Emanuele Cinelli

@ Emanuele: Cosa è il tirabusù?

Ahoooo, ve beh che sei veronese, ma è quasi internazionale ... cavaturaccioli!

Io porto una decina di bicchieri di carta, se qualcuno ne porta ancora un po' è meglio.

Sarebbe utile anche un tavolo da pic-nic, io ne ho uno da campeggio ma è pesante e richiede un poco di tempo per il montaggio... se proprio, proprio, nessuno ne ha uno più pratico allora porto il mio.

Ahhhh, il tirabusù!!! Porto io anche quello.

Allora, per arrivare alle Fornaci: uscita casello di Peschiera, nel piazzale fuori il casello tieni la destra che altrimenti poi fai fatica a spostarti e ti tocca fare il girotondo; segui indicazioni per Parchi del Garda (la vedi sopra il ponte in uscita dal piazzale fuori il casello) e (subito dopo ) gira a destra per Brescia/Verona/Sirmione/Affi; alla prima grossa rotatoria, tieni ancora a destra e, seguendo le indicazioni San Benedetto di L. / Sirmione / Brescia prendi la prima a destra salendo sulla tangenziale di Peschiera che segui fino alla fine. Ora ti trovi sulla statale Peschiera-Sirmione-Desenzano, la segui passando un semaforo, quando arrivi ad una grande rotonda erbosa con sulla destra una casa rosa (indicazione Fornaci non molto visibile), prendi la prima a destra che è una strada in discesa con doppia curva secca in fondo e parcheggi sulla destra (che ignori), segui la stradina fino alla fine dove, strettissima tra muri di case, gira a destra, avanti 50 metri e sei al parcheggio davanti al porticciolo.

Fucili? Io porto oleo 70 e... 40 che se la visibilità è come la settimana scorsa ci vado meglio

Vedi il porto e l'ultima parte del percorso in Google Map

Questa un'estrazione 3D da Google Earth

Ok, sabato alle 7 sono alle Fornaci e visto l'apporto degli altri io porto la compagnia alle torte di Fede... vino o spumantino dolce!

Kinky, ma l'invito è aperto?

A questo ti rispondo io: certo che l'invito è aperto, non facciamo discriminazioni noi :rolleyes: ti aspettiamo

Io ovviamente ci sono, non ho problemi di data e orario. Per le cibarie posso portare o un salame (non più specialissimo che il mio macellaio ha perso un poco di smalto) o una bottiglia di vino (sulla cui qualità ci potete contare) o una di spumante dolce (anche qui qualità scontata).

Michele non ruoto mai l'asta una volta agganciata (è pericoloso per il fucile ma soprattutto per se stessi: potrebbe partire il colpo) e su questi fucili non monto mai la fiocina, che comunque posiziono correttamente prima di spingere l'asta nella canna. Per altro ritengo che se il codolo si svita per così poco evidentemente non è ben fissato e si potrebbe svitare con le vibrazioni dei colpi, cosa che presumo sia successa a me.

Bravo, ma lasciane qualcuno per la prossima svigliaccata.....

Se la seconda metà di settembre sarà come quella dello scorso anno, con queste nuove premesse mi sa tanto che ce ne saranno in abbondanza e per tutti al raduno lacustre di settembre

Grande Fede e con questo ti sei rovinato definitivamente il tuo territorio di pesca: ora ci troverai pescatori a decine ogni giorno ahahahah ... Aho, lasciatene un pezzettino anche a me, neh ... domani devo lavorare, venerdì parto per la toscana e rientro domenica sera, indi non posso partecipare alle feste sic!

@marco_albe... :whistling: il commento finale l'ha copiato da me , ma di certo non me ne dolgo, anzi :clapping:

Trovatooooooo! Trovato il famoso Regolamento di attuazione della Legge Provinciale 60/678 Eccoooloooo!

Riporto la parte saliente che riguarda il discorso in essere

Art. 22 decies

 

Attrezzi e modi consentiti per la pesca subacquea

 

1. La pesca subacquea è consentita nel rispetto delle seguenti prescrizioni:

 

a) ai maggiori di 18 anni in possesso di licenza esclusivamente in apnea e con fucile subacqueo munito di arpione con non più di cinque punte negli orari previsti all'art. 22 quater;

 

con un galleggiante portante una bandiera rossa con striscia diagonale bianca di dimensioni conformi alle leggi vigenti per segnalare la propria presenza;

 

c) con apposita unità di appoggio dotata di bandiera di segnalazione rossa con striscia diagonale bianca. Nei casi di immersione con partenza da riva non è necessario l'adempimento di tale obbligo;

 

d) entro una distanza di 50 m dalla bandiera o dal natante di segnalazione;

 

e) nelle zone e nei periodi che l'ufficio competente, individuerà in relazione a esigenze di tutela ambientale e delle diverse attività di pesca e ricreative;

 

f) ad una distanza superiore a 100 m dalle zone di protezione e di ripopolamento ittico, di protezione archeologica, dagli allevamenti ittici, dagli attrezzi fissi di pesca nonché da ogni altra zona di tutela ambientale ove già sia previsto il divieto;

 

g) a una distanza superiore a 50 m dai canneti, dalle opere portuali e dai loro accessi, dalle zone di ormeggio autorizzate dagli organi competenti, dai segnali di navigazione e dagli attrezzi da pesca segnalati da galleggianti;

 

h) al di fuori delle zone ove è praticata la balneazione e della rotta delle unità di servizio pubblico di linea;

 

i) al di fuori dei corridoi di lancio dello sci nautico.

 

2. È vietato tenere il fucile subacqueo in posizione di armamento prima di entrare in acqua o in emersione.

 

3. È vietato affidare il fucile subacqueo a persona di età inferiore a 18 anni.

 

4. È vietato detenere sul luogo di pesca o nella barca attrezzi non consentiti e nei periodi in cui essi sono vietati (28).

Credo che i punti più importanti in ragione di quanto detto siano e, h e i. Il punto e in particolare consente all'ufficio competente di definire le zone in cui consentire la pesca subacquea secondo loro criteri: "esigenze di tutela ambientale e delle diverse attività di pesca e ricreative". Chiaro che chi può abbia fatto pressioni in ragione dei propri interessi e abbia vinto chi più aveva pressato. E' una logica sociale presente pressochè ovunque e, tutto sommato, per quanto possa non essere condivisibile, politicamente logica.

D'altra parte anche nel bresciano (e credo nel veronese) ci sono tratti di costa proibiti alla sola pesca in apnea (che corrispondono in parte alle acque pregiate degli anni 70, dove ci si pescava, anche in apnea stando a quanto l'ufficio federale allora mi aveva detto, acquistando il famoso tesserino rosso della FIPS ... che io avevo). La logica di ciò dovrebbe essere (dico dovrebbe perchè è solo una mia ipotesi) che in tali aree vengono fatti i rilasci di pesce e si presuppone (lasciamo perdere il fatto se la presunzione sia giusta o meno) che il pescatore in apnea possa dare più fastidio di quello con la canna al pesce immesso. Altra possibile "logica", che ho sentito spesso tirare in ballo da pescatori con la canna: "il pesce dei rilasci lopaghiamo solo noi cannisti, indi lo peschiamo solo noi".

Detto questo credo che una guerra tra pescatori non giovi a nessuno, resta un bel tratto di lago a disposizione per la pesca in apnea, godiamocelo e vediamo di tenercelo stretto.

L'apnea non compete al settore caccia e pesca (o ufficio faunistico come chiamato nel trentino) e l'apnea non è da nessuna parte assogettata alle stesse limitazioni della pesca in apnea, in buona parte per ovvi motivi.

Allora avevo capito bene. Mi sento un po'discriminato...Io, ripeto, ho fatto un po' di snorkeling e di apnea in quelle zone, ed il pesce abbonda... Perchè noi, che preleviamo meno di tutti non possiamo pescare mentre professionisti e cannisti sono liberi di farlo?

Daniele io un'idea credo di averla, e se avessi ragione non è poi così sibillina la cosa: quel tratto di costa è urbanizzato al massimo, pieno di scuole surf e di vela... insomma andarci a pescare non lo vedo molto praticabile e sicuro. Ma è solo un'ipotesi e per questo cercavo il documento che spiega le motivazioni di tale limitazione, documento che però non si riesce a trovare... ho trovato di tutto di più, ma non quello specifico documento, sic!

A completamento delle informazioni ricevute metto alcuni link utili:

Ufficio faunistico della Provincia di Trento che corrisponde all'ufficio Caccia e Pesca delle altre Province

Legge provinciale Trento 60/78 che è quella citata nell'immagine delle zone vietate postata da Matteo (ma non cercatevi riferimenti alle stesse zone vietate: non ci sono)

Ricerca delibere Provincia Trento ci si potrebbe trovare la delibera che ha definito le zone di divieto, ma la ricerca con pesca apnea da 22 pagine di risultati, ovvero 220 delibere, le sto spulciando ma sono arrivato solo a pagina 3

Purtroppo non trovo da nessuna parte, nemmeno con una ricerca allargata all'intero web, il Regolamento di esecuzione della 60/78, il quale, ha quanto ho capito, dovrebbe contenere l'indicazione di dette limitazioni alla pesca in apnea; si trovano riferimenti a detto regolamento ma ancora non ho trovato il regolamento, anche il link dalla pagina dell'ufficio faunistico apre la legge 60/78 e non il regolamento.

Chissà perchè, ma la prima cosa che ho notato è che sono l'unico coi capelli bianchi Almeno ne ho qualcuno però

Per settembre vedo di prenotare l'intera giornata.... oppure vedrò di convocare la famiglia per il pomeriggio, così potrò trattenrmi a lungo.

Appunto, ma perchè le famiglie le lasciate sempre fuori, portatele ai raduni no, raduno è anche quello far conoscere tra loro mogli, fidanzate, compagne e figli: un raduno e in particolare una sviogliaccata non è andare a pescare insieme, uello è solo un dettaglio tutto sommato ininfluente; un raduno è socializzare e passare una giornata in grande cagnia, parlando di cose anche e soprattutto diverse dalla pesca; una svigliaccata poi è una grande baldoria (serale, per la precisione) in cui la pescata manco sarebbe prevista, mentre devono esserci magnate, bevute, chiacchiere, risate, eccetera.

Ok, perfetto, l'intervento di Antonino e la foto pubblicata da Matteo direi che siano inequivocabili! Grazieeee

Sabato 27 agosto 2011 alcuni tra gli uomini del lago hanno dato vita ad un raduno, trovandosi in quel della località Baitone di Navene per una pescata e un'abbuffata in piacevole compagnia.

Questo il mio resoconto completo con foto ricordo!

Queste le impressioni e i deliri di uno dei partecipanti: Federico alias Kinky!

E' sorta una discussione in merito alla pesca in apnea nel lago di Garda trentino, idealmente non esistono limitazioni se non le solite distanze di rispetto da porti, sbocchi dei fiumi, canneti e via dicendo, però io stesso ricordo una vecchia discussione in cui qualcuno tra i trentini aveva segnalato che per ragioni particolari e forse provvisorie era stato chiuso alla pesca tutta la sponda dal confine con il veronese a Riva del Garda.

Sarebbe opportuno chiarire con assoluta precisione giuridica questa questione, chi ha informazioni certe? Si prega di riportare quantomeno titolo dei documenti che attestano le affermazioni fatte, se poi sono reperibili in rete metetre il link agli stessi sarebbe ancora meglio.

Se mancano certezze sarebbe opportuno che qualcuno che abita in zona si faccia carico di informarsi presso le autorità competenti, per e-mail è impensabile: per riuscire ad avere il libretto sulla pesca nel Trentino mi ci sono voluti solo .... due anni.

Grazie!

Vorrei capire bene le limitazioni nella provincia di Trento.Chi può fornire certezze ?

Se lo scrivi qua dentro dubito tu possa ottenere risposte, non sarebbe meglio aprire una discussione ad hoc? Ecco fatto: Pesca nel Garda trentino, servono charirmenti

@magoo: Confermo. Sono finito in un piccolo banco di black-bass. Non ero sotto l'effetto di alcool o allucinogeni.

A settembre sarà ancora meglio.

Tu ormai non hai bisogno di bere per essere sotto l'effetto di alcool, sei fuori di natura :lol: "c'è tanto pesce" e si vedono 4 striminziti persichetti qua è la; "oggi visibilità ottima" e si vede poco oltre la punta del 70 (oleo) ... devo andare avanti? :lol:

Si un'ottima radunata (di cui farò una recensione speciale in settimana), però... però la prossima volta bisogna che non abbiate così fretta di scappare via, il bello viene dopo la pescata, non durante Alle svigliacche ci si trova per fare macelli ciberecci e beverecci, non per pescare!

Helping ... siamo rimasti senza salame, se qualcuno vede e provvede gli saremo riconoscenti ... gli lasciamo l'onore di affettarlo mentre noi lo mangiamo :lol:

Il negoziante m'ha oggi confermato che le aste la loro sede centrale le consegna ai negozi della catena così come arrivano dal produttore delle stesse.

Ho verificato e specifico questo perchè in passato m'èra capitato un negoziante che usava aste non originali cambiandogli il codolo.

Visto che Federico porta il dolce, io al posto del vino porto una bottiglia di spumante dolce!

Alle 7 non credo ci siano problemi di parcheggio, comunque (facendo riferimento alla direzione di marcia da sud verso nord) 300 metri oltre il ristorante indicato in foto, appena prima della galleria, sulla destra c'è altro spazio per parcheggiare (transenne in legno che lo separano da un bel prato e bosco in cui ci fanno i pic-nic). Da qui, poi, si può scendere facilmente a lago sia sulla destra che sulla sinistra della strada e si perviene al tratto nord della spiaggia, dove la stessa finisce contro la parete, che qui è più ampia, parzialmente in terra battuta (il resto sassi come davanti al ristorante), liscia e in parte inerbata, zona molto tranquilla e, al limite nord, anche riservata.