte le realtà agonistiche d'Italia, ma nella nostra regione fa il paio con una situazione sociale che rende tutto più complicato.

 

Te lo dimostra il fatto che se provi ad organizzare una qualsiasi iniziativa o manifestazione ti scontri con il "muro di gomma" della mentalità oscurantista che tutto soffoca.

 

L'unica differenza che altre realtà vivono è l'associazionismo grazie ai circoli che permette un minimo di crescita, ma per il resto credo che si viaggi sullo stesso piano, chi sa "sgancia" col contagocce, salvo poche eccezioni.

 

Certo che quando ci sono degli agonisti calabresi sulla breccia da anni e che si potrebbero definire "maestri" che adottano atteggiamenti di grave scorrettezza nei confronti dei loro stessi colleghi, c'è poco da fare discorsi lungimiranti.

 

Questi sarebbero i guru che dovrebbero tirare su le nuove leve, invece preferiscono, dopo avere riconosciuto gli occupanti del gommone (un amico ed io, in Costa Viola) bordeggiare a non più di 15 metri dalla costa in planata a tutta velocità, forse secondo lui per spaventare i pesci che avremmo potuto sottrargli, ma rischiando di investire qualcuno la cui boa poteva essere nascosta dietro uno scoglio, per andare a fermarsi un paio di miglia più avanti a salutare il nostro Cono, anche lui in acqua a pescare...

 

Prova a rivolgere la tua domanda a individui come questo.

 

In ogni caso, la storia ci insegna che il calabrese è capace di realizzare molto laddove altri non riescono, è solo questione di determinazione, quindi non demordere e vai avanti così.

 

La capa tosta ce l'abbiamo, no?

 

Piuttosto, grazie allo strumento del Forum, approfitta per allacciare amicizie con persone di altre regioni.

Tra loro ci sono anche ottimi agonisti o comunque pescatori col "sale sulla pelle" che sono ben lieti di condividere la loro esperienza con altri.

Pescando in posti diversi da quelli abituali e con gente più disponibile, se la stoffa c'è, farai il salto di qualità!

 

Ciao. Pepu.

Hai ragione Pepu, concordo pienamente con te sulla mentalità estremamente ristretta di alcuni individui!!

Ma credo e sono fiducioso che qualcosa possa cambiare, prima o poi, e che comunque da qualche parte si deve pur partire...

Non voglio dire che possa accadere oggi, ma se ognuno di noi incominciasse a riflettere su questa situazione, capirà che i vantaggi sono molti e in futuro non si potrà fare altro che migliorare.

Ciao ragazzi,

Che la pesca subacquea agonistica in Calabria è in crescita, lo si può notare dalla sempre più fornita presenza di atleti alle selettive regionali. Ma siamo ancora lontani dal conseguire e raggiungere i risultati, ad esempio, dei nostri cari amici/avversari Toscani, Laziali, Siciliani. Io personalmente sono al mio 3°anno di agonismo e, nonostante il clima alle competizioni sia sempre allegro e amichevole, non ho potuto fare a meno di notare che ognuno tiene per se il proprio bagaglio di esperienza agonistica. E questo, secondo me, è un danno per la crescita e la formazione di atleti talentuosi che potrebbero emergere ed esprimersi,in futuro, anche ad alti livelli. Chiaramente mi riferisco ai Big del settore, che tenendosi per se il proprio bagaglio di esperienza agonistica, non fanno altro che impoverire l'agonismo locale e una volta andati in pensione i giovani si ritrovano a ricominciare tutto da capo, riconfermando sempre e comunque il livello scarso/medio locale. Non sarebbe meglio unire le forze e mescolare esperienza/talento per portare ad un livello medio/alto l'agonismo Calabrese? Io credo che se le regioni sopracitate siano sempre al vertice è perchè seguono questa linea di pensiero e oltre a confermarsi oggi pensano anche a DOMANI? Cosa ne pensate? mi piacerebbe avere anche il parere dei maestri dell'agonismo nazionale!! Grazie.

L'ho conosciuto al campionato nazionale a squadre di quest'anno e devo dire che esprime molta sicurezza dei propri mezzi e una grande conoscenza del mare!

UP!

1° Roberto Toto 5882

2° Trombino Ippolito 4696

3° Saffioti Saverio 4084

4° Madia Luigi 3788

5° Caccamo Sergio 2784

6° Marconcini Claudio 2730

7° Imbrocè Fabio 2465

8° Anania Bernardo 2134

9° Raimondo Marcello 2005

10°Guarnaccia Pierpaolo 1763

Roberto oltre ai complimenti fatti di persona...te li faccio anche qui sul forum!

Grazie Corrado!!! Invio le foto dei primi tre classificati con carniere. Ciao

Ancora foto!!!!

Foto e ancora foto!!!!!!