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Pepu

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Risposte pubblicato da Pepu

  1. Mi fate venire in mente una mia foto di una pescata (con cappotto!) a Briatico di tre anni fa.

     

    Mia sorella mi scattò una foto mentre a riva indossavo i guanti prima di entrare in acqua.

     

    Dopo lo sviluppo, quel bastardone di mio cognato, ritagliò l'immagine di una bella lecciona da PescaSub e la incollò sulla foto.

     

    Il risultato è che io tengo una leccia di circa 30 Kg!!!

     

    Conservo quella foto gelosamente e la mostro agli amici spacciandola per vera... :lol:

     

    Non ci crede nessuno!!!

     

    Anche perchè l'incollaggio è talmente palese che non ingannerei neppure un bambino.

     

    Per quanto riguarda Massiw, direi che si è già detto abbastanza.

     

    Spero che leggendo il post decida di accettare di farsi una risata con noi.

     

    Penso che ulteriori commenti siano superflui...

     

    Dimostriamo di essere una grande famiglia che si dimostra "unita" pur nella diversità dei propri fratelli! B)

     

    State sereni. ;)

     

    Pepu.

  2. GRRRRRRRRRAAAAAAANNNNNNNNDDDDDDDDEEEEEEEE!

     

    Andrea, complimenti!

     

    Stefano mi ha usurpato la battuta sugli SMS, giuro che era venuta in mente anche a me (oddio, cominciamo a pensare uguale... Giorgio, che c'hai fatto?).

     

    Io agli Aregai ci sono stato una volta sola con Paolo, indivinate come è andata? :P

     

    Andrè, questo we sei lì?

     

    Ho grandi progetti!

     

    Ciao. Pepu.

  3. Sei incorreggibile!

     

    Ma lo sai che mi vergogno a guardare certe cose... ;)

     

    Io le orate le preferisco vestite!

     

    Ah, ieri prima di ripartire dalla Liguria ho detto a mia moglie al telefono di avere preso il calamaro e che avevo intenzione di mangiarlo per cena.

     

    Poi ho aggiunto "però non si può fare ripeno..."

    Lei "E perchè?"

    La risposta "purtroppo l'ho bucato" :P

     

    M'ha mandato a quel paese.

  4. Ciao Paolo,

    grazie mille per l'invito!

     

    Sicuramente ci sarà l'occasione di trovarci.

     

    Ma dove sei esattamente?

     

    Conosci il Ghibly Sub Bergamo? Enzo Bendotti?

     

    Io vivo a Bergamo dal 1988 e sono calabrese (da qui la grande passione per il mare!).

     

    Se mi dici in privato tutte le tue coordinate passerò a trovarti sicuramente.

     

    Sono spesso in giro per la provincia per lavoro, per cui, alla prima occasione verrò a trovarti per assaggiare la tua cucina.

     

    Dimenticavo, al lago ancora non ho mai pescato...

    Dovrò iniziare.

     

    Ciao. Giuseppe Meduri.

  5. Da me non aspettatevi racconti di pescate miracolose, sono pur sempre il Sarto di Panama, nonchè le Chat Noir de moi meme... :P

     

    Oggi ho approfittato della compagnia di un amico che doveva fare un'immersione ARA con un diving di Lavagna, per affrontare il viaggio da Bergamo e fare una pescatina in quel di Riva Trigoso (zona Bunker/punta Manara).

     

    Appena arrivato sul posto scorgo in lontananza un paio di boe, medito per un paio di minuti se cambiare zona, ma per la mia pigrizia mista a consapevolezza che "tanto cappotto uguale", comincio metodicamente la vestizione.

     

    La giornata è molto calda, il mare è splendido e la spiaggia è disseminata di persone che prendono il sole o si rilassano pigramente.

     

    Ad una certa distanza, una graziosa ragazza prende il sole in top less, per un attimo la mente viene distolta dal vero obiettivo della giornata, ma poi ricordo di essere un marito e continuo la vestizione.

     

    Grazie alla distrazione noto che i due colleghi stanno uscendo, "casualmente" proprio vicino alla bella ragazza.

     

    I diversi strati di neoprene che serviranno a garantirmi un paio d'ore abbondanti di piacevole permanenza in acqua mi fanno grondare di sudore finchè non guadagno l'agognato mare.

     

    Ogni volta che metto la testa sott'acqua all'inizio della pescata immagino chissà quali incontri mozzafiato con bestioni venuti a concedersi quanto meno alla vista, ma poi, come tutte le volte, sono solo i minuscoli tordi a darmi il benvenuto.

     

    L'acqua è molto torbida, lo è sempre in quel punto, per cui, una volta caricato il fido Apache 90 e tolta l'aria dalla muta comincio la "pedalata" per togliermi dal fumo.

     

    Ai primi aspetti di riscaldamento sui tre metri circa, noto con orrore che non riesco a guadagnare il fondo ed a trovare la posizione che già la fame d'aria si fa sentire.

    Penso, "Sono proprio una schiappa, come penso di potere avvicinare qualche bel pesce? Dovrei darmi all'ippica, ma come cavallo!".

     

    Procedo a zig zag, alternando aspetti un po' fuori a micro agguati verso terra.

     

    La ricerca dei movimenti giusti, più che per il tentativo di migliorare la tecnica, forse è il tentativo di darmi un tono in vista dei colleghi sulle rocce che intanto si spogliano e ripongono l'attrezzatura.

     

    Vorrei fare quattro chiacchiere con loro... ma poi penso "Dai, non puoi sempre rompere le scatole a tutti quelli che incontri, cosa possono pensare di te", per cui continuo.

     

    Ancora una volta la mia attenzione viene attirata dalla ragazza...

     

    Decido che è ora di cominciare a pescare!

     

    Dopo circa tre quarti d'ora di "niente totale", l'incontro:

     

    Su un fondale di circa otto metri con molta posidonia, appare da terra un'oratina stimata sul mezzo chilo che nuota tranquillissima a non più di sei metri da me.

     

    E' la prima che vedo un'orata in Liguria, nuota a circa tre metri dal fondo e mi osserva tranquilla.

     

    Sono incerto sul dafarsi, mentre si allontana tento di avvicinarla in caduta, ma, seppur sforzandomi di fare tutti i movimenti al rallentatore, dopo avere guadagnato un paio di metri, la fetentona accelera senza scodare e sparisce alla mia vista.

     

    I tentativi successivi di aspetti in mezzo alla posidonia a 9 metri di profondità non ottengono alcun risultato!

     

    Dopo un po' un calamaro (pensavo fosse un totano) si è voluto spontaneamente immolare per deliziare la nostra cena.

     

    Il tiro in caduta, poco sportivo in verità, serve solo a farmi capire che il centro perfetto da un paio di metri non mi rende poi così scarso di mira...

     

    Ancora una mezz'ora, giusto il tempo di far venire un mezzo infarto a un altro collega che sommozza a pochi metri da me e mi vede solo quando riemerge.

     

    Il mio cenno è una via di mezzo tra un saluto ed un segno di scuse per la paura che gli ho provocato...

     

    Decido di tornare indietro quando mi accorgo di avere tristemente dimenticato la boa pedagnata un centinaio di metri dietro di me... è già la seconda volta che mi succede (vero emmelle?), devo fare più attenzione, non si può essere così imbranati.

     

    Alla macchina, la svestizione è ancor più lenta della vestizione, mi godo questo splendido sole pensando che domani si ricomincia a correre ed a pensare alle cose serie "da adulti responsabili".

    Una telefonata a mia moglie per dirle che sto bene e poi il pensiero corre all'incontro con l'orata.

    Per oggi, non posso proprio lamentarmi!

     

    O voi esperti "Oratori" del Levante Ligure e non solo, avrei avuto qualche chance con quell'orata?

     

    Se si verificasse un nuovo incontro come quello di oggi, cosa posso fare?

     

    Godermi solo lo spettacolo?

     

    Mi scuso per il post lungo, ma oggi mi andava di scrivere... ;)

     

    Ciao a tutti. Pepu. :P

  6. Senza nulla togliere al figlio... e non hai conosciuto il papà Pino.

     

    Grande personaggio e grande pescatore!

     

    Ho avuto la gioia di condividere qualche pescata con lui, ma il vero piacere è fuori dall'acqua, dove dà il meglio di sè.

     

    L'estate scorsa, proprio alla Marinella ho recuperato una bella canna in carbonio Daiwa da traina (con mulinello adeguato) che qualche trainista si era perso.

    Indovina a chi l'ho regalata? :P

     

    Quand'è che avrò il piacere di conoscerti di persona?

     

    Ciao. Peppe.

  7. Ciao Keceru,

    ti rispondo non perchè io possa aiutarti, ma perchè mi dispiace che il tuo appello rimanga inascoltato.

     

    Però devi ammettere che la richiesta è alquanto generica.

     

    Perchè non cominci a dirci quale periodo ti interessa, se hai delle aspirazioni circa la zona (almeno la regione), se disponi di un camper, se hai il gommone.

     

    Penso che se circoscrivi il più possibile il campo d'azione, non solo avrai qualche buon suggerimento, ma magari troverai anche qualche nuovo amico disposto a condividere con te vacanze e luoghi di pesca.

     

    Ciao. Giuseppe Meduri.

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