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a.bassu

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Risposte pubblicato da a.bassu

  1. Tutta la costa di Santa Margherita è buona con il maestrale :bye:

     

    Sandro

    Grazie mille! domani sarò in trasferta con amici in quella zona. L'ultima curiosità, pensi sia meglio da S.Margherita di Pula verso punta Zavorra, oppure da S.Margherita di Pula verso Chia?

     

    Diciamo che se vuoi pescare un po' fuori anche partendo da terra bisognerebbe uscire dall'Abamar, tra l'altro dicembre è il mese migliore per quella zona, se vuoi pescare sotto costa conviene uscire da cala d'Ostia e rincorrere le spigole nel basso fondo :boxing:

     

    ciao

  2. Salve giovani,

    un'informazione :D , qualcuno sà se è praticabile con una vettura normale la stradina che porta alla spiaggetta di fronte ai primi faraglioni di Capo Spartivento.

    Il mio intento è andare a farmi una pescatina con il mare mosso al Capo ma partire da Pedralonga mi sermbra un tantino distante e con il maestrale il ritorno lo vedo arduo.

     

    Saluti Alessandro

  3. Sarà almeno una quindicina d'anni che in Sardegna si vedono tante cerniotte.

    Però è strano che non si vedono misure intermedie , o sono da un kg , un kg e mezzo oppure sono grosse e a quote ben oltre i -30. Manca la taglia fra i 4/5 kg ai 10/15 kg :huh:

    Non so se fuori dalla Sardegna sia così

     

     

    Sandro :bye:

  4. Il Corpo Forestale dello Stato sta predisponendo barriere antivento tutt'intorno al luogo del tentativo di record , onde evitare il deforestamento per un raggio di 10 km , in occasione del "ruttino" che sancirà la ripresa dell'attività respiratoria decretando la validità della prova :clover:

    Un in bocca al lupo all'atleta

     

    Sandro :bye:

  5. Qualcuno di Voi era domenica sera a Capo Ferrato  alle secchette con un gommone Lomac ?

    Per curiosità  :bye:

     

     

    ciao Sandro

     

     

     

    A pesca no però forse hai incrociato una canoa a due posti fucsia che trainava :D

    Non ricordo la canoa , io sono uscito con il mio M90 verso le 18.00 a fare due aspettini e dopo un po' è arrivato un collega con il battello in oggetto , abbiamo scambiato due chiacchere sulla situazione venatoria.

    Niente di più , solo curiosità.

    Vivendo a Roma purtroppo non ho il polso della situazione , ma qualcuno sta pescando ?

     

     

    Saluti Sandro :bye:

  6. Complimenti all'organizzazione e ai vincitori, purtroppo noi abbiamo pagato l'improvvisazione(partenza in treno da genova sabato alle 00.11 arrivo a latina alle 7,00,gara e alle 17,00 ripartenza con arrivo a genova alle 00.00.........non sò perchè ma lunedì ero cotto come uno zampone!).

    Sono due giorni che ripenso ad un episodio avvenuto durante la gara e devo dire che l'amaro in bocca mi è rimasto:

    Dopo aver effettuato la partenza perdendoci letteralmente nella spessa nebbia calata nella zona,ci simo buttati + o - a centro campo gara dove erano presenti diversi equipaggi su una batimetrica di 12/14 metri.

    visibilità......2/4 metri scarsi e acqua fredda...cominciamo a scorrere seguendo ad intuito i ciglietti di grotto che sembravano più interessanti.

    Non conoscendo la zona cerchiamo di capire dagli spostamenti degli altri equipaggi dove dirigerci.

    Mentre sommozziamo vedo un barcaiolo issare il pedagno di uno dei suoi atleti e cominciare a trascinarlo seguito dal pescatore che velocemente nuotava in superfice.

    Rallenta e guardando il gps lascia il pedagno senza togliere la marcia..........secondo me ha mancato il punto.........secondo me ha un posto buono...perchè non passargli dietro dove probabilmente c'è il punto giusto....vado!

    Mi avvicino,preciso non sul suo pedagno,il pescatore comincia ad urlarmi di tutto perchè PESCE C'E' NE' PER TUTTI!NON E' CORRETTO STARE COSI' VICINI!NON E' MICA UNA SELETTIVA!.....perplesso cerco di calmare la situazione verbalmente e dopo aver spiegato le mie ragioni faccio il tuffo nel punto da lui "mancato"....un saragone da 880 finisce a carniere.lo spacco era molto bello,risalgo e chiamo il concorrente avversario dicendogli che il mio pedagno era preciso sulla tana,gli mostro il sarago e lo invito a scendere sul mio pedagno.chiamo il mio barcaiolo e gli passo il pesce,quello dell'altro equipaggio gli dice malamente di allontanarsi perche' deve stare a 50 metri!?!?ma se siamo 4 palloni in 50 metri quadrati!

    Si avvicina il mio compagno in acqua e viene aggredito di insulti dal pescatore avversario e dopo aver cercato di parlare con calma lo manda a quel paese in maniera decisamente volgare e vista la situazione degenerante decido di spostare la squadra anche se finiamo a vagare nell'alga.

    Quello che mi ha lasciamo veramente l'amaro in bocca non è quanto avvenuto in acqua vista l'inesperienza di quell'equipaggio come da loro detto avviciatosi da poco allle gare e sicuramente sotto pressione per la ricerca del risultato ma le parole scaturite sul molo.

    Giunti a terra per cercare di ristabilire una situazione di tranquillità,mi avvicino ai ragazzi e gli dimostro il mio dispiacere per quanto accaduto,situazione normale in gara non essendoci le distanze....la risposta è stata veramente fastidiosa"devi capire comunque che nelle mani abbiamo un'arma,sai dalle parole ad uno schiaffo passa poco,io sono anche un cacciatore e ti assicuro che molti si sono sparati perchè arrivati prima sul posto si sono visti appostare davanti dopo di loro altri cacciatori"????????????mi ha detto praticamente che poteva anche arrivare a spararmi?io me ne sono andato sperando che lui non abbia ben capito cosa stava dicendo.

    Sarà stato uno sfogo non ragionato e gli auguro di qualificarsi e vincere anche un campionato italiano ma prima deve imparare a prendere i pesci senza farsi vedere e poi a moderare comportamenti e parole perchè comunque fosse stata una gara "seria" mentre lui sbraitava gli altri gli prendevano sotto le pinne anche le triglie....sempre se non gli sparava!

    Scusate lo sfogo.

    Buona serata

    Luca Limongi

     

     

     

    :eek::eek::eek::wacko:

    Roba da matti :frustry:

     

    Sandro

  7. Grazie Sandro della spiegazione...Ti giro la domanda in altro modo, io ho un garmin etrex.. inserendo le coordinate gps fornite da C-Map che è la cartografia disponibile su questo sito ho poi serie difficoltà anche utilizzando l'eco a  trovare ciò che mi indica la carta... in quanto ho riscontrato un errore di circa 60-70 metri tra dove è in realtà una cosa (scoglio, relitto, secca..) e dove mi indica la carta nautica..

    ES. Se io mi trovo sulla punta della diga foranea di Genova, guardo le coordinate gps sull'etrex e poi vado a cercare il medesimo punto sulla cartografia C-map trovo un punto distante  dalla punta della diga foranea distante 60-70 metri...secondo te questo errore è dovuto all'errore random di tutti i gps  o potrebbe essere un problema di map datum ?

    Ok , capito ;)

    L'ordine di grandezza dell'errore da te descritto è compatibile con lo scostamento dovuto al diverso MAP DATUM.

    In questo momento l'errore medio indotto sul sistema GPS dovrebbe essere intorno ai 5metri , quindi la differenza che ti ritrovi dovrebbe essere dovuta al MAP DATUM diverso , oppure ad una non sufficente accuratezza della carta.

    Puoi fare in questo modo per verificarlo :

    setta il tuo strumento in WGS84 poi

    sulla punta del braccio portuale (ad esempio ) riporta su un foglio le coordinate del punto in cui ti trovi , dopo vai sul menù dello strumento e cambia il MAP DATUM (ad esempio ROMA1940) e riporta le cordinate dello stesso punto sul foglio , fai la differenza e il risultato che viene fuori è il FATTORE DI CORREZIONE per passare da un MAP DATUM all'altro.

    Vi ricordo che il GPS è un sistema militare americano, e non hanno nessun obbligo verso i consumatori sul mantenimento della precisione, che loro variano a seconda del grado di sicurezza che vogliono mantenere sul loro paese.

    Vi racconto un 'aneddoto.

    Durante la prima guerra del golfo in cui tutti i soldati erano dotati di GPS avevano terminato la fornitura di strumenti ad uso militare , allora vennero distribuiti ai soldati quelli commerciali e venne ridotto a zero l'errore.

    I civili e pescatori :D che allora già possedevano il GPS si ritrovarono uno strumento formidabile ed erano contentissimi, ma poi la pacchia finì e in tanti che non sapevano di questo fatto , ha detta loro, si ritrovarono uno strumento guasto e inaffidabile. :D .

    Passiamo all'errore : quando noi prendiamo le coordinate di un " punto " con il nostro GPS dobbiamo sapere che abbiamo una zona di incertezza che nella migliore delle ipotesi è di 5 m.

    L' errore non è assoluto ma " medio " , cioè il nostro punto ( quando ritorneremo sul posto ) si troverà in un'intorno che ha 5 m di raggio .

    Quindi quando dobbiamo prendere le cordinate di una bella pietra , rimaniamo con il gommone sul pedagno almeno un minuto e segnamo il punto quando vediamo che le ultime cifre non cambiano più in maniera molto evidente ;) .

    Un'ultima cosa, se impostate il GPS con l'indicazione delle coordinate in gg°ss'mmm' , cioè in rappresentazione millesimale una variazione di un'unità dell'ultima cifra corrisponde a 1,8 m ;) ......fateci attenzione :whistling:

     

    ciao Sandro

  8. Ciao Sandro visto che mi sembri ferrato in materia e che potrebbe essere di aiuto a tutti... volevo sapere per utilizzare le coordinate gps fornite da c-map che mapdatum bisogna utilizzare ?

    Ciao Orata859, non sono sicuro di aver capito quello di cui hai bisogno, ma provo a spiegare comunque.

    Allora , quando noi rileviamo un punto su una carta per poterlo riportare su un'altra o su uno strumento bisogna che i riferimenti delle carte siano uguali, ovvero che i map datum siano gli stessi.

    I map datum sono solamente dei nomi che individuano i riferimenti che i geografi hanno preso per poter produrre le carte geografiche di una determinato settore della Terra.

    Quando noi osserviamo una carta vediamo una rappresentazione della Terra come se fosse piana :P , ma sappiamo che la Terra è sferica :D , l'approssimazione che fanno i geografi è questa.

    Ora il WGS84 è il sistema che ha meglio approssimato la sfericità della terra (che proprio sferica non è) ed è quello che normalmente viene impostato dalle case costruttrici che guarda caso sono tutte americane. IL GPS è americano. :D

    Bene , ora fate caso alle cartine idrografiche che ognuno di voi ha in casa per cercare le tanto agognate secche in mezzo al mare , è presente su tutte le cartine , almeno in quelle serie cioè le IGM ( Marina ) , un riquadro in cui ci sono indicati svariati parametri fra i quali il MAP DATUM di riferimento e il fattore di correzione rispetto al WGS84.

    Ora il tuo problema, se hai un GPS cartografico e con il target gli indichi una secca non avrai nessun problema perchè se la secca è riportata correttamente nel data base del tuo strumento i sistemi di riferimento sono gli stessi.

    Le cartine elettroniche prodotte dalla C-MAP non conosco che MAP DATUM utilizzino però è sicuro che nei dettagli tecnici è specificato il sistema di riferimento.

    In Italia normalmente viene utilizzato il MAP DATUM Roma1940 , perchè è quello che ha l'approssimazione più corretta per il mediterraneo.

    Non so se ho chiarito il tuo dubbio, spero almeno di averti indicato il modo di prendere le coordiante correttamente.

     

    ciao Sandro :bye:

  9. Allora, tutti i GPS posso passare dall'indicazione della posizione in gradi centesimali o sessagesimali.

    Impostate il vostro GPS secondo la rappresentazione che volete avere e lui convertirà automaticamente i dati memorizzati secondo quello che voi avete scelto.

    Non basta , per ritrovare la stessa posizione su un'altra carta bisogna che il MAP DATUM impostato sul GPS sia lo stesso con la quale è stata ricavata la carta.

    Ora , penso che google earth essendo americano abbia come MAP DATUM WGS84, impostate sul vostro GPS il map datum WGS84 è il gioco è fatto.

     

    Ciao Sandro

  10. A me invece viene un forte mal di testa dopo qualche ora che finisco la pescata, che sarà?

    Premetto che ho già incontrato tre diversi ottorini e fatto tre diverse cure (ho una forte ipertrofia dei turbinati e soffro di allergia), ma non ne vengo a capo in nessun modo!  :(

    Comunque la cosa che mi preoccupa di più e il mal di testa post-pescata!  :angry:

    Avevo anch'io quel problema e tutt'ora mi si ripresenta se prolungo la pescata oltre la soglia della "stanchezza".

    Chiaramente è un consiglio molto empirico , il tuo problema può dipendere da tante cause che un medico sicuramente può indicarti , però prova a far durare meno le pescate (se sono lunghe ) e poi ci dirai.

     

    Ciao Sandro

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