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catisa

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Risposte pubblicato da catisa

  1. Premessa.

    Parto da Milano ad inizio agosto ed è da pochi giorni che ho finito la cura antibiotica per un'otite esterna. (12gg all'asciutto).

     

    Arrivato a destinazione, dopo alcuni giorni parto con il mio primo giorno di pesca....... il prossimo bagno sarà il 21.08, perchè alla mattina del giorno seguente tutto ritorna come prima: orecchio con forte prurito.

     

    Nei giorni a seguire telefono a Stefano comunicandogli che mi sarebbe piaciuto fare una pescata in coppia; ma sia per le mie condizioni sia per i suoi impegni, ci risentiremo dopo la metà del mese.

     

    Una buona otorinolaringoiatra e tanta, ma tanta pazienza, mi portano alla guarigione, e per il 18 ho l'ok per RI_iniziare.

     

    Domenica sera comunico alla mia dolce metà :wub: che lunedì "riapro le ostilità". (non vi dico l'espressione del suo volto).

     

    Visto che pesco sempre all'alba, (perchè entro le prime ore della mattinata "devo essere a disposizione" delle mie bamboline :wub: ), la stessa sera carico l'attrezzatura in macchina e, facendo mente locale se avevo preso tutto, sento una vocina che mi dice: "prendi il telefono e chiama Ste".

     

    Ste mi dice che sta già preparando il borsone, decidiamo l'ora e la località la sapete.

     

    E'ancora buio quando ci stringiamo la mano e un sorriso segna il nostro volto.

     

    Verifichiamo lo stato del mare, leggermente mosso, e pianifichiamo la pescata, visto che entrambi siamo poco allenati, sfruttando il basso fondo.

     

    Appena spunta l'alba siamo in acqua, stessa direzione, a vista, Ste sotto costa ed io leggermente più fuori.

     

    Appena tocco l'acqua, come sempre, prego Dio perchè mi eviti decisioni imprudenti e pericolose e LO ringrazio per essere ancora una volta "nel mare".

     

    Dopo i primi tuffi, intravedo le "famose orate" di cui Ste mi aveva parlato, si famose perchè le vedi ...... e basta.

     

    Vedo un masso con una bella zona d'ombra che mi potrà ospitare, mi appoggio sul fondo, e dopo un pò sento una presenza alla mia sx.

    Ruoto prima gli occhi e poi lentamente anche il testone e vedo qualcosa oltre i soliti 3-4 etti di sarago: si è un denticiotto.

    Giro di 90° l'arbalete, irrigidisco il braccio e... non so quando ho sparato, vedo solo il denticiotto che cerca invano di scappare.

     

    Sono contento, dopo tanti giorni di penitenza, un bel regalo. Sistemo il tutto, vedo che mi sto attardando rispetto a Ste.

    Brindo per la cattura e riparto per accorciare le distanze.

     

    Altra discesa, ma questa volta i dentici mi si presentano da dietro. Ho sbagliato posizione, ma con molta molta calma riesco a girare di 180° l'arbalete. Mentre allineo l'arbalete, alla mia sx compare da dietro un sasso, di tutta fretta, un denticiotto attardato. Il movimento istintivo del testone per inquadrare quell'inaspettato attore fa sfumare il tutto. La mancanza d'esperienza farà il resto perchè tenterò un tiro senza storia.

     

    Sono vicino a Ste, allora mi riposo un pochino e mi preparo per un'altro tuffo. Vedo un grosso masso che sprofonda. Si è lì che voglio andare. Scendo e mi avvicino a questo massone che presenta un grosso dito nella parte superiore. Invece di proseguire verso il fondo coperto dal masso, sento che mi devo fermare dietro a questo dito.

    Mi affaccio lentamente e faccio seguire lo sguardo dall'arbalete. In pochi secondi si materializza una di quelle "famose orate" che non mi ha visto. Prosegue la sua strada fin quando si accorge che dietro a quello spuntone c'è qualcuno. Troppo tardi, finirà cucita.

     

    Risalgo e sistemo il tutto. Brindo e incomincia a farsi sentire un pò di stanchezza. Decido di affiancare Ste per dirgli che avrei intenzione di incominciare a rientrare.

     

    Raggiungo Ste che, vedendo l'anello, mi fa i suoi complimenti. Decidiamo di rientrare insieme.

     

    Ringrazio Dio anche quando esco e stanchi, ma io più di lui, raggiunte le macchine, facciamo uno squillo alle nostre dolci metà per avvisare che tutto è andato bene.

     

    Una bella giornata da ricordare, senza affanni, senza dover dimostrare niente, con la giusta consapevolezza e tranquillità grazie anche alla presenza di Stefano.

     

    E il mare non è più il luogo dove cercare di stare meglio, ma quello dove la mia serenità trova riscontro.

     

     

    Come primo piatto linguine mantecate con il sughetto di dentice e per secondo ecco il piatto:

     

    Ciao, Tiz.

     

     

    p.s.: come papà concedetemi di allegare la foto dell'evento personale più bello di questa estate 2006.

    La mia prima bambolina, Sara Maria, che inizia ad esplorare il mare con il suo papi.

  2. ricordo con piacere, quando un paio di annetti fa martellavi sul tuo pianoro e levavi certe bestie.

    Le pigli ancora le oratone??

    SI costantemente

    proprio ieri all'alba ho catturato due Orate molto grosse. Aspetto sempre con grande convinzione che arrivi l'estate e che arrivino le grosse capobranco...è una magia che si ripete ogni estate.

     

    Mariano Satta

     

    Bè, a questo punto non te la sentiresti di lustrarci gli occhietti? :eek:

    Ciao, Tiz.

  3. Un grazie a "tutti quelli di AM". per il vs nascosto e prezioso lavoro.

    Un ringraziamento particolare a Giorgio Volpe, per il suo CORAGGIO.

    Non solo per quello di "sospendere" il forum, ma soprattutto per essere andato "contro corrente".

    Nel mondo dell'apnea oggi cercano delle risposte a domande nate da AM. (A che guerra ho assistito, leggendo anche interventi pieni di livore e odio, figuriamoci dietro le quinte).

    Nel mondo della pesca in apnea, dove con pochi sondaggi, è andato a "mettere le mani in tasca" a coloro che lucrano illegalmente del Mare.

    Per alcuni un comportamento utopico, per altri autolesionista, per altri incomprensibile e per pochi coraggioso.

    Servono ancora gli eroi? SI, certo che servono.

    Grazie e ciao, Tiz.

  4. E' inutile ripetersi, condivido quanto detto da Emanuele.

    Ciao. Tiz.

    Si forse! Perchè? Perchè potrebbe funzionare solo se i controlli risultassero estesi ed efficaci, cosa che in Italia, vuoi per un motivo vuoi per l'altro, è difficile avere, almeno allo stato attuale delle cose. E poi... e poi chi se ne frega delle leggi continuerà a farlo, imparerà solo ad essere più attento e furbo: fatta la legge, fatto l'inganno.

     

    Quindi, potrebbe essere un valido deterrente al piccolo mercato, difficilmente potrà fermare il mercato organizzato (ammesso che esista, non ho precisa idea di quale sia il livello raggiunto dalla vendita del pesce).

     

    In ogni caso sono sempre del parere che sia meglio qualcosa che niente, quindi si deve provare, se non funziona si potrà sempre correggere il tiro in seguito.

  5. E' sempre più evidente che le motivazioni ambientalistiche sono una bella scusa per coprire manovre più o meno speculative: quello che interessa sono sempre e solo le PALANCHE :(
    ancora qualche metro e sono in zona A, " e consente alle imbarcazioni di procedere all’ormeggio rispettando l’area protetta e potendo accedere a una serie di servizi come il taxi marino per scendere a terra, il catering a bordo, la lavanderia e il ritiro dei rifiuti.

    Ma il ministro lo sà? :laughing::laughing:

    Ciao. Tiz.

  6. Avevo detto che avrei provato, ed ecco il risultato.....

    Si cattura la salpa (prima bisogna saperlo fare :devil: ) poi:

    Si sventra appena catturata.

    http://img164.imageshack.us/img164/2046/ricsalpa11tq.th.jpg

    Arrivati a casa si prepara il soffritto in padella e da una parte i pomodorini tagliati in due.

    Nel frattempo mentre il soffritto friggiola, si divide la salpa e la si sfiletta.

    Si prende la carne sfilettata e ci si fanno tanti tocchetti (o cubetti).

    http://img140.imageshack.us/img140/1246/ricsalpa28ts.th.jpg

    Si buttano a soffriggere.

    Devono essere scottati e ci si aggiunge un bicchiere di bianco.

    Poi si mettono i pomodorini e si lasciano finchè il vino non evapora.

    Nel frattempo la pasta (che avvevate preventivamente messo a bollire) deve arrivare a cottura.

    Si cola e si butta in padella e la si fa passare mescolando il tutto.(Mantecare)

    http://img152.imageshack.us/img152/8194/ricsalpa33ig.th.jpg

    ... si salvi chi può... poi mi saprete dire :siiiii:  :siiiii:

    http://img144.imageshack.us/img144/7953/ricsalpa49uf.jpg

    Be, devo dire che la famigliola, in particolar modo le mie bambine :wub: hanno "spazzolato" il piatto.

    Grazie ancora al neo "anta" Simo e chi ha partecipato al 3D con le sue info.

    Ciao. Tiz.

  7. Possedendo anch'io un Totem 100, trovo corretto, per un circolare da 20mm, quanto riportato da Vecio68.

    Io ti consiglio, non conoscendo la gomma, di fare il calcolo;

    102x2=204:3=68cm  (io uso i totem e la lunghezza del circolare per il 100 è questa).Da questa misura inserisci l'ogiva e fai le legature.

    Come dici poi, se lo vuoi + tosto, lo accorci.

    Nel tuo specifico caso, visto che utilizzi un'asta da 6mm, lo taglierei da 70cm.

    Comunque sul sito della Totem potrai confrontarti con quanto detto.

    Ciao. Tiz.

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