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Pepu

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Risposte pubblicato da Pepu

  1. Ammazza, quanto sono invecchiato! :lol:

     

    E pensare che quando uscì il nuovo Forum, ci rimasi così male che per un paio di giorni non mi collegai ad Internet.

     

    E' proprio vero che spesso l'abitudine ci oscura la vista e ci chiude la mente ai cambiamenti, anche se sono nettamente migliori...

     

    Giorgio, se ti conosciamo un po' l'avevi già previsto, ma con questo post sei riuscito a farci riflettere, almeno il sottoscritto.

     

    Da semplice fruitore, non mi stancherò mai di fare i complimenti a te e a chi lavora per rendere il sito così valido.

     

    Naturalmente non mi riferisco al Forum, anche perchè in quel caso i complimenti andrebbero a tutti noi che gli diamo vita...

     

    Pepu.

  2. Mi dissocio dalle affermazioni di Emmelle, che si dichiara amico mio ma giuro su Sanremo (il Festival, s'intende) che non l'ho mai visto prima!

     

    Il vino lo devi bere con l'acqua!

     

    Ciao pazzoide di un amico!!!

     

    Oddio l'ho contagiato...

     

     

    Pepu.

  3. Oggi ho letto un paio di poesie di Oreglio tratte dal nuovo libro.

     

    Una recitava più o meno così:

     

    Ho gettato le rose davanti ai tuoi piedi,

    ho sparso i ciclamini lungo il tuo cammino,

    ho tappezzato il tuo passaggio di viole,

    Ma, cavolo (autocensura), tu non scivoli mai?

     

    La più bella rimane quella del primo libro:

     

    NATALE.

    La neve,

    le luci,

    l'albero...

     

    è tutto quello che ricordo dell'incidente!

     

    Mitico Flavio Oreglio!

     

    Pepu. :lol:

  4. Pippo,

    non vorrei assolutamente iniziare una polemica, ma trovo la tua affermazione molto scontata e qualunquista.

     

    Per via del lavoro che faccio ho la qualifica di Pubblico Ufficiale e ti assicuro che una denuncia scritta ha effetto eccome!

     

    Sai perchè?

     

    Perchè se non viene dato corso alla denuncia, il Responsabile del Procedimento in questione, come tutti gli altri eventuali responsabili dell'omissione passano i loro bei guai, ANCHE AL SUD.

     

    La verità è che, come dice saggiamente Cottu, per uscire allo scoperto ci vogliono gli attributi ed è più facile mettere la testa sotto la sabbia piuttosto che esporsi in prima persona!

     

    Se non si ha il coraggio di cambiare il sistema non si deve sparare a zero!

     

    Probabilmente non conosci affatto la realtà di cui parli e per questo ti prego di non fare affermazioni ad effetto, rischiando di offendere chi si sente chiamato ingiustamente in causa.

     

    Hai trattato un tema molto importante ed è giusto che si continui a parlarne, ma nel modo giusto.

     

    Giuseppe Meduri.

  5. Mi spiego con un esempio (spero).

     

     

    La pericolosità della pistola dipende dal fatto se ad impugnarla è il poliziotto o il ladro...

     

    Non ho l'acquascooter, ma se mi servisse lo comprerei e lo utilizzerei come mezzo di trasporto.

     

    Ciao, cari.

     

    Pepu.

  6. Ciao Pippo,

     

    Quello che affermi è molto serio e, se la storia del Maresciallo risponde a verità, è sicuramente molto grave!

     

    C'erano altri testimoni oltre a te?

    Se si, non hai pensato di denunciare anche il Maresciallo?

     

    Da calabrese e pescatore in apnea, conosco questa triste realtà e sono amareggiato quanto te!

     

    Ritengo che la soluzione delle ruote tagliate non sia una scelta felice.

    Anche se mi rendo conto che talvolta può apparire la più semplice, serve solo a far cambiare zona ai bracconieri, non a fermarli, piuttosto prenderei il numero di targa per una denuncia formale.

     

    Penso che l'unico modo che abbiamo per cercare di arginare questo ignobile fenomeno è quello di continuare a denunciare (non in forma anonima) tutte le situazioni di cui siamo certi, PRETENDENDO l'intervento dell'autorità preposta e verificando che ciò avvenga, non esitando ad insistere davanti ad atteggiamenti di indifferenza

    Il tutto però, senza passare dalla parte del torto.

     

    Ciao. Pepu.

  7. A Simò,

     

    In tema di pesca ho poco da dire, ma sul matrimonio ho undici anni e mezzo di esperienza.

     

    ADESSO, rompe poco! DOPO, lo scoprirai da solo...

     

    Scherzo, usando una frase fatta:

     

    una buona casa si costruisce sin dalle sue fondamenta.

     

    Ho la fortuna di avere una compagna dolcissima che mi permette di coltivare le mie passioni, non senza momenti di incomprensione, ma con quel giusto equilibrio che si ottiene con tanti sacrifici e "mediando" quotidianamente tra le proprie esigenze e quelle di chi ci sta vicino.

     

    Spesso, mia moglie mi accompagna pure nei miei raid liguri, non senza qualche piccolo sacrificio per lei.

     

    E' quasi una santa, anzi, BEATA... :lol:

     

    Pepu.

  8. Simone, stavolta mi hai proprio interdetto! :P

     

    Non ho capito cosa hai scritto, ma mi è piaciuto!!! :lol:

     

    Scherzo, naturalmente.

     

    Hai dei tratti "poetici" da fare invidia al miglior Hemingway...

     

    Non credere che dopo il matrimonio ti passa, peggiora!

     

    Parlo per esperienza personale.... :lol:

     

    Colgo l'essenza del tuo discorso e credo che rifletta il dubbio di molti di noi.

     

    Ciao. Pepu.

  9. Giacca da 5 mm bifoderata, sottomuta da 2,5 mm monofoderato, pantalone da 5 mm bifoderato (o liscio spaccato, dipende dalla scelta del momento), bermuda da 3 mm, calzari doppi (da 1,5 mm. monofoderato a pelle + quello da 3 mm.) e guanti da 3 mm.

     

    Dopo tre ore d'acqua a 10/11 gradi, esco solo perchè non ho visto una coda... :lol:

     

    Ciao. Pepu.

  10. Una segnalazione molto importante.

     

    Chi pensa di fare fondere del piombo per realizzazioni artigianali si dovrà preoccupare di farlo ASSOLUTAMENTE ALL'APERTO ed in condizioni tali da non inalare i vapori sprigionati dal piombo in fusione, sono VELENOSI!!!

     

    ATTENZIONE! Non tossici, VELENOSI!

     

    Quando mi è capitato di fare questa operazione, ho realizzato una sorta di cavalletto con dei mattoni sui quali ho appoggiato una vecchia pentola, ed ho utilizzato un cannello da saldatore, bloccato in modo che risultasse una sorta di fornello.

     

    Il tutto è stato fatto rigorosamente all'aperto, rimanendo bene alla larga dalla pentola per tutto il tempo necessario.

     

    So che c'è chi usa una maschera del tipo antigas (si trovano nei negozi di antinfortunistica) e non mi sembra assolutamente una precauzione esagerata, anzi!

     

    Fate attenzione.

     

    Pepu.

  11. Bravissimo Andrea!

     

    Il racconto è davvero avvincente!

     

    Mi fa piacere che Mariano abbia lanciato una scuola di narratori, occhio però a non metterti in competizione con colui che fa si che anche un normale "cappotto" diventi un "best seller" :D

     

    Piuttosto, come mai continui ad avere problemi gastrici?

     

    Sei sicuro di curare l'alimentazione già dalla sera prima della pescata, così come curi la battuta di pesca?

     

    Se provi a dirci come ti nutri, magari troverai dei buoni consigli.

     

    Problemi di acidità e pesca in apnea sono pessimi amici... ;)

     

    Ciao. Pepu.

  12. Io posso risponderti solo per il gonfiatore elettrico da presa accendisigari.

     

    Se pensi di comprarne uno "pretendi" di poterlo provare o restituire, perchè non hanno la forza neppure per gonfiare un materassino da spiaggia.

     

    Non ho provato quelli che costicchiano, per cui valuta bene prima.

     

    Ciao. Pepu.

  13. Miaaaaaaoooooooo

     

    Eccomi!

     

    Paolo, stimatissimo amico mio, ti ho già detto in privato che ci crederò solo quando mi ci porterai e mi farai vedere che tiri fuori qualcosa di buono! :P

     

    Ahò, Paolo sa che scherzo, voi non mi fraintendete.

     

    Mi aveva già anticipato questo itinerario e bisogna credergli, anche perchè ormai la Liguria non ha più segreti per nessuno o quasi ( ;) )

     

    La prossima volta che mi spingerò da quelle parti ci proverò.

     

    Piuttosto, hai visto come sta cambiando la tua zona?

     

    La punta della barriera frangiflutti ha creato una franatina in mezzo alla posidonia che è uno spettacolo... :D

     

    Un abbraccio virtuale in attesa di quello vero alla prossima pescata insieme.

     

    Pepu.

  14. Kiter,

    affronti un tema di cui si è ampiamente discusso non molto tempo addietro.

     

    Da quello che si legge tra le righe, tu peschi sempre in coppia e questa è la cosa che si dovrebbe fare sempre!

     

    Se fai una ricerca per argomenti vedrai che Mariano è un assertore convinto di questa pratica che dovrebbe garantire maggiore sicurezza soprattutto nei tuffi profondi.

     

    Nella pesca invernale, dove la batimetrica d'esercizio è relativamente bassa è complicato parlare di pesca in coppia, anzi, con l'acqua torbida bisogna sempre fare attenzione alla posizione del compagno per non incorrere in incidenti assurdi!

     

    La cosa migliore è non perdersi mai di vista, alternandosi magari nella pesca a terra con quella più esterna (sempre in pochi metri).

     

    Comunque, nella pesca un po' più profonda (anche a dieci metri...) non bisogna mai pescare al limite delle prorpie possibilità e trovare un compagno affiatato che abbia le nostre stesse quote d'esercizio, che ci conosca bene e col quale ci si riesca ad intendere con un'occhiata.

    Forse il pù grosso problema della pesca in coppia è proprio questo.

     

    Ciao. Pepu.

  15. Ragazzi,

    vi dico solo che dopo avere visto il programma, sapientemente montato e senza fronzoli o tagli polemici, la mia nottata e la giornata successiva hanno risentito di quelle immagini che tornavano prepotenti nella mente anche nei momenti meno opportuni!

    Non avevo mai sentito parlare di Audrey prima di quel giorno di Ottobre, ma mi sento come se avessi perso una cara amica.

    Il suo sguardo così malinconico...

    Penso che non sia moralmente giusto puntare il dito per sottolineare se ci sono stati degli errori che potevano essere evitati, c'è già chi porterà per sempre dentro di sè quei momenti e li rivivrà con angoscia per il resto della sua vita.

    Spero solo che chi spinge economicamente questi eventi si preoccupi d'ora in poi di legare la propria immagine soltanto ai successi e mai più alle tragedie!

     

    Anch'io come Stefano, prima di ogni tuffo penso sempre a chi mi aspetta a casa.

    So che non sarò mai un bravo pescatore in apnea, ma mi basta per vivere serenamente il mare ed amarlo sempre più.

     

    Bravo Vincenzo! Bravo Alberto! Bravi tutti gli amici intervenuti a ricordare Audrey!

     

    Giuseppe Meduri.

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